Eccomi qui, come promesso oggi ho fatto un giro di collaudo dello steel trike, EVO3, di cui potete vedere qui il percorso:
http://www.runtastic.com/en/users/marco-ru...ions/108575465#(per vedere la mappa occorre fare il login)
e qui un minivideo:
VideoPurtroppo quel piccolo video è l'unico decente che ho registrato perché mi sono accorto solo a casa che la telecamera era troppo bassa e quindi mi sono praticamente filmato le ginocchia per tutti e 50 i km della prova...
Le mie sensazioni, vado ovviamente un po' a ripetere quanto si legge spesso sui trike su questo forum:
- guidare un trike per un paio d'ore nel dolce traffico decongestionato di metà agosto è un'esperienza onirica-nirvanica-che unisce con il proprio super io indissolubilmente.
In sostanza mi sono divertito come un cagnolino alla fabbrica del Ciappi (cit. Palmiro Cangini).
E' un mezzo fantastico, non riesco a capacitarmi come non se ne vedano in giro ad ogni angolo, io sensazioni del genere le ho provate le prime volte che ho guidato un go-kart in pista . Sei a una spanna da terra, gira rapido in curva e oltre al questo va talmente dritto da solo che puoi aprire le braccia e fare finta di volare! Anzi, per me in certi momento ho volato davvero!!!
- Velocità e scorrevolezza: ho fatto un percorso-test dove conosco bene le velocità che faccio con la bent. In un tratto in particolare con una pendenza molto regolare la bent tiene costanti i 30 km/h a lungo. Con il trike andavo a 27, quindi direi che mediamente è un 10% meno scorrevole. Velocità massima: ho raggiunto i piano i 45km/h, contro i 49 della bent per cui confermato un 10% di prestazioni i meno.
Il peso dovrebbe determinare la stessa differenza anche in salita. E invece no perché il trike non oscilla, non sventaglia, non devo fare fatica a tenere dritte le ruote. Insomma: in salita per me equivale alla bent nonostante i 5 kg di differenza.
- Sicurezza: sono arrivato a 60 km/h sulla discesa di Paruzzaro, un pezzo abbastanza trafficato e pericoloso. Non ho mai avuto la sensazione di essere in pericolo o di essere di intralcio agli altri veicoli. Ovvio che la carreggiata ridotta a 70 cm è importante, con 10-15 cm di più non mi sarei sentito così agile, come se fossi una normale bici in mezzo agli autoveicoli. Con l'aumentare della velocità lo sterzo diventa più duro e meno reattivo, esattamente ciò che volevo, praticamente si guida da solo. Frenata molto buona, i freni da BDC fanno egregiamente il proprio lavoro, non potevo sperare di più, si ferma in pochi istanti senza tentennamenti. Modulando perfettamente la frenata, confermo che si può evitare di agire sullo sterzo in discesa (dopo un minimo di pratica). Inoltre il trike si è rilevato una vera sorpresa sui fondi sconnessi. Forse per la ruota posteriore da 26 derivazione MTB con pneumatico da 1" e 25 (vedrò di fare un po' di confronti ulteriori con la ruota da 28, magari la prossima volta) , forse per il telaio in acciaio, si è comportato come un mezzo per tutte le superfici. A meno di non entrare in voragini, lo sterzo rimane sempre auto-centrato e le vibrazioni sono sempre ben attutite. Sembra una MTB! Inoltre, altra piacevolissima sorpresa: finito il giro ho accompagnato mia suocera che trasportava mia figlia sul passeggino in giro per il paese, seguendola a velocità ridottissima. Il trike si è dimostrato comodo anche negli attraversamenti stradali, cordoli e marciapiedi compresi. Un vero mezzo da città! E ovviamente non c'è velocità minime da tenere, vantaggio non da poco.
Insomma: se non avete mai provato un trike, fatelo subito, non vorrete più scendere. Non so mica quando tornerò sulla bent...
A breve spero di riuscire a postare un vero filmato.
Saluti a tutti!