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| | Sullo sterzo, DeLorenzi, in un apposito 3D ha già detto tutto, quindi non m'attarderò a ripetere concetti che ormai dovrebbero essere noti ai più. Ricordo solo, per ragioni di utilità che, assodato che è l'avancorsa a determinare la stabilità alla guida di una bicicletta, tre sono gli elementi che, combinati opportunamente, ne determinano il valore: l'angolo di sterzo, il diametro esterno della ruota ed il rake della forcella. Quella che segue è la mia esperienza, Enrico, che non so se possa tornarti utile. Nel mio caso, per la mia bici, ho avuto a disposizione una forcella commerciale già fatta, con un rake predefinito di circa 45 mm. Di conseguenza, nel momento in cui decisi di adottare una ruota da 20" per l'anteriore, ho potuto giocare solo sull'inclinazione dello sterzo per trovare un'avancorsa che fosse soddisfacente sia sotto il profilo della stabilità a tutte le consuete andature, oltre che sotto il profilo della prontezza della sterzata. Per curiosità, vuoi sapere come ho fatto? Ebbene, la mia bici prevederebbe un ammortizzatore posteriore ed il forcellone basculante se non fosse che io ne ho voluto fare a meno sostituendolo con una staffa fissa. Come è facilmente arguibile, variando l'altezza di tale staffa, la parte mediana della bicicletta si alza o si abbassa a volontà, determinando anche una sostanziale variazione dell'angolo di sterzo. In questo modo ho potuto giocare un po' sia sull'avancorsa oltre che sull'inclinazione del sedile. Nel mio caso, ho trovato un ottimo compromesso fra stabilità e guidabilità con un'avancorsa di 40 mm la quale, considerati i dati da te forniti, Enrico, prevederebbe una forcella con un rake di circa 22 mm. Visto che te la devi costruire... |
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