Posts written by LoScozzese

view post Posted: 31/12/2009, 16:34     Mettiamo la testa a posto - Argomenti Generali
CITAZIONE (Mario Sol @ 31/12/2009, 15:59)
casco o non casco mai dimenticarsi che su una bent conviene sempre circolare come se si fosse invisibili....

Cioe? Cosa intendi?
view post Posted: 31/12/2009, 11:27     Elettrificazione - Soluzioni tecniche
Girovagando come mio solito, ho trovato un'interessante soluzione adottata su una bent identica (vite più bullone meno) alla mia.
Però sarebbe adattabile a moltissimi altri modelli.
La trovate QUI
view post Posted: 31/12/2009, 11:06     contakm gelato! - Soluzioni tecniche
Per il contachilometri non saprei proprio cosa farci, ma per mani, avete mai provato la crema riscaldante a base di arnica montana e peperoncino rosso? ^_^
Guardate che non sto scherzando eh! Sia il primo elemento che l'altro hanno un effetto di richiamo del sangue verso la circolazione periferica. Le creme opportunamente preparate si usano come riscaldante dei muscoli per evitare i microtraumi determinati dall'attività intensa e prolungata. Ci sono anche degli olii.
Non per pubblicità, ma io trovo molto buona la crema della +Watt di Padova o l'olio Ozone delle Elite, sempre di Padova.
Funzionano. Io li uso spesso d'inverno per le mani perché ho la sindrome di Raynaud e mi verrebbero viceversa i geloni! <_<
view post Posted: 31/12/2009, 10:54     Scollinare - Argomenti Generali
Non è la prima volta che mi trovo ad osservare come tu sia un vulcano d'idee Wunkyai. Sarà forse l'influsso del Mongibello? :o:
La tua idea, dal mio modesto punto di vista, è strepitosa. Strepitoso il modo nel quale l'articoli e ne argomenti, ma ci vorrebbe qualcuno che fosse altrettanto strepitosamente in grado di realizzarla.
Probabilmente, come le tue parole suggeriscono, non basterebbe un solo soggetto in gamba per raggiungere l'obiettivo; ci vorrebbe un gruppo ben affiatato. Si cominci a verificare, innanzitutto, se è plausibile pensare che questo gruppo organizzativo esista o possa costituirsi.

view post Posted: 30/12/2009, 09:27     Fare stampi economici - Soluzioni tecniche
CITAZIONE (Giuliano F @ 29/12/2009, 20:01)
Quasi quasi mi compro un quantitativo minimo. Oppure propongo di fare un gruppo acquisti per dividere le spese.
Saluti

Infatti. Il primo a cui ha pensato il bravo Giuliano è stato proprio quello che avrebbe dovuto escludere a priori; se non altro per certe evocazioni che il nick comporta. :D
Ma basterebbe uno stampo per riuscire ad ottenere qualcosa di decente?
view post Posted: 30/12/2009, 09:19     Scollinare - Argomenti Generali
CITAZIONE (ninbus @ 29/12/2009, 23:43)
Progetti? Se tutto andrà bene, rando del Ticino a fine febbraio, poi Milano-San Remo, 9 colli e randobiella e forse un tentativo in una rando con notturna.

Mizzica, :o: una Milano-Sanremo non è uno scherzo e la 9 Colli nemmeno, anche se fosse il percorso "corto"! Ma il Barbotto ed il Gorolo come li farai, con la Slyway o con la corsa?


CITAZIONE (ExaVolt @ 30/12/2009, 00:02)
...Se poi l'allenamento o qualche modifica alla Fujin mi porteranno a superare significativamente i 40 km/h di media, potrei riprovare, sempre abusivamente, la cronometro di Marola ;) .

Arimizzica! Quaranta...di media! :o:. Ma fatemi capire, qua solo io vado come una lumaca? Che Fujin possiedi? Non mi ricordo se ce l'hai mostrata o meno. Dove ce l'ha il motore? ^_^
view post Posted: 30/12/2009, 01:09     Mettiamo la testa a posto - Argomenti Generali
CITAZIONE (UkaFlesh @ 30/12/2009, 00:25)
i 5 elementi:
Esperienza, specchietti, campanello (usiamolo, scampanellare è gratis), luci, caschetto.

Ci ho tutto, ci ho! Allora sono veramente a posto.
Esperienza...molto immodestamente.
Specchietti: li ho montati e li monto ancora su una BDC, soggetto all'ilarità di quelli che indossano gambali bianchi (hai capito a quali personaggi io mi riferisca, no?). Debbo confessare che mi sono molto utili quando uso proprio quella bici, anche semplicemente se sto in gruppo: controllo meglio la situazione, anche in caso di attacco proditorio da parte del solito "scattista".:lol:
Campanello. Sulla bent si; cinese, rumorosissimo, quasi insolente. Sulle corsa e MTB monto il "fischio alla pecorara", altrettanto insolente e chiassoso. Hai presente? Funziona. Parola mia.
Luci. Sulla bent si; è obbligatorio per legge. A meno che non si possieda e ci si porti sempre dietro il tesserino da agonista e si sia in grado di convincere "'o maresciallo", che a dispetto delle borse della spesa appese dietro con relative "baguettes" che spuntano senza vergogna, si sta facendo un pesante allenamento. :lol:
Sulle corsa solo in caso di randonnée: è sempre piuttosto probabile rientrare con scarsa luminosità o buio addirittura, soprattutto in quelle più lunghe o effettuate in primavera. E poi sono d'obbligo.
Beh, poi, il caschetto...Potrei mai dire che non lo uso? Senza casco sono nudo. Ne ho uno diverso per ogni occasione compresi i salsicciotti in cuoio (assolutamente inutili o poco più) del tempo di Fausto e Gino. Ma solo per l'Eroica e manifestazioni equivalenti.

CITAZIONE (UkaFlesh @ 30/12/2009, 00:25)
E poi... se vi interessa un sesto elemento, non ultimo e non primo in scaletta...
Parlatemi un po' della sicurezza degli attacchi rapidi!
Sapete com'è... l'idea di poter morire per un attacco che non sgancia mi ha sempre colpito.

Questa è veramente una bella osservazione, anche se un po' fuori tema. Si sta parlando di sicurezza, non tanto di praticità o efficienza della pedalata.
In particolare, secondo me, la pericolosità nell'uso degli attacchi supera di gran lunga i vantaggi che essi offrono.
Però sai, anche qui, come nel caso degli attacchi degli sci ad esempio, andrebbero fatte delle considerazioni sulla bontà dell'attacco e sulla corretta regolazione, tacchette mai troppo consunte e via discorrendo.
Rimane comunque il fatto che io uso gli attacchi, ma li sgancio sempre prima di entrare in una zona abitata o quando ritengo diversamente necessario. Almeno uno. La sicurezza diventa questa e non il viceversa. :huh:
view post Posted: 30/12/2009, 00:19     Mettiamo la testa a posto - Argomenti Generali
CITAZIONE (ExaVolt @ 29/12/2009, 23:29)
Il casco è una protezione, non fa parte dell'abbigliamento vero e proprio.

Anche i guanti sono una protezione: contro il freddo d'inverno e contro il sudore d'estate.
Non ti andrebbe anche una protezione contro "il mal di testa"? ^_^

CITAZIONE (ExaVolt @ 29/12/2009, 23:29)
Che sia elegante e completi l'abbigliamento è del tutto soggettivo e ininfluente, anzi direi che il ciclista urbano che usa il casco è guardato con curiosità qui da me!

E' che siamo in Italia! Non siamo abituati; neanche nel progredito nord-est. Me lo ricordavo migliore.:lol:
E i conducenti dei ciclomotori, come li guardano?
E' evidente Davide che quando parlo d'abbigliamento mi riferisco a quello sportivo. Non mi sarei mai sognato di fare un'affermazione del genere per coloro che con la bici ci vanno a fare la spesa o al lavoro. Ma se il casco fosse un po' più sobrio e non necessariamente quello multicolore che si usa per fare sport, come la vedresti?

CITAZIONE (ExaVolt @ 29/12/2009, 23:29)
Mi sembra che il tuo punto di vista sia di quelli che usano la bici solo per fare sport, mi sbaglio?

Si è così; ci hai preso in pieno. Mi rendo conto che le mie argomentazioni trovano una maggiore rispondenza proprio per questo fatto.
Ma la validità del discorso rimane, forse a maggior ragione. L'ambiente urbano, per esempio, è ancora più pericoloso ed ogni deterrente diventa utile, se non indispensabile.
view post Posted: 29/12/2009, 23:50     OFF ROAD in recumbent - Soluzioni tecniche
CITAZIONE (UkaFlesh @ 29/12/2009, 19:58)
(Il fango è un nemico peggiore... mi frega e mi stupisce in continuazione... ma le sabbie mobili non sono solo un'invenzione letteraria????) :P

Te l'avevo già detto che, secondo certe teorie e convinzioni, la mia compresa, le gomme migliori per il fango sono quelle strette, 1.50/1.75, non molto scolpite? :B):
Sprofondano con maggiore facilità, fino ad incontrare terreno più compatto, ed oppongono minore resistenza all'avanzamento in quello alto e molle. Danno minore sensazione di stare nelle sabbie mobili.
Un oculato uso della pressione di gonfiaggio e l'uso di una bici a distribuzione variabile del peso (che non sia una bent, purtroppo :shifty:) le rende efficienti anche in salita.
Non essendo molto scolpite non hanno grossi problemi a liberarsi del fango raccolto come talune gomme con denti troppo alti e fitti. Queste si che diventano con facilità delle saponette!

Me possino cecàmme. ^_^
view post Posted: 29/12/2009, 23:36     Scollinare - Argomenti Generali
CITAZIONE (UkaFlesh @ 29/12/2009, 21:50)
In questo inverno approvo in pieno la teoria di Margherita e cioè:
nonostante entrambi siam concordi nel constatare che l'autunno è la nostra stagione preferita...

Concordo in pieno con Margherita: l'autunno, per chi lo sa ascoltare come si deve è la stagione migliore. Calma, rilassatezza. Qui al mare poi secondo me è ancora più bello. Tu non puoi immaginare quanto sia calda l'acqua del mare dopo che il sole d'estate l'ha scaldata a dovere, e come sia delizioso passare dal fresco dell'aria esterna al tepore dell'acqua e viceversa. Non si finirebbe mai di fare avanti ed indietro in quella sorta di brodo. :lol: E l'aria tersa che lascia vedere delle colline circostanti dettagli incredibili? Un palcoscenico con un unico sfondo indistinto e piatto che assume finalmente un aspetto tridimensionale.
Peccato sia una stagione breve, però: il tempo si guasta in fretta.

CITAZIONE (UkaFlesh @ 29/12/2009, 21:50)
Da parte mia intravedo una marea di uscite, ma proprio tante, ma anche poca voglia di "raduni", in effetti non mi attraggono molto, se non fosse per incontrare tutti voi.

Il bello per me sarebbe proprio quello, non tanto per il raduno in sé: poter incontrare e conoscere dal vivo le persone con le quali ci si è intrattenuti in rete. Dal vivo sarebbe tutta un'altra cosa: il rapporto "virtuale", per mia esperienza, ha sempre dato adito a difficoltà di comprensione ed a grossissimi equivoci in varie occasioni. Secondo te, LoScozzese è un uomo o una donna? E le foto che ho postato sono veramente le mie o di un mio amico? :unsure: :lol:
Poi ci sarebbe l'occasione, purtroppo remota viceversa, salvo che per pochi fortunati come te :D, di vedere e toccare tutta una serie di modelli di reclinate diverse con soluzioni non apprezzabili da una semplice foto o descrizione, seppure ben fatta.
Immagina un ignorante come me, che non conosce che il proprio carrarmato o poco più, messo di fronte ad una purosangue come la Seiran. :woot:
view post Posted: 29/12/2009, 23:05     Mettiamo la testa a posto - Argomenti Generali
Sono appena non più di quattro ore che ho aperto questo argomento e debbo dirvi che rimango veramente sconcertato dalla serie di "se", "ma" e "però" che certe risposte contengono.
Io non voglio fare ulteriori considerazioni, salvo la seguente: uscireste senza pantaloni, o guanti termici o scarpe?
Se la risposta è no, allora mi chiedo cosa vi costi indossare anche il casco senza stare a fare tanti voli pindarici.
Non pesa, non disturba più di tanto, è elegante, completa l'abbigliamento ed in più, per poco che possa funzionare è stato di provata efficacia in molti casi. A me è risultato indispensabile in almeno due casi: di uno vi ho parlato, l'altro l'ho volutamente taciuto, ma ero solo, in discesa, inebriato di velocità. Come la mettiamo?
Ferma restando, chiaramente, la validità di certe altre argomentazioni sull'importanza degli specchietti o dell'educazione degli automobilisti.
Quello che mi meraviglia ulteriormente è che in un altro 3D si è parlato a favore dell'uso di una telecamerina per documentare le marachelle di quest'ultimi. Allora, la telecamerina si ed il casco no?
Fate voi. Io ho solo voluto portare la mia esperienza. ;)
view post Posted: 29/12/2009, 20:22     Scollinare - Argomenti Generali
"Scollinare" è un verbo che deriva dal sostantivo collina, al quale viene preposta una -s- che origina dal latino ex (da,di) e che aggiunge un senso di allontanamento, come per montare e smontare. (ammazzalo che forte! Ma 'ndo' l'avete trovato? :D)

Non è verbo normalmente molto usuale, salvo che in campo ciclistico, dove è addirittura abusato.
Al suo senso originario infatti, che è quello di valicare le colline ed andare su è giù per esse qua e là per diporto, viene attribuito un senso particolare che è quello di raggiungere, di solito non senza una certa fatica e sofferenza, il punto in cui la strada, raggiunta la sommità di un monte d’una collina o un passo, assume la pendenza contraria, prendendo la veste di un’inebriante discesa piuttosto che della precedente fiaccante salita. (bentista docet ;))
Per questa ragione la sua semplice pronuncia provoca in chi ascolta, se si tratta di un ciclista, un immediato senso di sollievo ed un risveglio delle energie. ^_^
Scollinare è per noi ciclisti, per i bentisti in particolare ed a maggior ragione :lol:, una parola magica. La fantasia vola e con gli occhi della mente si intravede già la conformazione del terreno dove si scollinerà; una strada che ad un certo punto, spesso di botto, spiana, ed allora è come se qualcuno t’avesse lanciato una corda e ti tirasse a lui facilitandoti l’avanzamento. Una sorta di salvagente del ciclista.

Questo salvagente, lo sapete come me e meglio di me, soprattutto quando siamo stanchi, si moltiplica virtualmente come d’incanto, facendoci intravedere la possibilità di afferrarlo anche dove non c’è e non c’è mai stato :huh:; è infatti sufficiente che la pendenza si riduca leggermente qualche decina di metri più avanti perché il miraggio della ciambella prenda forma, lasciandoci però con un palmo di naso quando, nel momento stesso in cui allunghiamo la mano per afferralo, si sposta drammaticamente più avanti. ^_^

L’aspettativa, a questo punto, diventa paragonabile solo a quella di un bambino che attende il ritorno della mamma con un giocattolo nuovo.

Ma "scollinare" possiede anche un senso figurato, no?

Non è passato molto tempo, anzi a me in particolare sembra ieri, da quando stavo scrivendo per questo stesso forum un 3D che intitolai “Passaggi obbligati”, nel quale, in breve, veniva descritta la situazione di declino della stagione estiva ed il conseguente passaggio ad un periodo che ci avrebbe visti, sebbene attivi, certamente meno motivati e con l’unico reale obiettivo di mantenere, senza spremerci ancora, quel minimo di forma che ci avrebbe consentito di riprendere rapidamente l’attività al ritorno della buona stagione.
Ebbene, adesso, dopo innumerevoli raid più o meno tranquilli in quel di Borgo Grappa o giù di lì, una località che è meta invernale fissa delle mie escursioni, nell’evidente e protervo tentativo di far sì che la bici, prima o poi, mi porti lì motuproprio, come il mulo del mio bisavolo che ormai conosceva a menadito tutte le osterie dove la buonanima era solita fermarsi, comincio ad avvertire la sensazione opposta.

Sarà che siamo quasi a cavallo d'anno ed un certo tipo d'atmosfera prende corpo, fatto sta che la coscienza di una nuova stagione che si avvicina a grandi passi e ci chiamerà, se lo vogliamo, a nuovi impegni, comincia a delinearsi.
Il mio "calendario" comincia già a riempirsi: il contenitore con l'avanzare dell'età diviene sempre meno capiente.
Sono già presenti quattro "randonnée" sicure, una delle quali celebrativa della prima Roma-Napoli-Roma di inizio secolo e che sarà fatta con bici ed abbigliamento d'epoca, il resto appartiene ad un super brevetto mare-monti-laghi che lo scorso anno, causa maltempo, mi è sfuggito per un soffio. Ci saranno poi alcune escursioni dolomitiche in MTB ed un "Sella ronda bike day".
Mi manca almeno un raduno di reclinate per chiudere già in bellezza, ma ci spero proprio. :woot:


Insomma gente, abbiamo praticamente quasi scollinato dopo la salita dell’autunno e di un inverno ancora lungo da passare, ma abbiamo ormai intrapreso la discesa verso le prossime avventure. L'equinozio è già bell'e passato. Qui sta il senso figurato che dicevo.

Tutto 'sto sproloquio perché volevo chiedervi quali siano i vostri progetti, se ne avete già di pronti. :lol:

Un cordiale “in bocca al lupo” a tutti. Che la prossima stagione vi possa portare le soddisfazioni che andate perseguendo, anzi, è certo, con questo mio augurio vi darà più di quanto voi vi aspettiate. :woot:
view post Posted: 29/12/2009, 18:05     Mettiamo la testa a posto - Argomenti Generali
Al ritorno dell'ultima uscita si è formato spontaneamente un gruppetto piuttosto...disomogeneo: gente in BDC, alcuni con la MTB attrezzata per uso su asfalto ed un piccoletto con una bent più grande di lui. :lol: Saremo stati al massimo una decina di persone.
Fra gli altri c'era anche Alessia, una gran bella ragazza dai lunghi capelli corvini. :wub:
Un paio d'anni fa ha avuto una bruttissima avventura che l'ha costretta ad un lungo periodo di riabilitazione.
Nei pressi di casa, al rientro da un'uscita in bici, nel momento in cui stava facendo una conversione ad U, non è stata vista in tempo da un'auto che sopraggiungeva ed ha fatto un "frontale", andando a finire sul cofano e sbattendo violentemente il capo sul parabrezza.
Con noi c'era anche Enzo, mio compagno di innumerevoli avventure granfondistiche. Guarda caso anche lui ha subito più o meno la stessa disavventura. Nei pressi di un paese dei Castelli Romani, un'auto se l'è trovato davanti, nella stessa direzione di marcia, all'uscita di una curva. L'impatto è stato inevitabile. Lui è stato sbalzato di sella e dopo essere rimbalzato sul tettuccio dell'auto è andato ad atterrare dietro quest'ultima sbattendo la nuca sull'asfalto.
Anch'io, ora che ci penso, ho avuto diversi anni fa un "problemuccio" del genere. Mentre percorrevo a velocità piuttosto sostenuta :B): una strada secondaria, un'auto, la conducente della quale probabilmente è stata abbagliata dal sole che avevo alle spalle, si è immessa repentinamente sulla via che stavo percorrendo costringendomi, dopo una disperata frenata :o:, ad andare a sbattere violentemente con l'anca contro il parafango anteriore e con la testa sul montante del parabrezza.
Anche Mimmo, come suo solito, seguiva alla chetichella il gruppetto, se non altro perché di dieci persone che eravamo, almeno tre erano donne. Lui ha un vera e propria passione per il sesso femminile. Buona parte del suo tempo lo dedica a battere la riviera, con la sola speranza di incontrare una donna con la quale fare semplicemente comunella; niente di più.
Però, così come gli piace andare a caccia di donne, altrettanto non gli piace mettersi il casco ^_^ ; massimo un cappelletto di pezza d'estate ed uno di lana d'inverno: deve mettere in bella mostra la chioma fluente che svolazza al vento. :D
Anche lui ha avuto un paio d'incidenti ciclistici in uno dei quali ha sbattuto la testa a terra, ma molto meno paurosi di quelli che ho documentato in precedenza.
E' strano considerare come in uno sparuto gruppetto di ciclisti una buona percentuale pare sia accomunata, oltre che dal movimento altalenante della gambe e dei piedi, dal fatto di aver subito uno o più incidenti che possono, ringraziando il cielo, tutti raccontare.
Solo che, mi trovo a considerare il fatto che uno di costoro lo racconterà sempre col cranio rotto e sette punti di sutura e gli altri, al contrario, solo con un sorriso inneggiante alla loro fortuna, ma che solo fortuna non è, ed un casco rotto conservato in un angolo per ricordo.

Indovinate chi va in giro col ricordino direttamente in testa. ;)

A tutti, anche a quelli che vanno per prati e sentieri in bent ed affermano convinti che non è pericoloso: mettiamo la testa a posto...mettiamola al suo posto...mettiamola nel casco! :woot:

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