Al punto in cui siamo arrivati, mi sto convincendo sempre di più che una soluzione che offra un minimo di protezione passiva ad un mezzo a 2 ruote sia una pia illusione ... a meno di accettare di aggiungere pesi inaccettabili, ancorché utili allo scopo.
Tra l'altro, giusto per farvi 2 risate, guardate la prima metà di
questo video.
Allora mi concentrerei su provare a rendersi più visibili.
Ci vuole un "bella luce" che sia visibile. Io uso
QUESTA.
Ma dov'è meglio metterla?
Nell'immagine a seguire ho provato a confrontare il ciclista tradizionale con quello reclinato e di conseguenza a fare delle considerazioni:
Il ciclista tradizionale normalmente fissa la luce sul tubo reggisella - posizione "1":
- la luce non è molto in alto (~80 cm)
- ma in una posizione fissa
- ed è centrale rispetto alla sagoma del ciclista vista da dietro
Io fisso la luce al casco - posizione "2":
- la luce è decisamente più in alto (~140 cm)
- non è in posizione fissa, il movimento della testa orienta la luce
- è centrale
Se la luce lampeggiante (ammesso di essere vista da un automobilista distratto):
- fosse "non centrale" ... allora il riferimento di chi ci arriva da dietro lo porterebbe a spostarsi ancora più a sx, allontanandosi di fatto di più dal ciclista? (siamo abituati ad immaginare la luce al centro e questo ci porta ad immaginare degli ingombri simmetrici)
- fosse "fissa" ... allora non si correrebbe il rischio di limitarne la visibilità nel momento in cui si gira la testa?
Insomma, è meglio la pozione "2" o "3"?
Certo 2 luci sarebbero meglio (una attaccata al casco ed una alla bici) ...
Personalmente ho l'impressione che la posizione "3" sia vantaggiosa, almeno per dare un riferimento con un off-set che potrebbe giocare a nostro favore.
Che ne dite?