la struttura skin on frame (sof) è molto affascinante, non ho alcuna esperienza per quanto concerne carene di mezzi terrestri, ma ho costruito un kayak con tale tecnica e sono stupito della resistenza della struttura che non è da considerare telaio + pelle, ma questi due elementi diventano un sistema unico e lavorano insieme, distribuendo le forze, permettendo di reggere il mio dolce peso, di saltare sulle onde, di fare l'eskimo, e mi concede anche qualche grattatina su sassi e sabbia durante partenze e arrivi.
la resistenza è data da un nylon da 400 gr/mq impregnato con 4/5 mani di vernice oleouretanica (deve essere completamente impermeabile) e le forme sono estremamente sinuose ed idrodinamiche.
per quanto riguarda il peso, ho altri kayak, anche uno da mare in fibra di vetro, ebbene stesso peso (16 kg).
tutto ciò per avvalorare le parole di fab0 e per guardare al mosquito (anche solo alla sua carenatura) con interesse, la tela che riveste una tale carenatura peserà al massumo 50 g/mq, anche meno se fosse in icarex da 30 g/mq.
il problema più grande che vedo in una struttura del genere è: cosa succederebbe in caso di ribaltamento/impatto? le stecche di legno (che potrebbero essere anche in composito) si romperebbero scheggiandosi e partirebbero in ogni direzione diventando a mio parere pericolose per il conducente. questo forse è il problema più grande.
(scusate il mezzo OT, ma mi sembra funzionalmente funzionale)
per chi avesse dei dubbi sulla resistenza di un sof e sulle forme che si possono realizare con tale tecnica date un occhio qui
www.youtube.com/watch?v=ATktVym_NeIwww.youtube.com/watch?v=3Xb_21OLjHEwww.youtube.com/watch?v=gYyvIExWkqU
