LOSNA beta LT: come la Settimana Enigmistica?

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view post Posted on 20/7/2010, 19:30     +1   -1
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La Settimana Enigmistica vanta una miriade di imitazioni, ma sostiene di essere comunque e sempre la "prima" e la "migliore".

Allora anch'io, con la mia LOSNA beta LT, posso sostenerlo ... visto che alcuni home-builder si sono cimentati in realizzazioni che hanno preso spunto dalla mia soluzione, "prima & originale".

Sakari J Holma ha realizzato una sua versione a trazione anteriore caratterizzata da un personale stile (stile che ammiro, soprattutto nelle realizzazioni di bent in legno). Potete amirare le sue realizzazioni qui e qui.

sakarilt



Non so quanto sia comodo il manubrio. Interessante la posizione in cui è montato il cavalletto.
Maggiori info e commenti qui.

C'è anche un video:





Per chi invece chiedeva se fosse possibile una versione a trazione posteriore e magari con delle ruote più grandi, questo home builder finlandese spiega come fare in questa pagina.

jpg



Peccato che non sia riuscito a trovare il posto per il freno posteriore ... e così ne ha messi 2 anteriori ...



Maggiori info e commenti qui.


Insomma, il “latheral thinking” si fa strada. Ne sono proprio orgoglione.

Battute a parte, più guardo la mia LT e più sono convinto che si tratti di una soluzione minimalista (lean) su cui continuare a lavorare:
- mantenendo la trazione anteriore
- ipotizzando magari delle ruote 451 al posto delle 406 (ma quest’ultime sono più reperibili)
- puntando ad un drastico alleggerimento ...

... e qui entro in crisi perché ridurre di almeno 5 kg il peso complessivo (per scendere sotto la soglia dei 10 kg) mi sembra un’impresa decisamente ardua anche ipotizzando:
- di realizzare il telaio con un tubo di carbonio
- di passare ad un sedile in carbonio (leggero, ma forse non così comodo come l’attuale)
- di puntare a freni a disco di alta gamma (più leggeri, sicuramente più costosi degli attuali; questa architettura non permette altre tipologie di freni se non quelli a disco)
- di utilizzare una guarnitura “compatta” (verificando l’effettivo risparmio di peso nell’adozione di una “compatta” al posto del DualDrive)
- di adottare delle pedivelle più leggere delle attuali (anche se le Shimano 105 non fanno esattamente schifo ...)
- di togliere le “magiche” biellette tra pedivelle e pedali
- di adottare dei pedali più racing (senza la possibilità di avere il pedale senza attacchi)
- di reperire ruote “piccole” leggere (per le 406 la fonte principale è quella delle ruote per BMX ... sicuramente robuste, ma non leggerissime)
- di limare qualche cosa nella zona del fissaggio della ruota posteriore al telaio
- di ottimizzare il gruppo sterzante, agendo su canotto e manubrio (rendendo più aerodinamico quest’ultimo, tipo “mantide religiosa”)
- di realizzare una forcella decisamente più leggera, pur considerando le esigenze di una FWD (ma tutte le FWD sembrano utilizzare forcelle in acciaio ... ed una forcella in carbonio auto costruita mi spaventa un pochino)
- di ... boh??? la LT non ha tanti altri fronzoli su cui accanirsi con una cura dimagrante ...

Certo che se però guardo la versione “light” della Lighting, la Lighting R84
(scusate il tentativo di gioco di parole anglosassone) che pesa meno di 9 kg (7000$ la bent fatta-e-finita!), mi chiedo perchè mai non dovrei riuscire a fare la mia “superleggera-fatta-in-casa” ... purtroppo a scapito del mio “super alleggerito-portafolgio” ...


... e qui entro in loop perché inizio a chiedermi se vale la pena “accanirsi” su questa originale architettura (quella della LOSNA beta LT rappresenta in effetti un “marchio di fabbrica” dal punto di vista marketing, ma intanto io le bent le faccio solo a mio uso e consumo ...) o se invece non sia meglio partire da “foglio bianco”, facendo tesoro delle esperienze accumulate sui modelli che ho già realizzato e/o prendendo spunto da altre bent che ho provato o anche solo semplicemente analizzato ...

Per adesso continuo a pensarci ... chissà che temperature più fredde e lunghe serate invernali non portino a partorire qualche nuovo mezzo uman-prupulso ...

Edited by Rahab - 11/2/2014, 13:40
 
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view post Posted on 20/7/2010, 23:14     +1   -1
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Nessuna delle realizzazioni postate è altrettanto originale quanto la tua.

Quando lessi le caratteristiche della LOSNA BETA, rimasi abbastanza impressionato dallo spessore dell'alluminio del tubo principale: 2,5 mm .
Ad occhio mi parsero troppi e tuttora ho la stessa impressione.
Perché non pensare di raggranellare anche una minima riduzione di peso diminuendo questo spessore e cercando di rinforzare, se necessario, i punti di maggiore sollecitazione, come quello dell'appoggio del sedile?
 
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view post Posted on 21/7/2010, 07:22     +1   -1
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CITAZIONE
rimasi abbastanza impressionato dallo spessore dell'alluminio del tubo principale: 2,5 mm

Bepi hai ragione.
Purtroppo noi auto-costruttori dobbiamo arrangiarci con quello che troviamo disponibile in quantità ragionevoli. Quello spessore è quanto di più sottili fui capace di trovare ... e dovetti acquistarne 6 metri ...
Dopo alcuni rapidi calcoli ero arrivato alla conclusione che uno spessore di 1.5 mm sarebbe stato adeguato (magari con un diametro di 65 mm invece che 60 mm), poi qualche rinforzo nella zona sterzo e attacco sedile avrebbero fatto il resto.

Anche la scelta di tubi commerciali in carbonio no lascia molto spazio ... e poi normalmente sono progettati per resistere di più alla torsione che non alla flessione (disposizione delle fibre). Quindi mi sa che dovrei realizzarmi da solo il "tubone" utilizzando anche del tessuto uni-direzionale.

... oppure si fa come Nimbus, e ci si compra un bel telaio in carbonio ...
 
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view post Posted on 21/7/2010, 14:13     +1   -1
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Enrico, lo sai che ammiro molto la tua creazione. Penso che da Udine ti sei portato a casa chili di complimenti. E' un'idea tuttora molto valida. L'estetica è vincente: non c'è nulla di più né di meno di quel che serve. E' difficile perfezionare ciò che nasce già bene, ma avendola vista da vicino e avendoci ragionato a lungo penso che qualcosa si può fare, anche a costo di modificare l'idea di base.
Io penso che un buona ditta di compositi possa realizzare il telaio in maniera semplice ed efficace. Ma prima di andare su quella strada, che potrebbe essere onerosa per chi la produce e per chi la compra, si potrebbe incominciare a migliorare il telaio attuale in lega leggera.
Dal punto di vista estetico la parte avanti il movimento centrale e la parte dietro il mozzo posteriore potrebbero essere arrotondati per limare qualcosa e per non dare l'idea di un tubo tagliato di netto.
La scelta del diametro non dovrebbe essere imposta dalla reperibilità sul mercato: sono lì gli etti che non potranno più essere portati via. Quindi lascia fare la ricerca ad una ditta specializzata che sa dove reperire il tubo giusto. Per il sedile io non ho dubbi: l'ideale è il carbonio (va via un kilo esatto).
Per le ruote conosco la difficoltà a reperire 20" di buone prestazioni. Ultimamente ho visitato il sito di Velocity, ma è americano. Se no c'è l'italiana Ambrosio, purtroppo non molto entusiasmanti. Anche se forse non è nelle tue intenzioni, valuta anche la possibilità di usare le 650c, che malgrado lascino poca scelta, si trovano, e si trovano anche forcelle al carbonio leggerissime. Il tuo telaio è poi indicato anche per trazioni posteriori. Se la catena si allunga la forcella dimagrisce, potendo utilizzarne una in carbonio. L'aggravio di peso della catena dovrebbe essere di 300gr mentre il risparmio sulla forcella può essere il doppio, oltre a risparmiare sulla dimensione e sul supporto delle puleggie.
Ricorda che il manubrio può essere molto leggero, con tubi di alluminio da 1mm. Da sperimentare anche lo sterzo mini aero tipo Bacchetta.
All'interno dell'asta manubrio e del tubo del telaio potrebbero passare i cavi di comando freni e deragliatori senza le guaine, con beneficio estetico e di peso.
Per i freni un piccolo sforzo per adattare i freni caliper da corsa potrebbe essere ripagato da cospicue diminuzioni di peso: i migliori pesano 200 gr la coppia, cioè niente rispetto agli impianti dischi più leggeri. L'adozione di una compact ridurrebbe ulteriormente il peso, abbandonando il dualdrive. Alcune cassette in Titanio ti assicurano altri 100gr di risparmio ma al costo di 200€. Tutto sommato una Losna da meno di 10kg non è impossibile anzi sono sicuro che potrebbe dare grosse soddisfazioni commerciali.
Saluti
 
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view post Posted on 21/7/2010, 20:50     +1   -1
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Giuliano, grazie per i tuoi suggerimenti. Ne farò tesoro.

L'idea originale si basa sul VOLERE utilizzare un tubo rettilineo. L'uso di un tubo in carbonio è la scelta immediatamente successiva; forme più complesse in carbonio abbinate alla stessa geometria sarebbero fini solo all'estetica ... meglio è utilizzare una scocca in carbonio in cui cercare di enfatizzare tutti i vantaggi di questo materiale; ad esemio la ruota posteriore a sbalzo non avrebbe più senso ...

La trazione posteriore, come dimostra l'home builder finlandese, è fattibile e sicuramente permetterebbe l'adozione di una forcella anteriore commerciale in carbonio o comunque più leggera dell'attuale (ci vuole poco). MA io amo le FWD e la complicazione di una ruota a sbalzo motrice non è indifferente ... almeno, per essere ben fatta, richiederebbe la possibilità di effettuare lavorazioni meccaniche che vanno oltre a quelle che sono in grado di fare autonomamente (tornio e lima).

I freni caliper sono assolutamente LA soluzione per rispermiare peso; devono però frenare! Ho provato a Biella la Fujin SL di Fabio (che macchina stupenda!), ma i suoi freni mi hanno terrorizzato anche quando ho provato a fermarmi a velocità ridicole ... magari sono da mettere a punto ... lo spero per Fabio.
Con l'architettura monotrave, posteriormente si possono montare se si realizza un supporto a sbalzo come ha fatto Sakari.

Insomma tante cose da valutare, tante idee e poco tempo per ragionarci su.
Da qualche tempo sto cercando di elaborare in una sorta di documento i miei "desiderata" per una eventuale nuova bent, così come sto mettendo a fuoco alcuni spunti, anaizzando le bent che al momento mi colpiscono di più. Credo di essere arrivato al dunque, visto che dopo alcune divagazione torno sempre sui miei passi ... un gorno forse ne parlerò su queste pagine ...

Per quanto riguarda un discorso commerciale, sono lontano anni luce dal pensare di imbarcarmii in un'avventura di questo genere ... certo mi dovessi all'improvviso trovare a dover sbarcare il lunario in qualche modo ... e di questi tempi non ci sarebbe da stupirsene ...

Take it easy & grazie ancora!
 
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view post Posted on 11/10/2010, 09:30     +1   -1
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ehm, hai considerato un telaio in titanio? :rolleyes:
non ho elementi, ma un'analisi costi/benefici potrebbe anche rivelarsi vantaggiosa rispetto ai vari interventi dimagranti che consideri.
 
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view post Posted on 11/10/2010, 13:20     +1   -1
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Marco, quella del titanio è un'idea valida.
La questione è trovare chi lavora e salda titanio, che abbia voglia di fare pochi pezzi (addirittura un solo pezzo) e che disponga del materiale idoneo ...

Se però partisse un ordine di n°10 "LT^2" (Latheral Thinking Titanium) ... beh allora se ne potrebbe riparlare ...
 
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franciscojose
view post Posted on 12/10/2010, 08:22     +1   -1




loro usano il titanio.......boutique....
 
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view post Posted on 13/10/2010, 07:47     +1   -1
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Ehi Franciscojose, che fai? Mi tenti? ^_^

L'idea di una LT^2 non era nuovissima e Marco me l'ha rispolverata ... a seguire la mia risposta. Ma da qui a dire che prenda e vada da Passoni (magari a farmi fare una pernacchia), la strada è lunga.

Bel sito, ma veramente una boutique.

... o forse potrebbe essere questo il canale giusto per lanciare le recumbent?
Magari se un certo numero di yuppies benestanti iniziassero a sfoggiare l'effetto di ore di palestra & solarium, pedalando su di una bent ... e poi Amici, Grande Fratello ... accidenti, me li vedo già fare vasche per percorsi mitici con una scintillante LT^2 :huh:

Boh, non credo mi interessi. <_<
 
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franciscojose
view post Posted on 13/10/2010, 10:03     +1   -1




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view post Posted on 13/10/2010, 13:11     +1   -1
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Nevi, che è un po' meno aristocratico rispetto a Passoni, ci aveva provato col titanio nel 2003. Purtroppo senza seguito.
image

http://xoomer.virgilio.it/recumbent/Stampa/Nevi.htm
 
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view post Posted on 13/10/2010, 20:23     +1   -1
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Interessante il telaio di Nevi, non tanto per il tipo di bent, quanto per la realizzazione reticolare che ricorda i telai più raffinati delle Moulton.

Grazie Nimbus per la segnalazione!
 
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