Votes given by Gionata Zephyrus

view post Posted: 26/12/2023, 14:26 by: recumbent     +1Fotogrammetria - possibile utilizzo - Autocostruzione
Mi reputo abbastanza curioso e questa caratteristica, abbinata ad una formazione decisamente tecnica, mi porta ad approfondire possibili tecniche applicabili a "quello che sto facendo al momento".
Sovente mi chiedo cosa avrei potuto fare in passato, se solo avessi avuto a disposizione alcuni degli strumenti disponibili oggi ... qualcuno addirittura gratis!

In questo post vi presento brevemente una possibile applicazione di una tecnica chiamata "fotogrammetria" che permette di ottenere dei modelli tridimensionali, partendo da delle immagini bidimensionali.
Il pretesto per approfondire il tema e fare una semplice sperimentazione è quello di provare ad ottenere un modello tridimensionale del "Beano", lo streamliner inglese che è oggetto, insieme ad altri 2 velomobili full-faired (completamente carenati) di cui si è discusso recentemente nel forum. E poi una giornata uggiosa ed invernale non invoglia molto all'aria aperta ...

Ci sono strumenti decisamente più potenti, ma anche più complessi nell'utilizzo, anche se non così "impossibili" ... ma per una prima sperimentazione veloce ho scelto una applicazione on-line gratuita che si chiama "Monster Masch"; nella prima parte di questo video è spiegato brevemente come utilizzarlo (poi il veideo prosegue con una possibile elaborazione su Blender, un programma di grafica molto potente ... ma che, al momento, non mi interessa).

Invece di un rinoceronte (?!? ... capirete quando avrete visto il video di cui sopra ...), ho utilizzato come soggetto della sperimentazione alcune foto del Beano reperibili nel web; ad esempio questa:

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Dopo alcune prove (ed altre potrebbero seguire ...), utilizzando Monster Masch ho ottenuto una interpretazione (al momento solo parziale ... ma non desisto) della carenatura del Beano:

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nota: questa immagine in realtà è già un "qualcosa" di tridimensionale

Monster Masch permette a questo punto di scaricare la sua "interpretazione" come file tridimensionale (formato .obj).
Ho poi provato a caricare il file .obj in SolidWorks (un CAD tridimensionale molto usato nella progettazione meccanica), ottenendo in prima battuta questo:

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... che altro non è che un modello 3D di quanto Monster Masch è riuscito a capire; ma questo modello 3D è ora utilizzabile all'interno di un programma di progettazione! Tutto partendo da una sola fotografia :woot:

Quanto importato può essere poi la base attorno alla quale costruire il modello 3D vero e proprio; qui di seguito la stessa immagine, ruotata a casaccio e mostrata non più come wire-frame, ma come shedata:

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Insomma, un interessante punto di partenza o semplicemente un'altra cosa che ho imparato :P

A voi! Io magari proseguo a giochicchiare :D
view post Posted: 5/11/2023, 16:09 by: bruno59     +1Reclinata in alluminio - Autocostruzione
Rieccomi qui dopo un pò di tempo per raccontarvi di una nuova reclinata autocostruita. Questa volta sono partito da una bici da corsa donatrice tutta in alluminio con una tripla anteriore, 9 rapporti posteriori e un telaio aggiuntivo sempre in alluminio.
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Come primo lavoro ho stretto la forcella posteriore per adattarla alla ruota anteriore ed allargato la forcella anteriore per adattarla alla ruota posteriore con l'aggiunta di una parte del telaio aggiuntivo.
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Poi tramite un vecchio "morsetto sottosella" ed un pezzo di tubo con asole (recuperato da un tubo reggisella) ho collegato il telaio aggiuntivo alla bici donatrice e spostato il movimento centrale nella sua nuova sede.
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A questo punto mi sono dedicato al sedile che ho ricavato da una lastra di alluminio da 2mm tagliata, sagomata e poi rinforzata nei punti cruciali aggiungendo degli attacchi per fissarlo al telaio con due perni passanti.
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Al sedile ho aggiunto un pezzo di alluminio per fare il poggiatesta ho verniciato con una bomboletta il tutto ed infine ricoperto con il ventisit, ottimo materiale antisudore e ammortizzante. Ho tagliato la canna o tubo orrizzontale alla bici e dopo aver fatto i fori nel telaio ho fissato il sedile allo stesso. Come ultimo lavoro ho dovuto tagliare il manubrio per poterlo allargare aggiungendo un pezzo di tubo portandolo ad una misura tale da far passare le ginocchia all'interno durante la pedalata
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Quello che ne è uscito è una reclinata da 12 kg circa con pedali e borsa porta attrezzi, l'altezza minima della seduta è di 53 cm da terra uguale il movimento centrale, l'interasse delle ruote è di 100 cm. La trovo piu agile di quella carenata che avevo già costruito, forse per la differenza in lunghezza ( interasse 108 cm) sopratutto nelle curve strette tipo tornanti, sopratutto in salita si sente la differeza del peso, l'altra pesa 17 kg circa.
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Spero di non aver annoiato nessuno e di aver dato qualche spunto per gli autocostruttori del forum. buoni giri in bent a tutti.
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Edited by bruno59 - 5/11/2023, 17:44
view post Posted: 19/9/2023, 19:13 by: bike71     +1MP2-lr - Autocostruzione
Ciao, il lavoro sulla forcella procede e siamo quasi al termine, allego alcune foto.
Enrico , malgrado il tuo consiglio non ho resistito alla tentazione di fare il forcellino cambio integrato, troppo comodo più pulito e meno lavoro ;P




costruzione forcellini in alluminio da 8mm
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successivamente annegati nella resina+tecnocell
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forcella sezionata ed incollata con resina con opportuna messa in dima
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primi rinforzi in prossimità delle giunture, ho usato unidirezionale da 250 gr e varie pezze di biassiale da 200gr
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dopo catalisi e carteggiatura l'intera forcella è stata fasciata con biassiale da 200gr, circa 3 avvolgimenti per stelo, preventivamente sulle parti in alluminio ho interposto della fibra di vetro da 30gr per isolare dalla corrosione.
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qui la mummia....
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dopo un paio di ripetute tra stucco bicomponente e cartavetrata ho spalmato il tutto con stucco fine da carrozzieri mono-componente per le imperfezioni, ora manca la levigata finale. inizialmente pensavo di lasciare l'intera bici con carbonio a vista poi rivalutando ho deciso che tutto nero rende il mezzo poco visibile quindi vernicerò tutto.
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nel frattempo dalla Germania è arrivato anche il bel cerchio con i raggi, devo dire robusto e ben rifinito.
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a presto aggiornamenti.
Ciaooo :b:
view post Posted: 17/6/2023, 18:25 by: bike71     +1obbligo targa bici - Argomenti Generali
Buongiorno a tutti, essendo rimasto basito oltre che incazzato dalla proposta di legge del nostro Salvini apro questo post ( non mi pare ve ne siano altri sull'argomento) per sentire un po' le vostre opinioni!

La proposta , se ben ancora non mi sia chiarissima, parla di obbligo casco - frecce - targa - assicurazione e chiaramente obolo da versare per bici muscolari/elettriche e monopattini, sembra che in realtà siano i monopattini il problema da normare( giustamente ci va messo un rimedio) ma come spesso accade han fatto un bel calderone inglobando anche le bici .

La stessa identica cosa e accaduta in aeromodellismo ovvero dopo i disastri dei droni l'enac è andata giù di brutto normando tutto anche gli aeromodellisti che nulla hanno a che vedere , ho paura che faremo la stessa fine... :angry:

Oltretutto ho "sentito" parlare di omologazioni marchi CE ecc.. per poter omologare/targare la bici e il mio pensiero corre subito a noi auto-costruttori!?

La vedo grigia =_=

saluti
view post Posted: 7/6/2023, 08:50 by: jacklanterna     +12 trike all'Ingorda 2023 - Resoconti e archivio eventi
sabato 3 giugno ho partecipato con l'amico Michael alla manifestazione gastrocicloturistica Ingorda . Partenza da Parma ed arrivo a Busseto . Circa 90 km ( più altri 40 km per il ritorno a Parma) con una decina di soste per assaggi di buon cibo e buon vino! Il percorso si snoda sulla ciclovia della Food Valley e permette di esplorare la zona rimanendo quasi sempre in ciclabile o su strade cmq poco trafficate . Adatto a tutte le bici con gomme "turistiche" visto la presenza di alcuni tratti di sterrato . Michael ha beccato un paio di forature che abbiamo risolto senza problemi . Per il prossimo anno sarebbe bello organizzare un mini raduno reclinato in parallelo alla manifestazione e fare vedere che qualche reclinato oltre a noi 2 esiste. Che ne dite? :P
Qui sotto il video!
view post Posted: 24/5/2023, 09:17 by: jacklanterna     +1Incredibile camper a pedali! - Parenti più o meno prossimi
Ho trovato su youtube un video che mostra il camper costruito da un geniale inventore ! Incredibile cosa sia riuscito a realizzare!
view post Posted: 29/3/2023, 05:33 by: gpl44     +1Proposte d'incontro - Resoconti e archivio eventi
Hanno già aperto le iscrizioni alla Bike Night FE-Mare.
Ovviamente mi sono già iscritto e se qualcuno di voi volesse pertecipare e rinnovare gli incontri reclinati in Via Bagaro 31, sono disponibile ad accogliervi.
So che ormai le fanno quasi dappertutto, ma Ferrara è tutta in pianura perciò molto più rilassante e visto, che tutti stiamo invecchiando...
Bike Night FEp
In attesa e per ora, Tanti Auguri a Tutti di Buona Pasqua
view post Posted: 23/2/2023, 17:38 by: bike71     +1Bike71 - Costruzione trike - Autocostruzione
Un saluto al forum, la conversione "a scossa" è presso che terminata, mi manca una riprogrammazione della centralina per settare alcuni parametri , ho fatto solo qualche metro fuori dal garage e sono rimasto impressionato dalla silenziosità e dolcezza del motore! vedremo poi come si comporta!
Allego foto .

ciao




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view post Posted: 30/1/2023, 19:49 by: recumbent     +1pneumatici spaziali - Segnalazioni
La realizzazione di pneumatici "alternativi" alle soluzioni classiche che necessitano di essere gonfiate non è una vera e propria novità.

Soluzioni airless di vario genere derivano più o meno tutte dalle ruote del LEM (il veicolo lunare), soprattutto se basate su di una sorta di rete metallica:

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Questa azienda americana ha proseguito sulla stessa strada (pare in collaborazione con la NASA), realizzando anche pneumatici per bici.

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A me lascia confuso che definiscano lo pneumatico come un "for life" ... e poi dicono che sarà integrato con una gomma "speciale".
Ma la gomma non si consuma per l'attrito sul manto stradale?!?

Che ne dite?
view post Posted: 19/8/2022, 07:31 by: la spada nella roccia     +1Il futuro delle cargo bike - Parenti più o meno prossimi
Preferireste essere superati da Mary Poppins o da un bike-messenger scatenato? Probabilmente è solo una questione di punti di vista, ragionando intorno alle nuove biciclette del momento, in grado di sostituire mezzi inquinanti e ingombranti come auto, furgoni e persino motociclette. Benvenuti nel mondo delle cargo-bike. Fantasiose e romantiche, o modernissime e grintose, in puro spirito di design 2.0. Parliamo di un mezzo che in Nord Europa utilizzano ormai ogni giorno per andare a fare la spesa, accompagnare i ragazzini a scuola e caricarsi di tutto in occasione di un trasloco fai da te ; e arrivato da noi, in Italia, più per necessità che per moda, soltanto da poco tempo.
https://www.corriere.it/pianeta2030/22_gen...27e1fecd7.shtml
view post Posted: 16/7/2022, 21:22 by: Rahab     +1Pneumatici per reclinate - Soluzioni tecniche
Nel 2022 è uscito un nuovo modello Continental, il Contact Urban. E' un semi-slik con buona propensione al bagnato; lo indicano anche per turismo, poiché come i Marathon ha la protezione anti-foratura. C'è sia in misura 26" che 20"; anche in 27,5", 28" mi pare, 700cc e 16" per Brompton ed è certificato per e-bike fino a 50 km/h. La mescola è sportiva, di qualità medio-alta.
Qui un link per vedere il battistrada: https://www.continental-tires.com/bicycle/...r/contact-urban
view post Posted: 29/6/2022, 16:53 by: Ciclobuffo     +12022 - Alla conquista del West! - Turismo e itinerari
È una presentazione un po’ lunga, ma si può vedere anche a piccole dosi, 15 minuti a volta per tre volte per coprire i 43 minuti che riassumono 54 giorni di viaggio negli U.S.A.

Buona visione!

https://drive.google.com/file/d/1DI3fFytxw...ew?usp=drivesdk
view post Posted: 21/6/2022, 18:54 by: recumbent     +1Costruzione da positivo da zero di una carenatura - Autocostruzione
CITAZIONE (recumbent @ 9/6/2022, 20:59) 
Mi pare di ricordare una realizzazione con carenatura portante in composito da parte di Gionata Zephyrus, ante pandemia.

Sono riuscito a recuperare alcune foto della "formulina" di Gionata fatta e finita; a mio avviso, uno dei progetti più interessanti di questa categoria!

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Gionata scriveva: " ... un mezzo full-carbon con la carrozzeria che sfrutta la tecnologia a sandwich e sarà autoportante, non avrà nessun telaio interno perché il telaio sarà la carrozzeria stessa ... "
view post Posted: 16/6/2022, 16:13 by: recumbent     +1Susa - piramide al Valico del Moncenisio - Itinerari
Poco più di 25km di salita in un contesto alpino mozzafiato.

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Come altre volte, scelgo questo percorso dopo aver raccolto informazioni di vario genere ed aver valutato la mia capacità di riuscire a portarlo a termine.
Poi mi convinco ... ed allora inizio a guardare le previsioni meteo a breve termine. Oggi è la "giornata perfetta" e così carico bici & C in macchina e mi dirigo verso la località di partenza: Susa.

Sveglia alle 06:00, colazione abbondante, partenza prima delle 07:00.
Decido di passare per l'autostrada, ma poco dopo essere entrato in tangenziale mi chiedo se hanno avuto tutti la stessa idea :blink: ... qualche chilometro di coda a passo d'uomo, poi il traffico si sblocca e si va.
L'autostrada è quella che va al Frejus; probabilmente una delle più costose d'Italia <_< .

Arrivo a Susa prima delle 08:00. Ottimo parcheggio nel piazzale tra la stazione ferroviaria e la vecchia caserma (dove "ai miei tempi" - quando feci il servizio militare negli alpini - si ospitavano ancora i muli ... con tutte le leggende ad essi legate).

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Il meteo promette bene ... 3b meteo è sempre più affidabile :rolleyes:

L'inizio è di quelli "tutto subito". Infatti la salita tosta inizia subito e non c'è la possibilità di scaldare i muscoli se non cercando di non esagerare appena partiti

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Nota: io mi sono fermato alla "piramide", a circa 25÷26 km dalla partenza.

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La salita procede abbastanza costante senza troppi tratti dove provare a prendere fiato. E' la caratteristica di questo itinerario ... e va presa misurando lo sforzo fin dall'inizio in funzione delle proprie capacità.
Inutile dire che i rapporti utilizzati sono decisamente corti: dal 30/28 al 30/36 (per lunghi tratti).
Riesco però a tenere cadenze abbastanza agili (superiori ai 70 RPM) per quasi tutto il percorso, questo a favore dell'affaticamento dei muscoli delle gambe.

Non faccio molte foto in salita (fatte al volo mentre pedalo :shifty: ) e mi fermo una sola volta approfittando di un semaforo che, causa lavori in corso, obbliga ad un "senso alternato salita/discesa".
Ne approfitto per un gel ed un po' di acqua con i sali.

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Ogni tanto a lato strada si notano i resti di quella che fu la straordinaria Ferrovia Fell che venne realizzata accanto al tracciato stradale. La ferrovia entrò in esercizio il 15 giugno 1868 funzionando con alterne vicende fino al 19 settembre 1871, due giorni dopo l’apertura del traforo ferroviario del Frejus.

Giusto qualche cenno storico per capire qualcosa su questa strada (copia ed incolla da QUI):
- La strada Statale 25 poi R.N. n° 6 in Francia, valica lo stesso Colle che dal basso Medioevo in poi divenne l’itinerario prediletto per pellegrini e mercanti tra Italia e Francia, divenendo un tratto della Via Francigena e punto nodale della fortuna di Casa Savoia, che tramite la signoria di passo consolidò il dominio su Savoia e Piemonte. Un valico che veniva percorso anche in inverno (ora d'inverno il valico è chiuso).
- Napoleone Bonaparte quando occupò l’Italia impose di modernizzare la mulattiera della Strada Reale che ancora a fine 1700 percorreva il valico passando per i paesi di Novalesa, Ferrera e Lanslebourg e che aveva il difetto di non essere carrozzabile. La soluzione scelta fu radicale, con la costruzione fra il 1803 ed il 1810 di una nuova e larga strada con pendenze massime molto più contenute e l’abbandono dell’antico tracciato. Quanto tempo ci stiamo mettendo per la TAV ?!?! <_<
- Ancora oggi la strada segue il tracciato originale, tranne che per il tratto lungo il lago, dove insisteva l’antico Ospizio, finito sott’acqua dopo la costruzione della grande diga. Il punto più spettacolare della strada attuale resta quello dei tornanti della Gran Scala con i suoi vistosi guard-rail in pietra e legno fedeli a quelli originali del periodo Napoleonico ora restaurati dai francesi, in quanto questa parte di territorio è passato sotto la loro giurisdizione con il trattato di Parigi del 1947.


Salendo e pedalando e salendo ... si arriva alla Piana di San Nicolao ...

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... da cui si palesa il tratto più caratteristico di questo percorso: La Gran Scala :woot: (sono i "puntini" che si vedono in fondo ... non sono disegnati, sono le protezioni laterali tipiche di questo tratto di strada)

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I tornanti spezzano la monotonia della salita e "danno la carica" per affrontare gli ultimi, non pochi, chilometri.

Lungo tutto il percorso rimangono tracce di un passato non lontanissimo in cui questi luoghi avevano un "lustro" migliore di oggi :(
Quante case cantoniere abbandonate.
Quanti locali commerciali (bar, ristoranti, alberghi) abbandonati ed in rovina.
... e pensare che qui ci andava in "villeggiatura" la borghesia di un tempo ...

Arrivati alla diga lo spettacolo è mozzafiato, complice anche un meteo praticamente perfetto ... non fosse altro che per un venticello, ovviamente contrario al senso di marcia ...

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E finalmente si intravede la "piramide" :D

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Poche pedalate è sono arrivato.
Velocità media in salita decisamente ridicola (8,6 km/h), ma conta esserci arrivati senza aver sputato l'anima ed aver goduto di ogni singola pedalata che, una dopo l'altra, mi ha portato fin quassù :b: .
La potenza stimata da Strava (traccia) rimane sotto i 130 watt praticamente lungo tutta la salita; traguardando battito cardiaco e cadenza di pedalata sono riuscito a gestire il percorso in modo da evitare spiacevoli sorprese non solo dovute allo sforzo, ma anche al sole implacabile (ci sono alcuni tratti in ombra, ma la maggior parte del percorso è esposto al sole)

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Qualche locale nei pressi della piramide.
Il traffico fin qui è stato abbastanza contenuto; principalmente moto ed auto (molte con targa straniera) che salgono fin qui per puro turismo.
Tra l'altro, proseguendo ancora in Francia nella stessa direzione ci sono altre salite "blasonate" ... chissà ...

Autoscatto ricordo

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Qualche indicazione sull'alimentazione lungo la salita:
- 2 gel (uno preso all'arrivo per evitare "sorprese")
- 1/2 litro di acqua naturale (quella che bevo con il "tubetto" dalla borraccia nello zaino)
- 1/2 litro di acqua con sali
- una barretta cereali/miele da supermercato mangiata all'arrivo per "riempire lo stomaco"

Altre foto per mettere sù il gusto a chi volesse ripetere questo itinerario, ma avrei dovuto fermarmi ogni 50 metri ...

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Ma cos'è questa curiosa piramide?!? :blink:
La piramide è una costruzione abbastanza recente; venne costruita insieme alla diga in omaggio alla campagna in Egitto di Napoleone, al suo interno si trova una chiesa ed un museo.

Nota: tempo fa si ipotizzava che da qui fosse passato Annibale con i suoi elefanti, ma poi si capì che si trattava di una ipotesi sbagliata.


Salendo mi ero ripromesso di fare più foto durante la discesa ... ma 25 km di strada praticamente perfetta (il manto stradale è migliore in Italia che in Francia :) ) mi hanno distratto ...

Qui, appena sotto la diga, alcuni alberghi ormai in disuso; rimane aperto solo l'albergo della Gran Scala

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Uno scorcio dall'alto della Piana di San Nicolao con alcuni tornanti della Gran Scala

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Perché ripetere questo itinerario?

Beh ... le "cosette" al contorno valgono la pena.
E' una salita non banale, ma la si può fare senza sputare l'anima ... con un po' di allenamento e determinazione (questione di testa, non solo di gambe).
Per quelli più bravi, andatevi a cercare i percorsi della randoneè Susa-Susa e fateci un pensierino :B):

Unico neo: non riuscire a trovare "compagni di merenda" con cui condividere queste belle esperienze ... pazienza -_- ... e le mosche che mi hanno fatto compagnia fino ad una certa quota ... :P

Alla prossima!


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Per eventuali altre curiosità: https://visitvaldisusa.it/moncenisio-la-porta-delle-alpi/

Edited by recumbent - 17/6/2022, 07:53
112 replies since 2/4/2012