Posts written by ninbus

view post Posted: 28/9/2019, 10:46     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Video molto utile per i neofiti. Io, però, non andrei a disturbare il laminato che sta polimerizzando, con una fasciatura compressiva tardiva, soprattutto se si trattata di una parte strutturale
Preferisco il metodo classico con peel ply e compressione con nastro bucherellato che permette una buona compattazione degli strati e la fuoriuscita dell’eventuale resina in eccesso
In un secondo tempo, volendo, si può aggiungere uno strato finale estetico
view post Posted: 21/7/2019, 09:31     Velomobile a trazione anteriore diretta e sterzo posteriore - Segnalazioni
C’è un freno a tamburo sulla ruota posteriore. Lo si vede nel primo filmato
In alternativa, si puntano i piedi sull’asfalto :D :D
view post Posted: 12/9/2018, 16:11     myREV - Autocostruzione
E, ma tu sei facilitato dalla forma del telaio ^_^
Nella myREV ci sono ben altre problematiche :D
Bello lo schizzo del sedile. Quasi come come quelli che fa Enrico, con AutoCAD :lol: :P
view post Posted: 12/9/2018, 08:41     myREV - Autocostruzione
CITAZIONE
come procede la sua realizzazione: quasi pedalabile?

Langue sommersa dal casino che c'è in officina

CITAZIONE
La soluzione che proponi (piastrina di alluminio) l'ho scartata perché non avevo idee che mi convincessero sull'estremità dei puntoni

Ma fai funzionare 'sto cervellino, invece di ravanare sul web in cerca di chissà che.
Ad esempio, un tubo in carbonio con estremità appiattita (tipo forcella) e rinforzata con kevlar; un tubo in carbonio o alluminio con inserto in lega opportunamente sagomato, che potresti fare persino con lima e seghetto. Certo che se tu allungassi un po' le tue braccine e ti compreresti un tornietto, magari con fresa, ti si aprirebbe un mondo -_- :rolleyes:
Se proprio volessi un supporto regolabile, potresti sacrificare un paio di bastoncini da sci alpinismo. Ma con quella c... di barra filettata non lo potrai mai fare :( Oppure si.
Mi ricordo di aver fatto uno stabilizzatore centrale per arco olimpico, usando un bastoncino da sci e avevo tagliato e filettato internamente una delle estremità, per potergli avvitare i pesi ^_^

CITAZIONE
La barra filettata credo sia rullata (procedimento più economico)

Sbagliato :P ! La barra filettata e la comune viteria sono fatte per asportazione. Quelle aeronautiche, certificate, per rullaggio e costano un botto

CITAZIONE
Conto sull'attrito e sull'abbinamento geometrico

Non ci contare, con le vibrazioni trasmesse dalla strada, tenderà a muoversi. Ma, per fortuna che c'è il provvidenziale tubetto :rolleyes:
view post Posted: 11/9/2018, 09:21     myREV - Autocostruzione
Molto bella, quasi professionale, la verniciatura. Anch'io ti consiglio il trasparente bicomponente, acrilico o poliuretanico, da applicare con pistola e compressore.
Ma ora, dopo tanti complimenti, una bella tiratina d'orecchie :shifty: :P
Non volevo dirtelo, perchè sembra quasi che voglia sminuire un lavoro egregio, ma, tutte le volte che vedo il sistema di fissaggio del sedile al telaio, mi si torcono le budella :sick: (non solo il naso)
Non capisco come un super mega arci pignolo e preciso come tè, abbia potuto con pervicacia portare avanti quel sistema già utilizzato sulla bent rosa.
Ma le cose semplici e lineari non esistono?
Un fissaggio in verticale, per di più con una barra filettata, è assurdo. Non ti permette di variare l'inclinazione del montante e va a sollecitare in flessione un pezzo filettato per asportazione di truciolo, e piegato. Un bel sistema per provocarne la cricca e la rottura! D'accordo, il pezzo è surdimensionato e non si romperà, e poi, c'è il super collaudo positivo con la bent rosa. Ma, dal punto di vista meccanico, è pur sempre una schifezzuola.
Una bella piastrina in alluminio fasciata sul bordo superiore della forcella, con un bel buco? No! troppo banale.
Il supporto anteriore non è da meno.
Giusto rinforzare la zona del buco passante, ma non in quel modo. Una sella ad U, appoggiata sul trave in carbonio, quando sollecitata in direzione longitudinale, tenderà a muoversi e il perno trasversale,magari filettato, andrà a sollecitare ed abradere la sottile parete di carbonio :cry:
In questi casi, si rinforza la zona da bucare, soprattutto lateralmente(dove ci sarà il foro), laminando direttamente ulteriori strati di carbonio. Poi si buca e si incolla un tubetto passante in alluminio, di adeguato spessore, che reagisce benissimo ai carichi assiali, permettendo di stringere per bene il perno e non si fa certo abradere da un eventuale allentamento dello stesso.
Per ora, basta critiche, se no mi vai in depressione :lol: :lol:
Tanto non puoi tornare in dietro, perché rovineresti la bellissima verniciatura :D :D
view post Posted: 17/7/2018, 12:59     reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Mi auguro che nessuno voglia fare la prova di laminare sullo stampo senza il distaccante :wacko:
A meno di non voler fare un bel sedile rinforzato in acciaio e a prova di pallottola :P
view post Posted: 17/7/2018, 12:41     Nessuna catena, né deragliatore - Soluzioni tecniche
Un magnifico esercizio di meccanica supportata da un po' di elettronica.
Qualche perplessità sui costi di realizzazione e sul dimensionamento del pignone posteriore,che, sotto carico, deve contrastare una forza perpendicolare non indifferente.
Per certi versi, mi ricorda alcuni orologi costosissimi e complicati, i tourbillion scheletrati, con la loro meccanica sofisticata, tutta in bella vista. Misurano il tempo, magari in modo meno preciso di un digitale, ma vuoi mettere la soddisfazione di averli al poso!
view post Posted: 6/7/2018, 13:16     +4Type REV - Autocostruzione
20180704_164349
Un'altra REV :wacko:
Ma che palle, direte voi ^_^

E io,ve la propino lo stesso :P

Il telaio, per ora è solo abbozzato per poter verificare le misure, poiché l'x-seam,cioè la distanza sedile pedali sarà fissa.
Per la costruzione ho utilizzato quasi esclusivamente pezzi e materiali di recupero o che erano già presenti sui miei scaffali.
Recuperati tra i rifiuti del meccanico, due telai in carbonio rotti, uno in corrispondenza del tubo di sterzo, l'altro nel carro posteriore.
Il sedile è stato ottenuto da uno stampo di seduta M5 e poi allargato. Fa parte integrante del telaio, attualmente solo incollato, ma poi verrà fasciato e diventerà strutturale.
Il fatto di avere un sedile e un movimento centrale a distanza fissa, non è un problema, ma presuppone di aver ben chiara la propria posizione di pedalata. Piccole variazioni, attorno ai +2 o -2 cm, possono essere ottenute con spessori o diverse imbottiture sul sedile.
Le misure ricalcano quelle ormai codificate da Marco.
Interasse 115, seduta 57, movimento centrale 55.

Quando avrò ottenuto qualcosa di pedalabile, vedrò di dare altri dettagli costruttivi. Certo che quell'avantreno che cade a destra e manca, già nei movimenti da fermo, mi lascia un po' perplesso :huh: . C'è da dire che non ho mai pedalato una TD.
Vedremo.

Edited by ninbus - 22/4/2020, 22:12
view post Posted: 6/7/2018, 08:41     myREV - Autocostruzione
@Marco
Lo puoi fare perché il telaio che utilizzi, ti permette di ottenere una triangolatura posteriore che limita molto la flessione dei tubi orizzontali del carro posteriore.
Nel caso del telaio di Enrico, che è sostanzialmente un monotrave, l'utilizzo di una forcella, diventa quasi obbligatorio.
Un'osservazione che avevo già fatto. In alcuni dei tuoi telai, l'unione della forcella col carro della bdc donatrice, porta i forcellini in una posizione che non è certo quella della forcella integra, con una sicura variazione dell'avancorsa. La stabilità della bici cambia, magari aumenta, o è ininfluente?
view post Posted: 5/4/2018, 18:49     myREV - Autocostruzione
Sto cercando di mettere insieme i pezzi di alcuni rottami recuperati dal meccanico.
Non penso di avere mai il coraggio di vivisezionare il telaio di una bdc integra.
Vedremo cosa ne uscirà.
view post Posted: 5/4/2018, 14:22     Tentativo di test comparativo fra reclinate - Recensioni
Un altro fattore che ritengo debba essere tenuto in considerazione, in queste prove comparative, è il rapporto utilizzato.
Utilizzando rapporti duri, a parità di potenza erogata, si stressa maggiormente tutto il sistema di trasmissione.
Maggiori carichi,maggiori attriti, maggior flessione del telaio.
Non saprei come possa essere implementata tale variabile,forse con un fattore correttivo, tenendo presente che i mezzi più pesanti, necessitano comunque di un diverso rapporto per poter salire.
Anche la frequenza cardiaca, che che per comodità e accessibilità, viene da noi amatori, presa come indicatore di sforzo fisico, può essere soggetta a variabili.
Ritengo che, soprattutto nei confronti tra reclinate e verticali, le impressioni provate e riferite da un ciclista ben allenato su entrambi i mezzi, forse, siano più indicative dei soli dati strumentali, o, perlomeno li possano integrare efficacemente.

PS: complimenti per l'impegno dedicato a queste prove 👌👌
view post Posted: 5/4/2018, 13:49     myREV - Autocostruzione
La giunzione tramite attacco graduato, si trova al vertice aperto di un triangolo dai lati abbastanza lunghi. Basta forzare leggermente per sfilare il tutto. Flettono soprattutto i bracci inferiori del carro. Inoltre, basta far uscire i cuscinetti dalla sede, in modo da permettere allo stelo di intraversarsi ed uscire più facilmente.
Tutto verificato.







Riguardo alla robustezza della testa forcella, penso che le sollecitazioni a cui viene sottoposta durante una frenatona in discesa, a ruota posteriore alzata, siano decisamente maggiori, rispetto a quelle della pedalata con braccetti che la uniscano al movimento centrale. Anzi, Enrico, potresti fare una bella simulazione :shifty:
view post Posted: 3/4/2018, 20:21     myREV - Autocostruzione
Da tempo ho capito che la tua massima aspirazione è quella di dare un file in pasto ad una stampantona 3d e tirar fuori un telaio bello e pronto :P

Non ho ben capito cosa intendi per “smontabile”, perchè la soluzione che hai già utilizzato per mettere le parti in dima e quella francese della prima foto, permettono di togliere il carro anteriore dal tubo di sterzo del telaio.

Visto che preferisci non percorrere strade conosciute, perchè non hai proseguito con la soluzione dei due bracci di congiunzione tra movimento centrale e testa della forcella?
view post Posted: 1/4/2018, 19:35     +1myREV - Autocostruzione
Una soluzione a dir poco esoterica, anche se avrei qualche dubbio sulla possibilità di serrare adeguatamente il tubone obliquo, per via del materiale plastico e delle due coppie di viti così distanti.
Mi chiedevo anche il perché abbandonare la classica soluzione con l'attacco manubrio regolabile
Sarà mica per far morire d'invidia i francesi e metterli un po' in riga, che ultimamente, oltre alla solita presunzione, stanno prendendo qualche iniziativa di troppo ^_^ ^_^
1357 replies since 2/3/2009