Commuting invernale, questo sconosciuto

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bENTagigio
view post Posted on 7/2/2015, 14:51     +1   -1




CITAZIONE (ass5 @ 6/2/2015, 22:40) 
Bentvenuto ancora! Domanda sulle chiodate: togli i parafanghi? Non si accumula ghiaccio e neve compressa tra copertone e parafango? Ciao Gianni

Grazie,

i parafanghi li lascio, c'è ancora parecchio spazio fra essi e la gomma e anche se un po' di neve si accumula, non arriva a bloccare la ruota.
Il merito credo sia della gomma che ho scelto per la "chiodatura", una Maxxis Locust per XC con tacchetti non troppo pronunciati e che quindi non raccolgono troppo... se ne accumula di più all'interno del cerchio:

neve



L'anno scorso ho raddoppiato il numero dei rivetti, da 100 a 200:

200_rivetti_1



@LoScozzese: beh si, un po' di resistenza la fa ovviamente, ma onestamente credevo peggio, l'ho curvato abbastanza, forse si capisce dalla foto sotto.
Tanto c'è il motorello, che ho messo proprio per l'uso invernale col parabrezza e per i mesi da giugno a settembre, quando dalle mie parti sudi solo camminando a causa dell'alto tasso di umidità, come stare a bagno-maria... :lol:
Se faccio allenamento non mi interessa sudare, ma se vado al lavoro si, tanto più che non ho uno straccio di posto dove cambiarmi; ci ho provato il primo anno ad andare al lavoro in muscolare, ma arrivavo fradicio.

200_rivetti_2


@proprimi: si, è lui... mi ha permesso di superare indenne ormai 6 inverni con una spesa piuttosto contenuta... un paio di inverni ha fatto anche -13 °C e -15 °C
Il bello è che vado al lavoro vestito normalmente, pantaloni del Deca e giacca invernale, sotto la quale di solito indosso solo una camicia.... e guantini leggeri in pile !
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markciccio
view post Posted on 20/3/2015, 09:05     +1   -1




Oggi, complice la temperatura che si sta alzando e varie riparazioni sul baraccone, sono al lavoro in trike.
Dopo tanti km all'interno di una carenatura, l'aria fresca sul corpo è piacevole ed è una bella sensazione ripartire dagli stop e percorrere le curve e aperità del terreno con un peso "piuma" di 20 kg circa contro i 50 del velomobile versione elettrificata. C'è ovviamente un contro: la capacità di carico e la percorrenza oltre ai 30 km/h. Tra trike e mezzo carenato c'è un abisso, un muro.
Per il resto la piacevolezza del viaggio è sempre la stessa: il tragitto casa-lavoro è un momento di spensieratezza e libertà. Dopo qualche giorno in macchina, mi mancava veramente.

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view post Posted on 20/3/2015, 11:25     +1   -1
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La prima foto assomiglia molto al paesaggio vulcanico dei nostri colli prospicienti Roma, crateri compresi. :)
Certo che siam messi proprio male. Uno la buona volontà ce la mette, ma per il resto...lasciamo stare. <_<
 
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bENTagigio
view post Posted on 20/3/2015, 11:38     +1   -1




CITAZIONE (markciccio @ 20/3/2015, 09:05) 
il tragitto casa-lavoro è un momento di spensieratezza e libertà. Dopo qualche giorno in macchina, mi mancava veramente.

Quotone.

In gennaio mi sono beccato un virus con conseguente focolaio polmonare, sono stato costretto ad usare la macchina per almeno 2 settimane... stavo sclerando.

Appena ho potuto, ho ripreso subito la bici (alternata alla bent, a seconda delle condizioni meteo) e il tragitto casa-lavoro è tornato ad essere una piacevole pausa rilassante fra stradine di campagna e ciclabili.
Alla sera, soprattutto se sono in bent, spesso cerco di allungare apposta il tragitto di ritorno...

Il mattino poi, in autunno/inverno/primavera, ci do dentro abbastanza sui pedali e mi da una "svegliata" incredibile, arrivo al lavoro bello carico :lol:
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view post Posted on 20/3/2015, 13:14     +1   -1
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.......Bent@Bo....... Salvaiciclisti-Bologna

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Anch'io sto lasciando in questi giorni il cassone giallo (aka CabBike) in favore della Mistral ed è spassosissimo!
 
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mistral1965
view post Posted on 20/3/2015, 21:52     +1   -1




Belle ste strade e soprattutto rilassanti, magari a Bari ce ne fossero cosi, poco disastrate e poco trafficate!
Bello il sole d'inverno a Bari...ma preferisco i rulli, nel buio del box.
Mi rifarò a breve
 
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markciccio
view post Posted on 16/12/2016, 22:58     +1   -1




Bicicletta in inverno:

https://benzinazero.wordpress.com/2015/02/...a-non-lo-sanno/

Edited by markciccio - 16/12/2016, 23:48
 
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view post Posted on 19/12/2016, 00:19     +1   -1

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Pur essendo un commuter quotidiano privo di patente, secondo me quel blog la fa un po' troppo facile. Condivido l'intento dell'articolo anche se lo trovo monco di argomenti importanti e abbondante di leggerezze.
Se si è ha un impiego per cui devi fare più tappe al giorno (banalmente diverse visite da clienti), oppure se si abita a più di 20km dal luogo di lavoro e devi portare la prole a scuola/asilo (senza prescuola) e non è nelle immediate vicinanze del luogo di lavoro la vedo un attimo difficile anche con la bella stagione.
Anche le foto... -10 persone vestite normalmente... (a parte l'evidente espressione sofferente).. una è giustamente imbacuccata che lascia fuori solo una fessura per gli occhi.
Inoltre non prende in esame la questione delle tasse di circolazione per le auto che sono astronomiche, per cui la scelta di non prendere l'auto è anche un fatto di convenienza economica.
I consigli per la guida sotto la pioggia li trovo un po' incoerenti: "guidare sotto la pioggia non è difficile o pericoloso" e poi da una serie consigli per limitare la pericolosità della guida sotto la pioggia. Avesse scritto "guidare sotto la pioggia non è difficile ma più pericoloso" a mio parere sarebbe stato più coerente. Inoltre francamente mi sarei risparmiato anche la questione dell'alpinista "Se un alpinista continuasse a pensare che la parete che sta scalando è mortale, non avrebbe molte chance di successo, non credete?" Un alpinista deve essere sempre coscente che una scalata è potenzialmente mortale, quindi deve adottare tutte precauzioni per fare in modo che lo sia il meno possibile, ben conscio del fatto che esiste la tragica fatalità. La montagna esige rispetto.
 
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view post Posted on 19/12/2016, 08:41     +1   -1
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Mah, credo che il fatto che a scrivere gli articoli siano i soliti giornalisti, con la sola poca voglia di capire a fondo gli approfondimenti tecnici necessari, sia il giusto oggetto della critica...
Per fare il percorso che hai descritto senza trovarlo pesante, o sei un mezzo atleta, o vai elettrico.
Persone "vestite normalmente" credo che intenda senza abbigliamento tecnico specifico, non vestite come in primavera... imbacuccati imbacuccaticome è normale in inverno ma senza super-tutina.
Guidare sotto la pioggia non è pericoloso, certo, alle velocità a cui gli inscatolati danno per scontato che si muovano i ciclisti commuter è così; del resto il CdS stesso lo dà per scontato, visto che dice che quando freni dovresti alzare un braccio (mollando mollando uno dei freni)... 15 km/h massimo!
Il paragone con quelli che vanno a cercarsela affrontando una parete in montagna e sfidando la morte in effetti è il più scemo che si poteva fare: il commuter a pedali fa un percorso per utilità e sfidare la morte è proprio l'ultimo dei suoi propositi...

Comunque, a chi obietta sull'uso della bici in inverno, dò sempre la stessa risposta: come fanno quelli che vanno a sciare? Velocità e sforzo muscolare sono paragonabili, ma lassù fa ancora più freddo...
 
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38 replies since 19/12/2014, 10:45   1579 views
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