Geometria ideale per la salita, processo di costruzione collettiva di un sapere

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view post Posted on 18/6/2018, 06:15     +1   -1
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Molto interessante.
 
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view post Posted on 23/6/2018, 17:26     +1   -1
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Visto l'analisi relativa alla prova di Monza e visto anche la classifica giustamente distinta tra i vari mezzi, mi sorge una domanda che rimbalzo a chi ne sa certamente piu di me. Se si facesse una leggera carenatura, qualcosa davanti ed eventualmente una piccola coda dietro il sedile, alle varie rev o simil-rev, si aumenterebbero le loro prestazioni, salite a parte, o aumentando il peso di suddetta-e carenatura "il gioco non vale la candela" ? Eventualmente quale sarebbero le varie possibilità ?
 
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view post Posted on 25/6/2018, 21:36     +1   +1   -1
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In realtà l'intenzione iniziale era quella di correre a Monza con la HTH in versione semicarenata, con una carena anteriore simile a quella delle moto. Ne avevo parlato un po' anche con Mino che è abbastanza esperto di aerodinamica vista la sua passione con i modellini di aereo ed eravamo giunti alla conclusione che con una versione low racer avremmo guadagnato 4 km/h rispetto alla Rev normale ma anche solo una carenatura correttamente profilata, anteriore, avrebbe portato 8 km/h di guadagno avvicinandosi ai 48 km/h nella media sull'ora di gara. Avevamo anche valutato che un tail box posteriore avrebbe portato lo stesso guadagno. Cioè più o meno la coda e la punta (o una o l'altra) porterebbero più o meno allo stesso guadagno. Diverso sarebbe l'utilizzo contemporaneo, però.

La questione è che a un certo punto, da "purista" l'obiettivo cambiò e preferii optare per una reclinata priva di qualunque carrozzeria, il più possibile leggera ma anche veloce, con l'obiettivo di avvicinare le prestazioni di un mezzo scarenato a quello di un carenato. In effetti tra Rev normale e hth il guadagno è stato poi quello teorizzato (almeno a Monza, da 41 a 44,5 km/h).

Ne varrebbe la pena? Il gioco in effetti varrebbe la candela perché credo che l'aggravio sarebbe di un paio di kg per carenatura di punta e 3-4 per la coda. Probabilmente anche sulla Rev normale potrebbe valerne la pena. Magari facilmente amovibile per i percorsi in salita. 3-4 km orari in pianura alla velocità di crociera non sono pochi...

Al momento però permango nella fase "purista", mi piace proprio l'idea di cercare un limite, senza ricorrere al doping della carenatura.
Non è detto però che per il prossimo anno non si riesca a trasformare la HTH in uno streamliner, magari atipico e con carenatura non completamente chiusa. Però questo con l'obiettivo della prestazione pura in gara. Teoricamente il guadagno con una buona aerodinamica per punta e coda, ben raccordate, potrebbe attestarsi tra i +10 ai +15 km/h rispetto alla versione low racer carenata (quindi da 45 km/h a 60). Però sarebbe un mezzo da usare solo in pista e quindi non ci trovo poi tutto quel senso per buttarmi un lavoro sicuramente molto lungo. Perchè in giro con un simile siluro non mi ci vedo proprio. In realtà non mi ci vedo neppure con la semplice coda. Sono anche nella fase "ciò che non c'è non pesa". Vedremo.
 
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view post Posted on 26/6/2018, 13:35     +1   -1
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Secondo te Marco, solo con una carenatura di coda magari in tessuto elastico tipo licra, potrebbe dare qualche piccolo guadagno. Anch'io sarei contrario ad una carenatura fissa e pesante da vedere. Le REV o simili sono belle così come sono, però un tocco leggero in coda, se ci fosse poi un "tornaconto" in prestazioni, potrebbe essere un bel compromesso.
 
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view post Posted on 28/6/2018, 08:52     +1   -1
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Dipende da quanto è estesa la carenatura e da quanto si riesce a profilare. Secondo me su una Rev non vale la pena, per l'uso stradale normale.
 
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view post Posted on 28/6/2018, 09:59     +1   -1

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Come verrebbe considerata a fine di regolamento una borsa posteriore della radical design? SOno piccole e sagomate, utili per caricare abbastanza materiale in occasione di uscite lunghe ed offrono una specie di coda aerodinamica.
Prometto di dedicare qualche uscita ad una prova per verificare un eventuale guadagno in termini di velocità.
Finora tuttavia ha prevalso il tentativo di restare leggeri. Ad esempio su réV,per quanto esteticamente affascinanti, non vedrei utili delle ruote ad alto profilo. Fanno guadagnare qualcosa in pianura, ma sono un poco meno utili in salita. )(poi magari mi smentirò, correndo dietro a qualche occasione) 😆
 
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view post Posted on 27/5/2020, 11:08     +1   -1
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Tornando a pedalare dopo un'anno di inattività mi sono imbattuto nelle vecchie prestazioni che ebbi con il Trike all'inizio della mia avventura in Reclinata
Inserisco un Link di Stava www.strava.com/activities/139537357

Trike

Come già asserito in questa ed in altre discussioni, secondo me non esiste una ricetta Universale e Vincente. Tutto dipende, dipende dal peso del mezzo, dipende dalle caratteristiche del pilota e del tracciato. Dipende da molti fattori.
Col mio Trike avevo prestazioni di tutto rispetto sui percorsi misti ma indubbiamente perdevo in gara sul dritto rispetto ad una reclinata.
In questo tracciato potete apprezzare una media di tutto rispetto nonostante le tre ruote, la trazione posteriore ed il peso di 12Kg.

Il Trike resta indubbiamente il mezzo più equilibrato per spingere ma anche per farsi una bella passeggiata o un viaggio cicloturistico ma non è questa la sede per parlarne.
 
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