Triker show!, L'associazione che promuove i trike

Ciao a tutti, dopo un lungo silenzio, vado a spiegarvi cosa sto combinando... son sempre reclinato, ovviamente.

Durante una sagra paesana nel mio paese, con l'aiuto di Tiberio, lo scorso anno avevo improntato uno stand con delle bici reclinate in prova gratuita.
Tra le tante (davvero tante, considerando che erano solo di 2 proprietari), c'era anche un triker e ovviamente i bimbi non l'hanno mai lasciato fermo.
Accanto a noi c'era un'associazione che promuoveva l'uso della bicicletta e in quell'occasione aveva allestito una gimcana, erano molto organizzati, e anche loro han provato le reclinate.
Il tarlo reclinato iniziava a rodere e a fine giornata si ipotizzò una gestione a più mani di un circuito dedicato ai triker.
Idea bizzarra, perchè per partire servirebbero i triker, ma i soldi arriverebbero facendoli girare, quindi se si parte senza investimenti non si arriva da nessuna parte. A me bastò la loro serietà e il loro interesse per investire.
Poco meno di un mese e l'associazione Biketrack aveva già un vasto parco mezzi.
C'è voluto un mese per trovare la soluzione ottimale per creare il circuito ideale, e poi il successo è stato esplosivo.
Tante sagre, tanto richiamo di gente. Si è arrivati ad avere oltre 500 persone in un giorno.
L'attrazione funziona eccome, la gente si ritrova a pedalare reclinata senza nemmeno farsi le solite ingenue domande.
Tutto questo, sorretto solo da un offerta libera.


Piazza Castello, Torino


abbiamo già avuto ospiti famosi...




Gara bagnata



Unico neo, ho forzato sul modello PRO 100, convinto che il target fosse quello dei ragazzi, invece spopola tra i bimbi, e per questo ho deciso di vendere i 2 triker PRO 100 che ancora ho nuovi imballati per poter comprare dei Triker 50. più adatti ai bambini.

Questa domenica ha piovuto incessantemente, ma nonostante tutto, abbiamo avuto persone che hanno voluto girare lo stesso. Ancora non mi capacito di un simile richiamo.

Vedi però come và il mondo, sul Forum si chiacchera e a volte si parla del sesso degli Angeli, quando invece qualcuno passa a realizzare qualcosa di concreto non scrive più, non fà partecipare il Forum, non lo si invita neppure...
Ognuno col suo "piccolo orticello" da salvaguardare...

Scusa lo sfogo @UkaFlesh, ma sono molto deluso.

Ma ora una domanda tecnica, come si comportano questi mezzi in curva? I Delta dovrebbero avere una bassa stabilità in curva, come vanno?

Non lo capisco, lo sfogo. Non vedo come il forum avrebbe potuto interagire con una prospettiva simile.
È un idea latente che si è realizzata nel momento in cui ci son state le condizioni ideali.
Il tilting trike non ha rivali in curva, perché il sedile obbligatoriamente ruota nella direzione in cui si curva, regalando pieghe al limite del possibile. Questo è all'origine del divertimento, facile per tutti.
Posto poi un video.

Ciao Delo!!!

La gente prende poco seriamente tutto quello che non è standard, è cosa risaputa, alle giornate di prova recumbent le recumbent ipersportive non vengono capite, anche perchè non riescono a vagliarne in una botta sola i pro e i contro, non è immediato. Sono più apprezzate le ipercomode e easy to ride. Le EZ speedster e rider sono quelle che trasmettono meglio il messaggio complessivo del "perchè recumbent".

Triker è sinonimo di divertimento, ma sono io stesso a specificare che, nonostante il triker rappresenti una ben specifica branchia di recumbent (tilting trike), in quella impostazione è più un giocattolo che un mezzo di trasporto, perchè in effetti molta gente li prende troppo seriamente. Ma è l'idea costruttiva ad esser seria, non il prodotto in se', che ovviamente è irrobustito per essere divertente e sicuro.

Il tilting trike, su una pista dedicata tipo go-kart, è una figata pazzesca, ma in se' non può esser considerato un giocattolo, a meno che non consideriamo giocattoli tutto quello fatto a misura di bambino, se una bici da bambino è un giocattolo, anche il triker lo è.

A proposito, tempi alla mano con la bicicletta non si riesce a tenere il tempo a giro di un triker, a meno che non ci sia un rettilineo lungo, in cui velocità max e pedivelle corte penalizzano il triker.

Qui dovevamo ancora affinarci sul modo di organizzare la pista...

Oltre al Sirio, servirebbe anche Tiberio, quel mezzo è diabolico ma serve conoscerlo bene. Tiberio e il suo Sirio erano una cosa sola (ma perchè l'ha venduto!!!).
Nonostante l'abbia guidato in un parcheggio semi deserto, superata una certa velocità nasceva un certo timore e questo timore mi ha portato più volte a rifiutare la curva... e quindi a dover tirare delle frenate d'emergenza non indifferenti.
Avessi un Sirio, non lo presterei così a cuor leggero.
Il fatto che i triker siano "limitati" è una buona cosa, e la guidabilità, in fondo, è la stessa.