Ciao a tutti
Il recente incontro ravvicinato con TIPI molto simpatici, mi ha ancora di più invogliato a condividere la nuova realizzazione da poco iniziata.
Si tratta di un TRIKE DELTA monoposto, spero VELOCE.
Questo progetto parte da 0 ed è dedicato particolarmente ad eventuali aspiranti AUTOCOSTRUTTORI.
Cercherò di fornire le indicazioni necessarie per chi volesse prenderne spunto, se dovessero servire ulteriori chiarimenti non esitate a chiederli, a volte mi capita di dare per scontato alcuni passaggi che in realtà non tutti conoscono.
Spiegherò il mio modo di procedere solo per aiutare chi non ha idea da dove partire, dando anche indicazione di quali attrezzature utilizzo.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL TRIKE IN QUESTIONE:
-N° 3 Ruote da 20" tutte "sganciabili" dal telaio lasciando in posizione i freni.
-Il telaietto del ponte posteriore è realizzato in tubi d'acciaio.
-Il telaio centrale è in tubi di alluminio telescopici da 50 e 45mm di diametro e 2,5mm di spessore.
-La larghezza massima sarà = 840mm.
-La lunghezza variabile è ancora da definire.
-La carreggiata sarà = 740mm.
-Freni a disco solo sulle ruote posteriori (anteriormente forse il freno di stazionamento).
-Guarnitura tripla: 48-38-28.
-Pignoni N°7 da 13-34 denti.
COME PROCEDO:
*Ricordo molto bene le difficoltà iniziali nella scelta del tipo di reclinata da costruire, si tende per il modello che si desidera di più, purtroppo non è mai il più semplice da realizzare. Si inizia, ci si scontra quasi subito con difficoltà apparentemente insuperabili e si abbandona scoraggiati l'oggetto del desiderio. Io conservo il primo "semi telaio (volevo imitare la VORTEX), ora sono in grado di completarlo, sarà il prossimo, ma mi è servita l'esperienza di qualche anno e di qualche trike più semplice. MAI SCORAGGIARSI !*
1) -Ora sono in grado di decidere con più facilità, per esempio il trike in oggetto è destinato a mio nipote,10 anni, deve poter crescere con lui e nell'eventualità servire per gli amici che vorranno fare un giro con noi.
STABILISCO LE CARATTERISTICHE GENERALI. (Informandomi sulle caratteristiche di modelli simili esistenti)
2) -Elenco i componenti necessari alla realizzazione e li spunto man mano che trovo. (Cerco di recuperare più che posso dall'usato a disposizione, FRENI e TRASMISSIONE possibilmente nuovi!)
3) -Inizio a riempire notes di schizzi fissando ogni possibile soluzione, li riguardo spesso.
4) -Predispongo le attrezzature necessarie a portata di mano collegandole alla rete elettrica in modo che siano tutte fruibili.
Io utilizzo: -SEGA A NASTRO ORIENTABILE 0-45° PER METALLI (morsa 105mm)
- SALDATRICE A FILO CONTINUO (obbistica) filo "animato" (quello che contiene all'interno il disossidante come il filo di stagno per brasature) da 0,8 - 0,9mm, così evito di usare il gas.
-TRAPANO A COLONNA (va bene uno alto circa 600mm, mandrino da 1,5 a 13mm)
-SMERIGLIATRICE ANGOLARE (io ne collego 3 da 115mm, una con disco per taglio INOX 1mm di spessore, una con disco lamellare per metalli,una con disco per lucidare.
-SERIE PUNTE PER METALLI da 1 a13mm + punta conica per svasare.
-TORNIO PER METALLI (da modellismo) distanza fra le punte 400mm, altezza centro-guida 105mm.
-SERIE MASCHI -FILIERE (per filettare fori e tondi) daM2 a M14
-SERIE LIME PER METALLI (piatta, semi-tonda, triangolare, tonda, quadrata).
-BANCO DA LAVORO CON MORSA PER METALLI.
Questa è l'attrezzatura che utilizzo normalmente e con la quale ho già realizzato i semiassi di questo modello (acciaio C40), completi di supporti per i dischi e il bloccaggio delle ruote posteriori.
Il semiasse dx è libero, la trazione è a sx.
Da questo punto di vista si nota il mozzetto del disco freno, calettato sull'albero tramite una chiavetta, che ha la doppia funzione di sostenere il disco e di servire da bloccaggio per il mozzo ruota.
MI SONO DIMENTICATO UN PASSAGGIO IMPORTANTE:
PRIMA DI INIZIARE LA COSTRUZIONE MI PROCURO TUTTE LE RUOTE, SPESSO VANNO MODIFICATE COME IN QUESTO CASO E DETERMINANO LE SUCCESSIVE DIMENSIONI, AD ESEMPIO IL DIAMETRO DEI PERNI DI CALETTAMENTO A SBALZO.
Per i semiassi ho usato un diametro di partenza di 20mm per utilizzare i cuscinetti che già possedevo, una barra di acciaio "CALIBRATO" da 16mm, riducibile a 15mm per montare cuscinetti a sfere (schermati almeno su un lato) da 15mm di foro interno, più comuni ed economici, ha una residenza più che sufficiente per sostenere la ruota a sbalzo di una monoposto.
Questi sono i tubi "grezzi" per la costruzione del ponte posteriore.
Sono arrivato qui, vi aggiornerò man mano che i lavori procederanno.
Edited by giry - 12/4/2018, 08:39