La RWD 28/28 di Massimo Testa

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dani1960
view post Posted on 29/8/2016, 16:02     +1   -1




ciao , ho interpellato un fabbro e mi ha detto che l'unico modo per curvare la forcella e' riscaldarla con la fiamma ...pero' mi ha spassionatamente consigliato di dissaldare i 2 foderi e risaldarli cambiando il taglio di giunzione in modo da variare di poco l'inclinazione rispetto al telaio e centrarli con la ruota posteriore agganciata...naturalmente il tutto bloccato con una dima in bolla che garantisca anche l'allineamento con la ruota anteriore

p.s. : Bepi , a questo punto se lascio cosi , avro' reso inutili tutti i miei sforzi ...che comunque mi stanno dando un bel po' di esperienza...il che non guasta
 
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view post Posted on 29/8/2016, 20:02     +1   +1   -1
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CITAZIONE (LoScozzese @ 9/4/2016, 08:37) 
Concordo con markciccio per il discorso del carro posteriore.
...................................................................
Anche l'autocostruita che recumbent ha dato a Giancarlo (proprimi) usa una forcella anteriore per il carro posteriore, un po' più corta a dire la verità. Ma ci sono appunto due astine a supporto del sedile a triangolare l'assieme, dando ad esso una certa resistenza alla flessione.
Dopo anni d'uso la bici non s'è mossa. E Giancarlo non è certo un fuscello. :)

jpg

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Riprendo questo messaggio per una precisazione (non lo avevo visto a suo tempo).

Le "astine" non creano una vera e propria struttura triangolare (se lo fanno, l'effetto è minimo).
La loro funzione principale è quella di scaricare le forza conseguenti al peso del ciclista seduto sul sedile quanto più possibile in prossimità dell'asse della ruota posteriore. Così facendo, la sollecitazione a flessione nel punto di attacco della forcella utilizzata come carro posteriore viene sensibilmente ridotto (teoricamente annullato).
Infatti le "astine" non sono vincolate al telaio e/o al sedile (gli altri 2 lati del "triangolo") con vincoli particolarmente rigidi che possano essere considerati tali da avere un effetto strutturale; potrebbero essere collegato con dei giunti sferici, favorendo ancora di più una sollecitazione puramente assiale delle astine stesse.

Se il vincolo posteriore del sedile rimanesse quello delle foto iniziali (molto simile ad esempio alla soluzione di una Slyway), allora il carro posteriore verrebbe decisamente sollecitato a flessione sia negli steli stessi della forcella che all'attacco del canotto della forcella. E nei mezzi che adottano questa soluzione esteticamente accattivante, i bracci del carro posteriore sono progettati (o dovrebbero esserlo) considerandoli delle vere e proprie "mensole", cioè con una sezione all'attacco decisamente superiore a quella alle estremità.



Per la realizzazione delle astine (che lavorano prevalentemente a compressione), ho utilizzato dei profilati tondi di alluminio diam.20 mm, acquistati in un bricocenter.
Alle estremità ho piantato ed incollato dei "tappi" di alluminio con foro filettato assiale [*]; a questo foro mi sono attaccato con delle viti al sedile (interponendo delle rondelle di diametro abbandonante per distribuire la sollecitazione sul sedile stesso e delle rondelle sferiche per evitare sollecitazioni anomale sul sedile stesso conseguenti alla non perpendicolarità tra asta e superficie del sedile ... cosa che i compositi non amano particolarmente).

[*] Consiglio di fissare i tappi in modo che non si sfilino nel caso di sollecitazione a trazione ... che evidentemente può capitare dopo avere preso qualche buca. Voce dell'esperienza ;)

Z07420-nn--it_D_G

Dalla parte del telaio ho utilizzato una soluzione "non ortodossa" quanto efficace, questo per utilizzare con semplicità gli attacchi dei freni ... ovviamente questo è possibile in quanto venivano utilizzati dei freni a disco.

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Si tratta di utilizzare una barra filettata (da bricocenter) e di piegarla brutalmente a freddo fino ad ottenere l'angolazione desiderata. Dadi autobloccanti completano il bloccaggio (dado + contro-dado)

La soluzione di "schiacciare" i tubi di alluminio alle estremità e di forarli per avere un attacco è a rischio cricche perchè il materiale di questi profilati ama poco una deformazione plastica così violenta.

Spero possa essere utile per questa ed altre realizzazioni.

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Nota:
Nella LOSNA LT ho mantenuto il concetto dell'unica asta a supposto del sedile.
Questo è reso possibile, nonostante supporti il peso di un adulto, perchè l'asta risulta centrale rispetto al sedile (sia nella zona di attacco al sedile che al telaio ... è in pratica posta sul piano di simmetria verticale del mezzo ... che simmetrico non è ^_^ ).

04-laterale_sx_jpg

27-posteriore_attacco_superiore_puntone_sedile_jpg - 28-laterale_sx_attacco_inferiore_puntone_sedile_jpg

Due snodi sferici alle estremità garantiscono una sollecitazione puramente assiale dell'asticella.

Ma attenzione, tutto questo è anche possibile grazie ad un attacco inferiore del sedile robusto a sufficienza per resistere ad eventuali torsioni impresse alla seduta quando si pedala:

26-laterale_sx_attacco_sedile_jpg
 
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dani1960
view post Posted on 29/8/2016, 20:49     +1   -1




CITAZIONE (recumbent @ 29/8/2016, 21:02) 
...La soluzione di "schiacciare" i tubi di alluminio alle estremità e di forarli per avere un attacco è a rischio cricche perchè il materiale di questi profilati ama poco una deformazione plastica così violenta....

In effetti mi ero chiesto più volte quanto può essere solida questa soluzione...del resto l'unica alla mia portata, facile e veloce... Poi però mi ero tranquillizzato vedendo soluzioni analoghe... Proprio oggi mi capitava questa foto

Devo dedurre che evidentemente non è lo stesso materiale
 
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view post Posted on 30/8/2016, 11:31     +1   -1
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Vediamo se ho capito il ragionamento che ci sta dietro la spiegazione di recumbent?
Se per assurdo avesse avuto disponibile un attacco per la barra filettata-piegata ancora più vicino al mozzo, la sollecitazione della forcella sarebbe stata ancora minore?
Oppure. Detto in altro modo. L'apparente fragilità delle due astine (che da profano avevo subito notato) è invece il punto qualificante di questa soluzione perchè salva la forcella da sollecitazioni eccessive?

Ricordo che per farci stare il motore (altri 3 kg) Tiberio aveva dovuto ridurre la forma originale cicciotta del braccio destro della forcella nei pressi dell'attacco del mozzo.

Una cosa è certa; dopo 17000 km con il mio dolce peso, più lo zainetto contenente ferraglia, la soluzione è certamente affidabile.... e di stradacce con le buche me ne sono capitate!
 
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view post Posted on 30/8/2016, 16:05     +1   -1

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forse il problema, riguardando le foto della reclinata, è che non è stata usata una forcella intera con il canotto dello sterzo, ma i due "foderi" della forcela sono stati saldati direttamente al trave centrale.
sulla rete, tantissime sono le soluzioni che utilizzano una forcella per la parte posteriore della bic,i ma la forcella è intera e accoppiata al tubo centrale in modo rigido come nella losna di proprimi oppure con un sistema ammortizzante come su alcune repliche della zox.
se la forcella della reclinata di testa fosse intera e tagliata/piegata per accoppiarsi al trave centrale con quell'angolo così accentuato, segate la mia osservazione.
 
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dani1960
view post Posted on 30/8/2016, 16:11     +1   -1




CITAZIONE (.:and:. @ 30/8/2016, 17:05) 
forse il problema, riguardando le foto della reclinata, è che non è stata usata una forcella intera con il canotto dello sterzo, ma i due "foderi" della forcela sono stati saldati direttamente al trave centrale.
sulla rete, tantissime sono le soluzioni che utilizzano una forcella per la parte posteriore della bic,i ma la forcella è intera e accoppiata al tubo centrale in modo rigido come nella losna di proprimi oppure con un sistema ammortizzante come su alcune repliche della zox.
se la forcella della reclinata di testa fosse intera e tagliata/piegata per accoppiarsi al trave centrale con quell'angolo così accentuato, segate la mia osservazione.

Confermo quanto dici: i 2 foderi della forcella sono stati prima tagliati dallo stelo/canotto originale e poi saldati alla trave con l'inclinazione voluta
 
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view post Posted on 30/8/2016, 16:58     +1   -1
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CITAZIONE (proprimi @ 30/8/2016, 12:31) 
Vediamo se ho capito il ragionamento che ci sta dietro la spiegazione di recumbent?
Se per assurdo avesse avuto disponibile un attacco per la barra filettata-piegata ancora più vicino al mozzo, la sollecitazione della forcella sarebbe stata ancora minore?
.................................

Si. Soprattutto se ci focalizziamo sui bracci del carro posteriore (i foderi della forcella).
Ma anche la zona di attacco ne trae vantaggio!

Nota: le "astine" sono tutt'altro che fragili, visto che così montate sono praticamente sollecitate solo assialmente ... prova a romperle per compressione e poi mi dici ...

Per quanto riguarda la modalità di attacco della forcella che utilizziamo come carro posteriore, è vero che possono esserci almeno 2 modi:
1 - foderi saldati direttamente al telaio
2 - canotto della forcella saldato al telaio e foderi attaccati come da forcella originale

Nella LOSNA Alpha di Proprimi io ho utilizzato la combinazione dei 2 modi in quanto il canotto originale prosegue comunque all'interno del tubone che funge da telaio; al canotto sono saldati 2 rondelloni che si centrano dentro al tubone e poi i rondelloni sono saldati dall'esterno al tubone attraverso 3 fori a 120° (da qualche parte nel mio sito ci dovrebbero essere delle foto a riguardo: QUI, scorrendo un po' giù)

In conclusione:
- se si vuole utilizzare una forcella a sbalzo senza "astine" collegate il più possibile vicine all'asse ruota, allora cercatevi una forcella in acciaio da MTB vecchio stile ... ed ogni tanto controllate se risultano evidenti delle cricche
- altrimenti utilizzate comunque una forcella con la zona di attacco "robusta" e poi utilizzate le "astine"


Sarà un caso che alcune tra le migliori bent con telaio monotrave seguono questo approccio? :rolleyes:

Carbon-Basso-BOY.web_

Ed anche Atomiczombie suggerisce lo stesso approccio in uno dei suoi progetti di autocostruzione:

HighRoller%20Short%20Wheelbase%20Recumbent%20Bike%202

Infine, consiglio di dare un'occhiata anche a questa pagina: "The history of Carbent", ma anche di non tralasciare la bellissima realizzazione di Nimbus che descrive QUI.

Edited by recumbent - 30/8/2016, 20:38
 
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dani1960
view post Posted on 31/8/2016, 07:53     +1   -1




Se posso permettermi una piccola considerazione, nel caso di carro formato da 2 foderi saldati alla trave centrale, rispetto alle sollecitazioni della catena, un conto è avere tutto il sistema in linea a riformare una forcella e un conto è averli saldati con un angolo importante rispetto alla trave come ha fatto l'autore della bici oggetto della discussione... anche se Massimo ha aggiunto un rinforzo a triangolare, il suo carro secondo me "soffre" molto di più a ogni pedalata vigorosa
 
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view post Posted on 31/8/2016, 08:52     +1   -1
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Beh sì. Diciamo pure che quel carro è proprio concettualmente un po' difettoso.
Il rinforzo che il costruttore ha aggiunto, servirà pure a rinforzare il punto d'attacco della saldatura, ma per il resto...
Magari tu ti stai sperticando per rimettere tutto in linea, ed invece quella deformazione è stata proprio voluta, a compensare quella provocata da quella che chiami "pedalata vigorosa".
Il braccio della forcella corrispondente al ramo di tiro della catena si deforma verso il basso a destra, tirandosi dietro, complice il mozzo della ruota, anche l'altro, e la ruota, automaticamente, torna dritta.
A maggior ragione non lo toccherei. ^_^
Purtroppo però, l'amara constatazione è che, da come stanno le cose a giudicare dalle foto, la deformazione peggiora la situazione. <_<
 
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dani1960
view post Posted on 31/8/2016, 09:04     +1   -1




CITAZIONE (LoScozzese @ 31/8/2016, 09:52) 
Beh sì. Diciamo pure che quel carro è proprio concettualmente un po' difettoso.
Il rinforzo che il costruttore ha aggiunto, servirà pure a rinforzare il punto d'attacco della saldatura, ma per il resto...
Magari tu ti stai sperticando per rimettere tutto in linea, ed invece quella deformazione è stata proprio voluta, a compensare quella provocata da quella che chiami "pedalata vigorosa".
Il braccio della forcella corrispondente al ramo di tiro della catena si deforma verso il basso a destra, tirandosi dietro, complice il mozzo della ruota, anche l'altro, e la ruota, automaticamente, torna dritta.
A maggior ragione non lo toccherei. ^_^
Purtroppo però, l'amara constatazione è che, da come stanno le cose a giudicare dalle foto, la deformazione peggiora la situazione. <_<

Però dai... Io sarei più ottimista :)
 
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view post Posted on 31/8/2016, 09:46     +1   -1
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Ottimismo sempre: alla fine si tratta d'una bicicletta.
Ma tu che l'hai provata, in definitiva come va?
Fatichi a tenerla dritta?
Avverti un effetto pogo?
Se becchi una buca, senti il carro posteriore che s'affloscia?
E' leggera e veloce?
 
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dani1960
view post Posted on 31/8/2016, 09:54     +1   -1




CITAZIONE (LoScozzese @ 31/8/2016, 10:46) 
Ottimismo sempre: alla fine si tratta d'una bicicletta.
Ma tu che l'hai provata, in definitiva come va?
Fatichi a tenerla dritta?
Avverti un effetto pogo?
Se becchi una buca, senti il carro posteriore che s'affloscia?
E' leggera e veloce?

Per sprecare tempo e fatica, l'ho considerata da subito una bici veloce e ho avuto parziale conferma al piccolo test ... Senza le asticine posteriori al sedile, non sentivo le buche ma la preoccupazione era più mentale...forse era il sedile che ammortizzava anche... Poi dirti se il carro si affloscia...non so..non avvertivo nulla del genere...anche il peso è per me minore di quello che pensavo...conto comunque di pesarla
 
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dani1960
view post Posted on 16/9/2016, 13:53     +1   -1




Ciao, ho risolto tagliando entrambi i foderi e rinsaldandoli al telaio mettendo il tutto in bolla e allineato...in particolare lasciando i due foderi serrati alla ruota posteriore, ho lavorato sui punti di giunzione... Cosi facendo credo di aver anche allineato i forcellini

Daniele
 
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view post Posted on 16/9/2016, 16:43     +1   -1
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Soluzione drastica ma efficace, parrebbe. Perlomeno te lo auguro. :)
 
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dani1960
view post Posted on 16/9/2016, 16:48     +1   -1




CITAZIONE (LoScozzese @ 16/9/2016, 17:43) 
Soluzione drastica ma efficace, parrebbe. Perlomeno te lo auguro. :)

L'augurio ci sta tutto perché adesso con questo tipo di fodero e inclinazione rispetto al telaio, e non volendo mettere una puleggia per scelta, ho una leggera interferenza con la catena con il pignone più piccolo e che sto cercando di risolvere... Chi la dura la vince?
 
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