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| Bah! Alla fine, a ben vedere, credo che finalizzare l'uso della bicicletta al commuting a breve raggio, che sia reclinata o normale a questo punto per me non riveste particolare importanza, sia ben più importante e remunerativo che, come dice il nostro amico Ciocapiat, usarla solo per uscire e parlare di tecnicismi, di velocità, di numeri di chilometri, e ritrovarsi a casa solo con po' di sudore e di mal di gambe in più, oltre alla convinzione, questa sì che premia, ma è un inganno, di non essere quel brocco che in effetti e nella stragrande maggioranza dei casi si è. Io dico: "Meglio un brocco a cavallo d'una reclinata, scalcinata e pesantissima, usata per fare avanti ed indietro al lavoro, per esempio, piuttosto che lo stesso a bordo d'una luccicante specialissima con l'illusione di raggiungere chissà quali obiettivi atletici." Ciocapiat, siccome fino a che non si rompono le scatole e mi cacciano sono io che comando qui, ti dedico un banner per qualche giorno, perché secondo me lo meriti.  |
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Una bella soddisfazione! 
Oramai ci ho preso gusto e quindi anche durante la prossima settimana ... REPLICA! Certo che però tornare a casa il pomeriggio con 37 gradi all'ombra, (E la strada non è all'ombra...) mi costringe a rivedere i miei 20 orari mattutini a 15 e anche meno, sennò quello che risparmio in benzina me lo gioco tutto in bagno schiuma e scaldabagno 
