tutto quello che volevate sapere e non avete mai osato chiedere ...
no, no ... intendevo: ... su tessuti e filamenti di carbonio
di seguito un video - purtroppo in inglese - che spiega in modo molto chiaro le specificità di tessuti e filamenti di carbonio
ci sono molte informazioni utili, in particolare: - abbinamento tra "nome" del tessuto o filamento e tecniche realizzative / caratteristiche / impieghi - nel caso di tessuti, lo spessore è molto simile al peso per metro quadro - il composito lo si può pensare resistente, a pari spessore, ad un particolare realizzato in "mild steel" = ferraccio
l'ultima affermazione vale se il manufatto in composito è "fatto bene" ... per non sbagliarsi, diciamo che è meglio raddoppiare?
ma quando nei telai delle bici da corsa in acciaio usano tubi in "acciaio alto-resistenziale" di spessore 0,5 mm (anche meno a volte) allora si potrebbe fare un tubo in composito di solo 1 mm di spessore in effetti, se mai avete tagliato un telaio in carbonio di una BDC, gli spessori sono proprio nell'intorno del millimetro ... cioè solo un paio di strati di tessuto da 450 grammi al metro quadro meditate gente, meditate
Una nuova modalità per ottenere particolari strutturali in carbonio
In estrema sintesi: - si realizza, anche con il 3D printing, uno stampo; - lo si riempie di "fiocchi di carbonio" e resina nella giusta quantità e proporzione; - si comprime il tutto per far compattare la fibra e fuoriuscire la resina in eccesso; - si estrae il manufatto ... che risulta più resistente dell'alluminio
Processo "abbastanza" alla portata per auto-costruttori evoluti e potenzialmente applicabile su parti strutturali delle nostre bici.
E' lo stesso processo che Lamborghini usa da alcuni anni per realizzare parti di sospensioni e le bielle motore - LINK
finalmente un applicazione per cui valga la pena usare la stampa 3d! anche se credo che la lamborghini usi degli stampi di metallo fresati, però son carichi assolutamente diversi, l'ABS credo ben più che sufficiente per bici e affini.