Le scoperte spesso sono dovute al caso
( quando non si è abbastanza furbi per arrivarci col ragionamento ).Il meccanismo di biella e manovella per me era collegato mentalmente al su e giù di un pistone e il superamento del punto morto era dovuto solamente all’inerzia.
Da qui i dubbi, fortissimi, sulla possibilità di pedalare correttamente con il mio nuovo trike.
Ieri ho finito i pedali e ho provato, in casa tenendo alta la ruota motrice, a pedalare.
Quasi impossibile far girare in avanti la ruota ma all’indietro gira tutto in un modo magnifico !
Cacchio perché ? Mumble mumble e l’illuminazione, i pedali non si muovono linearmente ma su di un arco di cerchio.
Per evitare interferenze con il telaio ho spostato un po’ l’attacco del tirante “biella” sulla leva del pedale e incidentalmente si è verificata una condizione per cui avevo un trike perfetto per la marcia indietro.
Capito il perché basta fare il contrario e dovrei aver risolto tutti i miei problemi.
Questa è la configurazione finale.
Quando si pedala ( con il pedale oscillante ) si spinge fino ad avere il tirante perfettamente allineato alla manovella ( braccio del pedale della guarnitura su cui c’è il cuscinetto ) e l’altro pedale in dietro.
Sul pedale in dietro ( su cui si incomincia a spingere ) il tirante non è in linea con la manovella ma forma con essa un angolo di circa 5° perché il movimento ad arco di cerchio fa in modo che l’attacco di questa biella sia più in alto dell’altra. .
Questo angolo fa in modo che ci sia un piccolo braccio di leva a favore e che quindi la rotazione sia sempre possibile e giusta come senso.
Purtroppo ho avuto la sensazione che l’inversione della corsa del piede sia molto nervosa.
Anche se lo sforzo è praticamente sinusoidale come valore non c’è il cambiamento di direzione durante il superamento del punto morto che si ha sui pedali normali, per cui il movimento è continuo, qui si arriva ci si ferma e si riparte.
Bisognerà imparare a frenare il piede.
Adesso capisco di cosa parlavano a proposito del “vacuum velocipede”, io imputavo il problema al fatto di avere le bielle estremamente corte e quindi movimento non “sinusoidale”.
Il problema ritengo che sia anche peggiore sui “rowing”.
Quando avrò finito ( anche di rifilettare i tiranti ariporch..... zxzxzx wsxzx
) e potrò provarla in strada evi faro sapere.
ciao DeLo
Edited by DeLorenzi - 17/11/2011, 20:51