purtroppo Marco il circuito non è in disuso
per entrarti credo servano entrature extraterrestri
però, però... attorno ci sono strade poco frequentate!!!
PS concordo Con Nimbus di limitare al minimo le "sporcature" aggiuntive
l'essenzialità è un pregio da ricercare massicciamente, parafrasando la filosofia dello scultore "la vita è togliere".
PS2 Aerodinamicamente su questi mezzi (velocità comprese tra 30/60 km/h) i fattori moltiplicatori di resistenza, sono nell'ordine: sezione frontale, area bagnata e l'intruso degli attriti di rotolamento... l'ordine di grandezza della somma delle resistenze aerodinamiche è di 15N e gli attriti di rotolamento sono 6N, vedi anche tu che andare a limare lì è ben complicato
Relativamente a questo assunto un flusso laminare deve nascere in origine (forma e volumi proporzionali). Cercare di far riattaccare un flusso turbolento equivale solo a sprecare energia... al limite per evitare il distacco di "grosse" vene turbolente e/o vortici, rinunciando ad un flusso laminare puro sarebbe più logico... ed avere un flusso turbolento già a monte della forma di disturbo aerodinamico (NB l'energia presente in uno strato turbolento spesso pochi millimetri nell'ordine di 2/4 mm ne aumenta la sua adesione viscosa alla "forma".