Pollution mask - Maschera antinquinamento

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view post Posted on 22/12/2015, 21:34     +1   -1

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Ciao a tutti,
sto valutando l'acquisto di una maschera contro l'inquinamento. Qualcuno ha qualche esperienza in merito?
 
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Ragnetto
view post Posted on 23/12/2015, 03:51     +1   -1




Ciao bitzo, hai qualche link al modello che hai preso in considerazione?
É la prima volta che sento di maschere anti inquinamento per ciclismo, ti posso dire la mia esperienza lavorativa peró. Lavoro spesso con maschere pienofacciali o semifacciali con filtri per polveri e gas.
Per filtrare bene la maschera deve essere bella aderente al viso e per quanto sia ben fatta toglie il fiato sotto sforzo.
Sinceramente la vedo molto difficile pedalare con una maschera che faccia davvero tenuta.
Quelle che ho visto online sono piu o meno paragonabili alle maschere semifacciali da lavoro ma sono prive del laccio sopra la testa. Inoltre da come le ho viste sembrano non avere una guarnizione morbida per adattarsi al viso e fare una chiusura ermetica e quindi quando inspiri forte l'aria passa lungo il bordo perché trova meno resistenza rispetto al dover passare attraverso i filtri vanificando l'utilità del dpi.
Sono comunque interessanto a queste maschere, magari si sono inventati qualcosa che permetta ugualmente di respirare bene.
Resto sintonizzato :)
 
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view post Posted on 23/12/2015, 08:47     +1   -1
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Anche io ho molti dubbi sulla possibilità di usare una maschera efficace e allo stesso tempo comoda per pedalare.
Comunque cercando in rete ho trovato questa. Se può interessare ...

http://m.igogo.es/product383689.html
 
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view post Posted on 23/12/2015, 10:33     +1   -1

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un po' di ricerca la feci anch'io.
cinqro mask
questa era un po' un investimento. In sostanza hanno un filtro di panno spesso intercambiabile e due valvole per espirare. Sul sito c'è anche una sorta di wizard per scegliere quella più adatta oltre che la misura corretta.
Poi un po' più simile ai dispositivi per sicurezza sul lavoro descritti da Ragnetto c'è la biologic
In strada ho visto utilizzare la 3M 9332
Secondo me ci sono da valutare diversi aspetti:
1. capacità effettiva di filtraggio (meglio se certificata secondo standard comuni);
2. tenuta;
3. flusso d'aria (vorrei evitare il senso di soffocamento per quanto possibile);
4. resa estetica, relativa ma insomma...

Ragnetto hai provato le semimaschere tipo 3m 4279 in situazioni aerobiche impegnative?
 
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Ragnetto
view post Posted on 23/12/2015, 17:14     +1   -1




Il al lavoro utilizzo questa maschera con filtri a2b2e2k2 fpp3 s-l225 che sono molto filtranti e ti posso dire che facendo grossi sforzi é come quando hai un peso sui polmoni perché hai la bronchite...
Io personalmente piu di 1 ora e mezza sotto sforzo non riesco a stare.
Dei colleghi di altri reparti le usano 8 ore ma hanno solo i filtri per la polvere che assomigliano a dei "dischi di carta".
Credo comunque che se sono solo filtri per la polvere potrebbe anche essere possibile utilizzarle ma appunto filtrano solo quella. Per i gas acidi dei tubi di scarico credo servirebbero anche dei filtri a carboni ma non sono un esperto in materia.
 
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markciccio
view post Posted on 24/12/2015, 10:08     +1   -1




L'unica vera mascherina antinquinamento che funziona è di cominciare ad usare la bici per gli spostamenti quotidiani e non solo il sabato e la domenica, per le garette fra "amici". Tutti ad occupare la carreggiata della strada, appassionatamente.
Ma in Italia non c'è verso di farlo capire a chicchessia. Anzi, c'è sempre più gente che cerca di convincermi che non è una buona idea e di tornare alla amata 4 ruote con combustibile a succo di dinosauro.
 
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ass5
view post Posted on 24/12/2015, 17:38     +1   -1




Iperventilazione=maggior irritazione delle vie aeree= maggior assorbimento di eventuali inquinanti organici (TOC total organic carbon ) e inorganici adesi alla polveri sottili . Quoto in toto markciccio, e inoltre più allenamento = meno assorbimento di inquinanti (oltre a tutto il resto).
Live long and prosper , :lol: e auguroni a tutti!
 
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view post Posted on 24/12/2015, 22:29     +1   -1

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Mi sa che nell'attesa che il resto del popolo venga illuminato mi convenga prendermi una di quelle maschere. Facendo commuting quotidiano ultimamente ho quella stessa sensazione del fumatore abituale. Credo scegliero' una respro sportsta.
 
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view post Posted on 26/12/2015, 12:53     +1   -1

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No Markciccio , non abbandonare la retta via ; resisti alle sirene della , falsa , comodità .
Piano piano vedo che aumenta il numero di chi usa la bici per lavoro ; fra poco comincerò anch'io .
Riguardo la qualità dell'aria , ricordiamoci che in ogni caso l'aria peggiore è quella dei luoghi chiusi , auto soprattutto ma anche uffici e casa .
Probabilmente l'aria migliore della giornata la respiriamo proprio in bici ; ci mettiamo le mascherina in ufficio ? oppure in auto ? .
ciao
fulvio
 
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view post Posted on 26/12/2015, 13:45     +1   -1

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Francamente dubito perlomeno nel mio caso.
In bici sto costantemente a circa 2 metri ad almeno uno scappamento di auto senza nessuna barriera ermetica o filtrante. In casa le finestre sono chiuse e sto a 5 metri dal suolo cosi' come in ufficio (non lavoro ne abito vicino a grossi complessi industriali).
L aria che respiro pedalando e' sicuramente peggiore.
 
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Ragnetto
view post Posted on 27/12/2015, 19:28     +1   -1




Attendiamo una recensione sulla maschera allora :)
Sono curioso di sapere se riesce a filtrare decentemente l'aria e se é comoda.

Ciao Ragnetto
 
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markciccio
view post Posted on 29/12/2015, 09:57     +1   -1




A proposito di voler respirare:

http://roma.salvaiciclisti.it/2015/12/28/vogliamo-respirare/

www.rotafixa.it/2015/12/28/ci-state-suicidando-tutti/

Siamo in balia di una psicosi collettiva, in Italia più che in qualunque altra nazione mondiale (essendo noi i primatisti per auto/abitante) anche in questo periodo di situazione emergenziale, in pochissimi parlano di usare i pedali, se non nei gruppi pro-bici ma praticamente nessuna testata giornalistica "ufficiale". Si parla di mezzi pubblici, automobili elettriche, car sharing, tenere il riscaldamento spento. Nel riscaldamento in effetti qualcosa è stato fatto con la contabilizzazione+termostatiche ma quasi mai si parla di abbandonare l'auto per la bicicletta che sarebbe la soluzione a lungo termine. Anzi. leggete cosa scrive il giornale della Confindustria:

www.ilsole24ore.com/art/notizie/201...se-105934.shtml

Ieri su rai tre regione Lombardia, intervistavano gli automobilisti in astinenza, ritornati in macchina non appena concluso il blocco del traffico. Sguardo da astinenza, comportamento e gesti da astinenza; credo che non dovessero andare da nessuna parte....

Gli amministratori si rimbalzano le responsabilità e timidamente propongono degli incentivi per chi va al lavoro in bici (ma quando mai!!!):

www.repubblica.it/politica/2015/12/...59/?ref=HRER3-1

Al di là della bici, perché nessuno parla mai del telelavoro? Ha senso fare 100 km/giorno per andare in ufficio a pistolare su un PC, tale e quale a quello che abbiamo a casa?

Tranquilli, ancora qualche giorno e piove e tutto si risolverà.

Probabilmente non saremo mai pronti.
 
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view post Posted on 30/12/2015, 08:27     +1   -1

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Fatevi conto che da me si sente dire che i fuochi tenere puliti i boschi, bruciando il fogliame, sono una consistente causa dell'inquinamento. Fermo poi che dove non si pulisce alcune volte scaturiscono incendi indomabili dove decine di persone dei corpi specializzati guardano le fiamme bruciare per giorni interi. Mentre canadair ed elicotteri volano per giorni interi portando acqua (quella dei canadair è anche additivata...)

Energia, ed inquinamento non fanno proprio parte della cultura italiani.
 
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view post Posted on 30/12/2015, 09:12     +1   -1
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Eh Marco, "nemo propheta in patria sua".
Encomiabili i tuoi sforzi di sensibilizzazione, il tuo "credo". Ma quello italiano è un popolo edonistico che ama le comodità. Soprattutto.
Inutile elencarle; le conosciamo tutti. Non nascondiamocelo.
Spesso parli di mezzi a pedali come alternativa all'auto, ma d'inverno fa freddo e d'estate fa caldo, per esempio. Abbigliamento e deodoranti forse non bastano quando anche il trucco si scioglie. :P
Amministratori lungimiranti? Abbiamo preso spesso atto della fervida creatività e fantasia. Oltre ogni immaginazione.
Sono sicuro che per il discorso "pioggia", qualcuno abbia già contattato qualche discendente di Toro Seduto per una danza propiziatoria, pagandolo a peso d'oro. ^_^
Ma amministratori così efficienti non sono sufficienti: è la mentalità della massa che deve cambiare.
Non basteranno interventi. Se consideri che manteniamo ancora caratteri e costumi degli antichi romani, ci vorranno secoli. <_<
 
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markciccio
view post Posted on 30/12/2015, 10:19     +1   -1




Ovviamente.
L'italico modo di pensare non contempla ciò che non è pubblicizzato o di moda. Sul fatto della "comodità", tra uscire da garage, districarsi fra stop, code infinite a 7 all'ora (velocità media statistica delle auto nel centro di Catania, ad esempio), semafori e autovelox, trovare posteggio, sghiacciare il parabrezza o entrare in un forno a 50°C, non credo che, a conti fatti, l'automobile sia così "comoda". Ma non ditelo in giro, tanto nessuno vi crederà. Per quanto mi riguarda, io non riesco a convincere nemmeno mia moglie che lavora a 1km da casa a usare la bici, figuriamoci i colleghi o gli amici....

Il risultato comunque è questo, che è davvero sconfortante:

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