Posts written by recumbent

view post Posted: 4/1/2024, 18:12     MP2-lr - Autocostruzione
Ottimo!
Certo, devi accettare che nelle condizioni di sterzata la catena farà un po' di attrito con la guida ... ma se capita solo nei casi estremi, allora va benissimo.

A quando il collaudo?
Definito il manubrio?
view post Posted: 2/1/2024, 21:24     Flevobike? - Argomenti Generali
Fausto, mi deludi :P

Basta usare il motore di ricerca interno a BRI (in alto a destra) e troverai tutte le discussioni che citano "flevo" qualcosa ;)

La mia prima reclinata è stata un Flevoracer; QUI la mia recensione (era il 2008! ... e tu fosti il primo a commentare ...).
view post Posted: 2/1/2024, 21:18     Fotogrammetria - possibile utilizzo - Autocostruzione
Ciao Fausto!

Come avevo scritto alla fine del mio primo messaggio sul tema, ho giochicchiato ancora un po' sul tema ... non molto, visto gli "impegni" legati alle festività di stagioni ... e mi ero ripromesso di aggiornare la discussione ... quindi ben venga la tua richiesta ...

Allora:
- quello che si importa nel CAD 3D è un file che può essere "masturbato" a piacere
- è anche misurabile, ma, essendo generato dall'elaborazione di una immagine che non ha una sua "misura" definita, viene importato con misure "a muzzo" ... quindi deve poi essere scalato per raggiungere delle dimensioni corrispondenti al vero ... quindi bisogna avere dei "riferimenti di misura nota" che permettano di effettuare la scalatura
- utilizzando le foto del Beano che sono riuscito a reperire nel web, non sono stato in grado di ottenere un solido completo ... probabilmente le foto non sono "decifrabili" in alcune zone e quindi questo sistema di fotogrammetria molto limitato restituisce solo delle superfici parziali
- provando ad ottenere superfici parziali diverse, da combinare successivamente in un unico assieme, ho provato il processo utilizzando varie fotografie ... ottenendo delle superfici di scala diversa che vanno quindi scalate tra di loro per combinarsi opportunamente ...
- facendo la prova di cui sopra, mi sono reso conto che l'output di questo semplice strumento di fotogrammetria varia parecchio, pur utilizzando la stessa immagine di partenza, a secondo di come si riesce a "ritagliare" la porzione di immagine di cui si vuole ottenere un modello tridimensionale ...
- ... quindi va bene se si vuole ottenere un rinoceronte da una foto ... ottenendo un modello 3D che ricorda sicuramente il rinoceronte ... ma non va bene se si vuole ottenere un modello 3D fedele ad un oggetto fisico che si vorrebbe "copiare" nel modo più fedele possibile ...

Nota: scusate le decine di puntini che ho messo sopra per cercare di "farla breve"; in mezzo ai puntini ci si potrebbe scrivere molto di più, ma la risposta veloce (con un minimo di spiegazione) spero sia sufficiente

Questo non vuol dire bocciare l'approccio, anzi.
Mi ripropongo di provare magari altri software un po' più performanti (ma ancora gratuiti) per vedere se è possibile ottenere qualcosa di meglio.
Ci aggiorniamo appena ci saranno altri risultati.
view post Posted: 29/12/2023, 18:03     +1Trazione anteriore FWD "twist chain" - Monografie
Giusto per completare lo scenario, ecco cosa cambierebbe nel caso di una soluzione a trazione anteriore a "catena ritorta" ed angolo di sterzo reverso come il velocipede qui sotto:

munzo_low1

Seguendo lo stesso approccio, ma in conseguenza di angoli diversi tra i tratti di catena in trazione, le forze in gioco si combinano portando ad una risultante Rb che dopo un certo angolo potrebbe anche essere inferiore a F2 ... per certi versi, un altro vantaggio dello sterzo "reverso" ...

jpg

Edited by recumbent - 29/12/2023, 18:19
view post Posted: 28/12/2023, 21:33     +2Riparazione telaio in carbonio - Autocostruzione


Non è bucato, ma il danno è nella stessa area ...

Sono sicuro che troverai altri video del genere.

L'ultima riparazione che feci su un punto molto critico fu sulla mia Cobrabike Royale quando era passata ad un nuovo proprietario.
Il danno era nella zona di attacco della rotella di rinvio della trasmissione twisted-chain: crepa a tutto spessore conseguente ad una esagerata forza sul pedale alla ripartenza con rapporto troppo lungo.
Non c'era un buco.

1) incollaggio in geometria con cianocrilica per tenere fermo il tutto
2) preparazione della superficie dove incollare il rinforzo: smerigliatura con carta a vetro non troppo fine, senza esagerare ... quando si inizia a vedere polverina di carbonio, ci si ferma
3) resina di Sorvolando Compositi: www.sorvolandocompositi.it/Resina-L285+-H285-1-kg
4) nastro infibra di carbonio di Sorvolando Compositi: www.sorvolandocompositi.it/Nastro-...0-mm-220-gr-mq; 3 strati posti anche un po' oltre la frattura
5) fasciatura con nastro isolante "tirato" quanto più possibile
6) dopo polimerizzazione avvenuta, lisciatura con carta vetrata medio-fine, cercando di non incidere la superficie "buona" e provando a "rastremare" il rinforzo verso le sue estremità (per evitare un eventuale punto di rottura dovuto alla forte discontinuità di spessore)
7) verniciatura con uno strato sottile della stessa resina

La bici è perfettamente funzionante ... quindi la procedura sembrerebbe validabile ...

Nel caso in discussione, a mio parere il buco va riempito nel modo più semplice e leggero possibile visto che il riempimento servirà solo per appoggiare i nuovi strati di fibra.
Potrebbe andare bene una spruzzata di schiuma per l'edilizia, da lisciare velocemente ...

A voi!

***********************************

Ho visto ora, dopo aver pubblicato la mia risposta, quella di bike71 ... direi che sostanzialmente concordiamo sul metodo :b: ... pensieri paralleli :D
view post Posted: 28/12/2023, 18:19     Riparazione telaio in carbonio - Autocostruzione
Sembra in effetti un sfregamento.
Ma, anche dopo 10 anni un telaio non diventa così "morbido" da arrivare ad avvicinarsi così tanto alla corona (ci sono 4-5 mm almeno di spazio).
Magari è caduta malamente la catena ...
Comunque il danno è fatto.

Io non mi azzarderei a ripararlo perché è una zona troppo sollecitata e non c'è molto spazio per il rinforzo.
Ma ci sono in rete diversi "riparatori di telai in carbonio" a cui provare a chiedere un parere decisamente più professionale del mio.

Magari dopo 10 anni, ci si può regalare una bici nuova :P ... il buco è un ottimo pretesto!
view post Posted: 28/12/2023, 18:14     Trazione anteriore FWD "twist chain" - Monografie
Si può complicare all'infinito (viste cose in rete al limite della follia), ma il fatto è che si sterza veramente pochissimo quando si pedala.

Le perdite maggiori si hanno nelle rotelle di rinvio, ma, se non si è degli agonisti, sono altamente trascurabili ... probabilmente pari alla differenza tra calzini "normali" e calzini "aerodinamici" dell'ultima generazione (ho visto un video in merito e sono rimasto scioccato di come si va a raschiare il fondo del barile per guadagnare pochissimi secondi alla fine di una tappa ... ma se ti guadagni la pagnotta pedalando, allora è più che giustificato ... e si capiscono alcune apparenti paturnie dell'UCI in fatto di regole e limitazioni)

Edited by LoScozzese - 28/12/2023, 19:47
view post Posted: 28/12/2023, 15:55     +1MP2-lr - Autocostruzione
Ottimo lavoro!

Io non ho un divisore, ma solo un trapano a colonna ed un tornio.
Quando feci questa puleggia, la "divisione" per la foratura della puleggia (che poi sono i denti della puleggia dentata) l'avevo stampata dal CAD su di un foglio che poi avevo attaccato alla puleggia grezza.

jpg

Facendo ruotare la puleggia attorno ad un asse fisso, sotto al trapano a colonna, avevo fatto prima i fori e poi lavorato la gola della puleggia fino a ricavare la dentatura interna.
Con un po' di attenzione funziona, anche se non è "perfetta" ;)

Avendo un ingranaggio dentato a disposizione ci si evita lo sbattimento della dentatura (che, per questo utilizzo, serve solo per limitare il rumore di rotolamento della catena e per farla lavorare meglio).
view post Posted: 28/12/2023, 15:34     +1Trazione anteriore FWD "twist chain" - Monografie
Alcune reclinate sono realizzate in modo che la ruota motrice è quella anteriore.
In questo caso si parla di FWD: Front Wheel Drive.

Le biciclette reclinate FWD possono seguire 2 soluzioni (vedere questa immagine, nel quadrante in basso a destra):

1) "Twisted chain":
- movimento centrale fisso
- catena rinviata mediante 1 o 2 pulegge tra corona e pignone
- catena che si "torce" quando si sterza

2) "Movable Bottom Bracket" - MBB:
- movimento centrale che si muove solidale allo sterzo
- catena diretta tra corona e pignone (come su di una bicicletta tradizionale)


In questo post espongo alcune considerazioni relativamente alla soluzione "Twisted chain" che può essere realizzata almeno in 2 modi:

a) con 2 salti di moltiplicazione, ottenuti da 2 anelli di catena separati, utilizzando 2 ingranaggi dentati dove il percorso delle catene cambia direzione

jpg

b) con un unico salto di moltiplicazione, ottenuto con un unico anello di catena, utilizzando 1 puleggia dove il percorso delle catene cambia direzione; il tratto di catena nel ritorno può o meno essere impegnato con una 2^ puleggia

jpg - jpg

Le considerazioni a seguire provano a confrontare le 2 possibili realizzazioni "twisted chain", focalizzandosi in particolare sulle forze di trasmissione lungo la/e catena/e e sui conseguenti sforzi sull'asse dove avviene il cambio di direzione del percorso di trasmissione. Sollecitazione per nulla trascurabile a livello di struttura portante!

[*] I presupposti per queste considerazioni sono i seguenti (utili per non complicare troppo il confronto):
- la coppia alla ruota motrice in entrambe i casi rimane lo stessa (cioè parità di prestazioni)
- il pignone su cui ingrana la catena alla ruota ha lo stesso numero di denti in entrambe i casi: Zp3 nei disegni a seguire
- il rapporto di moltiplicazione (Ratio) è lo stesso nei 2 casi, anche se ottenuto con 2 modalità (le formule a seguire fanno riferimento alla figura seguente):

Caso "a" (2 anelli catena): Ratio = Zc1a / Zp1a x Zc2a / Zp3

Caso "b" (1 anello catena): Ratio = Zc1b / Zp3

Essendo i 2 rapporti di moltiplicazione complessivi uguali, segue che:

Zc1b / Zp3 = Zc1a / Zp1a x Zc2a / Zp3

cioè (semplificando Zp3) Zc1b = Zc1a x (Zc2a / Zp1a)

che si può anche scrivere come segue, per evidenziare il rapporto tra Zc1b e Zc1a: Zc1b / Zc1a = Zc2a / Zp1a


Quanto scritto sopra [*] significa anche che, ovviamente, in entrambe i casi la forza di trazione della catena, nel tratto di catena che ingrana con il pignone Zp3, è la stessa in entrambe le configurazioni: F2 nei disegni a seguire

jpg


Analizziamo ora il caso "b" (Figura 2a):
- l'unico anello di catena è sollecitato lungo tutto il tratto in trazione con la forza F2
- quando poi le forze F2 alla puleggia di rinvio si combinano (Figura 2b), la risultante Rb dipenderà dagli angoli che assume la catena nella zona di rinvio alla puleggia


Analizziamo ora il caso "a" (Figura 1a):
- risalendo verso il movimento centrale: l'anello di catena che ingrana con il pignone Zp3 montato sulla ruota ingranerà dalla parte opposta sulla corona Zc2a
- nel tratto di catena in trazione la forza da considerare è F2
- la corona Zc2a è solidale con il pignone Zp1a
- l'anello di catena che ingrana con il pignone Zp1a e la corona Zc1a nel tratto in trazione sarà sollecitato con una forza F1 il cui valore si ricava partendo dal presupposto che la coppia sull'asse di rinvio non può che essere la stessa per entrambe gli ingranaggi solidali tra loro (Zc2a e Zp1a):

F2 x Zc2a = F1 x Zp1a

cioè: F1 = F2 x (Zc2a / Zp1a) [**]

ricordandosi poi (da alcune formule precedenti relative al Ratio) che Zc2a / Zp1a = Zc1b / Zc1a

segue anche che F1 = F2 x (Zc1b / Zc1a)


Tutto ciò detto e premesso :wacko: ... ecco che arrivo alle considerazioni!


La soluzione con doppio anello di catena si utilizza per ottenere una moltiplicazione "importante" senza per forza utilizzare una corona Zc1b troppo grande.
Il rapporto di moltiplicazione totale lo si ottiene moltiplicando un po' nel primo anello di catena ed un po' nel secondo.
Quindi si gioca sul fatto che, all'asse di rinvio del percorso della trasmissione, Zp1a è più piccolo di Zc2a.

1^ considerazione: Questo vuol dire che [**] F1 è più grande di F2

2^ considerazione: Quando poi si combinano (vettorialmente) le forze (Figura 1b) F1 e F2, la risultante Ra sarà maggiore della risultante Rb relativa al caso di trasmissione con un unico anello di catena.

Quanto sopra è vero in assoluto, ma i valori delle varie forze dipendono da alcuni altri fattori variabili in funzione delle scelte progettuali:
- angoli tra i tratti catena
- scelta degli ingranaggi Zc1a, Zp1a e Zc2a oppure Zc1b

Tutto questo per capire che le soluzioni "Twisted Chain" hanno delle peculiarità da cui conseguono degli aspetti da tenere, per quanto progettualmente possibile, in considerazione ;)
... e che gli ingegneri (almeno alcuni) hanno bisogno di sviscerare le soluzioni alternative per valutarle oggettivamente e non (solo) "di pancia" :P

A voi!
view post Posted: 26/12/2023, 14:26     +1Fotogrammetria - possibile utilizzo - Autocostruzione
Mi reputo abbastanza curioso e questa caratteristica, abbinata ad una formazione decisamente tecnica, mi porta ad approfondire possibili tecniche applicabili a "quello che sto facendo al momento".
Sovente mi chiedo cosa avrei potuto fare in passato, se solo avessi avuto a disposizione alcuni degli strumenti disponibili oggi ... qualcuno addirittura gratis!

In questo post vi presento brevemente una possibile applicazione di una tecnica chiamata "fotogrammetria" che permette di ottenere dei modelli tridimensionali, partendo da delle immagini bidimensionali.
Il pretesto per approfondire il tema e fare una semplice sperimentazione è quello di provare ad ottenere un modello tridimensionale del "Beano", lo streamliner inglese che è oggetto, insieme ad altri 2 velomobili full-faired (completamente carenati) di cui si è discusso recentemente nel forum. E poi una giornata uggiosa ed invernale non invoglia molto all'aria aperta ...

Ci sono strumenti decisamente più potenti, ma anche più complessi nell'utilizzo, anche se non così "impossibili" ... ma per una prima sperimentazione veloce ho scelto una applicazione on-line gratuita che si chiama "Monster Masch"; nella prima parte di questo video è spiegato brevemente come utilizzarlo (poi il veideo prosegue con una possibile elaborazione su Blender, un programma di grafica molto potente ... ma che, al momento, non mi interessa).

Invece di un rinoceronte (?!? ... capirete quando avrete visto il video di cui sopra ...), ho utilizzato come soggetto della sperimentazione alcune foto del Beano reperibili nel web; ad esempio questa:

jpg

Dopo alcune prove (ed altre potrebbero seguire ...), utilizzando Monster Masch ho ottenuto una interpretazione (al momento solo parziale ... ma non desisto) della carenatura del Beano:

jpg

nota: questa immagine in realtà è già un "qualcosa" di tridimensionale

Monster Masch permette a questo punto di scaricare la sua "interpretazione" come file tridimensionale (formato .obj).
Ho poi provato a caricare il file .obj in SolidWorks (un CAD tridimensionale molto usato nella progettazione meccanica), ottenendo in prima battuta questo:

jpg

... che altro non è che un modello 3D di quanto Monster Masch è riuscito a capire; ma questo modello 3D è ora utilizzabile all'interno di un programma di progettazione! Tutto partendo da una sola fotografia :woot:

Quanto importato può essere poi la base attorno alla quale costruire il modello 3D vero e proprio; qui di seguito la stessa immagine, ruotata a casaccio e mostrata non più come wire-frame, ma come shedata:

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jpg

Insomma, un interessante punto di partenza o semplicemente un'altra cosa che ho imparato :P

A voi! Io magari proseguo a giochicchiare :D
view post Posted: 25/12/2023, 20:09     +2GCN mette alla prova una reclinata full-faired - Argomenti Generali
cito:

"... l'impegno del suo creatore per il suo sviluppo è stato tale che ha persino perso la vita in esso. Testando le prestazioni del modello con 50 centimetri cubici, l'aerodinamico Gustav Adolf Baumm morì nel maggio 1955 dopo averne perso il controllo alle alte velocità. Responsabile del suo design particolare, questo designer ha ideato una posizione di guida estremamente originale in cui non solo i piedi sono al primo posto, ma tutto il corpo si reclina completamente per ottenere la posizione di guida più bassa possibile. Indubbiamente, un cambiamento radicale nel modo in cui viene concepita la guida di una motocicletta; quella dietro la quale si nasconde l'enorme potenziale aerodinamico che permette alla NSU Baumm 50 di superare i 150 chilometri orari. Un marchio con il quale riuscì a diventare il ciclomotore più veloce del mondo quando nel 1956 la squadra ufficiale dell'azienda tedesca si recò nelle saline di Boneville per dimostrare che, non perché avessero abbandonato il Campionato del Mondo, avevano perso la voglia di competere."

Qualche info in più sul progettista e collaudatore Baumm: LINK

Che bello il telaio della carenatura! Oggi, in effetti, con honeycomb e compositi si può realizzare un telaio portante leggerissimo e molto robusto.

baummchassis
view post Posted: 25/12/2023, 11:21     +1GCN mette alla prova una reclinata full-faired - Argomenti Generali
Rimango sempre sorpreso da certe analogie ... sembra che tutto sia già stato pensato e, qualche volta realizzato ...

Guardate questo (quello sdraiato a lato pare essere il progettista Baum):

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Togliete il motore ed immaginate una trasmissione a pedali lì davanti ... ed osservate lo sterzo rinviato con manubrio USS ...

Era il 1956 (non ero ancora nato...) e già si lavorava sugli streamliner!

NSUeconomyHammock@HockenheimTrack1956%C2%A9

Ed anche lo sportello per far uscire i piedi è lì ...

Cercando maggiori info, ecco un'immagine che dovrebbe risultare famigliare a noi ciclisti reclinati:



Se vi siete incuriositi, di seguito un paio di link in stile "ritorno al futuro":
- www.bikeweb.com/index.php?q=node/380&size=_original
- https://motos.espirituracer.com/motodeldia...a-nsu-baumm-50/

hammock-cutaway-1

hammock-cutaway-2

Pare che NSU volesse entrare nelle competizioni motociclistiche con qualcosa del genere.
Peccato che un pilota si schiantò contro un albero ... e tutto finì lì, nonostante i presupposti interessanti (descritti al primo link)

... e pensare che poi la NSU fece la Prinz ... :blink:
view post Posted: 23/12/2023, 13:15     GCN mette alla prova una reclinata full-faired - Argomenti Generali


GCN UK si sta appassionando!

Interessanti dettagli tecnici per lo SNOOPY:
- corona da 85 denti
- pacco pignoni 11/28 11v
- gruppo Shimano 105
- pedivelle da 145 mm
- reverse fork (!) - ho provato a capire l'angolazione dell'asse sterzo ... ~3°; il trail è da capire ...

jpg - posneg

Certo che, anche con pochi gradi di inclinazione "reversa", le pulegge di rinvio catena si spostano di parecchio (immagine di destra), liberando, come spiegato nel video, la zona delle ginocchia dalle rotelle :b:


48 mph = 76.8 km/h :woot:

Nota: io non avrei riso così tanto dopo tutti quei crash con il mio streamliner ...

Edited by recumbent - 24/12/2023, 09:58
view post Posted: 18/12/2023, 16:45     Streamliner 20" - Autocostruzione
CITAZIONE (Marco Ruga @ 18/12/2023, 07:30) 

Seguirò i "lavori in corso" ... tanto tu vai alla velocità della luce anche nelle realizzazioni ... :P

Mi permetto di bocciare la soluzione del supporto cuscinetto che hai mostrato:
- di solito il cuscinetto di questi supporti è ad una singola corona di sfera --> assolutamente inadeguato al tiro a sbalzo che dovrebbe supportare
- anche avesse 2 corone di sfere, temo proprio che non sarebbe adeguato per dei carichi a sbalzo come quelli che si hanno nel caso delle FWD twist-chain

Quindi il cuscinetto va messo sulla puleggia di rinvio (o all'interno della copia di pignoni dentati). Ed il perno dovrà essere robusto e soprattutto ben fissato al telaio.
Se pensi ad una telaio in grado di permettere di testare le 2 soluzioni di percorso catena (singola o doppia), ti suggerisco caldamente di immaginare qualcosa di diverso.

A titolo di esempio allego foto della 1^ versione di pulegge che testai sulla LOSNA Alpha (la mia prima reclinata auto-progettata con trasmissione FWD twist-chain ... di cui non avevo nessuna esperienza); fu un fallimento perché l'attacco delle piastre triangolari in carbonio era assolutamente insufficiente (i bulloncini si tranciarono), ma penso possa dare degli spunti utili.
Le pulegge erano dotate di bronzine, ma si passa ai cuscinetti a sfera in un battere di ciglia.
Le piastre laterali possono essere utili anche ad evitare che la gamba dx venga pizzicata tra catena e puleggia.

jpg - jpg

A te!
view post Posted: 16/12/2023, 17:51     Streamliner 20" - Autocostruzione
Marco Ruga

Una curiosità: dove pensi di testare ed usare lo streamliner?
In UK sembrano esserci alcuni circuiti in cui gli appassionati locali possono sfogarsi, ma qui in Italia la vedo dura ... e per strada eviterei assolutamente ...
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