Posts written by toninotcm

vedete i grafici sono importanti e per alcuni aspetti importantissimi pero e la prova sul campo che fa la differenza. come spiegato prima, io che sono una mezza calzetta su una salita di 4,5 km la rev non e che vada male,il problema che mi si pone e che non riesco a scaricare sui pedali tutta la mia poca potenza, con il cuore che non ne vuole sapere di salire di pulsazioni,cosa che non accade in bdc, in poche parole riesco a percorrere la salita con 90 secondi in meno e pulsazioni che vanno a una frequenza media di 170, contro 155/160 della rev questo si traduce in meno velocità. discorso completamente diverso in pianura o se vogliamo falso piano, la rev oltre a difendersi ho constatato che va meglio molto meglio e lo va di più anche su a una trazione posteriore questi sono dati che ho ricavato da centinaia di giri fatti con tutte le tipologie di bic,i naturalmente con le mie trazioni posteriori explorer e endorphin. per il discorso che fa marco che in salita si mette con il busto verticale e vero che si va piu forte il motivo e che in quella posizione si e molto simili alla posizione che si ha in bdc ma senza un sostegno dietro la schiena più di 200 mt non si riescono a percorrere e come ti rimetti in posizione si perde tutto quello che si e guadagnato.

i grafici ti fanno capire se si sta lavorando nella giusta direzione ma poi e sempre il campo che da il responso esatto e definitivo se ci sono segmenti ripetuti centinaia di volte li non puoi sbagliare. ripeto questo e un mio giudizio su una salita con pendenza intorno 8%per essere efficace dovresti pedalare intorno alle 70 rpm e con tutto che ho la tripla con un rapporto minimo di 30 anteriore e 36 posteriore io non riesco ma parliamo di una salita lunga almeno 5 km non uno strappo che volendo lo fai anche rapportato.ho fatto l'etna una salita di 18 km e pendenza media intorno al 7% i primi 10 km abbastanza bene poi una vera e propria sofferenza e li che almeno a me la rev mi distrugge mi affatica in un modo che non riesco a descrivere mi spegne piano piano perchè o tutto il corpo impegnato nella guida sembra una biscia non riuscivo a tenerla dritta, di contro mi passa carbonheir a doppia velocità anche lui in rev quindi il problema sono io che non ho potenza e al di sotto dei 7 km orari e difficile tenerla in strada ma quelle sono salite estreme .


un saluto a tutti e per il momento viva la rev tonino

buongiorno a tutti. premetto faccio questa recensione dopo un anno di utilizzo, e circa 15000 km confermo tutto quello che avevo scritto durante la prova di questa bici, e correggo le mie impressioni per la salita, e nata come una bici da salita ma cosi non e almeno per me. rimane in ogni caso la migliore reclinata che ho guidato,e avuto. rispetto a una bici tradizionale e ancora molto distante anche una mtb che e più pesante della REV in salita va leggermente meglio, il problema e che non si riesce a scaricare tutta la potenza sui pedali, e il cuore non riesce a salire ai battiti alti. pero tolto la salita sul resto del percorso e una bici fantastica. confermo che il gruppo di amici con cui esco con le altre reclinate mi staccavano appena innescavano un po di bagarre, ma adesso oltre a non staccarmi qualche volta e qualcuno di loro che si stacca. per giri di 200 km mi sono trovato benissimo ma oltre tale chilometraggio ho avuto qualche problema di stanchezza generale in più rispetto all'altra reclinata, il motivo e che fino a quanto sei fresco, o se vogliamo stanco ma non sfinito la bici la governi bene, ma quanto sei stanco e le forze vengono meno ho avuto grossi problemi a tenerla in strada non riuscivo più a guidarla in modo disinvolto come prima quindi il limite che io ho trovato sono le lunghe distanze ma potrebbe essere dovuto alla maggiore eta dato che un mio amico ci a fatto una rando da 400 km con un dislivello notevole e la sicilia non stop con l'etna in partenza. quindi forse il problema sono io mancanza di forza e in salita lunga al di sotto dei 7 km orari ho avuto difficoltà a tenerla dritta. le mie impressioni con la REV si pedala più agile delle altre reclinate da me avute dolori alla pianta dei piedi non so più cosa siano visibilità anteriore fantastica reclinata poco ingombrante poco di più di una bdc possibilità di usufruire di quasi tutti i componenti in commercio rapporto qualità prezzo ottimo che non guasta.


tonino tcm

props.se ti interessa io sto vendendo la endorphin.non e una reclinata che costa poco, pero e dotata di materiali al top, dalle ruote alla componentistica. se vai sul sito sliway sull'usato dovresti trovarla con foto e componenti, ciò fatto giri lunghi nonch'è due Sicilie non stop di 1000 km si può caricare tutto il bagaglio che si vuole, e una reclinata comoda e performante lo dovuta abbandonare perchè dalla prima sicilia mi e comparso un dolore ai piedi che pian piano e sempre aumentato tante che ultimamente mi dava problemi anche su giri corti di 50 km


toninotcm

concordo con alessandro in parte, dopo 100 km se ce da fare pianura per qualsiasi bici diventa dura tenere il passo della rev. se invece ce da fare tanta salita cioè due tre salite di lunghezza intorno ai 5 km cadauna rispetto ad altre reclinate la rev si difende molto bene, ma se devi confrontarti con bdc purtroppo non ce niente da fare si prendono distacchi importanti difficili da colmare e questo e un dato oggettivo provato sul campo. in poche parole percorso di circa 120 km primi 35 km pianeggianti poi 50 tra salita e discesa e altri 35 pianeggianti si riesce a rimanere con qualche ciclista se invece i 50 km tra salita e discesa restano tra gli ultimi 110 km da affrontare si rimane di sicuro staccati su una salita secca forse si riesce a rimanere in scia a qualcuno. per il mio vissuto sulla rev la trovo fantastica sui mangia e bevi e in pianura, in salita va più che bene ma il confronto con la bdc ad oggi e ancora perdente, Marco sta lavorando nella giusta direzione ora ce un'altro atleta molto importante che ci potrà raccontare se ne a voglia le sue impressioni.


tonino

Enrico ottima scelta di componenti, un solo consiglio credo che con il cambio posteriore avresti dovuto prendere una gabbia media, oppure montare una prolunga sul forcellino cosi non ai nessun problema con il cambio, ti dico questo perchè quanto sei intento a pedalare ai difficoltà a vedere in che posizione si trovi la catena, col mio suggerimento puoi spaziare col 50 di rapporto dal 11 al 32 senza avere problem.i per maggiori informazioni chiedi a ruga ci dovrebbe essere anche un filmato che gli o inviato ma non sono capace di postarlo cosi
da renderti conto visivamente di quello che ti o descritto.(visto che pungolarti e servito a farti prendere la decisione di passare all'azione)

un saluto


tonino

Gionata un po te la sei cercata credo che la forcella supplementare non aiuti nella guida, ma una cosa la puoi fare subito togli il porta attrezzi sul tubo guida,con quel peso tolto vedrai di quanto cambia la gudabilità, poi e come dici tu bici molto difficile nei primi km ma una volta preso la mano si guida come le altre, solo difficoltà nei tornanti a u, e sulle pendenze oltre il 14% a me slitta la ruota ma li e questione di motore se ai forza nelle gambe si riesce a salire per il resto ottima creazione. un saluto e guarisci presto questa influenza ne a colpiti molti


tonino

la potete girare e rigirare come vi pare ma la reclinata che a assemblato ruga in questo momento e imbattibile anche per una bdc. e ve lo dice uno che a avuto diverse bdc una slywaw endorphin una explorer e una ultrateam, sono forse pazzo io che non salgo più su nessuna di queste bici, e pedalo solo ed esclusivamente in rev. poi non e vero che una low racer e più veloce in pianura a me pare che a Monza i due che anno partecipato in rev oltre ad aver fatto più di 40 km orari di media gli altri non sono proprio esistiti, e questo lo notato anche io ogni volta che esco e ci diamo dentro dopo 100 km i ciclisti tradizionali sono quasi tutti alla frutta, e se mi permettete faccio il bello e cattivo come mi gira cosa che prima mi era impossibile, addirittura venivo sistematicamente staccato. ora la rivoluzione di ruga prende una bici donatrice e con pochi euro ai una reclinata dal peso di 9 kg ma vi assicuro che con del materiale top si riesce a stare sotto gli 8 kg ma bisogna spendere poi il sig ruga farà anche tante chiacchiere ma fa anche tanti fatti dalle chiacchiere passa al concreto e non a girare e rigirare senza venire mai a capo di nulla scusate lo sfogo ma non se ne può più (Enrico tanti disegni troppi disegni alla fine non prenderai mai una decisione perchè in ognuno troverai qualcosa di meglio delll'altro quindi un solo progetto il più leggero possibile perchè il peso e zavorra inutile e via alla costruzione )

buon giorno a tutti e auguri per un felice anno nuovo. io credo che la card sia anche incotitustizionale essendo gli atleti tutti muniti di tesserino abilitato alle gare.e solo per fare cassa gia anno messo le mani avanti che ci sara una tregua per il mese di gennaio se la fanno passare vuol dire che siamo un branco di pecoroni e ben ci sta. (bepi non trovo da nessuna parte il ling della vendita delle mie bici volevo comunicare che la explorer e stata venduta grazie ) di nuovo buon anno a tutti






toninotcn

angelo 81 la puoi venire a provare la prova e gratuita. purtroppo cosi come e allestita nuova non bastano 6000 euro a tutto i componenti di alta gamma ci o fatto due Sicilie non stop Randonnee di 1000 km, e altri giri molto lunghi. 5 volte padre pio 4 volte Fondi Cesenatico, ritorno sempre in bici ma ultimamente dolori sotto la pianta dei piedi mi anno fatto desistere ecco il motivo della vendita una prova la farei se sei vicino tanto le bici che troverai non te le regalano e poi a confronto ti accorgerai analizzanto tutti i particolari che vale tutto il prezzo richiesto. saluti

angelo 81 non o avuto tempo di mettere l'inserzione ma se vai sul sito slyway ne o due in vendita con componenti di alta gamma come e libero mio genero le posto anche qui io non ne sono capace

la bici come la intendo io deve prima di tutto divertirmi e farmi stare bene fisicamente e mentalmente. mi avvicinai al mondo reclinato un po per curiosità e sopratutto per problemi fisici, da quanto sono stato reclinato il divertimento e andato un po scemando per una serie infinita di cose, bici poco visibile in strada poco maneggevole, grossissima difficoltà a stare con un gruppo di amici cosa che prima non era nessun problema, limiti grossissimi a fare salite dolori alla pianta dei piedi e alle ginocchia, strada difficile da vedere pardon( buche )le prendi tutte il motivo e quanto le vedi e troppo tardi per schivarle. ero deciso di abbandonare il pedalare reclinato per darmi alle lunghe passeggiate a piedi e coltivare di più l'altra mia passione il ballo,e cosi invece di andarci una volta a settimana portarle a tre o quattro volte, ma prima di prendere questa drastica decisione o voluto sperimentare con il mio denaro senza fare tanti giri di parole e tante ricerche facendomi costruire una bici completamente diversa, sempre reclinata praticamente un salto nel buio che a dato i suoi frutti. tutto quello che facevo prima con la bdc questo nuovo concetto di reclinata mi permette quasi tutto quello che ero abituato a fare in bdc, rimango con gli amici, non o più male ai piedi, le buche le prendo lo stesso ma di meno in salita resto con una parte dei miei compagni e mi e ritornata la voglia di pedalare. spendendo un quarto di quello che avevo speso prima su ogni reclinata che o avuto e che ancora o ma sono in vendita .se qualcuno e interessato si faccia avanti quanto avrò tempo le metterò sul mercatino in ogni caso sono sul sito slyway. rimane sempre una guida impegnativa come le altre reclinate da non paragonare mai con una bdc e con una mtb sono due modi di guidare la bici completamente diversi ma questa e quella che si avvicina di più non faccio nomi e non dico nient'altro per non suscitare gelosie e diatribe tra poveri. fino a poco fa era un forum pieno di verve ma qui bisogna stare attenti a quello che si dice e siccome a me il bavaglio non me la messo mai nessuno dico e scrivo quello che penso e sempre con obiettività tanto a me in tasca non ne viene nulla un saluto a tutti da parte di un rompi co........


toninotcm

o sempre creduto che il nostro amministratore non fosse uno stupido, ma mettendo questo ling mi da da pensare. con le reclinate tradizionali, non si riescono a scaricare tutti i wat che il ciclista possiede, e non si riesce nemmeno a far salire il cuore. poi non voglio stare qui a decantare le lodi della creazione peraltro nata in questo forum con molte suggerimenti di chi a partecipato alla riuscita del progetto, ma quella ciofeca di rev funziona eccome se funziona, tant'è che o messo in vendita le mie due reclinate.( anche il mio grande amore la endorphin) e questo vi dovrebbe far riflettere molto. i fatti mi dicono che in salita la bdc e ancora superiore di un 4/5% ma sul resto del percorso e la rev che e superiore e più passano i km e ancora più il divario si allarga, sempre a favore della rev e ve lo confermo dato che o fatto tre giri da circa 200 km dove o messo in difficoltà gente molto più forte di me. provare per credere



tonino tcm

intervengo con il mio pensiero personal. Prima di provare la rev, le reclinate (almeno le tre che ho posseduto) erano delle bici non competitive, alla prima rando di 1000 km, la Sicilia non stop del 2014, il mio compagno di viaggio che era in bdc si e convertito in reclinata ma non perché io andassi più forte di lui ma per la freschezza diversa avuta alla fine della rando, lui distrutto, io solo stanco con problemi al collo per mia colpa e dolore alla pianta dei piedi che da allora non è più scomparso. Rispondo a markciccio, non è colpa delle bdc se pesano poco ma è colpa delle reclinate che pesano tanto e te lo dico di cuore, sì, il peso un po influisce, ma se stiamo intorno ai 2 kg è accettabile. La bdc per me rimane un mezzo imbattibile, parliamo a parità di atleta, ma la rev devo dire che gli sta molto ma molto vicino. Ad oggi l'unico terreno dove io perdo rimane la salita ma i tempi si sono avvicinati e di molto. In compenso in pianura e terreno ondulato la rev va di più. Ora se parliamo di agonismo, se dovessimo fare una cronometro in un terreno ondulato, a parità di atleta bdc contro rev o le tre reclinate che ho avuto (endorphin ultrateam e exsplorer) non ho dubbi, vince la rev, anche con un buon margine, mentre se si fa con una bici da cronometro il discorso è diverso non saprei quale delle due prevarrebbe. I confronti non vanno mai fatti con gente incontrata per strada, vanno fatti la mattina: si dichiara guerra e allora io dico che ho reclinata o trike, appena si parte l'uomo reclinato li vede sparire all'istante. Con la rev questo non succede, sono in glgrado di rispondere a tutti i scatti che loro fanno, prima al primo accenno rimanevo staccato e l'ho anche scritto tempo fa. La rev rimane una bici difficile nella guida ma con la giusta pratica si riesce a fare tutto. Ieri giro lungo di 210 km, il mio amico era in mtb, ma con ruote sottili in salita andava un po meglio di me ma lui è una forza della natura. Invece al ritorno e con vento leggermente contro, gli ultimi 100 km li ho tirati tutti e ho dovuto rallentare più volte. In poche parole se stavo da solo avrei chiuso il giro con una media più alta, quindi markciccio ha ragione, questa rev bisogna provarla. Io ne sono entusiasta, non mi viene più la tentazione di prendere la bdc. Ho più o meno le stesse prestazioni, ma su giri lunghi con poco dislivello vi posso assicurare che castigo anche gente molto più forte di me e questo è solo merito della geometria della bici e il dolore alla pianta dei piedi e solo un lontano ricordo mezzo meraviglioso per chi o per piacere o per necessita come il sottoscritto e stato costretto ad usarlo. poi un'altra considerazione mentre prima con la endorphin si prendevano le battute, con questa non fanno più battute anzi molti iniziano a guardarla bene, qualcuno senza che io gli dica nulla prova anche a sedercisi sopra e dicono, pero e comoda quindi si concordo con il giusto mezzo non ti guardano come un marziano intendo i ciclisti tradizionali, ma la gente si.non ce persona che non si giri al passaggio della bici poi la meraviglia dei bimbi e anche dei ragazzi dai 12/16 anni la parola e una sola che figata.




toninotcm

toccato quota 2000 km in rev ma la cosa che piu mi stupisce e che non mi viene piu la tentazione di prendere la bdc o preso una certa confidenza con la rev e mi sto godendo a pieno le uscite che prima con la endorphin erano sempre un po sofferenti e subivo le accellerazioni dei miei compagni ora invece non le soffro piu in salita non sono piu lultimo inizio a stare quasi a meta gruppo in tutto siamo una diecina ma la vera natura di questa bici e la pianura e i falsopiani li diventa una vera mangiatrice di km va che e un piacere laltro giorno uscita di 200 km facendo circa 800 mt di dislivello gli ultimi 80 km vento forte e teso contrario al senso di marcia era una vera goduria vedere le facce dei miei due compagni di viaggio il ghigno di sofferenza stampato nei loro volti voi mi conoscete non le mando certo a dire sono abbastanza diretto ma marco ruga a fatta una vera genialata ad abbassare il movimento centrale lui riesc ad andarci senza mani e ci parte pure in salita senza mani ma di brumotti in circolazione ce ne sono pochi li e questione di abilita la rev rimane una bici molto difficile da guidare ma una volta presoci la giusta dimestichezza e un vero piacere uscirci ora mi rimane il test di una uscita di 300 km se anche li non accuso dolori vari o risolto tutti i miei dubbi al momento grande bici


tonino

un saluto a maria maddalena. credo che ci siamo incrociati alla sicilia del 2014 dopo una cinquantina di km dal primo pernotto, io ero in reclinata su una endorphin della slyway mi sarei anche fermato ma eri intenta a telefonare ti o solo chiesto se avevi bisogno di aiuto ma mi facesti cenno di no. poi la sicilia lo rifatta nel 2016 e salute permettendo ci dovrei andare anche il prossimo anno con la REV. preparati bene cosi facciamo gruppo di reclinate viene anche un mio amico sempre in reclinata e un percorso bellissimo e adatto alle reclinate con un giusto dislivello 8000 mt ripartiti in 1000 km e temperature buone. mi alleno senza nessun programma vado a sensazioni quanto sto bene faccio un cento e passa km quanto sono stanco riduco km intensita e altimetrie. vengo da un bruttissimo incidente investito da un automobile con sfondamento dell'acetabolo e altre fratture varie questo avvenuto il 4 10 2014 operato e o iniziato dopo 4 mesi a pedalare e ad aprile del 2016 fatto la rando di 300 km con fabio Palumbo che mi a accompagnato inizia tranquilla e fai sempre piu distanza in modo crescendo alla fine e solo la volonta ferrea che ci vuole ma si supera tutto spero che ci si possa incontrare in qualche rando di primavera un augurio sincero da parte mia


toninotcm