Votes taken by rabanne

Sono consapevole del fatto che il mio contributo a questa meravigliosa comunità reclinata sia alquanto misero se non addirittura inutile, però non resisto alla tentazione di condividere con voi un articolo da un sito svizzero che, come doverosamemte si conviene, qui incollo

http://www.tio.ch/news/ticino/attualita/11...letta-reclinata

Spero di aver fatto cosa gradita e, soprattutto nella sezione giusta e in anticipo (piccola vanità egocentrica) sul di voi . Se per un qualsiasi motivo così non fosse allora che l'inutile post sia dal moderatore cancellato.

Qualora l'articolo sia per voi una novità, tengo a chiarire che non voglio istigare alla separazione, divorzio o bighellonaggio ma voglio solo evidenziare come si gode bene la vita con una reclinata.

Saluti a tutti

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Lo avete voluto voi. Continuo l'impresa. Piano piano ma continuo.
Ho i prezzi aggiornati di vivaibambú e sono quasi li stessi. Domani faccio il post anche con il prezzo per resina e fibra di lino.

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Vedo che avete anticipato un post che avrei fatto oggi: come al solito sono in ritardo su tutto. No, siete voi che siete avanti a tutti.

Mi riferisco al bambù. anche io avevo preso contatti con VivaiBambù che fornisce materiale idoneo per telai bici. Non solo, a maggio organizzano un workshop per la costruzione di bici in bamboo insieme a Bam cicli.
Sono per l'uso, con il bambù, di tessuto di lino unidirezionale e twist: più tardi ho un appuntamento telefonico con un importatore/produttore italiano di questo tipo di materiale e di resine epossidiche bio (o almeno il più bio possibile). Nel resto d'Europa ho trovato alcuni rivenditori di tessuti naturali per compositi e un solo produttore, almeno l'unico che è accessibili al mio livello, di resina bio. Questi i link:

PRODUTTORE FIBRE NATURALI BCOMP

VENDITORE SVIZZERO

VENDITORE BRITANNICO

VENDITORE GERMANICO

VENDITORE ISPANICO

VENDITORE FRANCESE

PRODUTTORE RESINA BIO

NOTE SULLE RESINE E COMPOSITI BIO

Sì, sono stanco di star qui a vedere che costruite e vi divertite: voglio provare anche io (vi vedo che state ridendo). Per ora con un telaio normale e poi, forse, con uno reclinato. Non so cosa ne verrà fuori e se sarà mai pedalabile però voglio provarci. Dirò di più: voglio anche farmi un sedile in fibra di lino, forse non leggero come in carbonio ma sicuramente meno pesante di quello da 1,4 kg che ho ora.
forse sono pazzo, forse incosciente, forse dovrei far cose più alla mia portata (tipo tagliare l'erba in giardino, come giustamente sostiene mia moglie) o forse sono solo entusiasticamente contagiato dalle vostre opere. Non lo so. so solo che il pensiero di questa "sfida" mi rende contento. E tanto mi basta.

Se può essere di interesse poi posso pubblicare quanto scaturito dalla chiacchierata che farò con l'importatore locale.

Saluti e scusate l'intromissione.

Con il bamboo i giunti realizzati con fibra di carbonio non si sono dimostrati idonei. Con il passare del tempo si evidenzia un allentamento dovuto al fatto, uso termini poco scientifici, che la fibra di carbonio rimane rigida nella forma mentre il bamboo è un materiale che, sia pere di decimi di millimetro, muta la sua forma. Per eseguire i giunti è ideale impiegare una fibra naturale come il lino o la canapa, magari con l'impiego di resine "naturali" così la bici diventa ancor più ecologica. Ho studiato un po' l'argomento in quanto ho intenzione di costruire a breve un telaio, per ora di bici tradizionale, in bamboo. Vorrei fare anche altro con le fibre naturali (no, non mi piace il bondage) tipo un sedile e un boom ma questa è una pazzia che illustrerò in opportuna discussione nella sezione "La grande illusione".

E comunque farsi un telaio "normale" in bamboo non richiede molto tempo. E' quasi da Luisa

Si, avete ragione, non ho ancora una reclinata o una qualsiasi cosa ad essa assimilabile però la bandierina la voglio lo stesso e voglio anche dare un minimo di, spero utile, contributo.

Di seguito riporto i il coefficiente di resistenza tipico di una bandiera


Per gli smemorati come me riporto anche la formula cui applicare sti numeri e ricavare la forza pedalatoria in più necessaria all'avanzamento del mezzo reclinato:

F= ¹/₂ρ C A V²

F= Resistenza in N
ρ= Densità fluido in kg/m³ (aria, acqua, grappa, etc etc)
C= Coefficiente di resistenza
A= Area in m²
V= Velocità in m/s

Scusate questi pochi e piccoli numeri ma a me mi fanno specie che questanno c’è stato una grande morìa delle vacche come voi ben sapete.

Ora quali conclusioni trarre da tutto ciò?
Carenare la bandiera, come qualcuno ha suggerito?
Non montare la bandiera?
Farsi seguire da una macchina "scudo" che protegga le nostre pedalate?
Ideare una bandiera olografica? Ma quanto peserebbe poi il proiettore?
Mangiare di meno, dimagrire e pedalare più forte a compenso del peso e resistenza aggiunti dalla bandierina?

Non lo so, lascio ai posteri la soluzione del caso e attendo fiducioso di diventare orgoglioso possessore di bandierina BRI che, in attesa di acquistare l'idoneo velocipedi, isserò sul retro del divano, unico mezzo a mia disposizione che posso utilizzare in forma "reclinata".

Saluti