Arrivi con un certo ritardo, Enrico. E giù le mani dalle mie bandierine!
Ce l'abbiamo, ce l'abbiamo la lucetta. Economica, ma ce l'abbiamo. E ben visibile anche da lontano in pieno giorno. Quasi un laser.
Non so su da voi, in alt(r)a Itaglia, ma qui ormai non c'è ciclista amatoriale che si rispetti che non ne monti una.
Dev'esserci stato una specie di passaparola, oppure il solito e ben più banale spirito d'emulazione.
Fatto sta che, a parte i soliti irriducibili, anche fra i ciclisti tradizionali, lucette led rosse di tutte le razze, solitamente orientali, e specchietti d'ogni genere abbondano.
E vige il consueto principio di "chi ce l'ha più lungo". E' solo che s'è trasformato in chi ce l'ha più coreografica e luminosa, la lucetta o le lucette.
Eh sì, perché a volte pare di essere costantemente a Natale.
Sere fa tornavo da un paese qui vicino, di sera, e da lontano ho visto un UFO ai margini della strada.
Una cosa impressionante. Troppo.
Risultato atteso garantito, però: l'ho superato spostandomi precauzionalmente il più lontano possibile, direttamente sull'altra corsia.