Lowracer a trazione anteriore diretta Ezio

Ciao a tutti, apro questa discussione per parlarvi di un nuovo progetto nato in questo periodo di Quarantena. Il secondo a dire il vero, ma del primo vi parlerò più avanti.
Nella mia recente storia di Autocostruttore ho realizzato diversi progetti, tutti presenti su questo Forum. Il Carbon Trike, la reclinata/Streamliner Angelica, la F1 a Pedali Arianna, lo Zephyrus e lo Zephyrus Evo, la quattroruote Cargo, la Reclinata a trazione anteriore diretta High Race, lo Zephyrus Monza ed altri progetti minori.

Uso con molta soddisfazione da qualche anno la Reclinata Mid Race Angelica, ho costruito la trazione anteriore solo per cimentarmi in un progetto nuovo di cui si faceva un gran parlare ma alla fine non l’ho mai veramente usata.
Ma veniamo all’attuale progetto Dexter. In questo periodo di clausura le idee non sono mancate ed è tornata una vecchia idea alla ribalta. Tempo fa volevo realizzare una bici leggerissima, una Pyton. Il progetto poi si è arenato perché troppo difficile da condurre. Oggi però l’idea di una bici super veloce in pianura e superleggera è tornata. Guardandomi intorno ho visto che molti pezzi per la realizzazione li avevo già in casa e così mi sono lanciato. Ho quindi deciso di realizzare una Low Race estrema a trazione anteriore diretta.

Le idee di fondo sono molte e rendono questa bici unica nel panorama Italiano. La prima è quella di realizzare un telaio come quello del Carbon Trike. Con il Carbon Trike e con l’idea di rendere il sedile strutturale e parte del telaio sono riuscito ad arrivare al fantastico peso di 11Kg. Ho quindi deciso di utilizzare la stessa filosofia. Avevo già in giro un sedile in carbonio ed avevo già una forcella anteriore e sono quindi partito col progetto.



Ho deciso di partire da un progetto Cad ed ho quindi iniziato scannerizzando il sedile e simulando l'assemblaggio che farò nella realtà.
Nella foto successiva potete vedere il taglio per l'accoppiamento della forcella sul sedile. L'accoppiamneto sarà fatto con una fasciatura di carbonio.



La bici avrà una ruota posteriore da 28" e davanti credo una 24", speravo in una 26" ma fisicamente non sembra funzionare, non ho le gambe abbastanza lunghe anche se sono 1.75. Per utilizzarla dovrei usare delle pedivelle corte ma non so se il gioco vale la candela.

Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:11

Ciao Masterpc74 (siamo coetanei ), ciao Recumbent, grazie dei consigli. Si il sedile è molto sdraiato ma ho già verificato ed il casco non tocca sulla ruota.

Esatto con il Cad verificherò prima di eseguirli i tagli da fare sui componenti, verificherò la linea estetica, eventuali interferenze, gli angoli di sterzo, l'avancorsa e molto altro.
Proprio su Grabcad ho trovato una bici da corsa completa da cui ho preso i componenti, proprio come nella realtà.

Vi allego la foto reale dell'assemblaggio ruota posteriore sedile.



Al momento il sedile/telaio completo di ruota posteriore da 28 (non è la ruota della foto) con disco e pinza freno pesa 3150gr

Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:11

Quando iniziai a pensare alla mia prima reclinata Angelica cercai un sistema modulare che mi permettesse di costruire bici con geometrie diverse in modo facile e veloce. Qualcosa non di specifico ma che servisse allo scopo. Acquistai quindi questo sistema di profilati componibili che nel tempo mi ha permesso di costruire con precisione diverse bici con geometrie molto diverse tra loro.

Oggi ho regolato questo sistema sulla geometria della nuova reclinata per testare l'altezza dei pedali e la distanza dal sedile per verificare quale ruota si adatta meglio al mio progetto. I vincoli che mi sono dato sono parecchi, uno fra tutti l'altezza del movimento centrale più basso possibile. Sul Carbontrike ma anche sulla reclinata Angelica i piedi sono parecchio più alti del piano seduta e questo porta a sentire fastidiosi formicolii ai piedi. Formicolii anche dolorosi dopo parecchie ore di pedalata. Sul trike la corsa era evidente, sulla reclinata molto meno.
Dalle prove risulta evidente che per questa posizione di pedalata devo usare una ruota da 24". Devo dire che anche a livello estetico, per il progetto su carta, è molto più bella e funzionale. Vi farò vedere.



Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:11

Il progetto va avanti con mia grande soddisfazione. Per rispondere a Masterpc74, sulle lunghe distanze e con parecchia salita il dislivello tra seduta e pedali porta a formicolii e dolori ai piedi. Sul Carbon Trike ho patito parecchio e lì il dislivello era di 20cm circa.

Come dicevo, questo progetto porta diverse soluzioni nuove nel panorama Italiano. La prima già vista, il sedile/telaio per ridurre i pesi ed aumentare la rigidità.
Qui potete vedere l'altra grande novità, la parte anteriore, che sarà costruita ex-novo dal disegno Cad, sarà aerodinamica e coprirà la ruota anteriore per migliorare la penetrazione aerodinamica. Oltre ad impreziosire notevolmente il mezzo.





L'altra novità sta nell'utilizzo di una cerniera aeronautica al posto del canotto sterzo. In questo modo posso uscire dai vincoli estetici dettati dall'utilizzo di una forcella con canotto sterzo. E magari restare anche più leggero.
Il telaio che si unisce al sedile è solo abbozzato anche se la sua linea sarà quella in foto.

Un'altra soluzione molto raffinata è quella di utilizzare il telaio come supporto per il telefono o i ciclocomputer. Nella zona davanti al pilota infatti sarà ricavata una zona piatta dove poter tenere, protetto anche dall'aria, il telefono. Quello del telefono non è un problema da poco, non si sa mai dove metterlo e sul manubrio sta veramente male.
dalle foto dovreste vedere la zona piana di cui parlo.
Oltretutto averlo comodo alla vista ti permette di utilizzarlo come navigatore. Esistono diverse App utili a tal scopo.

Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:12

Mi permetto di dare due consigli...
Se costruisci come nel disegno il fodero orizzontale del carro, questo fa interferenza con la catena quando usi i rapporti più corti. Non puoi proprio fisicamente far passare la catena. Se vuoi carenarla fino a quel punto così basso puoi farlo lato sinistro ma non destro:

Anche il posizionamento del deragliatore anteriore è molto critico, devi fare uno scasso importante nel telaio per dargli lo spazio per fargli scendere la catena sulla corona piccola oppure è necessario tenere il movimento centrale molto largo sempre per dargli spazio. Per questo che di solito si usa una mono corona con un pacco pignoni da mtb e non la doppia. Tenere il movimento centrale largo però compromette di molto l'aerodinamica del frontale. Il telaio nella parte davanti al sedile mi sembra molto assottigliato, dove ci sono le sollecitazioni maggiori. Lì occorre avere una sezione di almeno 60x60, minimo 50 mm (da disegno sembrano 30 mm) . A meno di non andare su spessori di 4-5 mm di carbonio.
Se usi telefonino medio grande, tipo 6" e lo metti in quel punto del telaio ti va a toccare la parte interna delle cosce quando pedali, puoi metterci solo un computer da bici o un telefonino sotto i 5".

Ti ringrazio per i consigli ma sono già stati tutti verificati.
La catena non va in interferenza con il carro perchè è stato modellato a dovere prevedendo la catena nel rapporto più corto. Lavorare col Cad ti aiuta molto da questo punto di vista.
Per quanto riguarda il deragliatore, anche questo è stato verificato. Userò un deragliatore a saldare e la distanza minima dal asse centrale è 30mm. Ho lo spazio necessario anche considerando il corpo del deragliatore.
Per il discorso telaio, anche qui la situazione mi è nota. Ci vorrebbe uno spessore maggiore ed infatti quella zona è ancora provvisoria. Aspetto di posizionarmi fisicamente sul mezzo per definirla. Se non avessi lo spazio sufficiente aumenterò lo spessore del laminato o valuterò altre soluzioni.
Per quanto riguarda il telefono hai ragione, se si usa un telefono grande ci sono problemi ma nessuno vieta di tenere il telefono a sbalzo oltre il telaio. Si appoggerà per metà sul telaio e per metà sarà a sbalzo.
Comunque sarà tutto verificato a veicolo imbastito.



Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:12

Oggi ho ultimato il sedile, ho aggiunto l'imbottitura e, fondamentale, il poggiatesta. Adesso completa di ruota posteriore pesa 3,5Kg, è ingrassata di solo 350 grammi. Niente male. Come imbottitura ho usato un materassino per ginnastica a terra che avevo in giro.
Devo spendere due parole sul sedile avvolgente che ho scelto. E' vero che di norma si usa sui Trike per stabilizzare il pilota in curva. Però lo trovo consigliabile anche sulle reclinate più sportive. Lo dico perchè mi è capitato di trovare un fondo dissestato in discesa durante una Gran Fondo ed ho rischiato di essere sbalzato fuori dal sedile. Per fortuna non è capitato.
Inoltre ti garantisce una posizione sempre perfetta in sella.



P.S. Il sedile in carbonio l'ho realizzato io. Ho diversi stampi di sedili.

Edited by Gionata Zephyrus - 15/5/2020, 09:13

E' una cerniera maschio e femmina in alluminio con bronzine interne, viene usata per muovere i Flap e le parti mobili delle ali aerei.
Con questo sistema posso liberarmi dai vincoli della forcella e posso avere la linea estetica che preferisco nascondendola all'interno del telaio.
E' la prima volta che uso un sistema del genere, vediamo come va vi farò sapere.
Questa è la femmina.

Vengono usate anche per movimentare carichi nelle industrie. Penso di essere stato prudente ed ho acquistato la versione con perno in acciaio da 12mm.
Questo è il maschio.