Posts written by Alessandro Iacopini

view post Posted: 14/12/2019, 21:50     TD MBB (Rev) di catcasi - Autocostruzione
Se posso permettermi, aggiungerei anche che una Low racer è molto difficile da portare in un gruppetto di bdc. Se l'incontro/scontro con le bdc è occasionale ed isolato allora la Low racer di marco è fenomenale. Se invece si tratta di una uscita fatta insieme a bdc allora il vantaggio aerodinamico passa un pochino in secondo piano, perché basta restare in scia nei cambi per averne. Si mettono più in evidenza invece altre esigenze, ed essere ad una altezza simile alle bdc per esempio è una di queste. La reattività che in dinamiche di gruppo può dare una normale rev personalmente è sufficiente.
Complimenti per il progetto e per l'iniziativa, e buone pedalate!
Cordialmente,
Alessandro
view post Posted: 2/8/2019, 14:14     Hello from Larry Oslund - Benvenuto & Mappa
Hi Larry! it's a real pleasure to read about you here on the forum. you know I already follow your performances on strava with interest. and I am also proud to have received your autograph!!! you're like a star for me! your bikes, your tests, cruzbike convinced me to use a similar bike.
Alessandro
view post Posted: 1/8/2019, 20:27     Prestigioso Valsusino 2019 in trike - Trike e Quad
Complimenti per l'impresa, che è frutto di una meticolosa e caparbia determinazione sportiva, con una dose notevole di motivante divertimento!
view post Posted: 28/5/2019, 08:37     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
CITAZIONE (didier.ortolan @ 27/5/2019, 20:45) 
Chiedo scusa, visto che abito anch'io a Pordenone, potrei sapere chi sarà il fortunato possessore della bicicletta che magari gli chiedo di poterla provare ? ( sarei molto curioso). Grazie.

eh si, anche qui da Gorizia vorremmo organizzare un pellegrinaggio a Pordenone per poter toccare con mano!
view post Posted: 11/4/2019, 13:35     Nuovo iscritto - Benvenuto & Mappa
Ciao! Non ho trike da farti provare ma abito vicino a Palmanova (ed anzi molto vicino alla provincia di Gorizia), ed ho un paio di reclinate, di cui una disponibile anche alla vendita.
Mi sono avvicinato al mondo reclinato x problemi alla schiena, che ora sono solo un lontano ricordo. Confermo la utilità delle biciclette reclinate x affrontare questi ed altri problemi ed in alcuni casi sono convinto della capacità terapeutica di queste bici.
Se ti va di approfondire e di conoscerci, contattami e passa a trovarmi!
Alessandro
view post Posted: 17/8/2018, 13:22     Ciao! Sono all'esordio - Benvenuto & Mappa
Ciao e benvenuto in questo mondo.
Leggendo i tuoi post non posso non ricordare la mia esperienza, che è stata analoga.
Ti posso garantire che con il tempo diventano mezzi facili da portare. Ne ho avute due di reclinate ed ho dovuto passare un adeguato periodo di adattamento per entrambe. Ottimi i parcheggi Abbandonati dove fare pratica per ore. Ricordo ancora il panico ai primissimi incroci dove non c'era modo di far ripartire la bici!
Poi con il tempo manovre che sembravano impossibili diventano abitudine.
Ti auguro il meglio. Buon divertimento reclinato!
view post Posted: 16/8/2018, 22:52     Parliamo di sicurezza. - Argomenti Generali
Buongiorno a tutti.
Ora che il trauma è quasi superato, aggiungo anche io la mia personale esperienza di incidente con caduta. La causa è tanto banale da sfiorare il ridicolo. Ma credo che fare outing possa aiutare me, nel confronto con voi, e possa essere d'aiuto a chi pedala reclinato.
Alba di una calda giornata di agosto. Esco per una attività veloce, prima del lavoro e prima del gran caldo. Sono totalmente rilassato e rapito dalla bellezza del sole che sta sorgendo proprio davanti a me, che sbuca da montagne che sogno prima o poi di poter scalare... viaggio quasi in mezzo alla strada, secondaria e senza traffico, e tolgo le mani dal manubrio. Guido una trazione anteriore ed in generale questa manovra non è molto pericolosa. Tengo comunque d'occhio lo specchietto e non vedo auto neppure davanti a me. Mi stiracchio con le braccia in alto, le lascio poi penzoloni lungo il sedile. Fatalmente la mano sinistra mi rimane però incastrata tra il fodero verticale ed un raggio. Strattono ripetutamente, ma il raggio non molla la presa. Tendo a sbilanciarmi sulla sinistra, con la ruota posteriore bloccata. Devo solo attendere di fermarmi, senza poter frenare con l'anteriore, comandato dalla leva sinistra. Così sbilanciato, e con la mano ancora azzannata dalla ruota, mi distendo intraversato sull'asfalto, battendo la spalla ed il fianco. A memoria non saprei citare un tratto delle strade che frequento con un asfalto più ruvido di quello...
Solo da terra riesco a liberare la mano dalla ruota. Per fortuna ancora intera. Medicazioni a profonde ferite a due dita, verifiche sull'integrità dall'ortopedico, antibiotici, fasciature. Per ora tutto risolto, compresa la crepa sul fodero della bici.
Resta la morale più volte citata della attenzione costante che qualsiasi attività richiede.
In generale e facendo memoria di esperienze passate potrei dire che tutte le cadute sono pericolose e fanno male, ma personalmente mi sento più sicuro in reclinata, anche se potrei dire nel caso specifico che sicuramente una caduta del genere con una bici normale non l'avrei fatta!
Buone pedalate a tutti!
view post Posted: 1/8/2018, 20:50     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Io condivido quello che dice tonino ed anche quello che dice marco, che trova una spiegazione. è impegnativo x me seguire il discorso, ma trovo il suo post ed il suo impegno da incorniciare.
Riportando Il discorso sul livello delle sensazioni, posso confermare la necessità di molta forza x condurre in maniera efficace la reV. Ho notato miglioramenti Sensibili nelle mie prestazioni in salita da un paziente lavoro di potenziamento fatto questo inverno (a mio modo ed in mezzo alla natura. La palestra sarebbe il luogo ideale x incrementare i livelli di forza, io mi accontento di qualche scalinata nel bosco).
Con il passare della età è difficile esprimere tanti watt, e la reV, x essere efficace, ne richiede abbastanza, più di una bdc. In compenso, a queste condizioni, è più performante, o almeno è il miglior compromesso che anche io finora ho trovato.
Vi prego di 'correggetemi se sbaglio'. 😊
view post Posted: 28/6/2018, 09:59     Geometria ideale per la salita - Argomenti Generali
Come verrebbe considerata a fine di regolamento una borsa posteriore della radical design? SOno piccole e sagomate, utili per caricare abbastanza materiale in occasione di uscite lunghe ed offrono una specie di coda aerodinamica.
Prometto di dedicare qualche uscita ad una prova per verificare un eventuale guadagno in termini di velocità.
Finora tuttavia ha prevalso il tentativo di restare leggeri. Ad esempio su réV,per quanto esteticamente affascinanti, non vedrei utili delle ruote ad alto profilo. Fanno guadagnare qualcosa in pianura, ma sono un poco meno utili in salita. )(poi magari mi smentirò, correndo dietro a qualche occasione) 😆
view post Posted: 18/6/2018, 16:15     Formicolii e dolori ai piedi - Argomenti Generali
Problemi lievi ma risolti con:
- movimento centrale più basso possibile
- velcro della scarpa o laccetti non troppo stretti
- scarpa con pianta molto rigida e non troppo stretta. Considera che esistono diversi tipi di scarpe, alcune più strette, altre di pianta più larga. Anche a parità di numero e di marca, i singoli modelli possono avere caratteristiche diverse.
- attacchi e pedali anche a sgancio rapido molto larghi e che consentano un movimento fluido e 'libero' del piede. Come i pedali Keywin ad esempio. Questo movimento (prendendo in mano il pedale sembra 'dinoccolato' e rotto) risolve o attenua anche problematiche alle ginocchia.
Due suggerimenti che applico regolarmente ma che non so quanto possano incidere:
- aggancio e sgancio rapido al pedale. già abituato a 'spingere e tirare' sui pedali grazie agli agganci, il movimento di pressione alternato credo contribuisca a migliorare la circolazione. Non ho esperienza senza agganci per poter evidenziare una differenza.
- potrei suggerire una pedalata agile, tra i 90 e 100 giri al minuto. anche qui non ho esperienza di lunghi giri fatti con frequenze basse di pedalata per evidenziare la differenza
view post Posted: 16/3/2018, 11:12     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Tu sai che concordo su tutto, Marco. Ed apprezzo tanto questo tipo di lavoro, con sacrificio tuo e di altri. Ma per dirla chiaramente, a costo di passare per integralista della rev, è che le sensazioni di fatica dopo tanto dislivello con la rev sono minori rispetto ad altre bici (magari poche) che ho provato. Credo questa sensazione sia diffusa tra chi ha iniziato a pedalare su rev e suoi bellissimi cloni. non sarà la bici dei record, sicuramente, ma per la rev un test interessante dovrebbe passare i 100km e qualche migliaio di metri di dislivello.
view post Posted: 16/3/2018, 09:31     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Bisogna anche vedere come ci si arriva in fondo alla salita e quanta freschezza resta per la salita successiva. E quella dopo ancora. I miei dubbi sui test su una salita secca sono questi. Ci possono essere soluzioni performanti in termini di velocità, ma che consumano energie in modo maggiore rispetto altre. Temo che il solo raffronto a parità di frequenza cardiaca non sia sufficiente.
view post Posted: 24/1/2018, 10:33     +1reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Ciao!
Apprezzo tanto il lavoro di ricerca della prestazione che fa marco, davvero utile per capire a fondo il mezzo e per migliorarlo.
C'è da dire che di reV apprezzo molto la reattività, che nell'uso normale, come diceva marco, è premiante.
Nel video secondo me hai evidenziato la perdita di guidabilità (che ad esempio a Misano potrebbe fare comodo) ma non hai detto che a sedile più inclinato perdi anche reattività.
Guarda caso entrambe le problematiche, guidabilità e reattività, mi hanno penalizzato proprio a Misano, dove avevo problemi ad affrontare le curve e non ho potuto reagire al tuo allungo sul finale.
Da quella volta ho rialzato il sedile, e non ho più avuto l'esigenza di abbassarlo. neppure a Monza, dove è bastato avere un buon gioco di scie per mantenere una buona media e dove ho potuto spingere ed allungare nel finale sfruttando meglio la reattività della bici.
Questa la mia esperienza.
Cito Monza e misano perché sono state le occasioni di confronto tra mezzi reclinati. Nell'uso quotidiano è ancora meglio!
view post Posted: 13/1/2018, 19:31     myREV - Autocostruzione
Io concordo per mia esperienza con tonino. Va detto che un paio di lowracer a Monza ci hanno praticamente doppiato. Ma io per il mio uso su strada mi accontento!
Devo far notare che per quanto si voglia mantenere un approccio idealista aperto alle tante opportunità che il mondo reclinato sa offrire, alla fine chi sceglie la autocostruzione in questo momento su questo post ed in altri su questo forum guarda caso si avvicina molto alle stesse idee che hanno ispirato marco ruga.
view post Posted: 30/11/2017, 09:13     Aspirante reclinato ciaooo - Benvenuto & Mappa
Concordo sulla possibilità di acquistare anche senza prova. in linea di massima fino a quando non si fa esperienza non si riescono ad apprezzare le differenze. a me in particolare ci vogliono tanti km prima di poter apprezzare un mezzo.
Scegli in base alle tue esigenze, privilegiando comodità o prestazioni o peso. Più avanti affinerai le tue scelte.
Non è ufficialmente in vendita, che al momento è in prestito, una Shadow 28 di trevi bike. Molto veloce e molto comoda, se sei interessato scrivimi.
Buona ricerca,
Alessandro
53 replies since 14/10/2016