Sedile Recumbent ad Hoc

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view post Posted on 5/11/2009, 18:01     +1   +1   -1
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Luca Ciani

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Come ottimizzare e personalizzare la seduta della nostra Bent.
Visto che spesso nei forum tento di spiegarmi a gesti, e si capisce poco o niente, cerco di avvalermi della grafica, visto che ora con inkscape qualcosina è possibile... :blink:

Dunque, analizziamo la figura sotto.
image
Rappresenta uno schienale tipo, ogni schienale comunque si avvale di 3 piani inclinati A-B-C e 2 relativi angoli annessi.

Sul lato A ci dovrebbero finire le scapole, con pendenza parallela al piano A,
sul lato B ci finisce sicuramente gran parte della schiena e
sul lato C il nostro bel sedere (poi la coscia non sempre aderisce perchè pedaliamo...)

La prima buona regola, è quella di occupare bene la parte bassa del sedile e cioè i lati B e C.
Se il sedile non è troppo piccolo, questo avviene di sicuro, ma se il sedile è grande, ci ritroviamo seduti come nella figura sopra. (Notare che ci troveremmo più inclinati di quanto dovrebbe essere).
I sedili hanno le taglie, ma da quì a pretendere che aderiscano perfettamente alla nostra sagoma no... se capita è solo fortuna. Tra una taglia di sedile e l'altra ci ballano parecchi centimetri, e la nostra schiena invece lo vorrebbe perfetto (accontentiamola! :) )
Nell'immagine sopra, ecco come riempire correttamente lo spazio dietro le scapole per far assumere alle nostre scapole inclinazione pari a quella della parte A, con lo spessore ARANCIONE.
image
Se preferiamo possiamo metterlo anche sotto al sederino, col risultato di allontanare i pedali e alzare la seduta. De gustibus...
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Questo è tutto.

Anche se pensate di essere ok (anch'io pensavo di essere una "L" pura...), provate ad infilarvi un tappetino da 1 cm dietro le scapole (polistirolo sarebbe il massimo, non dovrebbe ammortizzare). Tentar non cuoce (sai che cuoco che sarei, altrimenti... ^_^ ).

Il risultato è quello di apparire meno goffi e meno insaccati.
La verità è che siamo così abituati a stare scomodi (nella vita quotidiana) che ci accontentiamo di una buona seduta, ma quì poi dobbiamo spingere, e se hai contatto perfetto con le scapole... è come avere il turbo.

Risultato: più comfort, più visibilità e più spinta.

Buona esperienza! :shifty:
 
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pierobusso
view post Posted on 5/11/2009, 22:38     +1   -1




solo per segnalare che la HPVelotechnik ha la sella/schienale regolabile in lunghezza con continuità; è infatti costituita da due gusci, che nel punto di giunzione possono scorrere uno rispetto all'altro. Si ottiene la lunghezza giusta, cui corrisponde la migliore posizione, ovviamente dopo alcuni tentativi; inoltre regolando i tre punti di appoggio dello schienale si può anche variare l'entità del supporto lomabare...

Ho trovato tale soluzione migliore di quella della ORCA, dove al massimo ho potuto scegliere fra le 3 taglie dello schienale.
Saluti
Piero
 
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view post Posted on 29/11/2009, 18:38     +1   -1
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Luca Ciani

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Stavo riguardando alcune foto e video che avevo postato tempo fa.
Mio dio come si nota che io, Fabio e Margherita avevamo schienali non della nostra taglia.
Ora Fabio ha optato per una S, io e Margherita abbiam messo un bel foglio di polistirolo (peso ZERO) dietro le scapole.
Che vergogna...
Insomma, solo dopo aver la giusta posizione è possibile valutare un poggiatesta, e ora, seduto bene, non ne sento la necessità.
 
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Wunkyai
view post Posted on 30/11/2009, 17:52     +1   -1




Io conoscevo un tale Mario Ottusi, a Milano, che aveva un negozio di attrezzature sportive, ed era UN MAGO per la personalizzazione degli scarponi da Sci ed anche delle scarpette da BDC.
Sarebbe interessante andare a chedere quaclhe consiglio a lui; peraltro ormai dev'essere grandicello (sopra i 70) e forse ha anche piacere di trasferire un pò del suo know-how sui materiali.
Ad esempio, lui usava delle 'pellicole' per valutare i punti di pressione del piede sulla scarpa.
Non sarebbe male la stessa tecnica, solo che invece di trassferirla a un plantare, la si realizza per uno 'schenale', cioè un tappetino con spessori personalizzati per 'riempire' i vuoti ed ottimizzare la distribuzione dei pesi e della spinta sul sedile.

Io penso che prima o poi si faranno i sedili su misura, o almeno delle fodere in Gel o materiale simile, per adattare perfettamente il profilo del singolo al sedile.

Questa è una cosa che succederà, di sicuro.
 
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DeLorenzi
view post Posted on 30/11/2009, 18:38     +1   -1




Compravo gli sci per le figlie da Ottusi quando gareggiavano !
Sicuramente sarebbe possibile usare materiali automodellanti o a iniezione per gli schienali ma dovrebbero avere uno strato traspirante sopra e probabilmente anche de fori di aereazione nel sacco automodellante.
Probabilmente sarebbero complessi.
Da un punto di vista dell'autocostruttore invece di usare spessori di polistirolo per adattare gli schienali esistenti si potrebbe usare la schiuma ad espansione in bombole spray sparato in un sacco di plastica ma probabilmente ci devi dormire sopra prima che indurisca ! -_-

ciao
 
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Serginotrike
view post Posted on 30/11/2009, 18:47     +1   -1




Bè in realtà esiste un accellerante per la schiuma, si potrebbe pensarci.
 
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view post Posted on 26/2/2010, 18:52     +1   -1
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Luca Ciani

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Qualcuno ha trovato questa soluzione:
image
Tengo a precisare che questa soluzione serve per avere una seduta finale più verticale (scapole più verticali), ma se il sedile è grande, resta grande, rivedete le prime foto se avete dubbi.
 
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view post Posted on 17/5/2010, 23:06     +1   -1
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Luca Ciani

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In questi mesi, ho trovato il mio sedile ideale, e l'ho montato sulle mie bent-preferite.
Stessa fortuna è successa a Fabio, ma abbiamo avuto una strana situazione:

Il sedile montato sulla RACING Fujin SL2 calzava perfettamente.
Lo stesso sedile, montato sulla Performer da sterrato non otteneva lo stesso risultato, sembrava più grande.

Stiamo ancora cercando la formula segreta di tutto ciò, ma alla base c'è l'inclinazione del sedile e il coprisedile (anch'esso è lo stesso!).

Accade che, avendo impostato un'inclinazione sedile troppo verticale, il peso del sedere schiaccia di più sulla parte bassa del sedile e questo propone anche un impercettibile spostamento in avanti.
Il risultato è che la parte superiore della schiena non aderisce più al sedile, e si torna ad avere la situazione negativa come nella prima foto di questo post.

Ora abbiamo reclinato normalmente il sedile, e alla prossima uscita avremo la prova del 9.

Bizzarramente, avevo provato a sovrapporre un bent-sedile sopra il sedile dell'auto, e ho riscontrato che, visto le inclinazioni consone della guida di un veicolo, è impossibile, si scivola in avanti e il sedile non ha più senso.

C'è così tanta carne al fuoco nel solo posizionamento del sedile...
Certo che finchè non si prova qualcosa di più perfetto, è difficile accorgersi di quanto si era "scomodi" prima.

Mi vergogno di come credevo di esser comodo prima!
 
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view post Posted on 2/10/2011, 18:57     +1   -1
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Trevi F16 (a stagionare) - Brompton PU- Btwin 7 PU - Hoptown elettrica

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Ho fatto la prova.
Innanzitutto questa è la seduta con il sedile attuale senza modifica.
P1000603

Dopo aver sagomato il foglio di poliuretano
]P1000606

Ed averlo fissato a difficoltà (viste le curve del sedile) con alcuni punti di biadesivo
P1000608

ecco il risultato
P1000609

ed ecco la seduta
P1000612


La sensazione e che i reni poggiano un poco di meno. Forse devo mettere il foglio quasi fino alla fine della schiena?
Le scapole sicuramente poggiano meglio.
 
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view post Posted on 2/10/2011, 19:12     +1   -1
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M5 CHR-MANGUSTA CHR

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L'intervento per accorciare il sedile non mi pare corretto. Lo spessore deve essere elevato all'estremità superiore e diminuire progressivamente sino a zero in corrispondenza dell'inizio curva. Usa del biadesivo da moquette, che ha grande superficie, per unire i vari strati necessari tra loro e al sedile.
 
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view post Posted on 2/10/2011, 19:18     +1   -1
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Trevi F16 (a stagionare) - Brompton PU- Btwin 7 PU - Hoptown elettrica

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Il tappetino di poliuretano è di 1 cm come avevo letto. la soluzione a forma di cuneo sarebbe di complicata realizzazione per me anche per le forme del mio sedile.
 
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view post Posted on 2/10/2011, 21:45     +1   -1
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Luca Ciani

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Mah, non è un lavoro che porta ad un buon risultato, fatto così.
Il tuo problema relativo al posizionamento scapole sembra inalterato, sempre scorretto.

Ma non penso che, come dice Ninbus, nel tuo caso sia questione di cuneo, cioè di uno spessore con sezione a triangolo, questo andrebbe bene se il sedile fosse troppo inclinato, nel tuo caso serve proprio traslare in avanti l'appoggio delle scapole, quindi un bello spessorone a forma di trapezio (ovviamente la parte finale è fatta a cuneo), ma solo nella parte suoeriore del sedile.

Potresti anche farlo nella parte bassa del sedile, così andresti a spostare indietro le scapole, ma ti troveresti a dover accorciare il boom, con relativi peggioramenti dell'interferenza scapole.

Fai uno spessore solo per la parte alta, bello spesso.
Quando le scapole poggiano bene, non avrai dubbi, quello è lo spessore.
Mettere uno spessore unico, come tu hai fatto, vanifica un po' il risultato finale, perchè ci si alza anche, peggiorando l'appoggio a terra.

In pratica, per rimpicciolire il sedile, occorre lavorare solo sui 2 lati esterni del sedile, è più immediato e corretto.
Per far le prove, basta calzare gli spessori incastrandoli sotto la tasca della copertura sedile, e non inserire più la tasca nel sedile, sembrerà brutto, ma funziona e di sicuro non lo perderai per strada. Poi, coi lacci dello zainetto trevi-bike, terrai tutto insieme.

Insomma, se metti la zeppa come da figura ad inizio thread, andrai di lusso. :)

 
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view post Posted on 3/10/2011, 13:07     +1   -1
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Trevi F16 (a stagionare) - Brompton PU- Btwin 7 PU - Hoptown elettrica

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Capito. Dovrei inserire lo spessore solo per i primi 10/15 cm del sedile.... e casomai farlo pure di 2cm anzichè 1. Stasera provo. tk
 
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view post Posted on 6/10/2011, 15:18     +1   -1
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Camel e Cruz

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Il mondo recumbent può canniballzzare l'enorme massa di progressi dal mondo dell'auto, dove studiano come far sedere per ore chi guida. Facendo i dovuti distinguo, visto che qua si pedala.
1) Nello specifico: con i pedali alti come le anche o come il cuore avevo numbing e stavo per smettere. Con le mie TD (trazioni dirette ) a pedali bassi zero problemi.
2) Con il sedile sagomato a sostegno lombare della Galaxy non ebbi nessun problema ai glutei mentre con la Cruz a sedile economico ho dovuto modificare l'attacco-sella posteriore e aumentare l'inclinazione per eliminare il "recumbent butt" (indolenzimento dei glutei) . Ovviamente adesso mi tira un po' lo sterno-cleido-mastoideo (muscolo del collo) ma passerà con l'esercizio.
Sono d'accordo con Luca sui cm , anche pochi possono fare la differenza tra comodo e scomodo. E questo topic è il più importante di tutti.
3) Ma le scapole devono appoggiare o no ? La Cruz ha lo schienale appuntito per lasciarle fuori ma non saprei dire cosa sia meglio pur usando un sedile scapole-fuori (Cruz) ed uno scapole-dentro(Camel).
Lucio.
 
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