myREV

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view post Posted on 27/3/2019, 21:40     +1   -1

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Il minibauletto e' proprio una sciccheria. Pero' il tailbox non deve essere per forza rigido. Nel forum c'e' chi ha sperimentato una carenatura in tessuto. Da aggiungere alla lista dell inverno ;) .
 
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view post Posted on 12/4/2019, 16:36     +1   -1
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Sempre in ottica di affinamento del mezzo.

Sono incappato in un articolo relativo alle guarniture "super-compatte" che vengono impiegate sulle gravel.



In pratica, invece che la "compatta classica" 50/34, le "super-compatte" si propongono come 48/32 o 46/30.
Gravel a parte, sono ovviamente una soluzione per quei ciclisti che raramente si trovano a pedalare come dei matti con il 50/11, ma che viceversa non disprezzerebbero rapporti ancora più agili di un 34/32.
E poi non è da trascurare la possibilità di avere una minor differenza percentuale tra un rapporto e l'altro se ad esempio invece del pacco pignoni 11/32 si utilizzasse un 11/28, praticamente con lo stesso rapporto tra corona piccola e pignone grande (compatta 34 : 32 = 1.0625 ; super-compatta 30 : 28 = 1.0714).

Certo Marco risponderà che la soluzione è la mono-corona; è un punto di vista. Io preferisco 2 corone e minor salto percentuale tra un rapporto e l'altro. De gustibus.

Quindi, mantenendo il pacco pignoni che monto attualmente (11/32) e passando ad una super-compatta la differenza sarebbe tra:
- 34 : 32 = 1.0625
- 30 : 32 = 0.9375
cioè una variazione a favore dell'11,76%

oppure
- 34 : 32 = 1.0625
- 32 : 32 = 1
cioè una variazione a favore dell'10,62%

Ovviamente il tutto va considerato anche in funzione della velocità minima che si riesce a tenere rimanendo in equilibrio ...

Il deragliatore dello Shimano 105 che monto è dichiarato per una differenza di denti tra corona piccola e grande di 16 denti (guarda caso valida per tutte e 3 le combinazioni 50/34, 48/32 e 46/30), quindi in teoria fare una prova cambiando la sola corona piccola (~35,00€) e non l'intera guarnitura (ad esempio con QUESTA) sembrerebbe un errore perché la combinazione 50/32 porterebbe ad un salto di denti di 18 denti ... ma nella Royale avevo fatto di moooolto peggio ...

Altrimenti ci sono guarniture complete:
- a pari peso (755 grammi) della guarnitura che monto adesso ma con costo già "importante" (253,00€): LINK
- più pesante (871 grammi), ma non troppo cara (84,99€): Omega Adventure MegaExo
- la più leggera (670 grammi), ma decisamente cara (379,00€): SL-K Modular BB386EVO

Pedalo ancora un po' in salita e poi vedo ... cool2

-------------------------------------------------------

19/02/2020: segnalo che anche Shimano ha ora una guarnitura 46/30 (peso 806 grammi) che si trova oggi in commercio al prezzo di 91,20 € QUI

Edited by recumbent - 19/2/2020, 17:28
 
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view post Posted on 12/4/2019, 20:45     +1   -1
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Io nella mia gREVel monto una compatta 46/36 e un pacco pignoni 11-42. E fino ad ora sono riuscito a fare anche salite con pendenze oltre il 15%.
 
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view post Posted on 13/4/2019, 11:06     +1   -1

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I looked at your figures for your proposed gear set. I then compared them to mine.
I am running a compact, 34/50 crankset, and an 11-36 cassette.
I am using a long cage Microshift 9/10 speed derailleur. Shifts all the gears!
Anyway, the lowest gear is almost identical between both gear set choices. 24.7gi, versus 24.9gi.
Your choice should work well, if you don't need the higher gears!
 
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view post Posted on 8/5/2019, 15:43     +1   +1   -1
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Lungo la ciclabile che corre a fianco dell'Aeroclub di Torino è stato fatto una sorta di museo all'aperto di "cose" legate all'aerospaziale (lì vicino c'è la ex-Alenia Spazio, ora Tahles).

Recentemente hanno aggiunto un'astronauta vicino ad un "turet" (le tipiche fontanelle di Torino ... anche se il loro colore ufficiale è verde - LINK).
Come non perdere l'occasione di fare una foto ...

jpg

L'astronauta apprezza il mezzo :P ... e non vede l'ora di sperimentarlo nella prossima missione spaziale :D

-------------------------------

In realtà la motivazione dietro a questa bizzarra installazione è ben più profonda:

La Fontana dello Spazio è un monumento celebrativo dell’acqua per gli astronauti delle agenzie spaziali internazionali, di cui la Smat di Torino è fornitrice.

L’installazione si trova a Collegno e parte del progetto di uno spazio espositivo all’aperto il Museo Urbano dell’Aerospazio promosso dal Comune di Collegno che ha l’obiettivo di raccontare il percorso dell’industria aeronautica e aerospaziale nell’esplorazione e la conquista dello spazio, attraverso le tappe più importanti.

Il Centro Ricerche SMAT dal 2008 lavora alla produzione di acqua per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e sviluppa progetti per produrre acqua adatta alle missioni a lungo raggio e di lunga durata, tra le quali quelle su Marte.
LINK
 
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view post Posted on 20/7/2019, 18:02     +1   +1   -1
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Oggi, mentre pedalavo gli ultimi km prima del colle del Sestriere ho incrociato Serafino che si stava scaldando per la Gran Fondo di domani. Lui in bdc stava scendendo. Ha girato la bici ed ha fatto qualche metro con me ... che non avevo nessuna intenzione di fermarmi perdendo il MIO ritmo. È stato gentile a scattare qualche foto (le prime che mi ritraggono in sella alla MyRev). Bell' incontro. Il mondo è piccolo, non vi pare?

jpg

jpg

jpg

Edited by recumbent - 22/7/2019, 15:04
 
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view post Posted on 27/9/2019, 16:00     +2   +1   -1
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Questo messaggio potrebbe avere come titolo "nexT-ReV" ... che potrebbe magari diventare semplicemente "T-ReV", dove:
- "T" potrebbe stare per "triathlon"
- "ReV" dovrebbe ricordare "Rex"
... arrivando quindi a formare un nome ("T-ReV") con profonde assonanze con il temuto T-Rex :blink:

Abbastanza criptico? ^_^
Cerco di arrivare al dunque :D

Casualmente mi sono imbattuto in questa BDC specifica per il triathlon (specialità in cui sembra che l'UCI non abbia posto i limiti tipici delle gare in bicicletta seguite dalla massa di appassionati):

Shadow-R_black_B_1200X800_CEEPO_2019_v1

Il progetto può essere visto da due prospettive diametralmente opposte:
- un esercizio di stile "diverso", fine a se stesso (tipo: famolo strano)
- un tentativo di lavorare in libertà sul concetto di BDC tradizionale, concentrandosi sull'aspetto aerodinamico

Vi riporto ad una lettura più approfondita QUI (i più attenti noteranno che si tratta di un progetto dichiarato nel Luglio 2018, ma nel sito del costruttore questo telaio è dichiarato come "2019 frame-set" ... quindi commercialmente recente).

Tra le due "prospettive" di cui sopra, io sono più propenso per la 2^. Almeno, penso che ci siano delle motivazioni condivisibili ... da verificare se effettivamente migliorative ...

Riporto un paio di immagini che sintetizzano l'idea di partenza: miglioriamo ulteriormente l'aerodinamica di una BDC per triathlon.

Ceepo-Shadow-R-sidefork-aero-aerodynamic-fork1

che si traduce in pratica in una vista frontale "minimalista" e "pulita"

Shadow-R_front_white_B_1200X800_CEEPO_2019_v1

e che si traduce in una analisi dei flussi d'aria di questo tipo

Ceepo-Shadow-R-sidefork-aero-aerodynamic-fork3

Eccomi allora a scarabocchiare qualcosa che scimiotta questa BDC, confortato anche dalle documentate recenti prove aerodinamiche fatte da Marco e Serafino su di una ReV con ruota posteriore lenticolare:

jpg

Magari, nei prossimi mesi invernali, proverò a fare un "solito" modello CAD3D ... cercando di dettagliare non solo gli aspetti tecnici / realizzativi, ma provando ad immaginare un mezzo affascinante anche dal punto di vista del design.

Il progetto della BDC si concentra prevalentemente sulla forcella anteriore (in effetti esiste una versione con lo stesso telaio posteriore abbinato ad una forcella tradizionale).
Inconsapevolmente la pensata dei progettisti di questo mezzo si avvicina molto ad un "carro anteriore" molto vicino alle necessità di una FWD-TD

Shadow-R_left_white_B_1200X800_CEEPO_2019_v1

... cioè un carro a cui attaccare facilmente il movimento centrale :woot:

E' chiaro che il concetto di "mezzo aerodinamico" su di una reclinata porterebbe a pensare a mezzi completamente o parzialmente carenati ... o almeno con una importante appendice aerodinamica posteriore ... e quasi sicuramente a sedili con schienale decisamente sdraiato ...

L'esercizio appena abbozzato si basa su presupposti meno "estremi":
- come migliorare ulteriormente l'aerodinamica di una FWD-TD (stile Rev) senza stravolgerne la vocazione "generalista", cioè evitando di focalizzarsi su di un mezzo estremo e focalizzato su di un ben specifico utilizzo ... che diventa però il limite del mezzo stesso
- come immaginare una reclinata che possa essere (prima o poi) di interesse al mondo agonistico - del triathlon nella fattispecie - e che utilizzi questa apparente assenza dell'UCI per attivare un tarlo che possa auspicabilmente dare una prospettiva più ampia alle recumbent

Il dubbio legittimo è che non valga la pena lavorare sulle soluzioni aerodinamiche anteriori, quando poi nella stessa zona ci sono la trasmissione e le gambette frullanti del ciclista ...
A questo non so rispondere ... Ma per il momento tengo accesi i neuroni e penso, penso ... :D

Un'ultima nota sui pesi:
- il telaio e la forcella della BDC in questione sono dichiarati QUI con i seguenti pesi:
* telaio: 2230 g (MyRev: 1426 g)
* forcella: 1450 g (MyRev: 1150 g + 126 g)
* totale: 3680 g (MyRev: 2702 g )
Azz... quasi 1 kg (978 g) in più se confrontati con quelli della MyRev :shifty:

---------------------------------------------------------------------------

Per il momento continuo a pedalare con grande soddisfazione sulla My-ReV ... ma nella consapevolezza che la miglior bici reclinata sarà sicuramente "la prossima"! :P

Edited by recumbent - 27/9/2019, 17:17
 
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view post Posted on 27/9/2019, 18:38     +1   -1
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Grazie per questo nuovo post ricco di spunti ed idee interessanti.
Seguirò con grande interesse l'evolversi del progetto.
 
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view post Posted on 9/10/2019, 15:01     +1   +1   -1
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Qualcuno si ricorderà che tra le soluzioni realizzative del telaio della MyRev c'era anche una soluzione a traliccio:

jpg

Oggi ho trovato questo nuovo prodotto della Fantic Motor, si chiama "Issimo":

fantic-issimo-lei

come vedete (se non vi fate distrarre dal conducente :D ) il telaio è a traliccio, realizzato in fusione di alluminio ... e segue il concetto "ligneo" che avevo ipotizzato:

fantic-issimo_46

L'ennesimo esempio di "pensieri paralleli" :rolleyes:
Ben contento che qualcuno abbia avuto un'idea simile e l'abbia messa in pratica in un prodotto commerciale interessante sia come design che come proposta di mezzo eco.

------------------------------

Verrebbe da pensare ad un telaio a traliccio, magari abbinato ad un carro posteriore dotato di sospensione. Come realizzato da questo appassionato:

jpg

Nota: il carro posteriore potrebbe essere una forcella in carbonio fatta e finita, modificata ed irrobustita nelle zone di attacco dell'ammortizzatore e nello snodo. ... con le nostre strade disastrate, un ammortizzatore a volte non farebbe schifo ...

Edited by recumbent - 9/10/2019, 16:38
 
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view post Posted on 3/12/2019, 08:44     +1   +1   -1
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Questo post forse è più indirizzato a chi ha velleità moooolto corsaiole e nasce da una nuova discussione partita sul forum francese, relativa ad un mezzo iso-REV dotato di ammortizzatore posteriore (link alla discussione).

Tra le varie foto presentate come potenziali spunti, mi ha colpito questa:

jpg

di cui avevo già collezionato foto quando non era ancora stata montata la carenatura:

jpg

jpg

- utilizza un sistema di sospensione posteriore basato sull'uso di tiranti (credo manchi l'effetto smorzante però) ... e questo è l'aspetto pertinente alla discussione "mezzo con sospensioni posteriori"
- ha un a serie di soluzioni mirate al miglioramento dell'aerodinamica_
* una evidente carenatura posteriore
* una carenatura superiore sul carro anteriore
* delle appendici montate sotto i pedali

spunti per realizzazioni future? :shifty:
 
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view post Posted on 3/12/2019, 09:11     +1   -1
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Molto interessante! La carenatura sul carro anteriore l'ho provata sulla HTH ma ho visto solo un piccolo miglioramento. Penso che andrò a preferire la copertura integrale della ruota anteriore, tipo lenticolare. La parte sopra rimane in una zona turbolenta mentre nella parte inferiore sarebbe in una zona credo più pulita perchè esposta direttamente all'aria e quindi a parità di peso dovrebbe essere più efficiente. Per la guidabilità non credo di avere problemi. Le appendici sotto ai pedali non le metterò in quanto entrerebbe nella categoria delle parzialmente carenate e non credo che dia così tanto vantaggio da giustificare il passaggio di categoria (ragionando esclusivamente per le gare). Sull'ammortizzatore non mi pronuncio ma è una esigenza che non sento. Per la carenatura posteriore sicuramente proverò a fare qualcosa di simile a breve. Però sempre per la versione HTH, quella alta preferisco lasciarla così, leggera ed essenziale, per farci le salite e fine.
 
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view post Posted on 3/12/2019, 14:18     +1   -1
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Sempre sul tema sospensione posteriore (che sento "mio" visto lo stato delle strade nostrane, ma che potrei prendere in considerazione solo nel caso di una soluzione semplice e leggera), ecco una segnalazione pertinente relativa ad un mezzo Cruzbike apparentemente finito nel dimenticatoio (credo per i costi eccessivi):

large_C176FC77-4918-4557-99C0-8C2BEF5FDC29

In fondo le 2 lame in composito assolvono ad un minimo di effetto iso-sospensione (ammortizzatore + smorzatore), combinate con l'elastomero nella parte alta (sotto al sedile).
Il tutto favorito da un sedile NON regolabile, il cui schienale si appoggia direttamente al proseguimento naturale del telaio.

Nell'allegato il brevetto relativo alla Silvio Cruzbike.

Download attachment
US7753388_1____brevetto_Silvio.pdf ( Number of downloads: 20 )

 
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view post Posted on 5/12/2019, 09:14     +1   -1

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soluzione molto pulita ed elegante quella della cruzbike.
Molto più a portata DIY quella a tiranti. Parlando di sospensioni... oltre a quella citata qui ne avete trovate o immaginate altre per la parte anteriore?
 
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view post Posted on 5/12/2019, 14:00     +1   -1
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... per non dimenticarsi poi della soluzione che riportavo QUI (alla fine di un lungo post)

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Questa sì che è semplice!
 
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view post Posted on 17/12/2019, 11:27     +1   -1
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Penny farthing myREV :o:

png

Liberate la mente da stereotipi e preconcetti!!! -_-

Ci intravedete "qualcosa di buono"? :blink:

Sicuramente la REV ultra bassa di Marco potrebbe inclinare ancora di più lo schienale del sedile ...
 
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