Saluti dalla valle dell'Adige, curioso ed ispirato chiede i primi lumi...

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view post Posted on 22/3/2011, 23:38     +1   -1

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Ciao a tutti!
Innanzitutto complimenti per il forum, ho letto qualche discussione e sono felice di trovare gente così competente in materia.

Cominciamo con la presentazione ufficiale: sono Andrea da Lavis, 10km a nord di Trento, ho 27anni, e rientro nella categoria dei sedentari...

Utilizzo la bici (una city bike di dubbia provenienza che fa sempre rumorini strani) esclusivamente per gli spostamenti in paese, e ahimè neppure tutti: vuoi perché devo recarmi a prove con un basso e una valigetta con cavi e pedali vari, vuoi perché è notte/freddo/piove/scusaacaso...
Ma vorrei cercare di utilizzare il più possibile la bici, per un discorso ambientale, economico e di salute fisica!
Ma per effettuare spostamenti "importanti" (cominciando dai 10km da casa all'università, con l'ultimo km con 80m di dislivello che mi sembra in verticale, o i 16km per raggiungere il lago più vicino a casa, dislivello 800m, con la prima salitina da spaccare le gambe che mi fa paura solo a vederla)
stavo seriamente prendendo in considerazione di cambiare mezzo, dato il peso eccessivo e la scarsa efficienza dell'attuale.

Ho conosciuto le recumbent qualche anno fa grazie a diversi blog che trattano di ecologia, (tra le altre avevano recensito la Whike, che trovo una genialata) e mi sono subito innamorato. Il prezzo un po' proibitivo per le mie finanze e la sedenterietà non mi hanno permesso di approfondire l'argomento. Non che adesso sia un riccastro, anzi. Ma posso considerarlo un ottimo investimento per una vita più sana!

Veniamo ai miei dubbi, motivo reale per cui scrivo :)
1. l'idea di iniziare a fare attività fisica direttamente con una bent, senza passare per una bici normale, può crearmi qualche problema, o è tutto di guadagnato (della serie non devo disimparare ad andare con una BDC)?
2. riuscire a soppiantare l'auto per gli spostamenti in fondovalle sarebbe già un traguardo, ma volendo spingermi un po' più in là (ad esempio raggiungendo le due mete di cui sopra) devo orientarmi su qualche modello/tipo particolare?
3. Posso già scordarmi di fare compagnia agli amici (più allenati di me) che gironzolano per i pendii trentini in BDC? leggendo alcune discussioni, considerando le mie prestazioni (che spero migliorino con l'allenamento) e il loro spirito agonistico potrei rispondermi già da solo :P
4. esiste un modello "via di mezzo" tra bici da città, da cicloturismo e che sappia affrontare le salite del mio territorio?

Sapete già consigliarmi un modello in particolare?
Grazie in anticipo a chi mi saprà aiutare!
Saluti
Andrea
 
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view post Posted on 23/3/2011, 00:17     +1   -1
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CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
Ciao a tutti!
Innanzitutto complimenti per il forum, ho letto qualche discussione e sono felice di trovare gente così competente in materia.

Benvenuto, Andrea! Hai buone probabilità di diventar competente pure tu ... ;)

CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
1. l'idea di iniziare a fare attività fisica direttamente con una bent, senza passare per una bici normale, può crearmi qualche problema, o è tutto di guadagnato (della serie non devo disimparare ad andare con una BDC)?

C'è una dfferente percezione dell'equilibrio dovuta essenzialmente al fatto che in un caso bisogna imparare a rilassarsi molto, ma per il resto le due cose non si escludono; in reclinata dovrai allenare fasce muscolari che non utilizzi nella bici tradizionale, ma per il resto il fiato te lo fai con entrambe :D

CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
2. riuscire a soppiantare l'auto per gli spostamenti in fondovalle sarebbe già un traguardo, ma volendo spingermi un po' più in là (ad esempio raggiungendo le due mete di cui sopra) devo orientarmi su qualche modello/tipo particolare?

Personalmente non ho a che fare con salite, ma credo che sia importante restare su un mezzo non troppo pesante. A questo proposito però bisogna aver le idee chiare sulla tipologia di tuo interesse ...
CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
3. Posso già scordarmi di fare compagnia agli amici (più allenati di me) che gironzolano per i pendii trentini in BDC? leggendo alcune discussioni, considerando le mie prestazioni (che spero migliorino con l'allenamento) e il loro spirito agonistico potrei rispondermi già da solo :P

In un primo tempo (100/150 km) potresti scordarti di far compagnia a qualcuno che - come te ora - abbia una vecchia Mtb cigolante ... :P (muscolatura ... muscolatura muscolaturaaaa). Poi dipende essenzialmente da te: c'è chi investe molte speranze senza trovare il giusto equilibrio, chi investe molte energie ed arriva a sorpassare gli amici su bdc e chi scopre una dimensione "altra", che non si mette in contrapposizione con quella più consueta.
In salita un mezzo leggero giova sempre, ma pare assodato che in discesa le bent siano più facili (e quindi rapide) delle altre.
CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
4. esiste un modello "via di mezzo" tra bici da città, da cicloturismo e che sappia affrontare le salite del mio territorio?

E' troppo generico il criterio, per risponderti. Prima ad esempio sarebbe interessante conoscere le tue misure, il che potrebbe già portarci ad escludere qualche possibilità; poi non capisco se l'idea di correre con gli amici della bdc rientri nei prerequisiti o meno (potrebbe anche essere, a seconda del tuo livello di allenamento: l'autocostruita dello Scozzese pare che alleggerta vada forte, ma che si possa facilmente convertire a turistica ..)

CITAZIONE (sanzoghenzo @ 22/3/2011, 23:38) 
Sapete già consigliarmi un modello in particolare?

Potrei anche dirti la mia Flux, che ha una posizione da sportiva, è turistica, credo vada bene in salita e non è eccessivamente pesante, ma ............................ non credo sia la strada giusta: di bent ottime ce ne sono tantissime, perché le tipologie sono esse stesse tantissime.
Prima occorre individuare bene le tue esigenze e poi passare a cercare il modello preciso.

 
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DeLorenzi
view post Posted on 23/3/2011, 08:42     +1   -1




Hai mai pensato ad un trike ?
I tre ruote sono più pesanti di una recumbent tradizionele ma permettono di andare a velocità bassissime sulle salite, anche senza allenamento, piano, piano comunque si va.
Ovviamente ci vuole una rapportatura appropriata.
La comodità e la capacità di carico sono gli altri motivi per sceglierlo.
Adesso ce ne sono a prezzi abbordabili.

ciao DeLo
 
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sergiof
view post Posted on 23/3/2011, 10:17     +1   -1




ciao Sanzo e benvenuto.
HO abbandonato l'auto come mezzo di trasporto singolo da un anno e la mia percorrenza media giornaliera è di circa 50/60 km durante la settimana lavorativa.
Per i giri lunghi (100/130 km) Black Magic
www.jobike.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=8149
Puoi andare con chi vuoi, pedalare quanto vuoi, non pedalare se vuoi, divertirti un mondo di vuoi!!!!
hahhah
buona lettura e benvenuto.
 
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sdraio a pedali
view post Posted on 23/3/2011, 12:47     +1   -1




ciao sanzo: ho abitato a Rovereto fino a due anni fa e tutti i giorni andavo a lavorare in reclinata (10 km dei quali 7 in salita al 7%).
Se decidi di optare per un modello che ti dia la massima efficienza in salita la prima cosa da tenere presente, forse più del peso - almeno entro certi limiti - è la misura dell' "angolo di mauletti". Se ne è parlato tanto in questo forum.

Penso che molte reclinate vadano piano in salita non tanto per la posizione in sè quanto perchè prediligono una posizione più aerodinamica che comporta un'apertura eccessiva dell'angolo di mauletti. Tieni presente che, secondo me, è meglio avere due chili in più e un angolo di mauletti sotto i 130 gradi (ideale secondo me dovrebbe essere sotto i 120, ma credo che, a parte la lightning p38 non ce ne siano in giro) che due chili in meno ma angoli di mauletti che si avvicinano ai 140.

Ovviamente l'ideale sarebbe avere sia peso che angolo di mauletti adeguati ma - dovendo scegliere - meglio dare la priorità al secondo.

Altra cosa: attenzione al carbonio. Non sempre garantisce la rigidità necessaria. Modelli come la m5 carbon, leggerissima e comodissima (ti consiglio di provarla, potrebbe farti cambiare priorità) mi ha dato l'impressione di non essere proprio rigidissima in salita, anche se devo dire che la ho provata poco poco. Se vuoi carbonio per andare bene in salita cerca geometrie con "triangoli" come per esempio la ungherese carbonrecumbent. pare che vada bene nelle arrampicate.

Un altro problema sono le misure della bici: bisogna dimenticarsi i parametri "verticali" dei telai a postura eretta. Per es. se non sei altissimo, attento alla doppia ruota da 26". Il rischio è quello di un eccessivo conflitto ruota-tallone. Per ridurlo potresti essere indotto ad avanzare troppo il sedile con il rischio di perdita di aderenza in discesa sul posteriore e addirittura di perdita di stabilità alle basse velocità (in salita si continua a zigzagare dietro al baricentro come un ubriaco) La Slyway, che in salita va benissimo (io ho quella), poco si adatta ai ciclisti di bassa statura, a meno di non modificarne l'assetto con una ruota anteriore più piccola (c'è chi lo ha fatto senza, pare, particolari problemi)

Poi, una volta che hai deciso di prendere una "bent da salita" non aspettarti di andare subito bene. Ci vuole una lunga gavetta, anche se ho la sensazione che il fatto di non essere allenatissimo sulla bici tradizionale ti favorisca in questo senso. (meno condizionato sei alla postura tradizionale più in fretta fai ad abituarti a quella nuova). Non fare salite per almeno i primi mille chilometri. Poi comincia con gradualità. Insomma quando hai fatto 10 volte lavis-bolzano andata e ritorno sulla ciclabile puoi cominciare ad arrampicarti per la val di cembra... ma se la prima volta pensi di arrivare a Cembra scordatelo.. sarà già bello arrivare a Giovo con la lingua fuori e già bello non avere il collo contratto dal tentativo inconscio di recuperare una posizione, quella del "gobbetto", alla quale sei istintivamente più abituato.


Baci e bici.

ps: qui di seguito tre thread su salite, ergonomia e comparazioni varie.

biomeccanica ed ergonomia


comparazioni in salita



geometria ideale per la salita



ps2:
CITAZIONE
3. Posso già scordarmi di fare compagnia agli amici (più allenati di me) che gironzolano per i pendii trentini in BDC? leggendo alcune discussioni, considerando le mie prestazioni (che spero migliorino con l'allenamento) e il loro spirito agonistico potrei rispondermi già da solo

...non avere fretta di risponderti... potresti avere delle sorprese ;) ... ma prima di tutto ci vuole pazienza e, ovviamente, allenamento. Anche reclinati i pedali non vanno da soli.

Edited by sdraio a pedali - 23/3/2011, 17:01
 
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view post Posted on 23/3/2011, 22:00     +1   -1

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Grazie a tutti per le risposte, avevo intuito di essere approdato nel posto giusto ma non credevo di ricevere responsi così fulminei!

CITAZIONE (Rahab @ 23/3/2011, 00:17)
E' troppo generico il criterio, per risponderti. Prima ad esempio sarebbe interessante conoscere le tue misure, il che potrebbe già portarci ad escludere qualche possibilità; poi non capisco se l'idea di correre con gli amici della bdc rientri nei prerequisiti o meno (potrebbe anche essere, a seconda del tuo livello di allenamento: l'autocostruita dello Scozzese pare che alleggerta vada forte, ma che si possa facilmente convertire a turistica ..)

Sono alto 1,75m (e peso 70Kg, se può servire).
Utilizzando lo schema seguente, preso da flevobike
image
ho misurato A=102cm e B=68cm circa.

Le corse con gli amici in BDC non sono un requisito fondamentale, anzi. Diciamo che era solo una domanda per tastare il territorio nell'eventualità in cui, una volta presa dimestichezza con il mezzo e sviluppati muscolatura e fiato, mi venisse in mente di seguire gli amici nei loro giretti del dopolavoro...
In realtà il mio obiettivo principale è appunto soppiantare l'auto per i viaggi più frequenti, non ho grossi interessi alle alte velocità e a "bruciare" gli altri ciclisti in salita (anche se mi diletterò un mondo a superare i ciclisti in pianura :) ); e perché no, cominciare ad usare la bici anche per viaggi più lunghi, fare un po' di cicloturismo per godere del paesaggio che offre la mia regione!

CITAZIONE (DeLorenzi @ 23/3/2011, 08:42)
Hai mai pensato ad un trike ?

pensarci ci ho pensato, anche perché è il primo modello di bici reclinata di cui sono venuto a conoscenza. E devo dire che mi piacciono un sacco, se non fosse per l'ingombro: pensando ad alcune strade nei dintorni sarei il primo ad incazzarmi se mi trovassi davanti un trike :)

Parlando di ingombro mi sorge una domanda: tutte le bent riescono a stare sul treno (in caso di viaggio multimodale) o devo già scartare alcuni modelli?

CITAZIONE (sdraio a pedali @ 23/3/2011, 12:47)
ciao sanzo: ho abitato a Rovereto fino a due anni fa e tutti i giorni andavo a lavorare in reclinata (10 km dei quali 7 in salita al 7%).

e infatti aspettavo proprio la tua risposta! :P
Ho letto un po' di tuoi post e già mi sono fatto una buona idea sulla slyway, quantomeno perché so che da queste parti l'ha già usata qualcuno.. ovviamente la preparazione atletica è decisamente diversa, e anche la statura...

CITAZIONE (sdraio a pedali @ 23/3/2011, 12:47)
Tieni presente che, secondo me, è meglio avere due chili in più e un angolo di mauletti sotto i 130 gradi (ideale secondo me dovrebbe essere sotto i 120, ma credo che, a parte la lightning p38 non ce ne siano in giro) che due chili in meno ma angoli di mauletti che si avvicinano ai 140.

Ovviamente l'ideale sarebbe avere sia peso che angolo di mauletti adeguati ma - dovendo scegliere - meglio dare la priorità al secondo.

ok, preso nota. Ora devo trovare un modo per misurarlo dalle foto in internet :)

CITAZIONE (sdraio a pedali @ 23/3/2011, 12:47)
Modelli come la m5 carbon, leggerissima e comodissima (ti consiglio di provarla, potrebbe farti cambiare priorità)

e leggermente fuori budget :) però se sull'altro braccio della bilancia ci metto l'automobile con tutti i suoi costi, potrebbe essere un ottimo investimento!

Altra curiosità: per maltempo e stagione fredda come vi gestite?

CITAZIONE (sdraio a pedali @ 23/3/2011, 12:47)
Per es. se non sei altissimo

indicazione quantitativa? 175 non è ne altissimo ne bassissimo. è mezzissimo! Quindi meglio ruote più ridotte?

CITAZIONE (sdraio a pedali @ 23/3/2011, 12:47)
Insomma quando hai fatto 10 volte lavis-bolzano andata e ritorno sulla ciclabile puoi cominciare ad arrampicarti per la val di cembra... ma se la prima volta pensi di arrivare a Cembra scordatelo..

Vorrà dire che quest'estate anzichè a Lases andrò a Caldaro a farmi il bagno :)

Grazie ancora a tutti!
 
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view post Posted on 23/3/2011, 23:38     +1   -1
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trevi bike f 16 pro - trike Ice adventure 3 - oryx 20/26

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la puoi portare tranquillamente in treno non ci sono problemi di nessun tipo solo quando sali sul treno perché COME SPERO CHE SAPRAI c'è in alcune vetture un palo che rompe le scatole e quindi diventa un poco difficoltoso salire in treno esperienze fissute di persona
ps portati una corda elastica per legare la bent
ciao Alberto
 
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sdraio a pedali
view post Posted on 24/3/2011, 08:05     +1   -1




CITAZIONE
indicazione quantitativa? 175 non è ne altissimo ne bassissimo. è mezzissimo! Quindi meglio ruote più ridotte?

se prendi la slyway io un pensierino a una ruota anteriore da 24 ce lo farei. guarda che sto parlando SOLO della slyway, può darsi che con altre geometrie 175 cm di altezza possano andare d'accordo con le ruote del 26 (es m5 carbon). Il problema non è la ruota in sè, quanto la collocazione del baricentro del ciclista.

Se vai a questo link

www.facebook.com/#!/photo.php?f...5825044&theater

il tizio più a destra si chiama Antonio e ha una slyway con ruote 28/24. DOVREBBE essere l'Antonio la cui mail è riportata in questa pagina:
www.slywayprojects.com/customer_network.aspx
se clicchi su "antonio" ti si apre la finestra di composizione messaggi del tuo client email

ps il 30 aprile e il 1 maggio si terrà la spezi, fiera di veicoli speciali a Germersheim, Germania. C'è un pulman in partenza da Milano il 29 aprile con ancora parecchi posti vuoti
www.spezialradmesse.de/index.php?welcome

Ulteriori info sul sito di Propulsione Umana

Edited by sdraio a pedali - 24/3/2011, 14:37
 
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view post Posted on 24/3/2011, 20:53     +1   -1
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Luca Ciani

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Ciao, in effetti converrebbe evitare le compagnie BDC, proprio perchè estranee al motivo per cui ti avvicini alle reclinate.
Si tratta di trovare la tua "vocazione" nel pedalare.
Ben vengano gli amici che vanno piano o pianissimo, il lusso dell'andar piano è un'arte che si impara quando sei comodo.
Ammetto che appena salito sulla mia prima pesante recumbent in alcuni momenti mi sembrava di avere il turbo, in altri di non andare avanti, di aver forato.
Poi mi sono agguerrito, son arrivati i muscoli e la "testa da recumbent".
Meglio imparare la gestione del mezzo in solitaria, quando poi avrai capito come dosare le energie, potrai meglio integrarti.

Come prima recumbent va tutto bene.
Guarda bene l'altezza del sedile, per il turismo/urbano serve a più di 50cm
 
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view post Posted on 9/4/2011, 17:53     +1   -1

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Grazie a tutti per l'aiuto

purtroppo il primo scoglio è il budget, non avendo ancora un introito mensile (eh già, 27enne universitario che vive ancora con mamma... ma solo perché sono tornato dietro i banchi dopo 3 anni di lavoro! :) )
Magari un regalo di laurea, o con il primo progetto pagato in nero :P

Oppure un'autocostruita? Ho visto dei begli oggettini nel forum apposito....
 
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view post Posted on 25/7/2012, 10:36     +1   -1

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Benritrovati! :)
dopo un'anno di indecisioni e ipotesi di autocostruzione, stavo valutando l'acquisto di un usato.
JakeTheSnake sta vendendo la sua ActionBent, della quale non siamo riusciti a ricavare il modello esatto, ma è una ASS 20/20 con cambio 3x8 giusta giusta della mia misura e ben attrezzata.
Qualcuno ha una vaga idea di come si comporta in salita, se è un buon mezzo in generale (e se a 800€ è un affare?)

(a vedere il video e la recensione di UkaFlesh mi ha fatto gola la USS con il sedile che fa "parte del telaio"... :P )
 
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view post Posted on 19/8/2013, 20:58     +1   -1

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Ogni tanto ritornano... non mi sono nemmeno accorto che è passato quasi un anno da quando l'ho comprata! purtroppo non l'ho utilizzata molto, vuoi perché concentrato sugli studi, vuoi perché operato al menisco... ora sono di nuovo in pista!

Ancora pochi km alle spalle, tutti in pianura sulla ciclabile dell'Adige, e mi sono sorti alcuni interrogativi:

Sterzo: sicuramente è questione di abitudine, ma dato che il manubrio è lontano dall'asse di sterzo risulta particolarmente sensibile. In pratica procedo a zig zag, non avendo ancora la mano sulle forze da applicare allo sterzo per restare dritto... qualche suggerimento? (non so se è anche questione di avancorsa, la hiracer è stata pensata per ruote da 26" ma la mia monta ruote da 20")

Sedile: Nulla da eccepire fino a ieri, quando in un viaggietto di 20km ha iniziato a farmi male il sedere! forse non avevo la postura corretta? o forse dovrei pensare ad un'imbottitura più comoda...

Sudore: a proposito di imbottitura, vabbè che sono un pirla io ad usare una maglietta di cotone ad agosto alle 5 di pomeriggio, ma sono tornato a casa fradicio di sudore. Mi attrezzerò con vestiti consoni, cercherò di andare più tranquillo, ma se ciò non dovesse bastare come mi regolo? ventisit? ho letto che UkaFlesh non è rimasto soddisfatto, ma non ho capito quali sono le alternative... avete lumi a riguardo?

Grazie per l'attenzione!
 
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view post Posted on 19/8/2013, 21:40     +1   -1
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Praticamente le risposte te le sei date da solo.
Sterzo: è sicuramente questione d'abitudine. Con qualsiasi reclinata ci vuole un po' per acquisire sicurezza e conseguentemente rilassarsi e fare in modo che si instaurino quei meccanismi automatici che consentono d'avere una guida sciolta e precisa.

Sedile: La Performer (perché d'una Performer si tratta, vero?) pare che effettivamente non brilli per la qualità del sedile. Probabilmente dovrai cambiarlo. Prima però io ti consiglierei di provare ad aumentare leggermente l'imbottitura.
Io l'ho fatto, ma per problemi diversi, ritagliando a misura un tappetino in gomma della Decathlon ed inserendolo sotto, all'interno della fodera del sedile.
Io uso un sedile Nazca su una bici e sull'altra un Novosport Comfort che rispecchia esattamente il nome che porta. Molto comodo. Anche sufficientemente traspirante. QUI

Sudore: col caldo, un po' di sudore lungo la schiena è inevitabile. Usa abbigliamento tecnico, prima di tutto: canotta alveolare in sintetico antitraspirante e maglietta altrettanto.
Mi ricordo che Ukaflesh non ha mai amato il sedile Ventisit, ma quel tipo di materiale è la base per praticamente tutti i sedili in commercio.
Anche quelli che ho menzionato sopra hanno di base un inserto di materiale spugnoso tipo Ventisit. L'unica vera differenza è che il Ventisit è nudo mentre la stragrande maggioranza degli altri sedili ha una copertura in tessuto speciale. Sempre alveolare antisudore.
Credo che lui non l'amasse proprio perché faceva passare troppo l'aria e conseguentemente, d'inverno, il freddo. Non per altro.
 
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view post Posted on 19/8/2013, 22:21     +1   -1

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Grazie Scozzese, sempre rapido e preciso!

CITAZIONE (=LoScozzese= @ 19/8/2013, 22:40) 
(perché d'una Performer si tratta, vero?)

No, è una ActionBent, il telaio è del modello HiRacer, ma le ruote sono da 20". è quella di JakeTheSnake, tre post più sopra :)

CITAZIONE
Prima però io ti consiglierei di provare ad aumentare leggermente l'imbottitura.
Io l'ho fatto, ma per problemi diversi, ritagliando a misura un tappetino in gomma della Decathlon ed inserendolo sotto, all'interno della fodera del sedile.

ok, grazie per la dritta! sicuramente un po' di imbottitura in più non può che farmi bene ;)

CITAZIONE
Sudore: col caldo, un po' di sudore lungo la schiena è inevitabile. Usa abbigliamento tecnico, prima di tutto: canotta alveolare in sintetico antitraspirante e maglietta altrettanto.

immagino tu intendessi "traspirante"... o no?
peccato che il decathlon più vicino sia a 120km o più da casa mia... mi toccherà andare dai più ridotti (e costosi) negozi sportivi della zona a fare incetta :)

ancora grazie per le dritte!
 
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capper
view post Posted on 19/8/2013, 22:31     +1   -1




Se ti allunghi in ciclabile verso sud ci si può incrociare.. Io sono di Mori..
 
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