Votes taken by recRobi

view post Posted: 8/9/2019, 18:13     +1Nuovo iscritto Paolo Mattiolo - Benvenuto & Mappa
Benvenuto Paolo,
il luogo dove abiti offre panorami stupendi ed è strapieno di belle ciclabili. ^_^
Spero vorrai deliziarci in futuro con fotorecensioni sulle tue uscite e tenerci aggiornati sui tuoi progressivi miglioramenti con la reclinata. ;)
Per quanto riguarda la catena che non scende sulla moltiplica piccola dovrebbe trattarsi di una cosa da poco. Prova ad agire sulle viti che regolano i finecorsa del cambio e controlla che il deragliatore sia parallelo alla catena.
Se ti trovi in difficoltà, è un lavoro che qualsiasi meccanico di bici porta a termine in 10 minuti.

Saluti
recRobi
view post Posted: 26/8/2019, 18:21     +1reV, reclinata TD MBB - Autocostruzione
Ciao Marco,
ti auguro di poter fare tanti bei giri pedalando con tua figlia.
Condividere questa passione è una cosa che regala una gioia indescrivibile!
Saranno bei momenti che resteranno indelebili nella vostra memoria.

Saluti
recRobi
view post Posted: 18/8/2019, 12:12     +1La reclinata di Mad Max! - Autocostruzione
Per aspera ad ASTRA! ^_^
Non sarà certo un inconveniente del genere a fermarti.
In bocca al lupo per il proseguimento di questa tua avventura!
Saluti
recRobi
view post Posted: 19/6/2019, 22:10     +1BikeNight Ferrara-Mare 15/16 Giugno 2019 - Resoconti e archivio eventi
Complimenti a fulviob e tetobent, i due globe trotters della bike night!
Alla fine quanti sono stati i chilometri totali che vi siete sciroppati?
Questa volta per me i 160 km fatti in compagnia di Gibo e Spiv, sono stati la distanza giusta per divertirci senza ammazzarsi di fatica. Essendomi dimenticato il caricabatterie a casa io ero un poco preoccupato sul lato autonomia, invece per fortuna mi sbagliavo e sono rientrato con ancora il 40% di carica a disposizione.
Sono d’accordo con fulviob sulla questione buche e crateri vari disseminati lungo il percorso: specialmente con il buio ci si accorge di tali insidie quando oramai è troppo tardi.
Grazie al nostro angelo custode reclinato nessuno di noi è caduto o incappato in rotture di cerchi o forature. Ho visto purtroppo lungo il percorso che sono stati in molti a non essere così fortunati.
Visti i numeri di presenze mossi da tale tipo di manifestazioni sarebbe auspicabile che le varie amministrazioni di competenza fossero più sensibili nei cofronti di tale questione. Oltre a fare brutta pubblicità al territorio, lasciare aperte voragini fonde anche 15 cm. costituisce un serio problema di sicurezza!

Saluti
recRobi
view post Posted: 9/6/2019, 06:32     +2Su e giù tra valli del Senio e Sintria - Itinerari
... ripresa del post precedente.

Lascio pertanto la strada principale e svolto verso l'indicazione "Chiesa di Mongardino"...
25_Attacco_Monte_Mauro_0

La strada inizialmente scende e passa sotto questo bel ponte...
26_Ponte

... dopodichè inizia nuovamente il divertimento per arrivare in cima a Monte Mauro. :B):
montemauro2

Dopo i primi metri di salita, una torretta cinquecentesca fa capolino tra i kiwi...
27_Torretto

Mi avvicino per dare un'occhiata. La torre è in vendita ed è pure dotata di due archibugiere! :lol:
28_Torretto
Forza reclinati! Accorrete all'asta!
Volete mettere la soddisfazione di poter accogliere gli scocciatori a colpi di spingarda? :woot:

Lascio la torre e mi rimetto a spingere oramai faticosamente sui pedali...
Questo tratto di salita è pure esposto al sole, fa caldo ed ho quasi terminato i liquidi.
Alle mie spalle le belle stratificazioni di gesso formatesi 7 milioni di anni fa, quando il Mar Mediterraneo, a causa della chiusura dello Stretto di Gibilterra, diventava una enorme "salina": questo perchè il quantitativo di acqua proveniente dai fiumi e dalle piogge era, allora come adesso, inferiore al quantitativo di acqua che evapora dal mare.
Le sottili intersezioni di argilla che separano gli strati di gesso testimoniano invece quei brevi periodi nei quali lo Stretto di Gibilterra si riapriva ed il Mediterraneo, da lago chiuso, ritornava ad essere un mare.
29_Strati_di_gesso_e_calanchi

Uff... la stanchezza inizia a farsi sentire ed il cardio non ne vuol sapere di stare sotto a 160 battiti.
Meglio fare un'altra pausetta... :)
30_Risalita_tra_le_ginestre

Riparto per l'ennesima volta e... per l'ennesima volta mi vedo costretto dopo poco a rifiatare.
31_Panorama
Però, con panorami del genere, ci si ferma volentieri.

E poi su un'altra volta! :wacko:
32_Risale

Ad un certo punto mi trovo a passare sotto ad alberi carichi di succose ciliegie! :o:
33_ciliege

Acch... sono troppo alte e fuori dalla mia portata... <_<

Cerco pertanto di convincermi che erano acerbe e che mi avrebbero fatto venire il mal di pancia. :lol:

E poi, di che mi lamento? Oramai sono alla frutta... in tutti i sensi! ^_^
Per fortuna manca ancora poco...

Giunto in cima mi fermo a riposare un po' all'ombra di un pino.
34_riposando_allombra_del_pino

Sìssì...
Oggi ho decisamente fatto indigestione di salite... e di panorami. :rolleyes:
35_Adriatico_sullo_sfondo

36_Stratificazione

Ora ad attendermi quasi tutta discesa! A tal punto della giornata penso non esista cosa più gradita di questa! :rolleyes:
Con mia grande sorpresa, l'intero manto stradale di questo versante è stato da poco rifatto "ex novo", pertanto lo trovo in condizioni perfette! :o:
37_Monte_Mauro

38_Discesa_da_Monte_Mauro

Sono oramai le sette di sera ed è ora che mi decida a smettere di andare a zonzo per i colli.
Mi fermo appena un attimo a Villa Vezzano per riempire la borraccia presso una delle oramai rare fontane, disponibili, poi mi avvio per la strada del ritorno cercando di sceglierne una che non sia trafficata. Mi trovo così dopo una decina di chilometri a percorrere la strada fatta durante il rientro dalla Rocca di Bagnara, durante il nostro secondo raduno di Primavera.

Alle 20:00 mi trovo alle porte di Boncellino, affamato come un lupo!
Come se non bastasse, vista la bella serata, molta gente in campagna ha acceso il barbecue, così mi trovo a dover resistere ai vari profumi di grigliate miste che giungono al mio naso da ogni dove! :lol:

E' oramai sera, il Sole è basso e solo un paio di chilometri mi separano da casa.
Sono strafelice ed il bilancio di questa giornata è strapositivo!
E' stata un'uscita parecchio faticosa, però ne è valsa la pena!
Bei panorami e durante le salite, il numero di auto incontrate è stato prossimo allo zero!

Ad un tratto mi volto e... toh! :o:
Chi è quello lì? :rolleyes:
39_ombra

Mi viene così in mente una massima, sentita chissà dove, ma che calza perfettamente in questo frangente! :P

"La felicità è un po'come la nostra ombra.
Se la rincorriamo lei continuerà a sfuggirci.
Se invece affrontiamo la vita con leggerezza e senza prenderci troppo sul serio,
allora sarà la Felicità ad inseguire noi!"
:)



Buona Domenica a tutti!

recRobi

Edited by recRobi - 9/6/2019, 08:09
view post Posted: 9/6/2019, 04:55     +1Su e giù tra valli del Senio e Sintria - Itinerari
Ciao Ragazzi!

Sabato 1° Giugno 2019.
Finalmente la prima giornata durante la quale in tutta Italia possiamo permetterci il lusso di lasciare a casa il giubbetto antipioggia! :woot:

Obiettivo della giornata:
Ripercorrere il percorso collinare dell'uscita precedente durante la quale mi beccai una barca d'acqua, tra Faenza e Monte Albano.
Questa volta però vorrei aggiungere durante il ritorno la salita che dalla strada di Casola Valsenio, attraverso Monte Mauro, conduce verso Zattaglia, ;)

Visto la bella giornata di sole ed il percorso totalmente su asfalto, decido di partire leggero...

... beh si fa per dire, :huh: L'M5, bardata di doppia borraccia e di sacca dei liquidi da due litri, ne esce comunque un po' appesantita. :D

Sono le dieci passate quando saluto il campanile di Traversara...
1_partenza_0

e mi dirigo abbastanza speditamente verso Faenza.

A differenza della AZUB5 della volta precedente, gommata Marathon, oggi tenere i 30 all'ora in pianura è cosa assai più semplice ed i pneumatici da corsa, gonfiati a 9 bar, risultano comunque sopportabilmente... confortevoli. :D

Arrivato alle porte di Faenza, breve pausa sul Lamone le cui acque sono finalmente tornate al loro livello normale anche se il loro colore è ancora limaccioso.
2_Lamone
Disponendo di un mezzo adatto per il fuoristrada e procedendo sempre su questo argine si può arrivare fino alla foce a Marina Romea.

Attraversata Faenza, mi dirigo verso Celle ed affronto senza problemi la prima salitella dei Monti Coralli.
3_Monti_coralli

Questa volta niente strappetto di Via Vernelli, meglio risparmiare le energie, altrimenti va a finire che arrivo cotto a Monte Mauro. ;)
Così mi lancio in discesa verso Tebano e poi attraverso Villa Vezzano, paese della Birra! beer

Breve pausa bucolica in mezzo ai vigneti di Villa Vezzano: sul crinale in lontananza si intravede l'antica Torre del Marino. ^_^
4_Vigneti_Villa_Vezzano_0

Si è fatta ora di lasciare quei bei vigneti, curati come un giardino.
In lontananza sulla destra, si staglia la sagoma gibbosa di Monte Mauro.
5_Monte_Mauro

Ancora qualche chilometro e mi trovo a Zattaglia.
6_Zattaglia

A questo punto, visto che le sensazioni sono buone, cambio i progetti iniziali e abbandonando la rassicurante ipotesi di passare per Monte Albano, salita oramai a me stranota...
albano2

... decido di avventurarmi alla scoperta della selvaggia Valle del Sintria.
7_Verso_il_Poggiolo

Le recenti piogge hanno reso il paesaggio estremamente verde. :o:
Un bel campo di papaveri... :wub:
8_Papaveri

Una delle rare ed isolate abitazioni in sasso di questa suggestiva e solitaria vallata.
9_in_mezzo_al_Verde

In fondo alla valle del Sintria arrivo all'agriturismo "Il Poggiolo" e fino a questo punto la salita è stata agevole. ^_^
zattaglia_poggiolo

Poi da qui in avanti...
10_Attacco_Poggiolo_0

...le cose iniziano a farsi un pochino più impegnative. :lol:
poggiolo2

Per fortuna lo sforzo in salita è ripagato dalla vista di verdi boschi rigogliosi, dai quali svetta la cima di Monte Mauro. Oltre a questi, la Pianura Padana ed il Mare Adriatico che si intravede all'orizzonte.
11_Monte_Mauro_e__la_pianura__0

Arrivato a metà ascesa, la strada offre un momento di tregua e la bella visione di vigneti che proseguono fino al limiti del bosco.
12_Vigneti

Ora inizio a sudare, inerpicandomi per la stretta strada fiancheggiata da odorosi cespugli di ginestre in fiore. :rolleyes:
13_Salendo_tra_le_ginestre

Con la scusa di non finire in fuorigiri... altra fermatina panoramica. ;)
14_Monti

Uff... la salita sembra non voler finire più!
15_La_salita_non_finisce_mai

Me ne frego del cardio e procedo stringendo i denti! :angry:

In vetta c'è ad attendermi una Madonnina.
16_Pilastrino_madonnina

Finalmente si scende un po! :)


Acch... ancora salita? :huh:
17_La_salita_non_e_finita

Urrah! Finalmente in cima! :woot:
18_Panorama_dalla_vetta

Che spettacolo! Così verde sembra quasi un paesaggio prealpino!
19_Spettacolo

Che bello! :wub:


Ora inzio a scendere, piano e con molta prudenza. L'asfalto è molto rovinato e con brecciolino ovunque...
20_tornante_in_discesa

... scendendo di quota, la strada si addentra nel bosco...
21_Boschetto

... poi ne esce ed offre ai miei occhi una bella distesa di grano costellata di rossi papaveri.
22_Grano_e_Papaveri

Continuando nella discesa, davanti a me le colline sopra Casola Valsenio: sulla loro vetta più alta, i ruderi della Rocca di Monte Battaglia sembrano da qui, un minuscolo rettangolo.
23_Monte_della_Battaglia

Attraverso il Senio che ha finalmente ripreso, in questo tratto appenninico, il color smeraldo dei tempi migliori. :)
24_Senio_dalle_verdi_acque

Mi immetto quindi sulla strada di fondovalle e dirigo la bici verso la pianura.
Oltrepassata Casola Valsenio, resisto alla tentazione di fermarmi nuovamente per visitare "Il Cardello" che sembra aperto.
1965_Casola-Valsenio-Il-Cardello-Dimora-di-Alfredo-Oriani_01
Si tratta della casa dove nacque ed abitò Alfredo Oriani, poeta e pioniere del cicloturismo, la quale ora è divenuta un museo in sua memoria.
bicioriani

Col senno di poi ho fatto bene a non essermi fermato, sarei sicuramente rientrato a casa fuori tempo massimo! :wacko:
Detto questo, sono oramai le cinque del pomeriggio, inizio ad essere stanco ma nonostante ciò, non mi sento ancora pago di salite!

Continua... ^_^

Edited by recRobi - 10/6/2019, 18:03
view post Posted: 24/5/2019, 01:59     +2Il primo amore non si scorda mai... - Itinerari
Ciao Ragazzi,

visto che non so bene neanch'io come catalogare la storiella che andrò a raccontarvi, ho pensato di collocarla nella sezione "Argomenti Generali"...

Tutto è iniziato Sabato scorso... anzi no... qualche tempo fa, quando sono passato da cstan per ritirare un sedile usato Novosport taglia L da montare sulla mia AZUB5 al posto di un sedile OPTIMA taglia L che avevo.
Finalmente, a metà della scorsa settimana, mi sono deciso ad eseguire la sostituzione del sedile. ;)
Arriva quindi il Sabato che trascorro con il morale a terra.
Il tempo è brutto, piove, il raduno dei Colli Euganei è saltato, forse sarò diventato pure metereopatico, insomma, sto passando una di quelle giornate nelle quali qualsiasi stupidaggine mi fa saltare la mosca al naso! :angry:

La Domenica non inizia certo meglio...
Passo metà mattina a poltrire nel letto e l'altra metà a guardare fuori dalla finestra il cielo che sembra promettere pioggia da un momento all'altro.
Alla TV stanno trasmettendo la telecronaca della granfondo "9 Colli" che è in pieno svolgimento...
Faccio un sospiro... e rivolgo per un attimo il mio pensiero, rispetto ed ammirazione nei confronti di alcuni valorosi reclinati i quali si sono tolti la soddisfazione di portare a termine un percorso di più di 200 km e 4000 mt. di dislivello... :rolleyes:
Uno sguardo alle previsioni meteo: promesse probabili piogge per quel che resta della mattina ed acquazzoni e temporali certi per il pomeriggio... :cry:
Detto questo che si fa?
Restare a casa a rodersi il fegato? <_<
Oppure uscire lo stesso sfidando gli agenti atmosferici? :unsure:

Ma vaffan...bagno! :angry:

Esco!
E' venuto il momento giusto per tirare fuori dalla rimessa quella benedetta AZUB5 che oramai da due anni giace trascurata in un angolo, così farò pure la prova del sedile Novosport. :)

Metto nella borsa un paio di magliette di ricambio, la giacca da mezza stagione il giubbino antipioggia in goretex e finalmente mi trovo fuori dal cancello di casa, sulla mia prima reclinata, pronto a partire verso Faenza. ;)
Percorro i primi 20 km senza problemi, la giornata è grigia ma non piove, almeno per il momento.
Dopo poco però iniziano a cadere le prime gocce, che divengono via via più frequenti, tanto che mi vedo costretto a fermarmi per indossare l'abbigliamento "rain".

1_0
Riparto e sono oramai alle porte di Faenza. (Alcuni di voi riconosceranno i luoghi in quanto siamo passati da qui durante l'ultimo raduno di Primavera)
2_1
La pioggia cresce di intensità ed io sono già arrivato in piazza che chissà perchè... trovo semideserta. :B):
Al centro di essa è già allestito l'arrivo dell'ultra maratona Firenze-Faenza che si correrà Sabato prossimo, "La 100km del Passatore".

Oltrepassata Faenza, incontrerò l'unico ciclista della giornata... si tratta di un cicloviaggiatore bardato di scafandro e mantellina... vattelapesca da dove sarà partito. :P
Successivamente, giunto a Castel Raniero, svolto a destra per Celle per affrontare la prima salitella della giornata, quella dei Monti Coralli.
Dopo poco mi rendo conto di non riuscire a spingere a dovere sui pedali in quanto il sedile è troppo reclinato, pertanto lo alzo un po'.
Giunto in cima ai Coralli mi devo fermare un attimo per fare arretrare di mezzo centrimetro la base del sedile in quanto la precedente modifica di angolazione mi aveva conseguentemente avvicinato troppo ai pedali. Per fortuna sulle AZUB far slittare indietro o in avanti il sedile è un gioco da ragazzi e mi trovo così pronto ad affrontare la prossima salita di via Vernelli, avendo finalmente trovato la mia posizione ideale per percorsi di montagna.
3_3
Per fortuna non piove più ed ho potuto togliere il giubbetto: si tratta di uno strappo breve, ma le pendenze tra il 15 ed il 18% sono di quelle che ti fanno venire caldo! :D
Arrivato in cima mi fermo un attimo per liberare l'ammortizzatore posteriore che avevo bloccato per ovviare l'effetto "pogo-pogo".
4_2
Da lì a poco inizia a piovere di brutto ed ad attendermi c'è una discesa al 20%. :unsure:
La faccio praticamente tutta senza mai mollare i freni a disco che dopo poco iniziano ad ululare. ^_^
Proseguo per Villa Vezzano, poi avanti verso Zattaglia, paese del "Lapis Specularis".
lastra_lapis_specularis
Breve pausa caffè al bar di Zattaglia.
Fuori c'è sempre l'amata pioggia ad attendermi... <_<

Lasciato il bar, mi dirigo verso la prossima salita di Monte Albano e finalmente smette di piovere. :rolleyes:
Addirittura compare pure un tenue arcobaleno! :woot:
6_3
E' un vero piacere affrontare quella salita in solitaria, accompagnato dal gorgoglio di mille rivoli, ruscelletti e cascatelle che, generati dal recente acquazzone, stanno scendendo dalla montagna.
Sulla mia destra, avvolta dalle nubi, svetta la cima di Monte Mauro.
7_1
Arrivato quasi in vetta mi fermo ad ammirare le prime ginestre in fiore. ^_^
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Che pace!


Superata la cima di monte Albano, inizio a scendere verso Casola Valsenio.

Mi fermo un'attimo sul ponte del Senio alle porte di Casola.
Un grosso ramo, rimasto impigliato a penzolare dal cavo del telefono, testimonia quale livello avessero raggiunto le acque conseguentemente alle recenti giornate di piogge abbondanti! :wacko:


Oramai sono le sei di sera, le mie gambe iniziano a diventare legnose, pertanto abbandono il progetto iniziale di affrontare l'ultima salita della giornata e dirigo la bici verso la pianura e verso casa.

Anche durante la strada del ritorno prenderò varie lavate da simpatici acquazzoni... -_-

Però un intero pomeriggio sulla reclinata mi ha fatto passare il malumore e mi è tornato il sorriso dei tempi migliori! ;)

Oltrepasso Castel Bolognese, poi Solarolo, paese della Pausini... ^_^ e mi viene naturale, pedalando allegramente sulle strade deserte, iniziare a fischiettare... "La Solitudine"! fi-fi-ru-là... :lol:
Alle 8 sarò a Lugo ed arriverò a casa alle 8:30, giusto dieci minuti prima che inizi a fare buio. ;)

La prova del nuovo sedile è stata molto positiva: finalmente ne ho trovato uno con un profilo che copia alla perfezione il mio fondoschiena il quale ringrazia vivamente... :lol:

Alla fine il "computer di bordo" o GARMIN che dir si voglia, dirà che ho percorso 120 km, 800 mt. di dislivello e...
... che saranno necessarie 67 ore per recuperare lo sforzo fatto! :wacko:

Accidenti alla tecnologia!
Effettivamente l'indolenzimento alle gambe mi è passato solo oggi! :lol:

Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 24/5/2019, 03:20
view post Posted: 19/4/2019, 00:16     +1Ciclovia delle Dolomiti - Turismo e itinerari
Sulla scia dell’off road a portata di reclinati...

https://youtu.be/PpFBN0BejL4

Saluti
recRobi
view post Posted: 11/4/2019, 21:28     +14° Pedalata Reclinata di Primavera: Sabato 6, Domenica 7 Aprile. - Resoconti e archivio eventi
Ciao Ciclobuffo,
complimenti per il video, anche se un po’ lunghetto è un bel documento di due giornate intense, trascorse spensieratamente in allegria ed amicizia. Che bei ricordi!
Spero che anche altri che avranno sicuramente scattato foto e girato video, vorranno condividerli sul Forum.
Vorrei infine ringraziarvi tutti, anche da parte di tutto lo staff della festa di Traversara che vi attende per l’anno prossimo.
Mi auguro che a questa, seguiranno durante l’anno altre occasioni di incontro.

Alla prossima!
recRobi
view post Posted: 5/2/2019, 06:48     +14° Pedalata Reclinata di Primavera: Sabato 6, Domenica 7 Aprile. - Resoconti e archivio eventi
Di microfoni ne ho quattro.
Di armoniche, tutte e dodici le tonalità.
Impianto voce ad 8 canali. :P

Saluti
recRobi
view post Posted: 24/10/2018, 22:49     +1Ciclovia dei Gessi - Itinerari
Ciao Ragazzi!

Ecco qua come si presentava l'ammaliante sentiero di cui vi parlavo in precedenza... ^_^
..."Vieni, c'è una strada nel bosco... il tuo nome conosco..." :D



Da qui in avanti il sentiero diventa stretto ed i prossimi video valgono più di mille recensioni ^_^

Si possono ben vedere il vantaggi offerti dalle tre ruote da 26'': disporre di una maggior luce da terra permette di passare su tronchi e grosse rocce senza farsi tanti problemi... :P

Altrettanto bene si nota il limite principale di avere un trike così alto: affrontare certe situazioni, caratterizzate da una pendenza laterale, diventa più difficile che con un trike più basso e con ruote da 20'. -_-

Non è una bella sensazione avvertire che il mezzo si sta' pian piano alleggerendo e che un un capottamento è oramai prossimo... :wacko:
Si è costretti, per contrastare la cosa, a sbilanciarsi vistosamente fuoribordo...neanche ci trovassimo su un catamarano che procede di bolina! :lol:

Un GRANDE GRAZIE ad Emiliano che mi ha dato una mano nei passaggi più ostici. ;)

CHE SPETTACOLO di sottobosco! :B):






L'assistenza del motore consente spesso di superare tratti disseminati di ostacoli e con pendenze incredibili!
Molto utile anche la funzione "WALK" (velocità autolimitata a 4 km/h) che da' una grossa mano quando, per ragioni di sicurezza, si è costretti a scendere dal mezzo e si deve iniziare a spingerlo a mano! :B):



Oltre alla maggiore potenza che sono in grado di esprimere alla ruota, soprattutto ho notato un'altra cosa, molto più importante della potenza in sè e per sè, ovvero il fatto che , l'assistenza del motore, mi consente di esercitare una trazione continua ed omogenea alla ruota posteriore, evitando di innescare slittamenti.
Dico questo perchè il giorno prima, quasi a fine giro, sono stato costretto ad affrontare una ripida salita ghiaiata, dopo San Paolo in Alpe, potendo contare solo sulle mie gambe.
Ero infatti rimasto completamente senza batteria ed in quel frangente, per quanto mi sforzassi a tenere una pedalata il più possibile rotonda, la ruota posteriore, slittava maledettamente. :angry:


Prossimamente altri filmati, sempre in qualità HD, dei successivi settori di questo impegnativo single track... ;)

... l'avventura continua! ^_^

Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 26/10/2018, 00:16
view post Posted: 6/10/2018, 23:12     +1Pedalata ottobrina in Valsugana - Resoconti e archivio eventi
Bella la Valsugana e che bei ricordi... :rolleyes:
Due anni fa, la prima uscita con mia figlia tredicenne.
Sarina_a_Borgo_Valsugana_0
Partimmo da Bassano per pernottare a Roncegno Terme, poi il giorno dopo arrivammo fino a Calceranica, nella parte bassa del lago di Caldonazzo e ritorno a Bassano.

Il mese scorso, sempre partendo da Bassano, stavolta con un mio amico, abbiamo pernottato in uno splendido albergo sul lago di Levico per tornare a Bassano il giorno successivo in tutta calma.
recRobi_0

La parte Veneta del percorso è quella più selvaggia e... trascurata. :(
Stretta in una gola, risale il Brenta costeggiandone la sponda di destra, dove c'è la possibilità di scegliere tra una ciclabile sterrata all'interno dell'argine, molto bella e con scorci naturalistici, oppure per la strada asfaltata a basso traffico che rimane più in alto, più agevole ma... indovinate quale delle due avrò scelto? ;)
Ad Oliero c'è la possibilità di visitare le grotte.
A Valstagna il fiume diventa più impetuoso e non è raro poter vedere chi sta sfidando le rapide, scendendo in canoa o con il gommone.

Da Cornale, dove c'è il primo Bici Grill inizia la ciclabile vera e propria, questo è il punto in cui la vallata è più stretta fino a diventare un canalone.
A Primolano si è costretti a deviare sulla statale causa mega frana che è caduta sulla pista.
Si torna sulla ciclabile poco prima di Tezze.

Da QUI in avanti è un percorso attrezzatissimo! Una autostrada per bici fino a Levico.

Autostrada

Magari si potrebbe fare questo tratto qui, Tezze-Levico, andata e ritorno, con una fermata intermedia a Borgo Valsugana. In totale sono 70 km.
A Levico sono stato alla pizzeria della birra Pedavena, pizza buona e birra ottima!

Un'altra possibilità potrebbe essere quella di caricare le bici in treno, partendo da fondovalle e fare l'intero percorso della ciclabile in discesa.
Questa opzione però non l'ho mai provata e non so se i treni siano sufficientemente attrezzati per caricare le nostre bici.
Qualcuno di voi ha avuto occasione di testare questa seconda opzione?


Saluti
recRobi

Edited by recRobi - 7/10/2018, 01:04
view post Posted: 5/10/2018, 22:25     +1Saluti - Benvenuto & Mappa
Ciao Paolo.
Benvenuto!

Saluti
recRobi
view post Posted: 6/9/2018, 17:34     +1Val Fiscalina - Turismo e itinerari
Grazie a tutti,
era da un po’ che non vi rompevo le tasche con i miei raccontini... :lol:
E’ bello mettersi alla tastiera e condividere qualche bella esperienza vissuta pedalando, piedi al cielo.
Così facendo, è un po’ come riviverla una seconda volta. ^_^
Spero, con questa iniziativa di riuscire a contagiare qualcuno di Voi e di poter presto leggere resoconti su viaggi, gite e gitarelle. :woot:

Saluti
recRobi
view post Posted: 2/9/2018, 22:56     +2Val Fiscalina - Turismo e itinerari
Ciao a tutti!

Cosa c'è di meglio per un appassionato di reclinate, se non trascorrere una settimana di ferie pedalando in mezzo alla natura, tra luoghi magnifici e panorami stupendi?14_0

La mia risposta è: poter fare questo condividendo quei bei momenti in famiglia! :D



Così, come durante l'estate scorsa, anche quest'anno, io e mia figlia Sara, siamo tornati in Val Pusteria.



Questa volta però, vuoi perchè avevamo più tempo, vuoi perchè quest'anno ai nostri mezzi è spuntata una ruota in più... :lol:
...abbiamo colto l'occasione per uscire dalla ormai nota ciclabile di fondo-valle, spingendoci alla scoperta di qualche facile tracciato off-road nelle vallate laterali. ^_^

Una di queste è la val Fiscalina! :P

3_0

Un luogo davvero magico, tra boschi, torrenti e cascatelle...



... dalle quali, da un momento all'altro potresti addirittura immaginare veder spuntare elfi e gnomi! :lol:

Il paesaggio, tra boschi, prati e montagne all'orizzonte, varia continuamente e non c'è proprio modo di annoiarsi.



Le condizioni meteo in montagna, cambiano repentinamente. Il cielo si riempie di nuvoloni minacciosi.
Per fortuna, cadranno alla fine solo poche gocce, durante la nostra pausa con panini allo speck e formaggio :B):

E poi a dirla tutta, anche se dovesse mettersi a piovere, ho sempre a risplendere davanti a me, il mio Sole, che con il suo sorriso è capace di illuminare anche le giornate più grigie! :wub:
6_0

La salita continua... ed io ho il mio bel da fare a tenere il passo della mia compagna di viaggio ^_^



Più saliamo e più i panorami sono da SOOOGNO!
8_010_0



Il trike... che comodità! :rolleyes:

Ti permette di salire a velocità ridicole, lasciandoti tutto il tempo per guardarti attorno! :B):



Alla bisogna, ci puoi pure schiacciare sopra un pisolino... :lol:

11_0

Procediamo ancora un pochino fino al rifugio di fondovalle.



A questo punto, visto che i primi sintomi di stanchezza iniziano a comparire, giriamo i mezzi per tornare a Valdaora di Mezzo. ;)
(Alla fine i chilometri percorsi saranno 80, con un dislivello di 900 metri).

Ci fermiamo un attimo, per rivolgere un'ultimo sguardo a quelle vette maestose e salutare quel luogo stupendo... :rolleyes:
16_0

ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA AVVENTURA! :woot:

17_0

Saluti
recRobi & SaraBent!

Edited by recRobi - 3/9/2018, 00:21
119 replies since 30/12/2014