| ||
Ad inizio della scorsa settimana è arrivato anche il secondo set di cerchi dalla Cina...
Questa volta si tratta della coppia con profilo da 88 mm. L'anteriore pesa 768 grammi La posteriore 982 Sono arrivate anche le prolunghe camera d'aria da 60 mm. Montate le prolunghe sulle valvole da da 40 mm, l'insieme risulta un po' corto per garantire alla pompa una superficie di ancoraggio sufficiente... Escogito pertanto il trucchetto di servirmi di un paio di fascette per cavi elettrici al fine di facilitare l'operazione di gonfiaggio. Questo tipo di fascette si possono infatti stringere e riaprire tutte le volte che voglio. Monto la cassetta Sunrace 10V, stavolta 11-40 che differisce dall'11-42 solo nel rapporto più agile. Le altre nove corone delle due cassette sono: 11-13-15-18-21-24-28-32-36. Ecco le ruote appena completate. La ragione di aver preso due set di cerchi è quella di poterli incrociare sulle bici in una combinazione tipo questa... Su entrambe le reclinate ho dovuto montare un prolunga del forcellino del deragliatore, diversamente il cambio Shimano a gabbia lunga non arriva a gestire corone più grandi della 36 denti. (La casa costruttrice raccomanderebbe di non oltrepassare il 32 denti.) Altro compromesso che ho dovuto adottare per ottenere una cambiata sufficientemente rapida e precisa su entrambe le bici è stato quello di tenere la catena un pelo corta. Il massimo incrocio catena possibile è l'improbabile 50-36. (Passare al 50-40 o 50-42, comporterebbe il rischio di provocare danni seri al forcellino cambio ed al deragliatore stesso). Sabato scorso ho percorso due giri per un totale di 100 km, testando la REV in questa nuova configurazione. Mentre con i due cerchi da 60 mm, si procedeva nel totale silenzio, questa volta, la ruota da 88 mm, montata al posteriore, emette un bel sibilo... Non saprei dire quale sia il guadagno in velocità fornito dal cerchio da 88 mm, rispetto a quello da 60 mm in quanto ho tenuto un’andatura cicloturistica, senza forzare, per non infiammare nuovamente il legamento sopra la caviglia. I km totali percorsi sono circa mille. Ora la ROSSA si lascia portare a spasso docilmente, senza più richiedere quella concentrazione alla guida che era necessario prestare durante le prime centinaia di chilometri. Ora riesco perfino a condurla per lunghi tratti, senza tenere le mani sul manubrio! Il fatto di trotterellare allegramente, guardandomi attorno, mi fa accorgere della presenza di una vecchia abitazione sotto il fiume Senio, alla quale è affissa una lapide che non avevo mai notato durante i miei numerosi passaggi precedenti... Così scopro che quella casa era stata il quartier generale delle truppe inglesi, durante la battaglia del Senio. Pensare di essere passato almeno una ventina di volte davanti a quella casa colonica e compiere tale scoperta solo ora è una cosa che mi fa sorridere. Evidentemente ero troppo concentrato a fissare i numeretti sul display del ciclo computer... Saluti recRobi Edited by recRobi - 3/2/2021, 21:51 |