Carenatura honeycomb

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view post Posted on 7/3/2015, 18:54     +1   -1

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Ciao a tutti,
questo mezzo
DSCN1532
Modificato link ad un sito privo di virus www.gizmag.com/spira4u-production-begins/35482/
pare avere nella parte inferiore una sorta di carnenatura composita talmente leggera piena d'aria che può fare galleggiare quel mezzo.
Secondo i progettisi questa sorta di cuscino d'aria dovrebbe anche proteggere dagli urti.
Mi chiedo se una versione diy con polistirolo rivestito con stucco da carrozziere o resina o vernici simili potesse essere una buona soluzione.


Saluti

Edited by DeLorenzi - 7/3/2015, 21:16
 
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view post Posted on 7/3/2015, 20:00     +1   -1
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Occhio!
Il mio antivirus dice che il sito che hai linkato contiene un virus! :o:


Ciò detto, negli anni '80 stava prendendo piede la bizzarra idea di comprare auto allo sfascio, riempirle in ogni anfratto di polistirolo, motorizzarle con un fuoribordo e partire all'avventura. C'è chi con una vecchia Ford Taunus così allestita ha pure attraversato la Manica ...
Quindi certamente il polistirolo andrebbe bene per la galleggiabilità.
Il problema mi sembra più il rivestimento, che dovrebbe essere abbastanza solido da non fessurarsi in caso di urto (amplificato per certi versi dalla cedevolezza superficiale del polistirolo), senza per questo pesare molto. In questo momento mi viene in mente solo il carbonio ...
 
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view post Posted on 7/3/2015, 20:23     +1   -1
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CITAZIONE (Rahab @ 7/3/2015, 20:00) 
Occhio!
Il mio antivirus dice che il sito che hai linkato contiene un virus! :o:

Confermo.
Siete avvertiti: se usate quel link lo fate a vostro rischio e pericolo.
Forse sarebbe addirittura meglio cancellare la discussione.
 
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DeLorenzi
view post Posted on 7/3/2015, 20:32     +1   -1




190 kg la mettono fra le minicar !

L'honeycomb ha un rapporto resistenza / peso notevole, la parte interna a nido d'ape e le superfici di forza ne fanno una specie di "compensato" molto rigido, leggero e capace di assorbire gli urti.
In Alluminio o cartone, per superfici piane, è una ottima scelta.

pannello-apertura-libro-nido-ape-alluminio-28043-449067

Un "sandwich" di polistirolo incollato tra cartone o compensato sottile può essere un discreto sostituto fatto in casa.

ciao DeLo
 
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view post Posted on 7/3/2015, 21:11     +1   -1

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Ho modificato il link ad uno privo di virus. Francamente symantec non me l'ha rilevato. chiedo venia.

Io pensavo al coroplast come "pane" per il sandwich, però non saprei che colla usare. Vinilica?
 
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DeLorenzi
view post Posted on 7/3/2015, 21:15     +1   -1




Il "coroplast" è praticamente "ININCOLLABILE" . :cry:

ciao DeLo
 
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view post Posted on 8/3/2015, 21:28     +1   -1
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Il coroplast è difficile da incollare ... ;-)
Per farlo, innanzitutto va carteggiato con carta abrasiva a grana 80 (perché per facilitare il distacco dallo stampo in fase di produzione, viene usata una sostanza che impedisce alla colla di attaccare). Successivamente si pulisce con alcol, per evitare che la polvere abrasa interferisca con l'azione della colla.
Poi bisogna scegliere la colla e questa è la parte più difficile. La colla a caldo può funzionare (io ho un manufatto in "test" da circa 3 anni e per il momento regge), ma bisogna usarne tanta ed io personalmente preferisco usarla a strati, alternandola con altri materiali sottili.
Oppure va utilizzato un velo sottile di colla cianoacrilato, che incolla bene ma necessita di accostamento perfetto perché, una volta unite le parti, esse non saranno riposizionabili.
Oppure ancora c'è chi utilizza con soddisfazione la Bostik, caso in cui però le parti vanno tenute accostate per almeno 5/6 minuti perché il tempo di asciugatura è maggiore.
 
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DeLorenzi
view post Posted on 8/3/2015, 22:08     +1   -1




Una soluzione dicono che sia di usare una pistola termica per "abbrustolire" leggermente la superfice in modo da cambiarne la composizione chimica. Il guaio è che la parte scivolosa non è aggiunta per lo stampaggio ma è il materiale stesso.
Altro grosso problema è che la colla non asciuga in quanto il coroplast non fa passare aria.
Una colla a contatto ( lasciata ad asciugare bene prima affacciare le superfici precedentemente carteggiate ) potrebbe funzionare ma sicuramente non con il polistirolo che con le colle a contatto si scioglie e quindi non si può preparare.
Il coroplast per le carenature se usato da solo si può "cucire con del filo" e poi sigillare con nastro adesivo ( Americano ) , può anche essere ricoperto con plastica adesiva ( vinile ) o materiali per aeromodellismo che si possono "tirare" riscaldandoli ( ferro da stiro o pistola termica ).

ciao DeLo
 
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view post Posted on 9/3/2015, 11:53     +1   -1

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a questo punto eviterei a piè pari il coroplast. In teoria le tavole da surf possono avere l'anima di polistirolo (sia quello estuso non che espanso) ma sono relativamente robuste e impermeabili quindi credo che le tecniche costrutive usate siano adatte alle carene.
Da quello che ho capito una volta data la forma, rivestono l'anima di polistirolo di resina epossidica e fibra di vetro.
 
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DeLorenzi
view post Posted on 9/3/2015, 13:34     +1   -1




Esistono anche dei fogli di fibra di vetro sottile che si potrebbero incollare sul polistirolo con epossidica ma non saprei dove si possono procurare.

ciao DeLo
 
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view post Posted on 9/3/2015, 16:31     +1   -1
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Però Delo, come saprai anche tu, su "BaroneRosso" ci son fior di aerei fatti in coroplast ed incollati ... :rolleyes: ... e lì certo per ragioni di peso nessuno utilizza la tecnica di cucire.
 
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view post Posted on 9/3/2015, 17:51     +1   -1

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per non saper ne leggere ne scrivere ho cercato fibra di vetro surf sullo zio google, è ho trovato questo sito
www.prochima.it/pages/tessuti.htm
Qua ci sono i prezzi al pubblico
http://issuu.com/prochima/docs/listino_mat...mpositi_pubblic
Francamente oltre alla grammatura 125 165 o 200 non so cosa cambi a livello strutturale.
 
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DeLorenzi
view post Posted on 9/3/2015, 18:27     +1   -1




CITAZIONE
ci son fior di aerei fatti in coroplast ed incollati

Errore sono fatti di "Depron" che è un tipo di polistirolo, pochissimi in "Coproplast", quasi nessuno, perché è troppo pesante e non si usa perché non si incolla ! :D

Io l'ho usato una volta per fare un modellino a volo libero per bambini ma con risultati pessimi.

Il Coroplast è un materiale magnifico, io ne ho un po' di metri quadri ma ho abbandonato la possibilità di farne una carenatura di coda perché uso borse sul portapacchi e la mia velocità non la giustifica.

CITAZIONE
per non saper ne leggere ne scrivere ho cercato fibra di vetro surf sullo zio google, è ho trovato questo sito

Io però parlavo di fibra di vetro in lastra non in tessuto ( fogli rigidi già polimerizzati tipo quelli per circuiti stampati ma più sottili ).


ciao DeLo
 
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view post Posted on 9/3/2015, 23:57     +1   -1
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CITAZIONE (DeLorenzi @ 9/3/2015, 18:27) 
CITAZIONE
ci son fior di aerei fatti in coroplast ed incollati

Errore sono fatti di "Depron" che è un tipo di polistirolo, pochissimi in "Coproplast", quasi nessuno, perché è troppo pesante e non si usa perché non si incolla ! :D

No, no ... ti dico che ho scritto polionda, perché intendevo polionda! :B):
http://www.baronerosso.it/forum/aeromodell...l-polionda.html

Saranno pochi, ma le foto riguarderanno almeno una 50 ina di aerei e mi sembrano venuti molto bene (incollaggio compreso)! ^_^
 
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DeLorenzi
view post Posted on 10/3/2015, 00:18     +1   -1




Altro sito sull'incollaggio a base di "adesivo poliuretanico di buona qualità (Mastro d’Ascia della Saratoga)"

- http://spaditaly.altervista.org/conosciamo-il-polionda/

Sembra che funzioni e la cosa farà felice più di uno . :woot:
Io ero rimasto a dei tentativi piuttosto infruttuosi.

ciao DeLo
 
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20 replies since 7/3/2015, 18:54   733 views
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