ho riflettuto su quanto vi ho mostrato ieri e mi sono fatto un'idea del perché la proposta dell'ottimizzatore topologico fosse quella mostrata ... ed in particolare del perché la zona del canotto sterzo venisse proposta così ...
alla fine, "la macchina" aveva ragione"!
la spiegazione è da ricercarsi nei vincoli che avevo applicato e che, semplificando un pochino, facevano si che la struttura rappresentante il telaio risultasse moooolto simile ad una trave appoggiata
quindi la proposta dell'ottimizzatore topologico non poteva essere altro che qualcosa simile ad una capriata più o meno complicata, che in questi casi vedi i punti di appoggio come aree in cui la struttura si riduce ad un vertice di una forma triangolare
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per avvicinarsi ad una situazione più reale, la nuova simulazione (al momento basata su di un semplice profilo, una lastra piana) include anche un simulacro di forcella
in questo modo i vincoli diventano:
- in corrispondenza dell'ipotetico asse ruota anteriore: un cuscinetto che simula la possibilità di rotazione, ma che vincola i movimenti in X (asse orizzontale) e Y (asse verticale)
- in corrispondenza dell'ipotetico asse ruota posteriore: uno "slittino" che vincola in Y, ma lascia libertà al telaio di deformarsi lungo X
i carichi sono quelli dell'altra simulazione:
- sulla porzione di profilo sedile che si può definire la "seduta", un carico distribuito che porta ad una forza verticale di 1500N (~150kg) che vorrebbero simulare 75 kg di ciclista che, a seguito di una "imperfezione stradale", subiscono una accelerazione di 1g, raddoppiando di fatto il peso del ciclista stesso
- sulla porzione di profilo sedile che si può definire lo schienale, un carico distribuito che porta a simulare una spinta dovuta alla pedalata di 800N (~80kg)
la proposta è decisamente ragionevole ... quasi spiazzante nella sua famigliarità ... :
ovviamente non si deve tenere conto della finta forcella, ma solo della proposta dal canotto sterzo
è chiaro che dal punto di vista estetico un design basato su queste "lische di pesce" (cito la definizione di Marco di tempo fa) può piacere o meno ...
ma si tratta di indicazioni che potrebbero essere utilizzate anche per "lastre piane" che solo internamente potrebbero inglobare rinforzi dove serve, mentre all'esterno potrebbero essere delle superfici intere
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l'ottimizzatore cerca di sfruttare il perimetro del materiale messo a disposizione ed eventualmente mantiene le superfici che gli vengono imposte (io, ad esempio, ho sempre imposto il profilo del sedile stilizzato)
ed allora ho provato a concedergli più materiale per vedere cosa avrebbe proposto; ecco la sagoma iniziale:
la curiosità è quella di vedere se il perimetro maggiore su cui spaziare potrebbe essere strutturalemente utile o meno; di seguito meshatura, vincoli e carichi:
la proposta ottimizzata, a parità di carichi e vincoli, sfrutta la nuova disponibilità di materiale e diventa la seguente (a cui affianco la precedente per facilità di confronto):
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stupidamente non mi sono segnato i pesi finali delle 2 proposte ed ho utilizzato - per pigrizia - sempre lo stesso file, modificandolo e non salvando versioni successive ... vabbè, tanto sono ancora analisi mooooolto preliminari
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a questo punto le curiosità si moltiplicano ... ed allora ho provato a lanciare l'ottimizzazione senza la spinta sullo schienale, giusto per vedere l'impatto; ecco la nuova proposta:
ma questa proposta mi ricorda qualcosa ...
... ah ecco!
insomma "scienza delle costruzioni" è ancora una materia attuale
alla prossima!
a voi!
Edited by recumbent - 9/11/2020, 08:28