Votes taken by LoScozzese

Link del PDF?
Ce l'abbiamo già nel forum?
Grazie

Non è vero, semplicemente perché "la piana" praticamente non esiste ed in condizioni normali il peso si sente eccome, anche in un banalissimo falsopiano.
L'aerodinamica compensa, ma a volte non basta.
Attento albz, Reidea manifesta sempre più entusiasmo del dovuto.
A sentir lui, in molti speravano di mettersi un razzo sotto le natiche e son rimasti delusi.
No, le qualità ci sono, ma sono altre.
La velocità è una di queste, ma non diamola per scontata per favore.

Benarrivato.

@Zephyrus: per rispondere è forse sufficiente ribaltare la domanda.
Perché in una Python si usa un trail negativo?
Quando si conduce una bicicletta è sempe auspicabile avere un meccanismo che riporti automaticamente la ruota di sterzo nella sua posizione centrale.
Nelle biciclette "normali", l'effetto è generato dalle due componenti "trail" e "rake".
Per il senso dei due termini, rimando a QUESTA DISCUSSIONE.
Il cosidetto "trail" o avancorsa, in particolare, è generato dall'angolo di sterzo o "caster" ed è mantenuto solitamente positivo.
Quando la bici è ferma l'effetto è zero, ma aumenta con la velocità.
Quando si cerca di costruire una reclinata del tipo della Python, bisogna scontrarsi col fatto che essendo l'asse di sterzo sotto al sedile, per ottenere un'avancorsa positiva, bisogna realizzare un angolo di sterzo veramente limitato.
Basta guardare il tuo disegno per arguirlo.
Un angolo così basso, che si aggira sui 30° circa, porta a grossi svantaggi in termini di stabilità.
(Ricordiamoci che l'effetto autostabilizzante della ruota anteriore, sulla Python è provocato dal peso del ciclista).
Quindi, in primis, la ruota anteriore acquisisce una grossa tendenza a cadere autonomamente da un lato o nell'altro, ed addirittura all'interno, a causa del suo stesso peso per effetto della forza di gravità.
Secondo fatto, è necessario un peso maggiore del conducente per riportare la ruota nella sua posizione centrale una volta che abbia deviato da quello stato.
Terzo, la bicicletta diventa molto difficile da manovrare a causa dell'aumento del raggio di sterzata.

Quindi che fare?
Si realizza un trail negativo, che risolve tutti problemi di cui sopra.
Quindi, non t'inventare niente!

Non avrai pur beccato il raffreddore, ma la "sindrome del randagio" ormai s'è impadronita di te. E non lo sai!
Te l'assicuro perché la beccai anch'io e la riconosco bene. Ma ci si convive.
A me è passata, faticosamente ma è passata, ed ora, complice anche quella che qui chiamano "una certa" (età), penso d'essere dominato da più miti consigli.
Penso.

@bruno59: un manubrio da MTB non consentirebbe di evitare di sbattere le ginocchia quando sono arretrate e, nello stesso tempo, di tenere le braccia sufficientemente estese per contrastare più agevolmente, con la loro spinta, lo sbandamento dello sterzo.
La situazione ottimale sarebbe quella d'averle completamente distese o quasi, con un minimo di agio per poter svoltare.

@recumbent: ok. Tu giustamente fai osservare che i due "tubicini" lavorerebbero a trazione e quindi andrebbero bene anche due banalissimi cavi.
Sarebbe una fantastica soluzione.
Io però insisto, ma solo per capire, eh.
In quella configurazione di telaio, considerando il modulo elastico del materiale, acciao o alluminio per esempio, non c'è il rischio che a lungo andare ceda per fatica la saldatura sotto al sedile, per la "legge del fil di ferro" secondo la quale, anche a forza di dire di sì o di no, ci sarebbe il serio rischio che ci si stacchi la testa dal collo?

Acciderboli, una Slyway convertita a FWD!
Dove l'hai scovata?

Condivido le considerazione sulle FWD.
D'altra parte sono un felice possessore d'una magnifica Raptobike LR, una reclinata assolutamente divertente e dalla guidabilità ineccepibile, in ogni situazione.
Mai avuto problemi di salto della catena o difficoltà in curva, salvo che facendo marcia indietro manualmente con lo sterzo curvato. Allora sì che salta da un pignone all'altro.
Ma è più un problema originato dalle flange della puleggia sul ramo di ritorno, che non consentono alla catena di assumere un allineamento consono.
Non so come spiegarvi meglio.
Ciò che invece considero una vera limitazione è il giro tortuoso cui la catena è soggetta nelle FWD.
Se non è lubrificata a dovere l'attrito fra le flange ed i perni diventa abbastanza sensibile, e moltiplicato per il numero di pedalate cui siamo soggetti, aggiunge inefficienza e stanchezza alla stanchezza.
All'ultimo raduno di BRI, allorché l'acqua piovana lavò via il film di lubrificante, ad un certo punto mi pareva d'avere il freno leggermente tirato. Complice la stanchezza, più di tanto non andavo.

Condivido anche la considerazione sulla bellezza dell'ultima reclinata, quella gialla, che apprezzo anche perché mi pare che sia addirittura smontabile in due parti.
Per il resto, modestamente, la mia non ha niente da invidiare.

Eccoti accontentato. Puoi votare, ma sbrigati perché me lo faranno togliere di nuovo.

Veramente molto ma molto interessante questa soluzione.
L'hai definita "ammortizzata solo anteriormente", ma secondo me potrebbe anche comportarsi, almeno in parte, come una biammortizzata.
Certo, è più facile che ammortizzi davanti, ma non è escluso che anche dietro un po' d'effetto ce l'abbia.

Mi piace molto l'analisi di Markciccio, che quoto in pieno.
Mi spiace solo che non abbia colto un aspetto secondo me importantissimo per la scelta del velomobile: credo che faccia ritornare bambini, tanto è giocoso.
Perlomeno a me la cosa scatta al solo pensiero di possederlo, se non fosse così impegnativo per me in tutti i sensi.
E' che sono rimasto ancorato ad un vecchio ricordo di fanciullo, quando un bambino fortunato mio coetaneo, ma adesso che ci penso anche il mio fratellino minore, si divertivano come matti con una automobilina a pedali.
Come quelli stile ADI, il delta trike di DeLorenzi, intendo. https://bicireclinateitalia.forumfree.it/?t=42275434
Quando anch'io ebbi modo di provarla, - quella del mio coetaneo, naturalmente - non sarei mai sceso.
Aggiungiamoci tutto quello che ha detto Markciccio, ed è facile Velomobilemania.
Chissà che se non sarà anche solo questa la chiave d'un auspicabile successo.

P.S.: in quest'ottica, anche ninbus col suo nuovo Waw, non me la racconta giusta.

Edited by LoScozzese - 7/11/2014, 16:18

Siamo OFF TOPIC, però, vista la curiosità, alcune precisazioni sono doverose, ma senza voler entrare troppo nei dettagli.
Vero quanto riportato da Rahab, ad esclusione del fatto che è stata sì fatta richiesta formale di eliminare la sezione PU, una volta ospitata nel nostro forum, ma non di evitare in assoluto di parlare di PU in BRI.
Perché mai? Eravamo e siamo rimasti amici. Solo che è stato riconosciuto il fatto che siamo due entità assolutamente diverse.
L'una è un'associazione vera e propria, con tutti i crismi, è noi invece rappresentiamo solo ed unicamente una "pubblica piazza" zeppa di pubblicità, anche oscene, in mano ad un unico amministratore/founder, magari despota, che se gli gira per storto spegne tutto con un click. E' così!
Per questo non possiamo essere definiti "concorrenti" ed "in lotta", altro che per il loro forum, ben più articolato del nostro però, visti gli obiettivi che l'associazione si prefigge.
Nessuna lotta, Jack: ognuno ha il suo spazio. In certi casi gli obiettivi coincidono, ma non è un male in assoluto, anzi.


Non è proibito dunque parlare di PU in BRI. Tutt'altro.
In particolare, noi manteniamo un link a PU nell'apposita pagina e loro altrettanto verso BRI.
Però un problema rimane comunque.
Noi siamo ospitati gratuitamente sulla piattaforma Forumfree, al costo di rispettare un Regolamento Integrale e di ospitare inevitabilmente delle pubblicità scelte ad insindacabile giudizio dei titolari della stessa.
Se questo regolamento, come citato, prevede l'assenza di link ad altri forum, il fatto che Renato con le sue continue incursioni ripeta all'infinito i link al sito PU, all'interno del quale alberga un forum, mi mette un po' a disagio.
Ma non da adesso, da sempre. Come m'hanno sempre messo un po' a disagio le firme degli iscritti a PU che partecipano al nostro forum, contenenti a loro volta un esplicito riferimento a quel sito.
La cosa è andata avanti comunque così per diverso tempo, per il quieto vivere.
Ora, ed è a Renato che mi rivolgo, non sono personalmente più disposto a tollerare, anche semplicemente per motivi, come li ho già definiti, di discrezione.
Non bisogna esagerare e non è elegante, appunto, che Renato, tesoriere di PU, approfitti d'ogni occasione per reiterare, larvatamente, il suo invito a cliccare un link per fare una visitina dall'altra parte, con la speranza d'avere un socio pagante in più.
Per questa ragione, da adesso in poi, interverrò radicalmente in ogni post dovesse riportare quel link, salvo casi particolari nei quali, ad esempio si voglia far riferimento ad iniziative di gruppo, che non siano però per i soli soci, altrimenti è un trucco!
Rimane come ho già detto l'invito a Renato o a chi per lui: se vuoi/volete descrivere PU, intendimenti, obiettivi, iniziative ecc. ecc, siete i benvenuti.
Aprite una discussione nelle sezioni apposite.
Ma stop ai link a PU in ogni post e nelle firme degli associati che frequentano BRI! Ci è vietato.

Non male anche "prezzemolino", Gionata.
Potrebbe tranquillamente diventare "Petrosino Stralink". Nome e cognome. Per inciso, petrosino è un'altra definizione del prezzemolo.
Quindi:
a) Petrosino perché è sempre in mezzo, guarda caso soprattutto quando s'affaccia un nuovo utente. Per Renato è sempre stagione di reclutamento.
b) Stralink perché ammannisce link a PU a destra ed a manca come se piovesse, aspettandosi "la pesca miracolosa".

Altroché
santo ti dovrebbero fare i nostri amici di PU!


Nota di servizio

Forumfree, all'articolo 2.3 del suo Regolamento Integrale, vieterebbe espressamente di fare promozione dal forum ad altri del circuito. Figuriamoci per quelli su altre piattaforme!
Chiaro che quella tua, Renato, non è proprio diretta ed esplicita, ma considera che io, come amministratore founder pro-tempore, corro comunque dei rischi.
Con un po' più di discrezione da parte di tutti, probabilmente eviterei delle probabili grane.
Apriamo una discussione su PU, sempreché la stessa organizzazione accetti, descriviamone lì principi, finalità, iniziative e che sia finita questa continua infestazione di link a quel sito/forum in ogni tuo post, Renato.

Certo che tu, Renato, come psicologo saresti sicuramente uno zero!
Secondo te, il nostro amico, da qui ad aprile cosa dovrebbe fare oltre a sognare ogni notte d'essere sdraiato su una reclinata, magari quella che ha già scelto, piuttosto che a letto?
E con un Natale in mezzo!
A volte mi fai proprio tenerezza quando reiteri il solito invito allo SPEZI. Come su tutti fossero disposti, dopo essersi spremuti al massimo, come il nostro amico, per trovare o solo per ipotizzare il massimo della soddisfazione col minimo dispendio di denaro, a sacrificare qualche centinaio di euro, perché è così che va a finire, per andarsi a crogiolare in Germania per vedere e provare qualche bicicletta. Se tutto va bene, naturalmente.
Praticamente dietro casa.
Certo, c'è il pulman organizzato. Peccato che sia solo per i soci di Propulsione Umana.
Non è che, per caso, il tuo, è ogni volta un bieco espediente per assoldare componenti del forum unito al tentativo di spostare il loro interesse?

No, guarda, perdonami, l'unica cosa della quale ti pregherei è un minimo d'attenzione in più. Quello già scritto lascialo così com'è. Magari ci penso io.
Capisco che col telefonino non è agevole scrivere, ma un piccolo sforzo in più sarebbe il benvenuto.
Accenti, punteggiatura, apostrofi, a capo, acca, maiuscole, minuscole; difetta tutto!
Così diventa un problema prima rimettere mentalmente tutto a posto ad una prima lettura, poi rileggere e finalmente interpretare quanto hai scritto, con le cose virtualmente immaginate al loro posto.
A volte una sola lettura non basta.
Capisco bene che un ipotetico utente possa risolvere tralasciando e passando ad altro, magari perdendosi cose assai interessanti, ma io, per doveri diciamo pure istituzionali, sono costretto a scandagliarmi tutto per filo e per segno, e ti giuro che con te diventa un fatica boia.
Certo che non sei il solo a seminare refusi: spesso capita anche a me. Un conto però è uno, due, un altro è seminare bombe ortografiche e sintattiche come si fa col riso sugli sposi.
Ripeto, chiedo solo un piccolo sforzo, a te ed agli altri. Prima di inviare un messaggio, rileggetelo più volte. Io lo faccio sempre, e sai quante castronerie incontro e tolgo?
E ricordati che in internet il mondo ci guarda, e qualche volta cerca anche di capire usando un traduttore automatico.
Il tuo lo stanno ancora studiando senza raccapezzarci niente. Stanno ancora allo stadio dell'identificazione della lingua d'origine.

Detto ciò, volevo anche puntualizzare che, fermo quanto ho asserito, rimane il fatto che per me i fuselli li puoi mettere come vuoi.
Su quello non ho da obiettare.

Ti ringrazio anticipatamente.

Edited by LoScozzese - 9/10/2014, 21:24

Pieghevole in mezzo a minimo cinque reclinati scatenati che piano che vadano faranno dai 30 km/h in su?
Non sarà una passeggiata di salute.
Fra l'altro sabato è giornata d'uscita per i ciclisti di tutti i tipi.
E se un drappello di reclinati sornioni dovesse vedersi superare da un gruppetto che li guarda con occhio compassionevole e che magari sogghigna pure, e smettessero di chiacchierare?
Saranno cavoli amari!

Conosco i miei polli: si dice sempre andiamo piano, ma è per dire: "Famo finta de gnente, come s'annassimo a spasso fra handicappati, e alla prima je famo vedé la Madonna co' tutto er presepe, compreso er bue e l'asinello."

In campana Raffae', per l'occasione io alla Raptobike ho montato anche un mirino!



Edited by LoScozzese - 3/10/2014, 17:52