Geometria ideale per la salita, processo di costruzione collettiva di un sapere

« Older   Newer »
  Share  
sdraio a pedali
view post Posted on 3/9/2010, 13:13 by: sdraio a pedali     +1   -1




Grazie delle ispirazioni. Spero intervenga anche qualcun altro riportando magari anche personali esperienze di variazioni di angoli maulettiani e della loro traguardatura rispetto all'orizzonte.

Confrontando i due triangoli (quello della slyway e quello del ciclista in piedi e ruotato di 90°) e indicando con S l'angolo dove appoggia il nostro fondo schiena, risulta che per il ciclista in piedi S è di circa 125°. Ora il tubone slyway prima maniera (più lungo degli ultimi modelli e quindi più "orizzontale") ha un'inclinazione rispetto all'orizzontale di circa 15° (si può misurare dalla foto del nostro admin). Significa che per ottenere lo stesso angolo (dando come assioma che bisogna cercare gli stessi angoli di lavoro di un ciclista in piedi, anche se questo potrebbe essere un pensiero fuorviante teniamolo come punto di partenza, altrimenti si brancola nel buio), lo schienale dovrebbe avere un'inclinazione di 180-15-125 = 40°. Una bella seduta verticale quindi. In effetti nelle mie prove più alzavo lo schienale meglio andavo. Mi sono dovuto fermare a un angolo di circa 36°, anzi sono dovuto tornare su un angolo più sdraiato perchè verticalizzando la seduta devo allungare esageratamente il boom. Ho appena ordinato un boom più lungo da Bonazzoli...

Altra impressione che forse vale la pena sottolineare: il dislivello tra movimento centrale e seduta secondo me non deve scendere troppo. Quando la differenza si fa troppo impercettibile (quanto non saprei dire) si rischia di togliere stabilità al bacino. Viceversa la gravità agisce da fattore stabilizzante le vostre chiappe che diventano un solido punto di ancoraggio per i vostri polpacci, glutei e quadricipiti.

Poi suggerirei una ridefinizione del triangolo di mauletti. Come vertice anteriore del medesimo non prenderei il movimento centrale ma il fulcro del pedale nel punto morto inferiore (= anteriore per noi reclinati). Teniamo presente che a parità di angolo di inclinazione del tubo telaio, gli angoli di lavoro variano in funzione della lunghezza delle pedivelle e della lunghezza della gamba del ciclista per i quali forse un migliore indicatore è la distanza seduta - punto morto inferiore.

Movimento centrale più basso del cuore? Perchè?

 
Top
546 replies since 1/9/2010, 22:14   23212 views
  Share