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view post Posted: 17/4/2024, 17:43 by: jacklanterna     +15° Pedalata Reclinata di Primavera - Resoconti e archivio eventi
Ecco il mio video riassunto dei 2 magnifici giorni del raduno di Traversara!
view post Posted: 18/2/2024, 21:49 by: recumbent     +1Non si vive di sole recumbent - parte 2 - Off-Topic
Ho appena finito di realizzare una chitarra elettrica solid-body a 3 corde :blink:

Beh, non si vive di sole reclinate :P

In poco meno di una decina di anni mi sono cimentato nella realizzazione di strumenti musicali:
- un basso fretless (senza tasti) a 2 corde
- un ukulele compatto adatto ad essere trasportato in viaggio, con corpo in fibra di carbonio (https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=74733859)
- un cigar-box guitar a 3 corde utilizzando una confezione in legno di una bottiglia di grappa (quindi è in realtà una "grappa-box guitar")
- una chitarra elettrica solid-body a 3 corde, l'ultima realizzazione terminata pochi giorni fa

Quest'ultima realizzazione è partita da un tagliere in legno appartenuto ai miei bisnonni paterni; un oggetto che vagava in garage, come altri ereditati e mai più utilizzati o buttati via ...

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il tagliere dei bisnonni (credo in castagno)

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il risultato finale:
- manico in teak
- pick-up "cinese" dal web
- chiavi "cinesi" dal web

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dettaglio del corpo

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dettaglio della "paletta"

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dettaglio della tastiera; i segna-tasti sono realizzati partendo da una matita colorata

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dettaglio del retro

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la mia "produzione" nel corso degli anni ...

La solid-body ha un suono pieno e caldo, inaspettatamente anche senza collegarla all'amplificatore. Sono orgoglione del risultato.
Costo totale di circa 100 € ... e tante ore spese a sognare, immaginare, progettare e realizzare lo strumento.
Esercizio utile per la mente e per il corpo :P

E' bello lavorare il legno. Mi sa che prima o poi, come detto altre volte, mi cimenterò in un velocipede ligneo ... :rolleyes:
view post Posted: 17/3/2021, 04:12 by: recRobi     +1La ROSSA e la MORA - Itinerari
Ciao ragazzi,
questa volta, andando un po' off topic, vorrei tornare sui miei criteri personali coi quali scelgo la reclinata in base alla situazione. Come dicevo, a mio personalissimo parere, ciascuna delle mie "mogli a pedali" eccelle sulle altre per almeno un aspetto. Eccole presentate brevemente qui di seguito, in ordine cronologico.

AZUB 5
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Il primo amore non si scorda mai! :]
Ancora oggi, questa bici è quella che su tutte mi emoziona di più! ^_^
Quella inebriante sensazione di librarmi e fluttuare nell'aria la provo soprattutto pedalando su di lei.
W lo sterzo sotto il sedile! :D

PREGI: Robustissima bici da viaggio, la si può caricare di borse e borsoni
E' assai confortevole (coi pedali allo stesso livello della seduta) e piuttosto veloce per essere una bici turistica (le sospensioni, le ruote e la componentistica al top di gamma di cui la dotò il suo primo proprietario sicuramente aiutano in tal senso).
LIMITI: La comodità di avere il manubrio sotto la si paga con un maggior ingombro generale del mezzo e con il dover scendere a compromessi con la maneggevolezza sullo stretto. Essendo un mezzo ingombrante può risultare difficoltoso caricarlo in auto oppure in treno.
QUANDO USCIREI CON LEI: ogni qual volta si presentasse l'occasione poter compiere un bel cicloviaggio... (se solo avessi il tempo per fare il cicloviaggiatore, piuttosto di dovermi accontentare di essere un cicloviaggiosognatore... :D )

M5 CHR
Dalla prima moglie turistica sono passato a quella corsaiola.
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PREGI: Tra le mie bici è quella più aerodinamica e veloce in pianura. Per essere una bici in carbonio ha un telaio flessibile che la rende confortevole.
LIMITI: L'interferenza ruota tallone limita molto la possibilità di sterzare. Il giro catena: se come da foto (ramo catena di ritorno che guidato dal tubo, compie una curva sopra alla ruota anteriore), facilita la manovrabilità generale ma risulta rumoroso e poco efficiente. Si può migliorare notevolmente l'efficienza della trasmissione togliendo tutti i tubi guidacatena e lasciando il ramo di ritorno libero, pagando però il prezzo di rendere ancora più difficoltoso affrontare le svolte ed i tornanti a destra. :sick:
I pedali alti rispetto alla seduta, mi costringono a fermarmi di tanto in tanto per far passare il formicolio alle dita dei piedi.
QUANDO ESCO CON LEI: La situazione ideale sono le lunghe galoppate su strade in aperta campagna e le uscite di un giorno a medio lungo raggio su percorsi asfaltati.

HP GRASSHOPPER FX
La più docile dell' "harem" e la preferita da mia figlia. 3_3
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PREGI: La più facile sulla quale iniziare con una reclinata (Manubrio AERO e ruote da 20' danno sicurezza a chi viene da una bici tradizionale). La più versatile nell’adattarsi a diverse stature di ciclista: trovare la giusta regolazione del sedile (grazie al sistema "Body Link": sedile estensibile e regolabile) è una operazione molto semplice.
La mia reclinata con la più bassa velocità di stallo e con il più alto range di rapporti disponibili (48 Velocità).
Al momento è l'unica due ruote con la quale mi sia azzardato ad affrontare, superando con successo la mitica salita della Valletta!
bitella_fognano
Altro frangente nel quale questa bici eccelle sono gli ingombri estremamente ridotti: una volta ripiegata, entra nel bagagliaio di una utilitaria.
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LIMITI: La bici con la trasmissione meno efficiente (E' il prezzo da pagare per avere il cambio interno al mozzo SRAM Dual Drive, comodissimo ma che assorbe potenza. A non favorire una trasmissione efficiente sono inoltre i lunghi tubi guidacatena che facilitano le operazioni di ripiegamento della bici ma al tempo stesso, generano moltissimo attrito durante la pedalata.
QUANDO LA SCELGO: E' la mia preferita per partecipare ai nostri raduni e per andarci ogni tanto al lavoro.
Sarebbe la due ruote che sceglierei se dovessi fare un cicloviaggio nel quale servisse utilizzare anche il treno.

STEINTRIKE "The Wild ONE"
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PREGI: Il mezzo più adrenalinico! Le sospensioni con 10 cm. di escursione, il baricentro basso e caricato sull'anteriore permettono emozionanti discese in fuoristrada facendo le curve in sbandata controllata. :woot:
Il telaio in acciaio permette riparazioni di più facile esecuzione. (Spero di non averne mai bisogno).
LIMITI: Essendo la distribuzione dei pesi maggiormente caricata sull'anteriore, nelle salite molto ripide (oltre al 15%) la ruota posteriore da 29” tende a perdere di motricità.
La grande escursione delle sospensioni, oltre ad offrire un impareggiabile grado di assorbimento delle buche, comporta due svantaggi:
a) tende ad assorbire parte dell'energia applicata sui pedali (la cosa è migliorata molto da quando ho sostituito lo smorzatore posteriore a molla con una unità a gas munita di leva per il blocco ammortizzatore).
b) rende difficoltoso trovare una regolazione ottimale della convergenza ruote anteriori.
Tra tutti i miei mezzi è il più lento.
QUANDO LO SCELGO: Per divertirmi in adrenaliniche picchiate off-road nei pressi di Monte Mauro.
Quando con mia figlia o con amici usciamo in trike.

AZUB Ti-Fly X

Dalla città...
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ad un fuoristrada piuttosto impegnativo.
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PREGI: Un mezzo fantastico per compiere cicloturismo a 360°!
Estremamente veloce per la tipologia di mezzo alla quale appartiene.
Le tre ruote da 26" e la discreta luce da terra (18 cm) consentono di passare sopra gli ostacoli con una certa facilità.
L'elettrificazione SHIMANO Step 8000 da' una spinta progressiva nelle salite in fuoristrada senza risultare mai invasiva, come ad esempio succede con il motore BOSCH.
In assoluto il mezzo più confortevole che abbia mai provato (le gomme da 3" aiutano molto in tal senso).
E' un trike mastodontico che, una volta ripiegato...
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diventa grande come una ruota da 26"!
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LIMITI: La seduta alta non mi consente di affrontare le curve in fuoristrada andando "a tutta" come riesco a fare con lo SteinTrike.
QUANDO LO SCELGO: Ogni qual volta vada a fare lunghi giri in fuoristrada e con parecchio dislivello.

REV Rosso Corsa
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PREGI: La più leggera e scattante tra le mie reclinate. Quella con la trasmissione più silenziosa ed efficiente.
Ben tollera il montaggio delle ruote ad alto profilo e rimane molto stabile anche nel caso di raffiche di vento laterale.
I pedali in basso non fanno insorgere problemi di formicolio ai piedi.
La conformazione del sedile consente di muoversi con la schiena con una certa libertà.
La reattività ed il passo più simile ad una bici da corsa, può facilitare l’uscita con eventuali amici ciclisti in BDC.
LIMITI: I tempi necessari per acquisire la piena padronanza e controllo della bici sono più lunghi. Serve tempo, passione e determinazione ma una volta appresa la tecnica, la tensione iniziale durante la guida lascia il posto al puro divertimento!
E’ l’unica due ruote che io riesca a guidare senza mani! :woot:


QUANDO LA SCELGO: Per le mie uscite sulle salite dell'Appennino Romagnolo. (Recentemente, in pratica quasi tutti i fine settimana. *^^* ).

Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 17/3/2021, 18:49
view post Posted: 12/2/2021, 09:15 by: recumbent     +1Slyway ULTRA - Carbon High Racer - Segnalazioni
da alcune settimane Stefano Bonazzoli - patron della SLYWAY, è presente su LinkedIn con post che cercano di coinvolgere persone nella definizione di una nuova reclinata
si tratta di una iniziativa denominata "Shape the future"

https://www.linkedin.com/feed/update/urn:l...50738089533440/

ieri è stata postata la prima immagine della Slyway ULTRA - Carbon High Racer:

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l'impostazione è quella classica di una high-racer a trazione posteriore (simil Zokra, per fare un confronto)

ricordando un tentativo di Slyway di alcuni anni fa di realizzare una reclinata in carbonio, mi auguro che questa volta Stefano riesca nell'intento

questa nuova reclinata ci ricorda che il mondo delle reclinate è vario, fortunatamente
su BRI (e non solo) da parecchio tempo siamo focalizzati sull'architettura MBB TD (simil REV per intenderci) che, pur avendo dimostrato una serie di validi motivazioni, è solo una delle infinite varianti
ogni tanto vale la pena ricordarcene ...
view post Posted: 20/1/2021, 03:39 by: recRobi     +1La ROSSA e la MORA - Itinerari
Cari Amici reclinati,

A voi tutti un "Ben Trovati"! :woot:
Questa volta mi sa tanto
Che l'ho proprio fatta grossa... :blink:
Già si sà, non sono di santo, -_-
Nè gli stinchi o altre mie ossa... =/
Son qui a dirvi in confessione *^^*
Di aver preso uno svarione, 3_3
Una scuffia bella grossa...
Eh.. per chi? Per una ROSSA! :] 3_3 :* :wub:
Che non sia qui equivocata
Questa mia affermazione.
Verso Rossa reclinata,
Oggi va ogni mia attenzione! :wub:

1_4

Una bici seminuova, ^_^
Gentilmente avuta in prova. :B):
Tentazione del demonio :f:
Tutta fatta di carbonio! :woot:
Qual più ghiotta occasione
A infoltir la collezione? ;P

Nell'aprire il grosso imballo
Già non sto più nella pelle. ^_^
Finiture? Son da sballo! :woot:
Il telaio? Un taglia Elle!

Reclinata e tutta rossa
Come rossa è la passione :wub:
Orsù, via! Mi do' una mossa
Nella pseudo recensione. :D

Arrivata senza i cerchi,
Or bisogna che li cerchi... :huh:
Come cambio uno Shimano
105 a Dieci Vu
Alla MORA dico piano: XP
"Toh... lo stesso che hai anche tu... ;P
Da te vengo a mani vuote... :cry:
Che mi presti le tue ruote?" *^^*

L'M5 assai gloriosa, ^_^

2_5

Reclinata generosa! :)
Lei, che è bici bella tosta,
Mi rilancia 'sta proposta... =/

"Le mie ruote io qui ti presto,
Se faremo un patto onesto.
Metterai me alla prova
Con la ROSSA bici nuova?" :shifty:
"Certo!" Le rispondo ratto...
"Acconsento a questo patto!
Mi sarà di grande onore
Dimostrare il tuo valore!" :woot:

Pongo quindi con rispetto
L'M5 al cavalletto.

3_7

Smonto e passo in una mossa
Le sue ruote sulla ROSSA! ;)

4_7

Vado nel vicin piazzale
E l'inizio non è male
Fin dal primo tentativo
Il mio approccio è positivo. ^_^
Dopo solo un quarto d'ora
Il mio feeling, già migliora
Senza tema che io cada
M'avventuro per la strada.
Tanto, traffico da me
Proprio quasi non ce n'è. ;P

Giro d'inaugurazione?
I chilometri sono trenta!
Ogni tanto uno svarione >.<
Il mio cuor un po' spaventa
Specialmente se a ridosso
Si presenta un gran bel fosso! :sick:
Tutta un'altra senzazione...
L'avantreno che sbandiera...
Serve determinazione
Per domare questa fiera?
No, qui basta aver pazienza
Affinare l'esperienza... :B):
Pedalando più rotondo,
Poi sarà un altro mondo!


Nella successiva uscita

5_3

Un quesito frulla in testa
La domanda è un po' molesta...
Come andrò nella salita? =/

7_5

Lo scenario senza uguali...
Del circuito dei Mondiali, :o:
Come canto di sirena... 3_3
Mi richiama a quell'arena! :lol:
Gallisternaaa.... Mazzolanooo...
Salirò o spingo a mano? :D

Circuito-Imola-2020-696x348

Un richiamo assai funesto...
So da me che è troppo presto!
Ingannevole miraggio
Vo e nel cor mi fo' coraggio!

8_10

Questa volta c'è anche Stango
Mio compangno di avventura
Vista mia cavalcatura
Dice: "Toh! C'è il parafango!" :lol:

9_5

Pedaliam senza paura
Fino a Imola, pianura! ^_^
Dal circuito del Santerno,
Incomincia qui l'inferno?

10_5

Alle spalle, la Rivazza
Risaliam per via Bergullo
La pendenza non impazza
Sui pedali allegro frullo
Poi scendendo per via Lola
Qui la bici va da sola!

Si fa sotto il Mazzolano
Da affrontare piano piano?

mazzolano_imola

Salgo su come un portento
Finchè va all'otto percento...
Superata 'sta pendenza
Qui vien fuor l'inesperienza
Oddio cado!... Oddio traballo! >.<
Son vicin quasi allo stallo!
Sempre meno è il mio controllo
Ma ignorante ancor non mollo! :angry:
L'avantreno che vacilla
S'è mutato in un'anguilla? XD



Al quattordici percento,
Io desisto dall'intento... =_=
Con il cuore che martella
Scendo tosto dalla sella
E rifiato, vi confesso
Appoggiato a 'sto cipresso! ^_^

11_3

Poi proseguo piano piano
Del mio passo e andando a mano.
Tenterò la ripartenza
Sol se cala la pendenza! :B):

Già mi immagino la MORA,
Da là appesa, ride ancora! ^U^
Rincarando mi fa : "Vedi?
Or ti tocca andare a piedi! XD
Mi hai lasciata nel garage?
Tanti Auguri e buon portage!" ^_^

Che alla fine d'ogni conto,
Io non fossi ancora pronto,
Già all'inizio lo sapevo,
Da amar calice ora bevo! :sick:
Pago qui l'inesperienza
E la scarsa mia potenza...
Ce ne vuol per un quintale
Da portar su quel crinale!

6_7

Giunti in cima al Mazzolano
Giù a Riolo scendiam piano?
Che affrontando la discesa
Non si pari una sorpresa?
Prima prendo confidenza
Con le curve e la pendenza,
Poi con gran divertimento
Fo' le pieghe, in un momento!
E' uno sballo, se mi credi,
Quando guidi con i piedi! :woot:
E' una sensazion diversa
Che da lungi avevo persa
Se ti sposti con il busto
Questa cosa dà un gran gusto:
Non sentirsi vincolato
Al sedile reclinato! :B):

Giunti al parco di Riolo
Dove arriviam di volo
Con 'na birra e una piadina
Concludiamo la mattina. :)

Poi sfidando il Gallisterna,

toranello

'Sta salita par eterna!
Sopra il dieci, il risultato
E' lo stesso già provato... =_=
Come pria sul Mazzolano
Ridiscendo e vado a mano! :rolleyes:



Poi 'na scritta sull'asfalto, :blink:
Il moral riporta in alto! :woot:

12_2

Qui m'illudo... sai com'è...
Quella scritta sia per me! :lol:

Per fortuna la salita,
Manca poco e poi è finita! -_-
Ci godiamo dal crinale
Una vista niente male!



Alla fin di questa uscita!
Che è poi solo la seconda,
Soffro ancor troppo in salita >_<
Ma la spinta è or più rotonda. :)
Son pertanto assai contento!
E i chilometri? Altri Cento! ;P



Quindi insomma è troppo presto
Per stilar giudizio onesto. :B):
Sulle rampe incavolate
Certe sfide, rimandate. :P

Se la MORA mi perdona, :*
Andatura più sorniona... *^^*
Qui, se salgo così piano,
Il controllo è ancor lontano... :unsure:
Procedendo sotto ai sei
Questa va dove vuol lei! :huh:

Poi mi sfotte irriverente, :blink:
Noncurante della gente: <_<
"Ci hai addosso troppo grasso,
Per salir col giusto passo! -_-
Non mi sembri proprio un filo
A fregarti è il Watt per chilo!" XD

Tal commento non m'inquieta,
Mi son già un po' messo a dieta! XP
Se non fosse che in Romagna...
Ben si beve e ben si magna!!! XD

Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 17/3/2021, 00:04
view post Posted: 29/12/2020, 10:45 by: jacklanterna     +1Neve e trike... che fai non ne approfitti? - Itinerari
Ieri ,come ampiamente previsto ,Vigevano si è risvegliata con una spessa coltre bianca . Il tentativo di andare a lavorare fallisce quasi subito per le condizioni proibitive delle strade . Ma ho già un piano di riserva !
Abbigliamento da spedizione artica in stile Comandante Nobile e via per un bel giro in trike . Colpa del lockdown sono ciraca 2 mesi che non tocco pedali . Quale migliore occasione per riprendere?
Il trike KMX Cobra monta delle gomme Kenda leggermente artigliate . Non sono certo ottimali per la neve alta . Però gli spazzaneve hanno fatto il loro dovere e riesco a godermi un bel giro di poco più di 27 faticosi chilometri . :P
view post Posted: 26/11/2020, 22:58 by: recRobi     +1Siamo su GCN! - Argomenti Generali
Ebbene sì ragazzi! :woot:

Possiamo con orgoglio e soddisfazione affermare che la foto di una reclinata è andata a premio nel concorso fotografico "Cycling Inspiration" del canale GCN Italia! :B):

GCN_0

Approfittando di dover contattare GCN per comunicare l'indirizzo al quale inviare l'ambito premio, ieri sera ho colto l'occasione per scrivere loro questa mail...

Cari Giorgio e Alan,

vorrei fare ad entrambi i complimenti per i vostri video su GCN Italia.
Ho iniziato a seguirvi grazie ad una dritta del mio amico Marco Ruga e da allora, non mi perdo una puntata!

Scoprire di aver vinto il terzo premio nel concorso “Cycling Inspiration” è stata una bella soddisfazione!

Il trike recumbent a pedalata assistita della foto dall’anello di Ridracoli è un fantastico Ti-Fly X con telaio in alluminio e balestre in titanio che mi sta dando parecchie soddisfazioni, soprattutto in fuori strada.
E’ un modello costruito dalla ditta AZUB che si trova in Repubblica Ceca la quale è specializzata nella produzione di ottime bici reclinate per cicloturismo.
Pedalare comodamente seduti, come in poltrona e godersi il panorama, è una sensazione indescrivibile!
Ció non significa che non si faccia sforzo o non si compia fatica come accade su di una bici tradizionale. Il bello delle reclinate è che non si accusano dolori ad alcuna parte del corpo.

Al seguente link, la recensione con fantastiche foto e video dell’impegnativo Tour del Sasso Piatto e Sasso Lungo che ho avuto il piacere di compiere a Settembre in trike, assieme al mio amico Emiliano che mi ha seguito in mtb.
Un giro Dolo MITICO!

https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=77959940

É stato grazie al Forum Bici Reclinate Italia se cinque anni fa ho iniziato a scoprire queste strane bici e mi sono letteralmente appassionato a tale modo alternativo di pedalare, tanto che attualmente il mio parco reclinate ammonta a ben a sei bici, tutte diverse e per usi specifici diversi.
L’ultima arrivata, una REV rossa, tipo quella che avete provato nel vostro video con Marco Ruga.

I ciclisti reclinati in Italia, non sono molti.
Sempre attraverso il Forum, ogni tanto, qualche utente volenteroso, tra i quali il sottoscritto, organizza una iniziativa di incontro e ci si trova così qualche Domenica all’anno, a pedalare insieme in venti/trenta appassionati.

I ciclisti reclinati che vanno anche in fuoristrada poi... forse basterebbe una sola mano per contarci.

Perlomeno, da quando è stato pubblicato il vostro video con Marco sulle recumbent, mi è capitato varie volte sentirmi dire da chi incontro: “ Ho visto un video di GCN con un tipo che parlava di bici reclinate”.
Non so se l’elevata popolaritá raggiunta da quel video favorirà il diffondersi di queste strane bici; almeno ora, molti che incontro, non mi scambiano più per un UFO.


Nella puntata 99 commentavate il mio trike dicendo: “Chissà come sarebbe bello pedalare stravaccati in trike e godersi il panorama...”

Sarei molto felice di invitare entrambi dalle mie parti, per una prova.

Quale luogo migliore del vicino Monte Mauro?

Una ambientazione fantastica per andare in fuoristrada e con panorami suggestivi che immagino Alan conosca molto bene.

Qui un bel video dove, scendendo da Monte Mauro, percorro lo spettacolare crinale delle Vedove!




Mi scuso, se mi sono un poco dilungato.
È che quando parlo o scrivo di bici reclinate, la passione prende il sopravvento!

Saluti
Roberto Savorani


...alla mia mail di ieri sera, oggi è stato risposto:


Salve Roberto,

grazie per averci scritto e per aver partecipato al nostro contest con la sua foto.

Per quanto riguarda la recumbent e la sua proposta, è stata inoltrata la mail a Giorgio ed Alan, quindi in caso verrà contattato da loro.

Buona giornata, GCN Italia Team.


Chissà se il futuro ci offrirà altre inaspettate sorprese. ^_^
Intanto ci godiamo la soddisfazione di veder di nuovo apparire, seppur in maniera fugace, una reclinata sul canale di GCN Italia. ;)

Se son rose... fioriranno! :wub:
Se son cachi... :sick:

Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 26/11/2020, 23:21
view post Posted: 27/6/2020, 10:40 by: Gionata Zephyrus     +1Lowracer a trazione anteriore diretta Ezio - Autocostruzione
Ed eccola praticamente finita, devo solo aggiungere un paio di cavi ed è ultimata. E' stato un lavoro decisamente complicato ma spero di ricevere molte soddisfazioni da questo progetto. Qui di seguito potete vedere la bici finita. Sono arrivato ad un peso di circa 10Kg non male vista la quantità di materiale e la sua rigidità.

WhatsApp Image 2020-06-27 at 11.12.24

Qui di seguito potete vedere l'avantreno, decisamente complesso e con distanze calibrate tra i vari componenti. La ruota passa davvero moto vicina ai foderi bassi.
Tutta la struttura è decisamente rigida perchè completamente chiusa, nel senso che non sono solo laminazioni esterne, ogni parte è tridimensionale con laminazioni interne che chiudono tutto il telaio. Il girocatena è perfetto e senza interferenze e il deragliatore svolge perfettamente il suo lavoro. Temo però che il 60 denti non sarà sufficiente, sulla reclinata Angelica ho un 66 con ruota da 28 e sono al limite quando vado a velocità massima con leggero dislivello negativo.

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Da questa foto potete vedere il secondo attacco che collega lo sterzo al carro anteriore. Con questo sistema posso separare con estrema facilità il telaio anteriore da quello posteriore. E scollegando il cavo del freno posteriore ottengo due pezzi completamente separati per un eventuale trasporto di fortuna.
Potete vedere anche il supporto del telefono, quello del Garmin devo ancora montarlo.

WhatsApp Image 2020-06-27 at 11.12.25 (1)

Qui potete vedere anche le coperture dei piedi, sono fissate utilizzando le tacchette Spd e un pedale con attacco su entrambi i lati. In questo modo posso rimuoverle facilmente e spostarle su mezzi diversi a seconda delle necessità.

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view post Posted: 5/3/2020, 00:17 by: fulviob     +1La bicicletta ci salverà - Commuting
Auguri per una rapida guarigione Marco , ma più che il danno fisico mi pare che siano lo scoramento e la rabbia le conseguenze più fastidiose e , spero di no , durature .
Ho fatto una scivolata simile due anni fa ( per guasto meccanico ) ed ho toccato gli stessi punti : natiche , schiena , mani e gomiti , specie il sinistro , con buco e 3 punti di sutura (da allora uso dei paragomiti ) ; qualche nottata difficile e tanta acqua ossigenata .
Ma ho un precedente anche per i danni " morali " .
Una dozzina di anni fa ho avuto anch'io l'idea di smettere con la bici ; usavo la bicicletta per andare al lavoro ma ho subito vari investimenti e l'ultimo , con fratture e trauma cranico (sono vivo grazie al casco) , mi aveva tolto la voglia di pedalare .
Dopo qualche mese però ho ricominciato : ho preso una reclinata , non per andare a lavorare , ma per pedalare solo su strade secondarie , con poco traffico ed evitando le ore di punta . Ho fatto molti-molti più km di prima ma non sono più stato investito .
Le ragioni sono diverse : la reclinata più "vistosa " , le strade meno frequentate , automobilisti e camionisti meno furiosi fuori dagli orari di ressa , ma molto conta anche il mio atteggiamento . Lo stile di guida conta molto per la sicurezza , se mi faccio prendere dalla frenesia che anima tanti frequentatori della strada , rischio molto più di mettermi in situazioni rischiose .
Spesso , quando vedo un camion nello specchietto , rallento o mi fermo per farlo passare se posso farlo in sicurezza , io perdo 20 -30 secondi ed il camionista mi ringrazia ( un colpetto di trombe ) per non aver perso quei famosi f... 5 secondi ; certo non si può farlo sempre , ma certe volte serve .
Pretendere il rispetto del codice è sacrosanto , ma se l'autista se ne frega e deve assolutamente passare ho poco da elencargli gli articoli che sta infrangendo , se legge sul telefono le consegne che gli mancano sono io che devo spostarmi , lui non mi vede proprio .
Però non mettere via la bici !, è una bicicletta fantastica , che ti darà bellissime avventure ed un sacco di soddisfazioni ; non può bastare uno sciocco in camion per farti smettere .
ciao
fulvio

solo un po' di prudenza
view post Posted: 24/1/2020, 08:38 by: recumbent     +1reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
@Marco

"Domanda retorica e provocazione" la tua ... a cui non ci sono delle risposte assolute, ma al più delle motivazioni.

Conosco di riflesso il mondo dei ciclo-amatori. Alcuni di loro vanno veramente forte, a tutte le età.
Un paio di settimane fa sono uscito con alcuni di loro e con mio figlio per un giro "tranquillo" di poco più di 100km e devo dire che, forse solo per "educazione", sono stato ben accolto e la mia scelta di pedalare reclinato ha scaturito alcune domande non banali ... questo nonostante le mie prestazioni siano diametralmente opposte alle tue e non mettano in evidenza i vantaggi del pedalare reclinato.

Relativamente alla questione da te sollevata, credo che una reazione significativamente diversa da parte dei ciclisti tradizionali la si potrebbe avere evitando di approcciare il confronto come una sfida "a chi ce l'ha più lungo" (scusate il francesismo). Certo, il mezzo reclinato che stai mettendo a punto ha delle prestazioni di tutto rispetto ... ma non credo che desterai interesse solo sverniciando gruppi di ciclisti più o meno in forma. Buttarla lì solo sul piano prestazionale potrebbe avere qualche effetto solo se tu iniziassi a partecipare ad alcune gare amatoriali, arrivando a risultati di classifica degni di rilievo ... magari non da solo, ma con un piccolo team di reclinati a seguito.
Ma questo è un approccio che richiede tempo e pazienza ... quasi una vocazione all'evangelizzazione. Meglio divertirsi a fare & pedalare, piuttosto che rodersi nel non riuscire a fare proseliti.

La gente è "varia", ma non sono tutti scemi.
Ed i reclinati non sono degli "illuminati" ... forse solo dei curiosi, magari un po' esibizionisti ed in cerca di affermazione, magari per indole "fuori dagli schemi".
Ma gli schemi e gli stereotipi ci sono.
E nel ciclismo esiste un regolamento che avvalla lo stereotipo dell BDC, tarpando le ali a radicali innovazioni. Il regolamento UCI non lascia spazio a molte divagazioni sul tema ... e quando si riesce ad ottenere piccoli miglioramenti, pur nel rispetto di tutte le restrizioni imposte dall'UCI, allora vale quasi gridare al miracolo.

Ed i campioni pedalano sulle BDC "legali" per il regolamento UCI. E le aziende costruiscono bici che traggano vantaggio dalla situazione: campioni da scimmiottare e bici "legali".

O si arriva ad una massa critica di reclinati, con personaggi mediatici coinvolti, o ci si rassegna ad avere trovato il santo graal ... ma a passare inosservati.

Troppo semplice? Forse. Ma questa è la conclusione a cui sono arrivato.

Rinnovo ancora una volta i complimenti per la tua passione che è alla base dei risultati che stai raccogliendo. Ma la passione è nulla senza controllo :P
view post Posted: 1/2/2019, 13:25 by: giry     +1Trike delta monoposto di "giry" - Autocostruzione
Mi sono reso conto che sulla neve non si nota la "scarpa" anteriore, eccola! :)

SCI
view post Posted: 27/12/2018, 13:42 by: Rahab     +1Progetto Opensource - Autocostruzione
("tiltare" però è francamente bruttissimo... Non sarebbe possibile utilizzare vocaboli italiani, quando la differenza in termini di caratteri non sia rilevante? Tra "tiltare" e "inclinarsi" non vedo l'abisso)
view post Posted: 19/12/2018, 09:36 by: Gionata Zephyrus     +1Commuting - ovvero come fare a meno della macchina. - Commuting
Ciao a tutti, oramai da tempo ho elettrificato il mio prototipo Zephyrus Evo e ne sono davvero felice. Essendo un prototipo pesa circa 60Kg ed il motore è un bell'aiuto durante le partenze e le salite. L'elettrificazione offre un notevole vantaggio perchè ti permette di utilizzare il mezzo anche come puro veicolo Commuting e di servizio, nel senso che si può utilizzare con molta più facilità tutti i giorni anche per fare 20Km (40Km andata e ritorno) per andare ad un'appuntamento di lavoro senza necessariamente arrivare sudati ed impresentabili.
In questo modo è anche più semplice prenderlo al posto dell'auto per piccole commissioni, anzi è proprio in questa configurazione che diventa una Vera alternativa all'auto. E lo uso ben volentieri quando vado in centro perchè non ho più problemi di parcheggio e di traffico.
La pedalata assistita è un'opportunità e non snatura il mezzo, anzi espande di molto le sue potenzialità ed il suo utilizzo.
view post Posted: 22/10/2018, 15:14 by: bitzo     +1Cruzbike a costi zero - Autocostruzione
CITAZIONE (LoScozzese @ 20/10/2018, 09:58) 
Però non riesco a trovare il sito del Sig.Traylor. QUESTO INDIRIZZO SUGGERITO mi ritorna errore.

il sito wayback ha sempre il suo perchè https://web.archive.org/web/20140910025907...rizon.net/ts72/ ;)
79 replies since 28/12/2009