Andrea, se posso permettermi, ti suggerirei di considerare con la dovuta attenzione la realizzazione di un velocipede reclinato secondo il metodo illustrato nel workshop (compensato + polistirene), soprattutto per quanto riguarda i "punti di attacco" dove le sollecitazioni diventano importanti, scaricandosi su di una struttura non particolarmente "massiccia".
Mi riferisco in particolare alla zona di attacco della ruota posteriore, alla zona del movimento centrale (soprattutto se regolabile) ed al canotto della forcella.
Come alternativa alla soluzione a sandwich, anche una realizzazione più "aeromodellistica" potrebbe avere i suoi vantaggi: fianchi in compensato + ordinate di rinforzo + zone +/- massiccie nei punti di attacco.
Credo che questa sia stata la tecnica realizzativa di questa No-com lignea:
Costruttivamente il telaio è semplicissimo ed il sedile è integrato; il movimento centrale è regolabile essendo fissato su di una piastra scorrevole (se ti interessa ho raccolto alcune foto di dettaglio - fammi sapere).
Un'altra variante interessante è quella di utilizzare un carro posteriore "fatto e finito" (come ad esempio feci nella mia B2R:
https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=43129596 - link a slideshow nella mia firma in calce); questa soluzione di compromesso permette di risolvere brillantemente la parte posteriore del mezzo, compresi gli attacchi ruota, deragliatore, freni ... scusate se è poco! Così facendo il posteriore è risolto, la forcella è "la forcella" ed il telaio diventa "solo" la parte portante che va dai pedali al sedile!
... giusto un seggerimento, in attesa dei tuoi primi disegni ...
Ma se invece optassi per una FWD, questa mi sembra molto elegante nella sua semplicità (ricorda un po' la mia LOSNA alpha) e poi il movimento centrale sarebbe fisso ed il sedile facilmente regolabile:
Certo dovresti trovare o realizzare una forcella per FWD ... ma è meno complicato del previsto (vedi qui:
https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=53444421).
Altro mezzo affascinante (sempre FWD):
con interessante spunto per il sedile (anche per questo mezzo ho raccolto alcune foto ed il progetto indicativo - vale quanto sopra).
Insomma, fare un telaio in legno sembra essere un approccio molto percorribile ed applicabile ai mezzi più svariati ... a dimostrazione di ciò, ecco un altro bellissimo esemplare di velocipede reclinato ligneo:
... e poi, se non avessi sonno, potrei continuare ancoa per molto con molte altre interessanti realizzazioni ... insomma: "I love wood!"