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CITAZIONE (Marco Ruga @ 21/5/2021, 10:31) Non credo. Secondo me non c'è speranza. Il marketing vero, quello che ha veramente presa, rema contro. E quello è l'unico che conta veramente. Anche questo odio degli automobilisti contro i ciclisti è montato ad arte per poter vendere macchinoni da una parte e bici da corsa dall'altra. Manca completamente il business sulla bici da commuting. Perchè quella bici non c'è bisogno di venderla, ognuno di noi ha almeno una di quelle bici economiche, con la polvere sopra, che aspetta di essere usata. Il commuting "pro ambiente" non fa fatturato, questa è l'unica verità. E quindi va combattuto. O quantomeno non sostenuto. Quello che ognuno di noi può fare, nel suo piccolo, è usare l'auto il meno possibile, nei limiti delle esigenze e bisogni di ciascuno. Ma, ripeto, secondo me possiamo inventare la bici che protegge dalle intemperie, che va da sola, che costa due Lire, che è comoda e che fa anche il caffè ma non cambieremo le abitudini di nessuno o quasi. Siamo mediamente troppo condizionati ad usare la macchina sempre e comunque. Talmente condizionati da non essere nemmeno in grado di valutare la realtà delle cose. Poi magari fra 5-6 generazioni le cose cambieranno. Vale il solito discorso: se chiedono "ma è comoda" mentre indicano la tua reclinata, di cosa vuoi convincerli? Concordo in pieno. L'orientamento attuale tende a sradicare i mezzi a combustione interna a favore dell'elettrico. Pare che a partire dal 2030 il mercato dell'auto sarà appannaggio esclusivo d'esso. Si strizza timidamente un po' l'occhio ai mezzi alternativi, ma nessuno ha veramente interesse a cambiare gli attuali equilibri e credo che sia facilmente giustificabile: sul mercato dell'auto e sul suo indotto lucrano e vivono milioni di persone. Difficile che la produzione di altri mezzi possa sostenerli allo stesso modo. Ma forse è proprio per quello, per fornire uno sbocco plausibile e socialmente sostenibile, che qualsiasi scatoletta a pedali costa come un'auto! Poi, d'accordo, c'è la poca voglia di usare la bici, reclinata o meno, ed altri velocipedi a pedali al posto dell'auto, ma questo è un altro discorso, che pur assolutamente valido, esula da questa discussione. E' un altro problema. Se ne può parlare da un'altra parte, e magari, dal 2009 ad oggi, l'abbiamo già fatto, penso.
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