@jacklanterna: concordo.
@markciccio: anch'io Tonino lo capisco se uso la sua stessa unità di misura e concordo in pieno col tuo ragionamento.
Quello che però capisco di meno è come mai Tonino non arrivi alle stesse conclusioni e se la prenda coi reclinati trattandoli da bambini e da gente che non capisce niente e s'incaponisce a dire fesserie, prendendo per il naso quei poverini che leggono.
E' come se io, che oggi come in molte altre occasioni ho preferito uscire con la tradizionale corsa ed ho incontrato nugoli e nugoli di ciclisti in sella ad una mountain bike, avessi pensato a quanto sono fessi a non capire che su asfalto con quegli attrezzi lì si va molto peggio che con la mia corsa, non rendendomi assolutamente conto che ci possano essere degli appassionati che accettano un compromesso pur di godere della libertà d'andare dove gli dice la testa all'ultimo momento.
Se vogliono fare asfalto, lo fanno, ma se all'ultimo momento volessero deviare per campagne o per boschi, anche per starsene in santa pace lontano dal traffico, sono liberissimi.
Né tantomeno mi sogno di andare nella loro tana, nel maggior forum italiano per MTB, ed intraprendere, col minimo pretesto e ripetendo all'infinito la stessa tiritera, una crociata a sfavore dei mezzi che usano.
E' evidente che, malgrado tutto, non potrò mai abbattere le loro convinzioni, visto che la loro sicuramente è stata una scelta ponderata.
Un po' come quella di moltissimi reclinati, con tutta probabilità la maggioranza, che nella loro scelta sicuramente non hanno risentito di condizionamenti fisici.
E' una passione anche questa, e basta.
Ci sarà pure un motivo, o anche più d'uno, per il quale nel mondo ci sono persone così appassionate di questi mezzi o no?
Per inciso, ed è proprio principalmente ai neofiti che mi rivolgo, perché ragionino, sapete com'è conciata la reclinata di Tonino?
Allora, alluminio purissimo di prima qualità, spessore che non credo possa essere inferiore ai 2 mm perché ci deve poter salire anche una conducente di oltre un quintale. E si sa che probabilmente non c'è metallo più rigido.
Sedile praticamente nudo, senza nessun cuscino, perchè chiaramente pesa.
Pneumatici che, provo ad indovinare, sono gonfiati all'ennesima potenza perche siano più scorrevoli, perché importante è la velocità e non il comfort.
Poi mi si viene a dire che il cervello gli balla quando va sulle strisce bianche trasversali o sui dossi dissuasori.
E te credo! E' il minimo. Già è tanto che non sei sbalzato via. Me è perché usi gli attacchi ai pedali, sennò...
Una reclinata senza cuscino o senza ammortizzatore posteriore è inconcepibile, soprattutto con le nostre strade.
Parola mia.
Secondo inciso. E' vero che oggi è stata la volta della bici da corsa, ma domani sarà la giornata della reclinata.
Quaranta chilometri e sarò nei pressi di Sabaudia a prendere un bagno al mare, mentre Tonino starà prendendo anche lui un bagno, ma di sudore nella scia di coloro che pensano d'avere sempre un numero attaccato dietro alla schiena.
Comodità o meno, come giustamente osserva markciccio, dipende anche e soprattutto da questo.
Edited by LoScozzese - 4/7/2015, 15:24