@bruno59: è un'interpretazione molto particolare della Camel la tua, bruno59.
A me ha colpito un po' perché, come è stato già detto, normalmente si parte da una MTB da donna, tal quale.
Si stringe un po' il triangolo posteriore per potervi alloggiare la ruota anteriore, si aggancia il sedile al tubo obliquo superiore, si allarga la forcella anteriore per alloggiarvi la ruota posteriore e si cannibalizza un'altra MTB per approfittare del triangolo comprendente il movimento centrale agganciandolo davanti, come hai fatto tu.
Tu hai fatto per certi versi di meglio, salvo quello che tutti hanno già osservato; inutile che te lo stai a ripetere, ma anche a me il particolare ha immediatamente colpito negativamente.
Non aggiungo quindi consiglio a consigli già dati, salvo il fatto che preferirei una barra manubrio più larga per controllare con maggiore efficacia e minor necessità di forza l'inevitabile tendenza a zigzagare tipica di questo tipo di bici.
Buon divertimento.
Anch'io ho iniziato così e non saprei dirti se mi ha maggiormente divertito l'approntamento o l'uso che ne ho fatto successivamente.
Anche chi mi ha visto in giro si è molto divertito.
