Votes taken by recumbent

view post Posted: 18/2/2024, 21:49     +6Non si vive di sole recumbent - parte 2 - Off-Topic
Ho appena finito di realizzare una chitarra elettrica solid-body a 3 corde :blink:

Beh, non si vive di sole reclinate :P

In poco meno di una decina di anni mi sono cimentato nella realizzazione di strumenti musicali:
- un basso fretless (senza tasti) a 2 corde
- un ukulele compatto adatto ad essere trasportato in viaggio, con corpo in fibra di carbonio (https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=74733859)
- un cigar-box guitar a 3 corde utilizzando una confezione in legno di una bottiglia di grappa (quindi è in realtà una "grappa-box guitar")
- una chitarra elettrica solid-body a 3 corde, l'ultima realizzazione terminata pochi giorni fa

Quest'ultima realizzazione è partita da un tagliere in legno appartenuto ai miei bisnonni paterni; un oggetto che vagava in garage, come altri ereditati e mai più utilizzati o buttati via ...

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il tagliere dei bisnonni (credo in castagno)

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il risultato finale:
- manico in teak
- pick-up "cinese" dal web
- chiavi "cinesi" dal web

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dettaglio del corpo

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dettaglio della "paletta"

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dettaglio della tastiera; i segna-tasti sono realizzati partendo da una matita colorata

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dettaglio del retro

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la mia "produzione" nel corso degli anni ...

La solid-body ha un suono pieno e caldo, inaspettatamente anche senza collegarla all'amplificatore. Sono orgoglione del risultato.
Costo totale di circa 100 € ... e tante ore spese a sognare, immaginare, progettare e realizzare lo strumento.
Esercizio utile per la mente e per il corpo :P

E' bello lavorare il legno. Mi sa che prima o poi, come detto altre volte, mi cimenterò in un velocipede ligneo ... :rolleyes:
view post Posted: 18/2/2024, 14:53     +2Rapporti di trasmissione, incidenza del peso, potenza, prestazioni - Monografie
Nei post precedenti credo sia evidente che la scelta dei rapporti di trasmissione è un fatto molto "personale", ma che, soprattutto per ciclisti amatoriali, il fatto di avere rapporti di riduzione che permettano di pedalare "agili" anche con potenze non elevate è la scelta ottimale.

Questo confronto è decisamente esplicativo, anche se il livello dei ciclisti coinvolti non è esattamente "amatoriale":



Ma se si cerca di adottare dei pacchi pignoni con un numero di denti "elevato", possono insorgere dei problemi nel reperire dei deragliatori in grado di gestirli ... soprattutto se abbinati alle classiche leve freno/cambio delle bdc. In alcuni post precedenti sono già state illustrate delle soluzioni che permettono questi abbinamenti.

Nei 2 filmati a seguire viene proposta un'altra interessante soluzione, decisamente economica: abbinare ad un comando a 10 velocità un deragliatore posteriore Shimano Acera Rd-m3020 7/8 V che, grazie al suo rapporto tra "tiro cavo" e "spostamento deragliatore" sembra funzionare benissimo!
LINK a sito Shimano.





E' vero che ormai i cambi per BDC dispongono di 12 velocità ... ma per un utilizzo amatoriale credo che 10 velocità ed un ampio spettro di rapporti possano essere adeguati, soprattutto se si vuole provare questo approccio e si hanno a disposizione dei componenti non recentissimi.

Infine: non essendo un mega-atleta (piuttosto un ciclista amatoriale medio-scarso) ed avendo superato da qualche anno la sessantina, devo dire di aver trovato giovamento nell'abituarmi a "frullare" in salita grazie a rapporti particolarmente corti senza peggiorare le prestazioni cronometriche ... anzi ;) ; suggerisco a tutti quelli che si ritrovano in questo "profilo" di provare questa strada ... non ve ne pentirete!

Edited by recumbent - 18/2/2024, 15:13
view post Posted: 10/2/2024, 08:31     +1Costruttori commerciali di reclinate - Argomenti Generali
Procedendo passo passo, in ordine alfabetico, per il momento sono arrivato alla H.

Il marchio "Zuzzerellone" sarà probabilmente l'ultimo 😜

P. S. : grazie comunque per le segnalazioni relative a marchi che non conoscevo / ricordavo
view post Posted: 9/2/2024, 22:56     +1MP2-lr - Autocostruzione
Potresti provare con delle solette fatte ad-hoc.
Ci sono dei bravi studi di ortopedia che, utilizzando strumenti "moderni", sono in grado di ridistribuire la pressione plantare attraverso delle solette personalizzate. Alcuni di questi studi si sono nel tempo specializzati per applicazioni sportive.
view post Posted: 9/2/2024, 16:11     +1MP2-lr - Autocostruzione
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Ottime scelte!
Anche le manopole in spugna sono una scelta azzeccata in fatto di grip ed ergonomia :b:
Le ho usate su diverse mie reclinate e devo dire che sono proprio comode, soprattutto se, come il sottoscritto, non si usano guantini.
Da verificare se, per la specifica presa del manubrio "superman", non tendano a sfilarsi ...

Ormai sei pronto per assaporare il nuovo mezzo!

Edited by recumbent - 9/2/2024, 18:45
view post Posted: 7/2/2024, 18:55     +1Costruttori commerciali di reclinate - Argomenti Generali
Con questo post vorrei fare il punto sui "costruttori commerciali di reclinate nel mondo".
Da recenti discussioni (ed off-topic disseminati qua e là), risulta che alcuni dei marchi "noti & blasonati" hanno avuto evoluzioni di vario genere ... alcuni sono scomparsi, altri sono stati passati di mano.
E' una evoluzione che la dice lunga sul mercato delle reclinate, sia in termini di "dimensioni" che di "evoluzione".

L'idea è quella di aggiornare questo post ogni volta che sarò stato in grado di intercettare qualche "cambiamento" ... e procedrò un po' per volta alla ricerca ....
Per questo:
- evidenzierò di seguito la data dell'ultimo aggiornamento (evidente comunque al fondo del post)
- organizzerò in ordine alfabetico i marchi
- aggiungerò la discussione per segnalare nuovi aggiornamenti (ogni volta che sarà necessario) con un laconico post "elenco aggiornato", ma l'aggiornamento sarà sempre e solo leggibile in questo primo post della discussione
- ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi

******************************

post aggiornato il 09/02/2024

******************************

-AAAAA-

# Azub
- paese: Repubblica Ceca
- sito: https://azub.eu/
- produzione: reclinate a 2 e 3 ruote
- storia: https://azub.eu/company/history/


-BBBBB-

# Bacchetta
- paese: Stati Uniti
- sito: https://bacchettabikes.com/
- facebook: www.facebook.com/BacchettaBikes
- produzione: reclinate a 2 ruote
- storia gli inizi: https://bicycleman.com/brands/bacchetta-recumbents/ , https://en.wikipedia.org/wiki/Bacchetta_Bicycles , www.adventurecycling.org/default/a...hetta_Petty.pdf
- dal 2021 ceduta e gestita da Bent Up Cycles: www.recumbent.news/2021/06/18/brea...bent-up-cycles/ , www.recumbent.news/2021/07/04/the-...dana-lieberman/ , https://bentupcycles.com/collections/bikes

# Barcroft
- paese: Stati Uniti
- sito: scomparso
- produzione: reclinate a 2 ruote
- dal 2014 ceduta e gestita da Bent Up Cycles (ma nel sito di Bent Up Cycles non si trova più nulla relativo al marchio Barcroft): www.bentrideronline.com/?p=9477


-CCCCC-

# Catrike
- paese: Stati Uniti
- sito: www.catrike.com/
- produzione: reclinate a 3 ruote
- storia: www.catrike.com/story

# Challenge
- paese: Olanda
- sito: www.challengebikes.com/
- facebook: www.facebook.com/challengebikes
- produzione: reclinate a 2 e 3 ruote
- storia: attualmente il marchio sembra essere gestito da Elan ( www.challengebikes.com/contact.php )

# Cruzbike
- paese: Stati Uniti
- sito: https://cruzbike.com/
- facebook: www.facebook.com/groups/226407825133603
- produzione: reclinate a 2 ruote
- storia: https://en.wikipedia.org/wiki/Cruzbike, https://cruzbike.com/pages/about


-EEEEE-

# Easy Racer
- paese: Stati Uniti
- sito: https://easyracers.com/index.html (apparentemente l'ultimo aggiornamento del sito è datato 2014)
- facebook: www.facebook.com/profile.php?id=100057138772689 (profilo attivo)
- produzione: reclinate a 2 e 3 ruote
- storia: https://easyracers.com/racing.html

# Eretic
- paese: Italia
- sito: www.eretic.it/
- produzione e rivendita: reclinate a 2 e 3 ruote, velomobili
- storia: www.eretic.it/index.php?option=com...id=2&Itemid=101


-FFFFF-

# Fast FWD
- paese: Olanda
- sito: https://fastfwd.nl/en/home.html , cessata attività dopo la morte del fondatore
- produzione: reclinate a 2 e 3 ruote
- storia: https://fastfwd.nl/

# Flevobike
- paese: Olanda
- sito: www.flevobike.nl/
- fun club: https://flevofanclub.ligfiets.net/
- produzione: produzione reclinate e velomobili interrotta
- storia: https://flevofanclub.ligfiets.net/?doc=ch1&lang=en , www.flevobike.nl/Flevobike/wie-we-zijn.html , www.flevobike.nl/Flevobike/geschiedenis.html

# Flux
- paese: Germania
- sito: https://flux-fahrraeder.de/
- produzione: reclinate a 2 ruote


-HHHHH-

# Hase
- paese: Germania
- sito: https://hasebikes.com/en/
- facebook: www.facebook.com/HASE.BIKES.official
- produzione: reclinate a 3 ruote, a 2 ruote "semi-recumbent", cargo-bike
- storia: https://hasebikes.com/en/our-company/our-history/ --> leggetela dal fondo: oggi +100 dipendenti ed una linea di montaggio in grado di produrre fino a 26 biciclette al giorno (più di 5'000 biciclette all'anno) !!!

# Hi Bent
- paese: Argentina
- sito: www.hi-bent.com.ar/
- facebook: www.facebook.com/hibent.recumbents (ultimo aggiornamento del 2020 ...)
- produzione: reclinate a 2 ruote

# HP Velotechnik
- paese: Germania
- sito: www.hpvelotechnik.com/en/
- facebook: www.facebook.com/groups/92047456707
- produzione: reclinate a 2 e 3 ruote
- storia: www.hpvelotechnik.com/en/about-us/...cturer-germany/ --> oggi 2'000 bici e trike prodotti all'anno con circa 50 dipendenti !!!


-IIIII-

# ICE
- paese: Inghilterra
- sito: www.icetrikes.co/
- produzione: reclinate 3 ruote
- storia: www.icetrikes.co/community/about-ice (dal 2022 è una azienda di proprietà dei dipendenti)


-KKKKK-

# KMX
- paese: Inghilterra
- sito: indirizzo non più esistente www.kmxkarts.co.uk/ , ma ci sono alcuni rivenditori che sembrano ancora proporre i loro prodotti ... (es.: https://recumbent.net.au/kmx/ )
- produzione: reclinate a 3 ruote


-LLLLL-

# Lighting
- paese: Stati Uniti
- sito: www.lightningbikes.com/
- produzione: reclinate a 2 ruote
- storia: www.lightningbikes.com/company.html


... to be continued ...

Edited by recumbent - 11/2/2024, 14:07
view post Posted: 18/1/2024, 09:19     +1MP2-lr - Autocostruzione
CITAZIONE (EBS @ 17/1/2024, 23:44) 
recumbent
Non penso mi sia del tutto chiara la "soluzione della rotella "appesa" ad un cavo freno".

Ne parlavo QUI: https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=55611752 descrivendo il percorso catena della mia Cobrabike Royale.

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view post Posted: 17/1/2024, 16:17     +1MP2-lr - Autocostruzione
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Decisamente "professional"! :woot:

Il manubrio è venuto benissimo. Vorrei avere le tue capacità di finitura dei compositi "a vista" ...
Magari ci fai un tutorial ;)

Credo che tu debba proprio provare ad usare una rotella di rinvio, giusto per non complicarti troppo la vita ...
La soluzione della rotella "appesa" ad un cavo freno credo sarebbe la migliore. Con un semplice collare, potresti fare una prova e poi decidere come procedere.

Confesso che la carena della ruota anteriore è proprio stilosa, ma mi preoccupa la punta verso il basso ... sembra così vicino a terra :unsure: ... una buca un po' più pronunciata non rischia di farla toccare sul manto stradale? ... magari è solo una questione di prospettiva della foto ...

Ancora complimenti! :b:
view post Posted: 15/1/2024, 09:57     +3La chaise longue più corta del mondo - Argomenti Generali
Periodo "ondivago" ... passerà ...

Di seguito, in anteprima mondiale, le immagini preliminari della mia prossima realizzazione reclinata.
Non si tratta di un velocipede, ma di una "chaise longue" ottenuta partendo dal mio primissimo sedile reclinato in compensato che acquistai per completare la mia primissima reclinata, la Flevoracer.

E' da un po' che stavo pensando di realizzare una seduta da utilizzare per stare comodamente seduto, ad esempio, guardando la TV o leggendo o girovagando sul web.
Senza ovviamente pensare di arrivare neanche lontanamente ai suoi livelli, devo dire che la recente visita alla mostra sul poliedrico architetto torinese Carlo Mollino mi ha "attivato".
E poi, cosa c'è di più comodo per un ciclista reclinato che non un sedile per recumbent?!?

Alle primissime immagini della seduta virtuale, seguirà, con i miei tempi, la realizzazione effettiva. Stay tuned!

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Se dovesse servire, ovviamente si potrà aggiungere un poggia testa ...
... eviterei un porta-borraccia ... :P

Si accettano ordini ;P
(non è vero, resterà un pezzo unico di valore inestimabile!)
view post Posted: 29/12/2023, 18:03     +1Trazione anteriore FWD "twist chain" - Monografie
Giusto per completare lo scenario, ecco cosa cambierebbe nel caso di una soluzione a trazione anteriore a "catena ritorta" ed angolo di sterzo reverso come il velocipede qui sotto:

munzo_low1

Seguendo lo stesso approccio, ma in conseguenza di angoli diversi tra i tratti di catena in trazione, le forze in gioco si combinano portando ad una risultante Rb che dopo un certo angolo potrebbe anche essere inferiore a F2 ... per certi versi, un altro vantaggio dello sterzo "reverso" ...

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Edited by recumbent - 29/12/2023, 18:19
view post Posted: 28/12/2023, 21:33     +2Riparazione telaio in carbonio - Autocostruzione


Non è bucato, ma il danno è nella stessa area ...

Sono sicuro che troverai altri video del genere.

L'ultima riparazione che feci su un punto molto critico fu sulla mia Cobrabike Royale quando era passata ad un nuovo proprietario.
Il danno era nella zona di attacco della rotella di rinvio della trasmissione twisted-chain: crepa a tutto spessore conseguente ad una esagerata forza sul pedale alla ripartenza con rapporto troppo lungo.
Non c'era un buco.

1) incollaggio in geometria con cianocrilica per tenere fermo il tutto
2) preparazione della superficie dove incollare il rinforzo: smerigliatura con carta a vetro non troppo fine, senza esagerare ... quando si inizia a vedere polverina di carbonio, ci si ferma
3) resina di Sorvolando Compositi: www.sorvolandocompositi.it/Resina-L285+-H285-1-kg
4) nastro infibra di carbonio di Sorvolando Compositi: www.sorvolandocompositi.it/Nastro-...0-mm-220-gr-mq; 3 strati posti anche un po' oltre la frattura
5) fasciatura con nastro isolante "tirato" quanto più possibile
6) dopo polimerizzazione avvenuta, lisciatura con carta vetrata medio-fine, cercando di non incidere la superficie "buona" e provando a "rastremare" il rinforzo verso le sue estremità (per evitare un eventuale punto di rottura dovuto alla forte discontinuità di spessore)
7) verniciatura con uno strato sottile della stessa resina

La bici è perfettamente funzionante ... quindi la procedura sembrerebbe validabile ...

Nel caso in discussione, a mio parere il buco va riempito nel modo più semplice e leggero possibile visto che il riempimento servirà solo per appoggiare i nuovi strati di fibra.
Potrebbe andare bene una spruzzata di schiuma per l'edilizia, da lisciare velocemente ...

A voi!

***********************************

Ho visto ora, dopo aver pubblicato la mia risposta, quella di bike71 ... direi che sostanzialmente concordiamo sul metodo :b: ... pensieri paralleli :D
view post Posted: 28/12/2023, 15:55     +1MP2-lr - Autocostruzione
Ottimo lavoro!

Io non ho un divisore, ma solo un trapano a colonna ed un tornio.
Quando feci questa puleggia, la "divisione" per la foratura della puleggia (che poi sono i denti della puleggia dentata) l'avevo stampata dal CAD su di un foglio che poi avevo attaccato alla puleggia grezza.

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Facendo ruotare la puleggia attorno ad un asse fisso, sotto al trapano a colonna, avevo fatto prima i fori e poi lavorato la gola della puleggia fino a ricavare la dentatura interna.
Con un po' di attenzione funziona, anche se non è "perfetta" ;)

Avendo un ingranaggio dentato a disposizione ci si evita lo sbattimento della dentatura (che, per questo utilizzo, serve solo per limitare il rumore di rotolamento della catena e per farla lavorare meglio).
view post Posted: 28/12/2023, 15:34     +1Trazione anteriore FWD "twist chain" - Monografie
Alcune reclinate sono realizzate in modo che la ruota motrice è quella anteriore.
In questo caso si parla di FWD: Front Wheel Drive.

Le biciclette reclinate FWD possono seguire 2 soluzioni (vedere questa immagine, nel quadrante in basso a destra):

1) "Twisted chain":
- movimento centrale fisso
- catena rinviata mediante 1 o 2 pulegge tra corona e pignone
- catena che si "torce" quando si sterza

2) "Movable Bottom Bracket" - MBB:
- movimento centrale che si muove solidale allo sterzo
- catena diretta tra corona e pignone (come su di una bicicletta tradizionale)


In questo post espongo alcune considerazioni relativamente alla soluzione "Twisted chain" che può essere realizzata almeno in 2 modi:

a) con 2 salti di moltiplicazione, ottenuti da 2 anelli di catena separati, utilizzando 2 ingranaggi dentati dove il percorso delle catene cambia direzione

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b) con un unico salto di moltiplicazione, ottenuto con un unico anello di catena, utilizzando 1 puleggia dove il percorso delle catene cambia direzione; il tratto di catena nel ritorno può o meno essere impegnato con una 2^ puleggia

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Le considerazioni a seguire provano a confrontare le 2 possibili realizzazioni "twisted chain", focalizzandosi in particolare sulle forze di trasmissione lungo la/e catena/e e sui conseguenti sforzi sull'asse dove avviene il cambio di direzione del percorso di trasmissione. Sollecitazione per nulla trascurabile a livello di struttura portante!

[*] I presupposti per queste considerazioni sono i seguenti (utili per non complicare troppo il confronto):
- la coppia alla ruota motrice in entrambe i casi rimane lo stessa (cioè parità di prestazioni)
- il pignone su cui ingrana la catena alla ruota ha lo stesso numero di denti in entrambe i casi: Zp3 nei disegni a seguire
- il rapporto di moltiplicazione (Ratio) è lo stesso nei 2 casi, anche se ottenuto con 2 modalità (le formule a seguire fanno riferimento alla figura seguente):

Caso "a" (2 anelli catena): Ratio = Zc1a / Zp1a x Zc2a / Zp3

Caso "b" (1 anello catena): Ratio = Zc1b / Zp3

Essendo i 2 rapporti di moltiplicazione complessivi uguali, segue che:

Zc1b / Zp3 = Zc1a / Zp1a x Zc2a / Zp3

cioè (semplificando Zp3) Zc1b = Zc1a x (Zc2a / Zp1a)

che si può anche scrivere come segue, per evidenziare il rapporto tra Zc1b e Zc1a: Zc1b / Zc1a = Zc2a / Zp1a


Quanto scritto sopra [*] significa anche che, ovviamente, in entrambe i casi la forza di trazione della catena, nel tratto di catena che ingrana con il pignone Zp3, è la stessa in entrambe le configurazioni: F2 nei disegni a seguire

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Analizziamo ora il caso "b" (Figura 2a):
- l'unico anello di catena è sollecitato lungo tutto il tratto in trazione con la forza F2
- quando poi le forze F2 alla puleggia di rinvio si combinano (Figura 2b), la risultante Rb dipenderà dagli angoli che assume la catena nella zona di rinvio alla puleggia


Analizziamo ora il caso "a" (Figura 1a):
- risalendo verso il movimento centrale: l'anello di catena che ingrana con il pignone Zp3 montato sulla ruota ingranerà dalla parte opposta sulla corona Zc2a
- nel tratto di catena in trazione la forza da considerare è F2
- la corona Zc2a è solidale con il pignone Zp1a
- l'anello di catena che ingrana con il pignone Zp1a e la corona Zc1a nel tratto in trazione sarà sollecitato con una forza F1 il cui valore si ricava partendo dal presupposto che la coppia sull'asse di rinvio non può che essere la stessa per entrambe gli ingranaggi solidali tra loro (Zc2a e Zp1a):

F2 x Zc2a = F1 x Zp1a

cioè: F1 = F2 x (Zc2a / Zp1a) [**]

ricordandosi poi (da alcune formule precedenti relative al Ratio) che Zc2a / Zp1a = Zc1b / Zc1a

segue anche che F1 = F2 x (Zc1b / Zc1a)


Tutto ciò detto e premesso :wacko: ... ecco che arrivo alle considerazioni!


La soluzione con doppio anello di catena si utilizza per ottenere una moltiplicazione "importante" senza per forza utilizzare una corona Zc1b troppo grande.
Il rapporto di moltiplicazione totale lo si ottiene moltiplicando un po' nel primo anello di catena ed un po' nel secondo.
Quindi si gioca sul fatto che, all'asse di rinvio del percorso della trasmissione, Zp1a è più piccolo di Zc2a.

1^ considerazione: Questo vuol dire che [**] F1 è più grande di F2

2^ considerazione: Quando poi si combinano (vettorialmente) le forze (Figura 1b) F1 e F2, la risultante Ra sarà maggiore della risultante Rb relativa al caso di trasmissione con un unico anello di catena.

Quanto sopra è vero in assoluto, ma i valori delle varie forze dipendono da alcuni altri fattori variabili in funzione delle scelte progettuali:
- angoli tra i tratti catena
- scelta degli ingranaggi Zc1a, Zp1a e Zc2a oppure Zc1b

Tutto questo per capire che le soluzioni "Twisted Chain" hanno delle peculiarità da cui conseguono degli aspetti da tenere, per quanto progettualmente possibile, in considerazione ;)
... e che gli ingegneri (almeno alcuni) hanno bisogno di sviscerare le soluzioni alternative per valutarle oggettivamente e non (solo) "di pancia" :P

A voi!
view post Posted: 26/12/2023, 14:26     +1Fotogrammetria - possibile utilizzo - Autocostruzione
Mi reputo abbastanza curioso e questa caratteristica, abbinata ad una formazione decisamente tecnica, mi porta ad approfondire possibili tecniche applicabili a "quello che sto facendo al momento".
Sovente mi chiedo cosa avrei potuto fare in passato, se solo avessi avuto a disposizione alcuni degli strumenti disponibili oggi ... qualcuno addirittura gratis!

In questo post vi presento brevemente una possibile applicazione di una tecnica chiamata "fotogrammetria" che permette di ottenere dei modelli tridimensionali, partendo da delle immagini bidimensionali.
Il pretesto per approfondire il tema e fare una semplice sperimentazione è quello di provare ad ottenere un modello tridimensionale del "Beano", lo streamliner inglese che è oggetto, insieme ad altri 2 velomobili full-faired (completamente carenati) di cui si è discusso recentemente nel forum. E poi una giornata uggiosa ed invernale non invoglia molto all'aria aperta ...

Ci sono strumenti decisamente più potenti, ma anche più complessi nell'utilizzo, anche se non così "impossibili" ... ma per una prima sperimentazione veloce ho scelto una applicazione on-line gratuita che si chiama "Monster Masch"; nella prima parte di questo video è spiegato brevemente come utilizzarlo (poi il veideo prosegue con una possibile elaborazione su Blender, un programma di grafica molto potente ... ma che, al momento, non mi interessa).

Invece di un rinoceronte (?!? ... capirete quando avrete visto il video di cui sopra ...), ho utilizzato come soggetto della sperimentazione alcune foto del Beano reperibili nel web; ad esempio questa:

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Dopo alcune prove (ed altre potrebbero seguire ...), utilizzando Monster Masch ho ottenuto una interpretazione (al momento solo parziale ... ma non desisto) della carenatura del Beano:

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nota: questa immagine in realtà è già un "qualcosa" di tridimensionale

Monster Masch permette a questo punto di scaricare la sua "interpretazione" come file tridimensionale (formato .obj).
Ho poi provato a caricare il file .obj in SolidWorks (un CAD tridimensionale molto usato nella progettazione meccanica), ottenendo in prima battuta questo:

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... che altro non è che un modello 3D di quanto Monster Masch è riuscito a capire; ma questo modello 3D è ora utilizzabile all'interno di un programma di progettazione! Tutto partendo da una sola fotografia :woot:

Quanto importato può essere poi la base attorno alla quale costruire il modello 3D vero e proprio; qui di seguito la stessa immagine, ruotata a casaccio e mostrata non più come wire-frame, ma come shedata:

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Insomma, un interessante punto di partenza o semplicemente un'altra cosa che ho imparato :P

A voi! Io magari proseguo a giochicchiare :D
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