Posts written by teto2

view post Posted: 2/7/2014, 20:33     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Grazie, tra le fonti della pagina di wikipedia linkata da Delo ho trovato questo bel documento tecnico in inglese http://http://www.schwalbe.co.uk/_webedit/...ical%20Info.pdf. Per gli ignoranti come me vale la pena leggerlo tutto, comunque a pagina 27 affronta approfonditamente la questione. In particolare oltre a quanto già scritto in questa discussione dice che:

- il problema del centraggio può derivare sia da cerchio grande e copertone piccolo che viceversa (come diceva Lo Scozzese). Nel mio caso dovrebbe però trattarsi di cerchio grande e copertone piccolo, altrimenti dovrei riuscire a risolverlo centrando il copertone a mano.

- oltre alle soluzioni già provate (sapone e gonfiaggio ad alte pressioni), suggerisce di usare un morsetto o una fascetta per trattenere il copertone dalla parte opposta a quella che non riesce a uscire in posizione.

Alla prossima foratura proverò anche questa soluzione. Nel frattempo credo che abbiamo confermato che si tratta di un problema di dimensioni pur ricadendo nella tolleranza delle misure standard.

Ciao e grazie
view post Posted: 28/6/2014, 12:38     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Grazie, proprio quello che mi può servire. I reclinati dovrebbero fare tutti un corso di tedesco e olandese... :) :) :)
view post Posted: 28/6/2014, 11:23     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Ho provato a misurare il diametro del cerchio ma senza smontare il copertone, visto che ora sono riuscito a posizionarlo in modo corretto e sta funzionando.
Diversamente dalla misura corretta ho compreso quindi anche la spalla del cerchio, quella su cui agisce il pattino del freno. Pur essendo una misura imprecisa e scorretta in questo modo ho potuto confrontare la ruota posteriore da 26 con quella anteriore da 20.
I risultati sono questi:
posteriore da 26: diametro teorico cerchio 559, diametro misurato compresa spalla 570 circa. Differenza 11 mm
anteriore da 20: diametro teorico cerchio 406, diametro misurato compresa spalla 420 circa. Differenza 14 mm.
Quindi direi che assumendo che il profilo del cerchio sia identico il cerchio anteriore è da 406 e non da 419.
La difficoltà nell'inserire il copertone Continental (larghezza 32 mm) potrebbe forse anche essere dovuta al cerchio troppo largo per quel copertone (23 mm misurato dall'esterno), mentre per il copertone da 40 la misura dovrebbe andare bene. Comunque resta il fatto che sulle ruote della pieghevole il copertone continental monta bene e in modo simmetrico, anche se visibilmente resta tutto più "infossato" rispetto a quello che succede sulla reclinata. La prossima volta che smonto la ruota provo a misurare tutto per bene.
Nel frattempo vi chiederei qualche informazione nel caso decida di cambiare ruota o cerchio. Se cerco su internet trovo solo ruote da bmx o da bambini. Come si distingue una ruota adatta ad un uso un po più sportivo e di qualità migliore? Oppure sono adatte anche le ruote da BMX?
Ciao e grazie
view post Posted: 21/6/2014, 18:20     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Per aggiornarvi vi comunico che dopo i problemi precedenti mi sono fatto arrivare un paranippli adesivo della schwalbe e un copertone continental da trekking da 1 1/4. Ho smontanto la ruota da 20'' che dava problemi, ho tolto lo scotch di carta che avevo messo provvisoriamento e ho fatto varie prove gonfiando il copertone. Ho constatato che il montaggio corretto del copertone schwalbe marathon continua ad essere molto problematico, richiede un lubrificante tipo detersivo sul copertone, pressioni superiori a quella massima del copertone e molti tentativi. Ho provato anche il copertone nuovo continental ma il risultato è ancora peggiore, il copertone non da segno di uscire in posizione anche a pressione alta. In seguito ho provato a montare il copertone continental su un altra ruota da 20'', quella di una bicicletta pieghevole, e ho visto che va in posizione senza nessuna difficoltà. Comincio a pensare che sia un problema di cerchio, a meno che io sbagli sistematicamente qualcosa nel montaggio. Se potete darmi qualche consiglio per un eventuale cambio di ruota o cerchio vi ringrazio.
view post Posted: 7/6/2014, 15:36     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
La mia impressione, comunque molto incerta, era invece che il copertone fosse stretto e non largo. Non ho capito bene come confrontare la misura del cerchio con quella del copertone. Resta il fatto che rispetto al Marathon Racer da 26'' sulla ruota posteriore il copertone era più stretto e duro da far entrare.

La cosa più interessante è che al momento sono riuscito a risolvere provvisoriamente il problema facendo alcune prove. Ho tolto il paranippli di gomma (larghezza 18 mm) e ho lasciato soltanto qualche giro di scotch di carta a coprire i buchi dei nippli. Al primo colpo e senza sapone il copertone si è assestato nella posizione giusta alla pressione di circa 7-7,5 bar. Ho smontato e riprovato (avevo sbagliato verso di rotazione del copertone) e di nuovo con relativamente poca fatica il copertone è andato a posto.

Come scrivevo sopra secondo il ciclista che me l'ha venduto la spiegazione potrebbe essere che il paranippli non ben centrato nella gola del cerchio, o in questo caso forse troppo largo, restasse pinzato sotto al copertone dalla parte opposta a quella in cui il copertone non usciva. Che ne pensate?

In alternativa si potrebbe pensare a un'influenza della temperatura sull'elasticità del copertone?
view post Posted: 6/6/2014, 17:18     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
CITAZIONE
occorre non fare affidamento sulle strisce riflettenti che non sono in genere posizionate in maniera precisa e parallela.

nel caso delle marathon la striscia mi sembra molto precisa e paralella e il difetto di posizione salta subito all'occhio anche per quello. In altri copertoni mi ricordo che non è così.
CITAZIONE
ma hai un cerchio doppia camera o camera singola? se e` doppia camera serve un paranippli piu` rigido rispetto a quelli utilizzati per cerchi con camera semplice.

Si, decisamente serve un paraniplli rigido. Io avevo provato a rimediare con qualche giro di scotch di carta sotto al paranippli di gomma, con risultati che mi sembrano accettabili. Oggi ho telefonato a Bicishop recumbent di Genova, che me la aveva venduta, e mi ha detto che il problema nel posizionamento potrebbe derivare anche dal paranippli non ben messo che interferiva con il copertone. Che ne pensate?
A questo punto penso che proverò a cambiare paranippli e modello del copertone e vedere se risolvo. Avete altri consigli?
Può servire un prodotto apposito per far scivolare il copertone?
view post Posted: 5/6/2014, 22:32     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Anche a me, arrivato verso la pressione massima la camera d'aria si buca, complice tra l'altro il paraniplli in gomma elastica anziche in tessuto, plastica o simili. Cambiare solo il cerchio può avere senso anche tenendo conto della ruota con pochi raggi e quindi presumibilmente della difficoltà di trovarlo?
view post Posted: 5/6/2014, 22:29     +1Scialpinismo in reclinata - Turismo e itinerari
A fine primavera ho voluto provare le potenzialità della reclinata in modo insolito e con un sapore d'altri tempi: partire da casa in bici per una gita di scialpinismo in completa autonomia. Destinazione Rocca dell'Abisso, in val Vermenagna, al confine con la Francia e la valle Roya, non molto lontano da Limone Piemonte.

partenza


Partenza dopo pranzo e nel tardo pomeriggio concludo la salita con l'arrivo a Limonetto, 1370 m.

limonetto



posteggio limonetto


Qualche passo sci ai piedi giusto per allontanarsi dalla civiltà quel tanto che basta per bivaccare in pace sotto le stelle con sacco a pelo e materassino... e per ammirare la vetta in attesa.

alba



L'indomani partenza all'alba, pochi chilometri ma molto dislivello con gli sci ai piedi.

Rocca dell'Abisso


E infine Rocca dell'Abisso 2755 m .Tempo un po' incerto e tanta neve per una bella discesa.

vetta


Al ritorno tutto scorre liscio e arrivo a casa nel pomeriggio con normali orari da gita scialpinistica.

Note tecniche:
Non sono l'unico a caricare la bici con gli sci. Non avevo mai provato con una bici tradizionale ma so che nelle gite primaverili una mountain bike può essere molto comoda per percorrere velocemente i tratti iniziali senza neve. Il problema è che gli sci vanno legati al telaio oppure si porta tutto in spalla nello zaino, cosa piuttosto scomoda.
Viste le brevi distanze anche con la reclinata la difficoltà principale è la logistica, ma fortunatamente il portapacchi è molto comodo. Gli sci sembrano ingombranti ma in realtà sono molto leggeri piuttosto sono più problematici gli scarponi. Importante anche usare attrezzature leggere per pernottamento e abbigliamento. Scegliendo le racchette da neve invece degli sci l'ingombro del bagaglio è molto minore.

Avendo a disposizione due giorni e abitando in posizione strategica si aprono un sacco di possibilità e soprattutto la soddisfazione di partire da casa con le proprie gambe.

Edited by teto2 - 5/6/2014, 23:49
view post Posted: 5/6/2014, 21:38     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Pressione elevata quanto? Io con il compressore arrivo a 7,5 bar circa, ma non basta.
view post Posted: 5/6/2014, 21:13     Problema compatibilità cerchio copertone - Soluzioni tecniche
Ciao,
vi chiedo un aiuto su questo problema. Sulla optims Lynxx ho una ruota anteriore da 20 pollici (Vbrake) con un cerchio Sonic com 22 raggi che già in precedenza mi avevano dato qualche problemino. Larghezza 22 mm altezza 29 mm, compresi i bordi del cerchio. Come copertone monto le marathon racer ma il copertone sembra molto stretto rispetto al cerchio. Fatica a entrare anche senza camera d'aria e soprattutto ogni volta che smonto la camera d'aria e lo rigonfio il copertone non si posiziona nel modo giusto ma in parta rimane troppo dentro al cerchio, senza uscire correttamente. Per capirci si vede la striscia fosforescente che corre parallela al cerchio e poi si infossa fin quasi a toccarlo. La conseguenza è che usandolo così la ruota non è centrata sento la bici saltellare. Solo dopo molti tentativi, mettendo sapone sul copertone, gonfiando a pressione molto alta, spingendo con ferri vari ecc, riesco a far andare a posto il copertone.
Da tener presente che:
- il cerchio posteriore da 26 e il rispettivo copertone marathon racer vanno benissimo.
- ho già cambiato una volta il copertone anteriore e il problema rimane identico.

Sapete quale può essere la causa? Può essere colpa del cerchio?
Al momento nel tentativo di metterlo a posto ho forato il copertone nuovo :angry: e sono giunto alla conclusione che devo risolvere la questione in modo definitivo eventualmente anche cambiando la ruota anteriore. Avete consigli sui modelli e su dove acquistare? Sul sito della Optima da cui dovrei anche comprare un'altro pezzo di ricambio vedo che il prezzo della ruota anteriore parte da 130 euro. Si può trovare una ruota di buon livello anche a meno?
Ciao, grazie'
view post Posted: 24/11/2013, 18:54     Comparazioni in salita - Argomenti Generali
CITAZIONE (sdraio a pedali @ 28/8/2013, 16:29) 
Il motivo è che con sedute reclinate troppo sdraiate (cioè, fino ad oggi, tutte ad eccezione di qualche bent specificamente da passeggio tipo hp spirit o da granturismo tipo greenmachine) l'aumento eccessivo della pressione sanguigna può portare a rottura dei capillari endocranici con conseguente emorragia cerebrale. Si tratta di un meccanismo di difesa dell'organismo che a un certo punto limita l'aumento della frequenza cardiaca.
In posizione verticale questo problema non sussiste (o meglio, sussiste a frequenze più elevate), perchè a limitare la pressione sistolica (la massima) e diastolica (la minima) ci pensa la gravità. Invece i vasi capillari posti sotto il cuore sono ovviamente strutturati per resistere a sollecitazioni maggiori.
Per questo sono convinto che le reclinate abbiano ancora molto da dire sulle salite: angoli di seduta intorno ai 50 gradi su bent leggere non ce ne sono.

Interessante questa osservazione, anche perchè la mia sensazione è che su salite anche leggere ci sia una riduzione della velocità. In particolare ho notato che anche facendo una salita in MTB o bici da trekking su asfalto di solito tendo a superare un buon numero di bici da corsa con ciclisti della domenica, mentre con la reclinata tendo a stare in coda con un po di fatica a ciclisti di questo tipo.
Finora mi ero fatto l'idea che dipendesse dal peso o dalla mancanza di allenamento specifico, ma non ero molto convinto. Riguardo al peso perchè ho usato spesso bici con accessori da cicloturismo e pesanti quasi come una reclinata. Riguardo all'allenamento perchè dopo un breve periodo iniziale di miglioramento le prestazioni sono diventate molto costanti. Questo fatto però può essere spiegato anche dal fatto che non seguo piani di allenamento specifici, o da sovraccarico e tempi di recupero troppo brevi.
Inoltre su salite di pendenza moderata, in cui già noto differenza, non ho l'abitudine di alzarmi sui pedali. Per questo motivo mi sembra piuttosto verosimile che ci siano delle motivazioni fisiologiche per cui si riesce a esprimere meno potenza, cosa forse confermata anche dal fatto che all'arrivo mi sento meno stanco.
Detto questo su percorsi non troppo ripidi la differenza di tempo per me è trascurabile ai fini di commuting o di escursionismo e cicloturismo e quindi sono prevalenti altri fattori.
view post Posted: 24/11/2013, 17:33     Rottura raggi - Argomenti Generali
Grazie delle risposte. La ruota ha dei raggi abbastanza robusti, credo 2 mm, montati con 2 incroci (di seconda giusto?). Il cerchio è abbastanza alto e mi sembra abbastanza rigido. Quello che mi stupisce è che nonostante la rottura di un raggio il cerchio non sembrava quasi per nulla scentrato e non toccava i freni, diversamente da quello che mi è capitato con ruote da 28. Questo mi farebbe anche pensare che forse il motivo non era un raggio troppo tirato, perchè in tal caso mi aspetterei che mancando una tensione forte il cerchio si modifichi molto. Oppure potrebbe dipendere dalla maggiore rigidità di un cerchio da 20 rispetto a un cerchi da 28.
L'altra cosa che mi chiedevo era se la camera d'aria molto gonfia associata a un cerchio alto e a una ruota da 20 faccia si che l'insieme sia troppo rigido e che gli impatti vadano tutti direttamente sui raggi. E anche se vale la pena di tenere la gomma meno gonfia aumentando il rischio di pizzicare.
Rispetto al consiglio di cambiare eventualmente i raggi mi chiedevo se a questo punto non diventa economicamente più conveniente cambiare tutta la ruota.
Per ora comunque ho verificato la tensione dei raggi e faccio un altro po di km.
Ciao
view post Posted: 24/11/2013, 17:20     Commuting estivo - Commuting
Grazie a voi. Effettivamente un incontro di reclinate sarebbe bello. Prima forse però mi piacerebbe partecipare a qualche incontro organizzato da voi visto che sono abbastanza nuovo nel forum. Altra cosa da considerare è che la zona e bella ma abbastanza scomoda da raggiungere. Comunque ci penseremo.
view post Posted: 23/11/2013, 15:07     Commuting estivo - Commuting
In questo post vorrei riepilogare la mia esperienza di commuting con bici reclinata dopo 5 mesi di utilizzo.
Il percorso è di circa 26 km, nei dintorni di Cuneo, su strade extraurbane non troppo trafficate, con attraversamento di qualche paese e qualche stradina di campagna e con qualche salita e discesa. L'ho fatto da Giugno a Settembre 3 o 4 volte la settimana. La bici utilizzata è una optima Lynx attrezzata da cicloturismo.
altimetria commuting

Il tempo di percorrenza è stato mediamente di 1 ora, (57-63 minuti abbastanza costanti).
I principali vantaggi che ho trovato nell'uso della reclinata rispetto alla bici tradizionale sono stati:
- primo fra tutti la comodità. Dopo la pedalata di un ora non sento nessun dolore ne fastidio particolare. Partire la mattina sembra meno impegnativo anche per via della comodità. Sulla bici tradizionale dopo circa 40 minuti comincio a sentire fastidio alla sella.
- possibilità di viaggiare vestito normalmente o con pantaloni aderenti da corsa: costano molto meno dei pantaloni da ciclismo, si lavano e asciguano più facilmente e danno meno nell'occhio se devo entrare in un negozio o simili. Se uso la bicicletta per andare in montagna basta cambiare le scarpe e si può cominciare a camminare.
- sul portapacchi è più facile caricare bagagli ingombranti o lo zaino da montagna, grazie al fatto che si può legare anche contro il retro del sedile.

Riguardo alla velocità ho notato che all'inizio andavo abbastanza lento, poi dal momento in cui ho cominciato a usare le scarpe con l'attacco SPD la velocità è aumentata molto. Mi sarei aspettato di migliorare ancora man mano che aumentava l'allenamento, invece la velocità è rimasta abbastanza costante per tutta la l'estate. Il percorso non è particolarmente vantaggioso per una reclinata perchè la maggior parte delle strada è comunque in leggera salita e la bici abbastanza pesante e carica. In alcuni giorni facevo un percorso più pianeggiante ma più trafficato in cui il vantaggio aerodinamico diventava più evidente. Rispetto a una MTB sportiva ho visto che ci metto circa 5-10 minuti in meno. Probabilmente con una bici da corsa il tempo sarebbe circa uguale o forse leggermente inferiore, ma in questo caso non ci sarebbero i vantaggi descritti sopra.
La percezione della velocità cambia abbastanza perchè mi capita spesso di essere superato da bici da corsa, in salita o per via dell'accellerazione, per cui a me sembrava di essere piuttosto lento. Poi però guardando i tempi ho visto che alla fine ero abbastanza veloce nonostante i saliscendi.

Miracolosamente non ho quasi mai preso pioggia, nelle borse tengo sempre giacca e pantaloni impermeabili e coprizaino per i bagagli. Questa attrezzatura mi sembra che nella bella stagione sia più che sufficienti per usare la bicicletta come mezzo quotidiano. Sul lavoro avevo condizioni molto favorevoli perchè avevo una stanza per cambiarmi, uno stendibiancheria sul balcone dove stendevo ad asciugare i vestiti sudati e la possibilità di lasciare un cambio nell'armadio. Non ho avuto grossi problemi col traffico sia per il tipo di percorso sia perchè la mattina viaggiavo prima dell'ora di punto.
Ho trovato un po' complicata la logistica costituita dal doversi preparare la mattina lo zaino con un cambio di vestiti, le cose da mangiare e le attrezzature per il lavoro. Altra cosa importante era la colazione molto abbondante, come un pasto normale.

A partire da Settembre ho ridotto l'uso della bici perchè lavoro fuori casa solo 1-2 giorni a settimana. Con l'inverno ci sono alcuni problemi in più dovuti al buio e alla pioggia su cui sto ancora sperimentando varie soluzioni.
Ciao
31 replies since 19/3/2013