Demix1 |
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| Salve, mi chiamo Demetrio, di Monfalcone (vicino a Gorizia, Trieste) e fino allo scorso anno ero un agguerrito agonista MTB, con circa 10.000 km/anno di allenamento medio in BDC. In questi anni a due ruote, contemporaneamente alla mia vita agonista, sono sempre stato incuriosito però dal mondo bent. Complice anche una bella classica ernia espulsa, la mia "carriera" quest'anno si è arenata (e visto che sono del '60, era anche ora.... ). Appesa rigorosamente dal doc la MTB al chiodo, ma non potendo però rinunciare ai miei giri ed ai miei amici, mi sembra giunto il momento di provare a pedalare disteso. Ho iniziato a seguire in questi ultimi tempi le vostre lunghe discussioni sui vostri fantastici mezzi, specie quelle dedicate alle salite, in quanto la mia zona è quella magnifica collinare e premontana del Collio goriziano e sloveno, con i suoi bei dislivelli (ma anche con i suoi ottimi vini rossi e prosciutto crudo...). So che ora farò la classica domanda che vi è stata fatta fino alla nausea, ma cercando un modello di bent (rigorosamente usata) leggerina, su cui utilizzare il mio materiale e parco ruote da 28, e viste le prove fatte recentemente dal bravissimo Markiccio con la bent autocostruita a trazione anteriore, mi sembra di capire che questa è una configurazione molto adatta a percorsi con dislivello, mentre le classiche bent a trazione posteriore, anche leggere, ottime in pianura, esteticamente a mio parere molto più accattivanti, la pagano in termini di salita. Questo perchè comunque qualche Granfondo, tipo Nove Colli, tra qualche tempo se metto a posto la schiena la vorrei fare, ovviamente senza smania di risultato, ma comunque con un ritmo "attivo". Grazie dell'attenzione ed un carissimo saluto a tutti.
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