Salve mi presento

Salve a tutti mi chiamo Guido e vivo a Pistoia, dove per il momento non c'è nessuna bandierina di possessori di bici reclinate iscritti al forum: spero di diventare il primo!
Mi sono avvicinato alla bici reclinata perchè purtroppo soffro di ernia lombare.
Fino a 3-4 anni fa andavo in MTB nelle colline vicino casa: un attività che mi manca molto e che purtroppo non posso più fare. Non sono mai andato in BDC.
Anche se dubito che ci si possa andare nei boschi (non è vero?) mi piacerebbe provare ad usare la bici reclinata per fare del movimento e tonificare la muscolatura delle gambe (e forse anche per irrobustire un pò la mia zona lombare, chissà).
A quanto pare nella mia città non c'è nessuno con questa bici per poterla provare e vedere se è adatta alla mia condizione fisica pertanto pensavo ad un investimento minimo e quindi all'autocostruzione visto che mi piace il fai da te ed ho una certa manualità. Mi sono iscritto al forum nella speranza di avere un aiuto da parte vostra per risolvere un pò di dubbi che ho sulla realizzazione della bici. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi daranno una mano.

Grazie Jack, bellissima notizia! Forse avevo capito male io leggendo vari commenti. Sto cercando di capirci qualcosa di questo mondo per me sconosciuto ma sono ancora alle prime armi...ed è dura e lunga trovare post che ti interessano anche se uso il pulsante "cerca".
Ne approfitto per un consiglio: secondo te quale modello potrei prendere come spunto per realizzare una reclinata che fa al mio caso?
-semplice da realizzare
-economica (con riuso di biciclette vecchie)
-adattabile a vari tipi di terreno (strada e sterrato) e non troppo difficile da guidare
-adatta per i miei problemi lombosacrali (soprattutto)
-chiaramente senza troppe pretese in termini di prestazioni, pesi, ecc
(Ho provato a cercare e leggere molto ma per ora non ho ancora individuato degli schemi di base adattabili alle mie esigenze)
Grazie a chiunque mi possa aiutare

Mi pare per ora di aver capito che il mio modello potrebbe essere:
- ricavato da una MTB (meno lavoro rispetto ad un telaio ex-novo)
- con sospensioni anteriori e posteriori (per attutire di più le vibrazioni)
- a trazione posteriore RWD (più manovrabile)
-manubrio basso USS (a vedere il video, ma perchè? ad occhio mi sembrerebbe più manovrabile con manubrio alto o sbaglio?)
- sedile non troppo reclinato (per la visibilità e senza necessità di forma aerodinamica)
-altezza dei pedali poco superiore alla seduta (?? qualcuno suggerisce di metterli più in basso ma non capisco perchè)

Sbaglio qualcosa? Suggerimenti?

Quindi mi suggerite un passo lungo? Fin'ora non l'avevo preso in considerazione perché forse l'autocostruzione è un pò più difficile... ma chissà. Proverò a cercare nel forum se qualcuno l'ha realizzata

Da neofita, anche a me viene da pensarla così ma senz'altro valgono le esperienze dirette. Qualcuno ha esperienza di geometrie diverse valide per lo sterrato? Io preferirei il passo corto per via dell'ingombro (difficoltà a caricarla in auto, treno, ecc)


Cosa intendi per più reattivo, il manubrio più corto o più basso? puoi spiegarti meglio per favore?

Edited by LoScozzese - 27/6/2017, 14:46