CITAZIONE (Cristian280377 @ 8/3/2022, 17:46)
Buonasera a tutti.
A seguito di una frattura L1 riportata a seguito di un tamponamento, l'ortopedico mi ha vivamente consigliato, anche a guarigione avvenuta, di non fare Bdc/Mtb. Ora mi chiedo: la reclinata, sulla quale si assume una postura diversa, andrebbe bene?. Qualcuno ha avuto esperienze similari?
Grazie.
Ciao Cristian, io mi ritrovo con 7 ernie tra le vertebre della spina dorsale 3, 4 e 5, dx e sx, più una sulla S2, tutte procuratemi non per traumi ma per lavori pesanti, le ultime sollevando mia madre ultra 90enne quando cadeva.
Ho avuto sciatiche che mi duravano diversi anni nei quali non potevo nemmeno sedermi a tavola, però riuscivo a pedalare, senza forzare troppo, sulla mia trike reclinata e dato che non potevo più correre, quella era la mia unica occasione di attività sportiva, non più i miei 250 km/settimana ma almeno 150 o poco più.
Mi ritengo fortunato perché alla reclinata ci sono arrivato non per esigenze fisiche, ma per scelta prima di ritrovarmi impedito dalle sciatiche.
Qualche volta ho esagerato, tipo con la Ferrara-Mare andata e ritorno, di 3 o 4 anni fa, che dopo circa 130 km ho dovuto abbandonare, però ho potuto partecipare a molti raduni BRI o pedalate FIAB o CAI senza mai essere di peso agli altri.
Come ho detto se non esageravo e mantenevo un'andamento tranquillo, come nelle comitive, potevo fare tutto con la reclinata.
Ora che le ho seccate tutte, le ernie, sono tornato ad essere quasi normale, però mi devo trattenere, quando sgarro in solitaria, un dolorino alla schiena il giorno dopo mi rammenta che devo stare calmo.
Auguri per i tuoi problemi alla L1 e benvenuto su BRI.
gpl
