CITAZIONE (markciccio @ 24/11/2013, 10:22)
Resta comunque il mistero per cui l'UCI abbia vietato e tutt'ora vieti l'utilizzo nelle competizioni di qualsiasi bicicletta che non abbia un telaio tradizionale. Se le reclinate sono come sembra così inferiori nelle prestazioni, perché preoccuparsi tanto? Nessuno le avrebbe mai usate, visto che il telaio a diamante è il migliore possibile.
le reclinate SONO inferiori nelle prestazioni, salvo in caso di prova su percorso pianeggiante o simile e dove il singolo non possa sfruttare la scia di un'altro ciclista e a parità di potenza espressa...e questo è un dato di fatto. Punto.
un'altro, dovuto alla sicurezza, è quello che dice Tonino, per esempio, ma ce ne sono pure altri...
...a tal proposito mi ricordo una uscita invernale con Marco Spada, pure io in reclinata: si è infilato in una rotonda in modo un po troppo "disinvolto" e, complice asfalto umido e gelato, copertoni freddi, è scivolato rovinosamente nel suo interno...preoccupato del fatto che non si rialzasse da solo e delle auto stessero sopraggiungendo, mi fermo e provo aiutarlo...era talmente incastrato tra sedile avvolgente ( pare ottimizzi la spinta
) e manubrio aerodinamico posizionato sullo sterno, che se non gli alzavo la bici per permettere di uscirne dalla stessa, era ancora li adesso....e questo la dice di suo già lunga sulle presunte doti di sicurezza aggiunta rispetto alla Bdc, dove invece, se cadi cosi, bici da una parte e tu dall'altra....è sufficientemente chiaro?
discorso Uci: hai già visto una squadra con mezzo vincente, moto o auto che sia, preoccuparsi dei motivi per il quale gli altri mezzi arrivino dietro?...semmai avviene il contrario...se le reclinate non possono partecipare a determinate competizioni, non è certo perchè possano rappresentare una minaccia per la vittoria finale...ma davvero credi questo?...non sarà perchè i numeri del "pedalare reclinato" non permettano nemmeno di aprire un dibattito, visto la esigua rappresentanza e competitività di questi mezzi?...pensaci un pò?
ma poi, hai presente un treno in procinto di volata ai 60 all'ora, con accellerazioni brucianti in 1 secondo, cosa avverebbe con una recliata in mezzo ai maroni...sarebbe di impiccio e pericolosa, vista la mancanza di possibiltà di accellerare rapidamente come in Bdc. Va a finire che per vincere una corsa, dovrebbe fare una fuga solitaria in salita, dove non c'è un gruppo che tira da paura per venirti a riprendere...terreno, questo, mi pare, notoriamente favorevole alle reclinate
...
Il telaio a diamante è il migliore possibile al momento, non c'è storia, sia come leggerezza, robustezza, dispersione di energia, ect...
CITAZIONE (toninotcm @ 24/11/2013, 13:15)
@Markciccio
Te la immagini una ammucchiata tra bdc e reclinate? Quale parte del corpo verrebbe tranciata prima? Questa è una delle risposte. Sono pienamente d'accordo con il discorso fatto dal IlFennec. Anche io ero stato tentato di abbandonare la reclinata per tutte i pregi che voi avevate elencato e io non ho mai trovato.
Poi, dopo qualche consiglio di recumbent, fatto alcune modifiche, diciamo che ho adattato la bici alle mie esigenze. MA se dovessi dare un voto da 1 a 10 rispetto alla bici da corsa, il mio voto è 3! Poi, per chiudere il discorso, vi do i tempi di percorrenza della raam del 2010, gli unici che ho trovato che posso comparare. Jure Robic, tempo ore 215,33 minuti.
Tempo del campione reclinato: Timothy Woundemberg, 263 ore e 14 minuti.
Se non vi basta, allora diciamo che le reclinate vanno molto più forti delle bdc! E gli asini volano....
Tonino
Tonino, mi hai fatto morire dal ridere...
...
Torno serio
ma davvero non hai mai visto un asino volare...ma con tutte queste primavere vissute pedalando, non hai ancora avuto occasione?...poi c'è anche Cappuccetto rosso, la Befana con Babbo Natale e tutte le favole di Hansel e Gretel...
un abbraccio a tutti...con Bacio!