Velomobile made in Italy

Non vorrei aver scritto male o non essere stato compreso. Il beta testing verrebbe fatto tramite l'acquisto a basso prezzo (poco superiore al prezzo di costo) di un velomobile Zephyrus, con upgrade e assistenza costante. Così sono tutti i beta test, si acquista un bene ad un prezzo di favore e si rimane in contatto con il produttore per le migliorie del caso. A vantaggio di costruttore e consumatore. Prezzo di favore significa al prezzo di un velomobile commerciale usato ma di certo non gratis.
In alternativa si potrebbe attuare un noleggio con possibilità di riscatto finale. In questo primo momento non possiamo purtroppo permetterci di costruire 10 velomobili e darli in comodato d'uso gratuitamente per i test ma garantiremmo di seguire lo sviluppo e il cliente si ritroverebbe con un mezzo in continua evoluzione.
Se la cosa non dovesse piacere, possiamo sempre ripiegare sul noleggio di 3-4 mezzi a breve-medio termine. Il test sarà fatto su quegli esemplari (che in caso di problemi potremmo far facilmente rientrare in sede) e sui nostri due.

Altra cosa: non è che lo Zephyrus è una patacca che non sta in piedi! Anzi, le prime prove hanno dato ottimi riscontri. Sembra che non ci siano grosse modifiche da fare, almeno nella parte telaistica. Però, per evitare critiche del tipo "il bianco e troppo bianco" o "la finitura del carbonio non si abbina al porta cellulare", cerchiamo di portare avanti insieme agli appassionati il progetto.
Nella mia azienda prima si progetta il prodotto, si mette in commercio e poi si cerca di convincere i clienti che il prodotto non ha difetti (ma ovviamente li ha). Qui vorremmo che sia il cliente a dirci cosa gli piace e cosa no e agire di conseguenza.

Rapporto bianco / nero perfetto.
Io la banda colorata la farei rossa o arancio da entrambi i lati. Disegnerei il tutto mettendoci anche le ruote nelle 2 opzioni: con e senza "cappello".
Visto che hai gia il file puoi fare un po di prove. E se ci stuzzicano l'appetito... ben vengano.


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Dal punto di vista commerciale essendo quello del beta tester un inpegno che e' di aiuto piu all'azienda che al tester, a cui faranno carico rogne e sbattimenti vari, penso che un prezzo fifty-fifty sul listino reale possa essere conveniente per entrambi.

Gli esemplari preserie, soprattutto se artigianali, anche se non presentano difetti, non godono dei miglioramenti futuri. Non possono essere pertanto parificati ad esemplari piu aggiornati.
Mio padre aspetto' 5 anni e l'uscita della "D" prima di comprare la Fiat 600...

E per poter vendere, soprattutto all'estero, servono numeri di esemplari venduti=affidabilita.

Inviato tramite FFMobile