Zokra su Facebook

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 17/1/2024, 22:23     +1   -1
Avatar

Fondatore del forum e bent-appassionato

Group:
Fan
Posts:
4,161
Mi piace:
+435
Location:
Torino

Status:


Mi sono iscritto da poco a Facebook per "altre cose" ...

Mi sono imbattuto nella pagina di Zokra e mi sto letteralmente lucidando gli occhi =)

Questa bellissima midracer cn verniciatura capolavoro:



O questo "Proto HR700 XL" (sedile troppo sdraiato per i miei gusti, ma sicuramente mooooolto racing):



Da notare il manubrio; anni fa la nostra "scuola veneta" (rif. Eupani) usava questa configurazione.
Mono-corona e 12 v nel pacco pignoni.

Credo che queste 2 realizzazioni siano dei figli del patron di Zokra ...


Una delle ultime realizzazioni: una TD MBB con colorazione "gulf-racing" ... che mi ricorda una reclinata a me molto nota :=/:



Mi piace molto come il carro anteriore si raccorda con il manubrio.

Una TD MBB parzialmente carenata, molto curata esteticamente:



Insomma: Zokra ha terminato l'avventura commerciale, ma qualcosa esce ancora ... ed è sempre interessante :b:

A voi!
 
Web  Top
view post Posted on 17/1/2024, 23:52     +1   +1   -1
Avatar

Member

Group:
Fan
Posts:
624
Mi piace:
+48

Status:


Non sapevo che Zokra avesse cessato l'attività.
Peccato perché le loro reclinate erano (sono) stupende ma probabilmente di sole reclinate non si riesce proprio a vivere... :(
 
Top
view post Posted on 18/1/2024, 08:38     +2   +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,197
Mi piace:
+638
Location:
Borgomanero (NO)

Status:


Sì, sono realizzazioni eccezionali, tutte da ammirare.
Il modello con la forcella della Bianchi l'avevo vista dal vivo ai Mondiali. Nel video del giorno finale ho fatto anche una mini intervista a fine gara al ciclista che la portava in gara (primo nella classifica Junior), minuto 43:45
https://youtu.be/ti3YISSnNwI?si=gaorfO--jTF5f_Zq
Credo sia quasi impossibile gestire una attività di costruzione e vendita di reclinate e sopravvivere per più di qualche anno. Non esiste un mercato e non credo che esisterà mai. Ne abbiamo parlato molte volte sul forum ma la conclusione, nei fatti, è sempre la stessa.
 
Web  Top
view post Posted on 18/1/2024, 19:54     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,500
Mi piace:
+9
Location:
Treviglio (Bg)

Status:


CITAZIONE (Marco Ruga @ 18/1/2024, 08:38) 
Credo sia quasi impossibile gestire una attività di costruzione e vendita di reclinate e sopravvivere per più di qualche anno. Non esiste un mercato e non credo che esisterà mai. Ne abbiamo parlato molte volte sul forum ma la conclusione, nei fatti, è sempre la stessa.

Bellissime le Zokra.
Sottoscrivo la frase di Marco, anche M5 è andata, in casa Italia Slyway non ha pezzi di ricambio di alcune sue bici ed il sito non presenta modelli nuovi da tempo, così anche trovare un buon usato è complicato. Vabbè, diciamo che mi mangio le dita ad aver venduto la Endorphin, ma è andata...
Fausto
 
Top
view post Posted on 18/1/2024, 20:59     +1   -1
Avatar

Fondatore del forum e bent-appassionato

Group:
Fan
Posts:
4,161
Mi piace:
+435
Location:
Torino

Status:


Slyway sta promuovendo la nuova "Ultra" tutta in carbonio e dichiara di avere in canna 2 trike ed altre 2 bici. Sta cercando finanziamenti; giusto ieri Bonazzoli ha fatto un incontro su Zoom per presentare i suoi business plan a potenziali investitori...
Ma, per tutti, ci sono costi importanti per le attrezzature di produzione e tante incertezze per il futuro commerciale ed il ritorno degli investimenti.
Nel panorama mondiale Cruzbike sembra essere la più attiva. È poi ci sono i trike, soprattutto per il mercato USA.
Ma é comunque un mercato di nicchia che vive di picchi e di molte incertezze.
Quanti marchi noti e apparentemente fiorenti sono scomparsi nel giro dei passati 5-10 anni?
Se la bici piace ed il marketing è azzeccato, magari si vendono anche 100 bici, ma poi il bacino di potenziali clienti si esaurisce... anche perché una bici, se ben mantenuta, può durare molti anni. Solo se il bacino di potenziali clienti crescesse con continuità, allora potrebbe esserci qualche possibilità.
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 11:08     +1   +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,197
Mi piace:
+638
Location:
Borgomanero (NO)

Status:


Considerazioni molto interessanti.
Tutto questo ha un senso. Chi si approccia al mondo reclinato, lo sappiamo, ha normalmente delle caratteristiche precise. Età dai 40 in sù, approccio curioso e mente aperta (alla Mauletti) e, frequentemente, problemi fisici tipo schiena o prostata.
Statisticamente si tratta di una percentuale del 3-5% della popolazione e infatti sono quelli che ti fermano per strada a farti domande interessate. Questa percentuale paradossalmente diminuisce se si considera il serbatoio degli appassionati di ciclismo, che queste caratteristiche, (soprattutto l'approccio mente aperta e curiosa) non hanno. Forse uno su 500 che incontri per strada ti fa qualche domanda interessata mentre la maggior parte ti fa ironicamente la classica "è comoda?". E non sono nemmeno tanti, gli altri non ti considerano proprio.
Il mondo delle bici tradizionali ha infatti un mercato di ben altre dimensioni e ben consolidato da una caratteristica fondamentale che il mondo reclinato non avrà mai e cioè l'emulazione. Vedere i campioni in tv fa tutta la differenza del mondo. Il ciclista tradizonale si esalta a vedere i propri eroi scalare montagne in condizioni estreme, contorcendosi su quel telaio in preda a sofferenze da girone dantesco. Si offendono se le tappe non sono di almeno 250-300 km con dislivelli da Eversting. Magari all'estero potrebbe avere un senso una bici comoda e veloce visto che lì viene usata maggioramente come mezzo di trasporto però c'è anche da dire che come mezzo urbano, ne abbiamo discusso tante volte, forse una MTB economica rimane il mezzo globalmente migliore.
E' specchio di tutto questo il nostro bel forum. Infarcito di informazioni tecniche di altissimo livello ma che va avanti stancamente grazie a quel lumicino che rimane acceso in alcuni di noi che hanno, per coerenza, la voglia costante di condividere le proprie esperienze.

All'interno di questi confini non ci può proprio essere un mercato. Anche perchè il più delle volte l'approccio curioso va a spasso con l'autocostruzione. Io stesso non mi sarei mai sognato di acquistare una reclinata prima di provare a costruirne una. Mentre un ciclista tradizionale non si sognerebbe mai nemmeno di regolare un cambio, figuriamoci di costruire un telaio.
Credo però che sia giusto così. Godiamoci la nostra passione. Vendite e business non faranno mai parte di questo mondo. Certo, si può sempre invertire questa tendenza ma lo può fare un grande produttore, con investimenti estremamente elevati, tipo Red Bull su uno sport estremo. Ma non credo che succederà mai a meno di una crisi clamorosa del settore e la presenza di qualche illuminato che possa puntare sul mercato dei ciclisti che non possono più pedalare perchè hanno mal di schiena.
Prestazioni, comodità, piacevolezza di guida sono un ostacolo alla diffuzione delle reclinate e non un pregio. La bici DEVE essere sofferenza. Altrimenti non è bici.
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 11:51     +1   -1

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
2,710
Mi piace:
+91

Status:


CITAZIONE (Marco Ruga @ 19/1/2024, 11:08) 
... c'è anche da dire che come mezzo urbano, ne abbiamo discusso tante volte, forse una MTB economica rimane il mezzo globalmente migliore.
....

Economica è la parola magica, diminuire i costi per espandere la potenziale utenza.
 
Top
view post Posted on 19/1/2024, 12:51     +1   -1
Avatar

Fondatore del forum e bent-appassionato

Group:
Fan
Posts:
4,161
Mi piace:
+435
Location:
Torino

Status:


CITAZIONE (bitzo @ 19/1/2024, 11:51) 
Economica è la parola magica, diminuire i costi per espandere la potenziale utenza.

Francamente, anche se una reclinata decente costasse 100€, NESSUNO la comprerebbe.

Anche se le bici di Decathlon sono economiche, poi non se ne vedono così tante per strada a livello sportivo / amatoriale.
La parola chiave, come scrive Marco è "emulazione"!

P.S.: io soffro anche su di una reclinata; comodamente, ma soffro 😁

Il fenomeno più interessante fu forse quello della esplosione della MTB... sarebbe da analizzare, non fosse che per la curiosità di trovare analogie con il mondo delle reclinate.

... ed io che volevo solo segnalare la pagina Facebook di Zokra...
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 15:40     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,197
Mi piace:
+638
Location:
Borgomanero (NO)

Status:


Ma anche sulla MTB ci fu un investimento elevatissimo in termini di marketing, come lo fu precedentemente sulle BMX. Chi non ricorda la sequenza in ET nella quale il protagonista volava in controluce con la luna sullo sfondo? Io mi ricordo che ero fissatissimo in quegli anni (1983-84) grazie a un super bombardamento tra pubblicità in tv e giornali e mi vergognavo ad andare in giro con un ibrido costruito da mio nonno con un manubrio da bmx di seconda mano e un sellino da bici da corsa montato su un telaio tipo chopper recuperato dal fratello di mia zia...Quanto sognai una vera bmx tipo la Mongoose, con la quale bullarmi con i miei compagni di scuola (e alcuni l'avevano pure, maledetti fortunati figli di papà).
Per la MTB, uguale. Ci hanno massacrato con la questione di avere 3-4 corone anteriori e una infinità di rapporti per conquistare qualunque vetta, anche senza allenamento, frullando disperatamente sui pedali.

E' tutta questione di marketing. Se è fatto bene, nessun prezzo è troppo alto. Anzi, a volte così si valorizza il prodotto, vedasi le attuali bici da corsa da 20 mila Euro.

Anche sulla Graziella, quanti film e pubblicità negli anni '60 e quante stupende attrici a pedalarci sopra. E oggi? Le gravel. Che devo ancora capire cosa siano, visto che alla fine è una bici da ciclocross appena differente, che per decenni nessuno si è mai filato e che servivano solo per qualche prof a farsi delle garette in inverno.

Occorrerebbe investire in una serie tv famosa e fare comparire una reclinata, per poi bombardare i media, magari con gli adesivi dello sponsor bibitaro sul telaio.
Tutto il resto è una perdita di tempo.
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 15:48     +1   -1

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
2,710
Mi piace:
+91

Status:


CITAZIONE (recumbent @ 19/1/2024, 12:51) 
...
Anche se le bici di Decathlon sono economiche, poi non se ne vedono così tante per strada a livello sportivo / amatoriale.
La parola chiave, come scrive Marco è "emulazione"!

...

Concordo per quanto riguarda il mercato sportivo. Ma la maggior parte delle biciclette circolanti (non solo quelle vendute) sono ad uso sportivo?
Escludendo le ebike, ammettiamo che una qualsiasi reclinata è in una fascia di prezzo medioalta, in numeri assoluti si vendono più bici (reclinate e non) economiche o molto costose?
Insomma se ci si rinchiude in una nicchia e se ne scava un'altra più ristretta e più costosa e in questa ancora un'altra.... va da sè che ci si ritrova in un elegante angolino.
 
Top
view post Posted on 19/1/2024, 15:54     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,197
Mi piace:
+638
Location:
Borgomanero (NO)

Status:


Come dice Enrico, non è una quesione di costo. Se ci fossero le reclinate da 100 Euro non le comprerebbe nessuno.
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 16:10     +1   -1

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
2,710
Mi piace:
+91

Status:


Taylor e Ford pensavano esattamente l'opposto ma ok. :)
 
Top
view post Posted on 19/1/2024, 16:33     +1   -1
Avatar

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
1,197
Mi piace:
+638
Location:
Borgomanero (NO)

Status:


Prova a chiedere in giro, fai un sondaggio.

"La compreresti per 100 Euro?"



Ho preso la prima che ho trovato su Subito che avesse più o meno un valore da bici tradizionale, fascia economica

ma si potrebbe provare anche con una M5 del valore di 4000 Euro proposta, per il nostro sondaggio, a 100 Euro ma non vale comprarla per poi vendere i pezzi, devi comprarla e usarla per almeno per 1000 km.

Edited by Marco Ruga - 19/1/2024, 18:24
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 18:03     +1   -1
Avatar

Fondatore del forum e bent-appassionato

Group:
Fan
Posts:
4,161
Mi piace:
+435
Location:
Torino

Status:


CITAZIONE (bitzo @ 19/1/2024, 16:10) 
Taylor e Ford pensavano esattamente l'opposto ma ok. :)

Non confondiamo l'avvento delle auto (rif. Ford) da "zero" ad "un mezzo per muoversi alla portata di tutti" con il tema della diffusione delle reclinate in un mondo in cui la "bicicletta" è alla portata di tutti ... ma è definita in un certo modo ... che non corrisponde a nessuna architettura reclinata!

CITAZIONE (bitzo @ 19/1/2024, 15:48)
CITAZIONE (recumbent @ 19/1/2024, 12:51) 
...
Anche se le bici di Decathlon sono economiche, poi non se ne vedono così tante per strada a livello sportivo / amatoriale.
La parola chiave, come scrive Marco è "emulazione"!
...

Concordo per quanto riguarda il mercato sportivo. Ma la maggior parte delle biciclette circolanti (non solo quelle vendute) sono ad uso sportivo?
Escludendo le ebike, ammettiamo che una qualsiasi reclinata è in una fascia di prezzo medioalta, in numeri assoluti si vendono più bici (reclinate e non) economiche o molto costose?
Insomma se ci si rinchiude in una nicchia e se ne scava un'altra più ristretta e più costosa e in questa ancora un'altra.... va da sè che ci si ritrova in un elegante angolino.

Ho sbagliato ad utilizzare il termine "sportivo", crea una polarizzazione sbagliata.
Magari "ricreativo" è meglio; cioè un mezzo utilizzato prevalentemente per il piacere di pedalare, dal gironzolare a fare giri di medio chilometraggio (~50km) o magari del ciclo turismo, comunque senza velleità corsaiole. Escluderai le bici per uso urbano perché ritengo le reclinate inadatte (parere personale), a meno di considerare tali delle architetture decisamente ibride (ad esempio le bici con il movimento centrale molto in avanti). Inoltre "sportivo" rientrerebbe anche nella sfera di influenza della UCI, quindi un feudo inespugnabile.

Ciò premesso, mi sembra interessante notare come Decathlon si stia recentemente concentrando in una nicchia in cui non ci sono molti concorrenti ... e per avere successo punti sulla "emulazione" e sul marketing ... pur rimanendo nel mondo delle bici "tradizionali".
Mi riferisco all'avvento di decorose bicilette da strada che Decathlon però commercializza sotto il marchio Van Rysel (vuoi mettere dire che possiedi una bici della Van Rysel ... in confronto con una bici della Decathlon?!? --> marketing) e del fatto che la stessa Van Rysel fornirà BDC nel World Tour, sponsorizzando la squadra professionistica Decathlon AGR2 La Mondiale --> emulazione.
Ovviamente non si tratta delle stesse bici ... ma la leva della emulazione è esercitata al massimo!
Ne viene fuori una BDC del costo di 1600€ che per la maggior parte degli utilizzatori ricreativi va benissimo, ma che sicuramente agli amatori rampanti farà schifo perché, come nella pubblicità del fuoristrada della Duster, loro "vogliono spendere molto di più" ...

Questa è la BDC da 1600€: https://urbancycling.it/49425-van-rysel-nc...o-di-decathlon/. E, giusto in tema "emulazione", ha anche il telaio in carbonio ed i freni a disco.

van-rysel-ncr-cf-bici-da-corsa-n-carbonio-decathlon-urbancycling-it-4

Questa è la Van Rysel del team Decathlon AGR2 La Mondiale:

2x-3

Per uso ricreativo, posto che la bici da 1600€ va benissimo, il fattore "emulazione" è soddisfatto. E poi, chi altri oltre a Decathlon sarebbe in grado di proporre un mezzo così in modo capillare e facilmente accessibile?

Se le reclinate fossero già ad un livello di diffusione sostenibile, ecco che allora, invece di parlare di costi troppo elevati (più di 3000€ per il solo kit telaio + forcella + sedile), una reclinata di poco più cara di 1500€ avrebbe senso. Ma dovrebbero esserci volumi decisamente elevati, magari anche solo pari al totale dei volumi di bici reclinate vendute oggi.
Il marketing di cui avremmo bisogno oggi è quello che, rendendo pubblico, diffuso ed accattivante il concetto di reclinata, sia in grado di portare ad una esplosione dei volumi in max 5 anni. Ma non vedo chi possa imbarcarsi in questa avventura imprenditoriale ... Quindi: fine della storia.
 
Web  Top
view post Posted on 19/1/2024, 18:28     +1   -1

Advanced Member

Group:
Fan
Posts:
2,710
Mi piace:
+91

Status:


CITAZIONE (Marco Ruga @ 19/1/2024, 16:33) 
Prova a chiedere in giro, fai un sondaggio.

"La compreresti per 100 Euro?"
...

Non voglio fare sofismi ma.... 100 euro sull'usato è un conto, 100 euro sul nuovo un altro, io faccio solo riferimento al nuovo. L'M5 è estremamente sportiva e quindi vale il discorso dell'emulazione sportiva/ricreativa su cui concordo perfettamente. Fare un sondaggio non è banale, chiedere solo due domande di numero può essere estremante fuorviante così come ottenere un campione statistico significativo.
Detto ciò la mia opinione sui costi li ricavai sui dai di vendite di amazon e un report dell'associazione costruttori biciclette italiane, che pubblicai qua ma di nuovo concordo con "fine della storia". Mi scuso per l'OT.
 
Top
24 replies since 17/1/2024, 22:23   2400 views
  Share