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view post Posted: 12/1/2022, 10:04     +1Giro invernale del Lago di varese e Comabbio in reclinata - Itinerari
La passerella è chiusa perchè pericolante.

(https://www.malpensa24.it/chiusa-la-passer...-e-pericolante/ )
( https://www.varesenews.it/2021/06/la-passe...-campo/1347793/ )

Quando riaprirà? questa è la domanda più difficile essendo in mano all'amministrazione pubblica.

Quella passerella essendo fatta in liste di legno ( come quella sulla ciclabile in Valcuvia) è pericolosissima a piedi e in bici con l'umidita della pioggia o peggio con le prime brinate, ma anche con le foglie al suolo. Conoscendo il pericolo, la stavamo percorrendo lentamente quasi a passo d'uomo in MTB e sulla mezza curva uno di noi ha perso aderenza con la ruota anteriore cadendo e battendo la testa sulla pavimentazione. Non ha perso i sensi ma per trenta minuti non capiva dov'era e a tutt'oggi non ricorda che lì è caduto. ( se non era per il casco… …)

Visto che non ho dato fiducia all'amministrazione pubblica sottolineo ulteriormente l'incompetenza: mettere un cartello strada chiusa all'incrocio precedente con indicazione deviazione? (una mente chiusa lo fa solo per le autovetture.)
view post Posted: 11/1/2022, 19:21     +1Giro invernale del Lago di varese e Comabbio in reclinata - Itinerari
Turista fai da te? ahi ahi ahi :p:

mi permetto un piccolo suggerimento/prova:
1- guarda caro Jack (senza lanterna perchè non hai notato quanto segue :P ) : nell'architettura del sito Bicireclinateitalia in alto a sinistra compare la scritta utilità?

2- verificane l'esistenza

Fatto?

3- clica sopra utilità e vedrai comparire un sottomenù

Fatto?

4- hai notato che nei sottomenù compare la scritta Mappa dei reclinati? cliccaci sopra

Fatto?

5- ora con un po' di destrezza riuscirai a far comparire la cartina con tanti simbolini blu

Fatto?

A questo punto mi domando come mai, utilizzando/conoscendo Garmin e google maps, non hai notato che un Umanell l'hai sfiorato di pochi km, sei passato a 4km dal sottoscritto! gif

Ritienimi offeso e sappi che tale onta potrà essere cancellata solo e unicamente se la prossima volta che sconfinerai nella verde provincia varesina, ti farai guidare su altri percorsi/ciclabili.

A parte gli scherzi, se pedali da queste parti avvisami che una pedalata in compagnia la si fa sempre volentieri (tieni presente che il sottoscritto va piano e queste zone hanno sempre una salita dietro l'angolo)
view post Posted: 9/9/2016, 15:35     +1Allenamento e alimentazione - Argomenti Generali
la mia piccola esperienza:
Il mio ex meccanico-ciclista (nota per Mino 63: Aronese ora "diversamente occupato" come il sottoscritto :rolleyes: ) negli anni '90 aveva organizzato una conferenza con un noto medico sportivo per divulgare l'uso del cardiofrequenzimetro, non cito il nome del dottore perchè allora, con il gruppo sportivo che seguiva (medaglie d'oro olimpioniche), erano sponsorizzati anche da una nota bevanda di integratori.
Nella discussione che è seguita, due dichiarazioni sarebbero rimaste mie linee guida:
1) ".....nelle cicloturistiche e nelle gran fondo, all'arrivo sembra di vedere un documentario sulla fame nel Biafra per come i ciclisti si tuffano sul rinfresco: pane e uvetta, brioches, pizzette, bibite....ASSURDO! ....
2) una buona bevanda, che equivale a quelle note e non ha controindicazioni, è semplice e fatta in casa: un pompelmo rosa spremuto ed allungato con acqua fino a riempire la borraccia poi, se c'è qualcuno che soffre di crampi, si può mettere giusto una piccola puntina di un cucchiaino da caffè di sale. Il medico ha poi aggiunto : "ricordate che voi state andando in bici per divertimento e non per la michetta, i crampi vengono solo se esagerate perchè non siete allenati. Andate in bici per migliorare l'organismo, non per acidificarlo con i crampi!"
3) ricordatevi: "non si beve quando si ha sete, ma si beve prima di aver voglia di bere!"

concordo con LoScozzese. il cardiofrequenzimetro serve, ma quando ti conosci, sai già quanto pulsi!

..per allenarmi (nei primi mesi dell'anno) esco sempre solo! non mi devono tirare il collo e non devo rallentare per aspettare!
Quindi, dopo la visita del medico sportivo che mi conferma o modifica la soglia, esco con il cardiofrequenzimetro impostando l'allarme a 10 battiti sotto la soglia datami. Faccio lo stesso giro per poter notare successivamente se ci sono miglioramenti, mi spiego:
1-Previo breve riscaldamento a basse frequenze, comincio con il pedalare per raggiungere il prima possibile la soglia impostata ed il cicalino del cardio mi avvisa; a questo punto pedalo in agilità diminuendo l'intensità e controllando il cardiofrequenzimetro che raggiunga i 110 battiti e mantengo questi battiti per due minuti (qui il recupero) e memorizzo il punto, paesaggio, in cui mi trovo
2-ricomincio a spingere fin quando il cardiofrequenzimetro suona nuovamente. (soglia raggiunta)
3-di nuovoscendo ai 110battiti e ci permango per due minuti
4-memorizzo il punto dove mi trovo e riparto a pedalare intensamente per raggiungere la soglia
... e così via fin quando termino il giro di circa 50km, che non è fatto di sola pianura, ma anche di qualche saliscendi (qui sul lago Maggiore è difficile parlare di pianura).
Cosa ottengo: dopo poche settimane i punti memorizzati sul percorso iniziano a cambiare in quanto diminuisce il tempo del recupero per raggiungere i 110 battiti

Ahh, dimenticavo se si vuole diminuire la curva del benessere (pancia) bisogna stare sotto i 100-120 battiti
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